Australian Open, Roger Federer sfida Marin Cilic: presentazione e numeri della finale (con sondaggio e orario della finale)
Ancora una volta faccia a faccia in una finale Slam. A distanza di poco più di 6 mesi dall’ottavo successo a Wimbledon, Roger Federer affronterà Marin Cilic per la seconda volta in carriera all’atto conclusivo di un Major. I due, come noto, si contenderanno domattina alle ore 09:30 italiane il titolo degli Australian Open 2018 all’interno della fantastica cornice della Rod Laver Arena. Sarà la quinta sfida in un match Slam tra i due, il decimo confronto diretto complessivo con un bilancio che propende nettamente verso lo svizzero: 8 i successi per Federer – di cui cinque sul duro, due sull’erba e uno sulla terra – contro l’unica vittoria del croato ottenuta in occasione dell’incredibile semifinale dello Us Open 2014, torneo che vide Cilic alzare al cielo il suo primo ed unico trofeo Slam della carriera. L’elvetico si presenta all’appuntamento conclusivo della 106ª edizione dell’Open d’Australia con sole 10 ore e 50 minuti sulle gambe di tennis, mentre il croato è stato in campo ben 17 ore e 3 minuti. Una differenza enorme che testimonia l’estremo agio di Roger Federer – non solo per demeriti altrui – nel suo cammino verso la finale.
NUMERI
Roger Federer approda in finale di uno Slam senza lasciare per strada nemmeno un set nel corso di tutto il torneo per la sesta volta in assoluto. Solamente in due circostanze finì poi per lasciarsi sfuggire il trofeo dalle mani: allo Us Open nel 2015, quando perse in quattro set contro Novak Djokovic, e a Wimbledon nel 2008 sorpreso da Rafael Nadal al quinto parziale. L’attuale numero due del mondo proverà a bissare il titolo in un Major vinto l’anno precedente per la prima volta dalla doppietta agli Us Open raggiunta nel biennio 2007-2008. Una vittoria a Melbourne, inoltre, lo avvicinerebbe sensibilmente alla prima piazza del ranking ATP a soli 155 punti da Rafael Nadal. Lo svizzero giocherà la 30esima finale in un Major, la settima in totale a Melbourne ed andrà alla caccia del sesto sigillo in terra oceanica nonché del 20esimo a livello Slam. Se l’elvetico dovesse vincere domani, è doveroso sottolineare come gli ultimi 6 Slam sarebbero spartiti tra giocatori che hanno compiuto almeno 30 anni. Una situazione emblematica che fa riflettere su a che punto sia il ricambio generazionale, ma non solo. Pone infatti un grosso punto esclamativo sull’epoca di campioni che abbiamo avuto il privilegio di ammirare da 15 anni a questa parte.
Marin Cilic, da sempre poco reclamizzato, ha risposto presente anche questa volta. Nelle grandi occasioni, ogni qualvolta i big sono stati chiamati fuori causa, il croato è lesto e pronto a cogliere l’attimo. Cilic, difatti, raggiunge la terza finale Slam in quattro anni in tre Major differenti e va alla ricerca del secondo titolo Major da aggiungere alla sua bacheca. Il bilancio del tennista di Medjugorje contro top 5 negli Slam è tutt’altro che confortante: quattro vittorie – compreso il successo arrivato con Nadal quest’anno – a fronte di 14 sconfitte. Comunque andrà a finire l’avventura di Cilic in Australia, il croato è già sicuro di salire sul gradino più basso del podio delle classifiche mondiali migliorando di fatto il suo best ranking di numero 4 raggiunto lo scorso ottobre. Curioso notare come solamente una volta su tre incontri, Cilic abbia battuto il numero 2 del ranking ATP in uno Slam (Us Open 2009, R16 vs Andy Murray), mentre Federer solo una volta su dodici occasioni ha perso contro il numero 6 delle classifiche mondiali in un Major. Anche lo svizzero, come il croato, allo Us Open 2009 ma in finale contro un implacabile Juan Martin Del Potro.
DISAMINA TATTICA
Giocare una partita ai livelli stratosferici della semifinale Us Open 2014. Questo è il consiglio che si legge in rete su come affrontare Roger Federer per coltivare residue chance di vittoria. Tante cose però sono cambiate da allora: lo svizzero oggi è migliorato tatticamente, si trova in uno stato di fiducia encomiabile ed è più portato ad abbreviare lo scambio e meno a palleggiare da fondo. La cura Ljubicic gli ha permesso inoltre di utilizzare al meglio il rovescio rendendolo decisamente meno vulnerabile rispetto al passato. Da “anello debole” del suo gioco (passateci l’espressione) ad ulteriore arma in più di un repertorio tennistico infinito. Detto questo, lo schema che avrebbe adottato presumibilmente il croato qualche anno fa, ovvero accelerare e attaccare sul rovescio, oggi è meno praticabile. L’unica tattica ideale per contrastare il Federer odierno sarebbe servire molto bene e rispondere ancora meglio (facile no?). Cilic dovrà innanzitutto concentrarsi al massimo sul suo servizio, in quanto è impensabile poter far partita alla pari senza un’alta percentuale di prime palle, affidarsi moltissimo ai colpi di inizio gioco e pregare in piccoli passaggi a vuoto di Federer alla battuta.
Vi riportiamo un piccolo dato statistico molto interessante: quest’anno a Melbourne non hanno risposto in campo alla prima del croato il 52% delle volte, mentre nel precedente contro Federer allo Us Open questa statistica fu pari al 73%. Una via di mezzo sarebbe un buon passo per provare ad impensierire lo svizzero. Fondamentale inoltre per il croato la risposta, da tenere profonda in stile Us Open 2014 – prima e unica volta in cui ha vinto il 50% dei punti sulla seconda dello svizzero -. Il croato, una volta avviato lo scambio in ribattuta, dovrebbe provare a guadagnare spazio in avanti, giocare con i piedi dentro al campo facendo spostare Federer dietro la riga di fondo e cercare di muoverlo il più possibile come riuscì a Goffin alle ATP Finals. Ma Cilic non è Goffin, propone un gioco nettamente più monotematico. A questo punto, allora, il disegno tattico principale che dovrà provare a seguire per filo e per segno il prossimo numero 3 del mondo sarà comandare lo scambio tirando forte e lungo verso il rovescio di Federer aspettando la palla più corta per poi colpire verso lo spazio vuoto. Il tutto sperando in una giornata negativa dell’elvetico. In soldoni, Marin Cilic dovrà giocare la seconda partita della vita. Mission impossible?
Australian Open - Chi vincerà la Finale?
- Federer (3-1) (50%, 256 Votes)
- Federer (3-0) (31%, 158 Votes)
- Federer (3-2) (6%, 32 Votes)
- Cilic (3-1) (5%, 28 Votes)
- Cilic (3-2) (5%, 25 Votes)
- Cilic (3-0) (2%, 12 Votes)
Total Voters: 511
Rod Laver Arena – Ora: 06:00 (ora locale: 16:00)
1. T.Babos / R.Bopanna vs G.Dabrowski / M.Pavic
Non prima delle 09:30
2. M.Cilic vs R.Federer
Luca Fiorino
TAG: Australian Open 2018, Marin Cilic, Roger Federer
Non credo siano gli ultimi colpi . Roger chiuderà a New York 2020 e considerando che al momento gli avversari scarseggiano, direi che può arrivare a 25 slam. In fondo gliene mancano solo 5 su 11 ( ovviamente ho gia considerato quello di domani ).
Mi potete segnalare uno streaming per cortesia?
@ Luigi (#2021591)
L’eccezione non fa la regola !
L’anno scorso ho sofferto come un cane in finale.. Stavo per avere una crisi di nervi.. Ero convinto che perdesse, ed invece ha vinto stupendo un po’ tutti..
Era stata una delle mattinata più lunghe della mia vita.. che partita, onore ad entrambi..
Quest’anno percepisco troppo ottimismo.. Spero che anche Roger non si senta troppo favorito.. Perché spesso le brutte sorprese fa parte sua sono arrivate in momenti nei quali partiva favoritissimo! Domani la partita è insidiosissima e tutt’altro che scontata. Cilic è maturo, integro, sta giocando benissimo e strappargli il servizio è difficilissimo! Sarà fondamentale il primo set credo.. Non ho bellissimi presagi..
Non c’è partita vince Roger facile
@ Alberto Bonimba (#2021541)
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Steven_Bradbury
Se Cilic vincerà vorrà dire che se lo avrà ampiamente meritato ! Roger rimarra’ sempre il nr 1. Mi ricordo lo scorso alla premiazione disse, ci vediamo il prossimo anno. Molti avevano pensato fosse una frase di circostanza ma, a 36 anni difficile averlo immaginato di poterlo rivedere ancora per un anno in finale. Unbelievable !! Per il prossimo anno la situazione sarà la stessa ?
Non credo che Cilic possa prendersi più di un set: ha un buon servizio e dei colpi forti ma Federer non gli permetterà di farne uso, ed è troppo lento per i colpi che sforna lo svizzero. A meno che Roger non sia in giornata o abbia qualche problema fisico, il 20esimo è suo.
Vai Roger ! Riprenditi il nr 1 del ranking che ti spetta ! La classe non ha eta’ e tu ne sei la dimostrazione. Tutti gli invidiosi stanno piangendo e lasciamoli piangere ancora !! Sei l’unico che sa giocare al vero tennis e hai dimostrato che quella è la strada per vincere. Chissa’ poi come mai gli altri giocatori piu’ giovani son tutti rotti !!
Tutte dritte a Federere?e pensare tutte quelle volte che gli sono andate storte…A mio avviso Federer si sta riprendendo a fine carriera quel bonus slam che di diritto un campione unico come lui merita… Sono gli ultimi colpi, godiamoceli e per la finale, se vincerà Cilic se lo meriterà alla grande, e potrà dire ho battuto il re al top…
Ps non sono tifoso di federer ma amante del tennis quindi amante di federer obiettivamente
Nella vita la fortuna bacia sempre chi se lo merita, mai visto un “brocco” fortunato !
Il fatto è che Federer pare possieda una macchinetta per fare i buchi nelle ciambelle. Estremamente precisa.
Quoto
Mi auguro vinca Cilic anche perché a Federer non possono andare tutte dritte tra infortuni e ritiri degli avversari. Non tutte le ciambelle riescono col buco.
Ultime finali degli Ausralian Open : Federer alla ricerca del bis del bis.
FEDERER Nadal
DJOKOVIC Murray
DJOKOVIC Murray
WAWRINKA Nadal
DJOKOVIC Murray
DJOKOVIC Nadal
DJOKOVIC Murray
FEDERER Murray
NADAL Federer
DJOKOVIC Tsonga
FEDERER Gonzalez F.
FEDERER Baghdatis
SAFIN Hewitt
FEDERER Safin
AGASSI Schuettler
JOHANSSON T. Safin
Da notare che quasi tutti hanno vinto a livello juniores degli Slam.
Pochi non hanno vinto : Nadal, Djokovic, Safin, Schuettler, Johansson T. Gli altri hanno vinto tutti ! Forse Agassi no : mi sembrava di si.
Gli contri diretti dicono 8 Federeri ed 1 solo Cilicio.
Unico successo ciliciano nelle semi degli US Open 2014 in tre set.
Per Federer sarebbe il 21mo successo nello Slam, per Marin il terzo.
Non è vero ? Perchè … i tornei dello Slam Juniores non sono dello Slam, forse ?
Abbiamo il campione di Wimbledon Juniores 1998 contro il campione del Roland Garros Juniores 2005.
Il Re senza troppe discussioni.
silenzio parla il Re
Occhio al palindromo Cilic!
Marinone fai il bravo e perdi in tre, senno mi imbozzo le nocche delle dita contro il muro come un anno fa… ahia che maleeeee 😆 😆 😆
@ Nadaliano (#2021399)
Che gufate ragazzi ..
“Cilic non è Goffin” ma menomale mettendo a confronto I palmares di ciascuno non c è partita
vince Marino contro il Sor Barilla
Onore a Roger. Vittoria “fisica” la sua, tutti gli sfidanti stanno a pezzi (pure quelli 15 anni + giovani), mentre lui è fresco come una rosa.
Eddài, Marin, non fare scherzi che diamine, è molto meglio un bis agli US Open, risparmia le energie…
Roger la chiuderà subito perchè sa che se le cose si mettono su parziali lunghi il suo corpo ne risentirà fortemente