Da Melbourne: Andreas Seppi “Edmund ha giocato meglio di me e ha meritato la vittoria” (con gli highlights della partita)

Scritto da sander
Per questo Slam dobbiamo dirgli bravo. ha 34 anni, temo siano le ultime cartucce per una bella carriera che poteva essere migliore se avesse avuto piu’ “Garra”.
Chi conosce Seppi da quando e’ entrato tra i Pro sa che una sua caratteristica e’ quella di avere dei vuoti in momenti in cui bisognerebbe spingere al massimo col vento in poppa..vedi oggi sul 2-1 e servizio nel secondo.Prima non aveva concesso niente al servizio, di punto in bianco…
Per chi vedeva Happy Days e’ il classico Richy Cunningham, bravo ragazzo ma quando arrivava Fonzie Nadal non ce n’era piu’ per lui…subiva il suo carisma e per lui fidanzarsi con delle gnocche (metaforicamente quarti o semi di uno slam) era troppo e si accontentava…dicendo “Fonzie Edmund meritava di vincere”, “merita piu’ gnagna di me”….a mio modo di vedere e’ un po’ di mancanza di autostima e di voler sognare…un po’ troppo soldatino…

Dopo strepitose vittorie tra cui 9/7 al 5 in questo AO gli si imputa di non avere “garra”? Ma andiamo… sicuramente non è uno che esterna come Fognini ma gli zebedei ce li ha eccome.. semmai si può dire che tecnicamente ha degli ottimi colpi ma gli manca quello super con cui fare il vincente quando serve.

@ luigi (#2017041)

Hai ragione. Avevo dimenticato Barazzutti!

Bravo bravo Andreas: i quarti arriveranno per la tua e la nostra gioia.

Bravo super Andreas un vero signore. Ti vedevo già ai quarti: arriveranno per la gioia dei tanti tuoi fans.

Scritto da MM

Scritto da Spero in Quinzi

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Non dire stupidaggini perché se come affermi segui il tennis da quaranta anni non hai potuto non vedere una generazione di spagnoli e svedesi superpallettari. Se poi sei tra quelli che per miti hanno chi sbraita, insulta, dice parolacce, allora ammiriamo persone diverse

Io eviterei di adoperare espressioni come quelle che hai usato tu. Ma sai, lo stile…Per quanto riguarda il merito, evidentemente non hai capito che io mi riferivo esclusivamente ai giocatori italiani

Perché dare del soporifero ad un ragazzo che ha trainato il carro del tennis italiano per parecchi anni è molto “di stile”.

@ MM (#2016875)

Se segui il tennis da 40 anni come fai a non ricordarti di Higueras e Barazzutti, tanto per citare i primi 2 nomi soporiferi per eccellenza che mi vengono in mente?

Scritto da Miiiiiiii

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Non è emozionante il gioco di Seppi, ma di sicuro lo è il suo modo di battagliare e di giocarsi tutto quello che può. Se non sono state emozionanti le sue partite con Waw, Kyrgios, Karlovic, solo per citare le prime che mi vengono in mente….

Per l’economia del tennis italiano meglio più giocatori senza talento eccelso ma sobriamente efficaci e capaci di capitalizzare quasi sempre il meglio delle proprie potenzialità, piuttosto che isterici talentiosi

Scritto da Spero in Quinzi

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Non dire stupidaggini perché se come affermi segui il tennis da quaranta anni non hai potuto non vedere una generazione di spagnoli e svedesi superpallettari. Se poi sei tra quelli che per miti hanno chi sbraita, insulta, dice parolacce, allora ammiriamo persone diverse

Io eviterei di adoperare espressioni come quelle che hai usato tu. Ma sai, lo stile…Per quanto riguarda il merito, evidentemente non hai capito che io mi riferivo esclusivamente ai giocatori italiani

Analisi del match perfetta . Nel terzo e quarto set Edmund ha tirato vincenti in tutte le situazioni possibili . Bravo lui è bravo Andreas a bissare gli ottavi dell’ anno scorso.

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Non è emozionante il gioco di Seppi, ma di sicuro lo è il suo modo di battagliare e di giocarsi tutto quello che può. Se non sono state emozionanti le sue partite con Waw, Kyrgios, Karlovic, solo per citare le prime che mi vengono in mente….

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX

Scritto da Giuseppespartano

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Poi … ammirevole che non si voglia arrendere e cercare di raggiungere i quarti di finale … ma non tutti i tabelloni sono come questo. Agli US OPEN trovi Nadal o Federer al primo o secondo turno, e dove andiamo ?
AH, già : li ha battuti tutti e due … dimenticavo … quindi incontrare il n.169 o il n.1 è uguale …
… e come mai allora non riusciamo mai a raggiungere una semifinale in uno slam in 165 tornei, dico io ?

Il fatto di non raggiungere mai una semifinale in uno slam, purtroppo vale per tutti i tennisti italiani in attività, non solo per Andreas Seppi.

Guarda che anche a pensarci, anche a cercare di perdere apposta, sarebbe quasi impossibile ! 165 tabelloni sono tanti.

Anche fossero 1000 i tabelloni principali non cambierebbe nulla, per il semplice motivo che una semi slam non è raggoungibile per tutti, se non hai il tennis per arrivarci, non ti inventi niente.
Bautista , tennista superiore al nostro Seppi, per risultati conseguiti e per tempo trascorso in top 20, NON ha ancora in bacheca un quarto slam… un motivo ci sarà. ..

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Andreas è un grande professionista e per noi italiani deve poter essere considerato uno tra i dieci migliori.Il suo problema è che non ha mai avuto un tennis troppo incisivo e dagli ottavi in poi di uno Slam devi fare molti vincenti per sperare di passare e lui in quello è sempre stato un po’ carente.

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2016927)

Secondo te se un 4.3 fa 165 tornei open quante possibilita’ ha di arrivare in semi in almeno uno?

Scritto da MM

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Non dire stupidaggini perché se come affermi segui il tennis da quaranta anni non hai potuto non vedere una generazione di spagnoli e svedesi superpallettari. Se poi sei tra quelli che per miti hanno chi sbraita, insulta, dice parolacce, allora ammiriamo persone diverse

Grande Andreas. Anche quando gli hanno fischiato il patetico fallo di piede ha protestato da signore per poi prendersi il punto dopo.Peccato fatichi a spingere e chiudere le palle senza peso. Altrimenti sarebbe ai quarti. Ma chissa’ che non capiti piu’ avanti. In ogni caso splendido torneo

Scritto da Giuseppespartano

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Poi … ammirevole che non si voglia arrendere e cercare di raggiungere i quarti di finale … ma non tutti i tabelloni sono come questo. Agli US OPEN trovi Nadal o Federer al primo o secondo turno, e dove andiamo ?
AH, già : li ha battuti tutti e due … dimenticavo … quindi incontrare il n.169 o il n.1 è uguale …
… e come mai allora non riusciamo mai a raggiungere una semifinale in uno slam in 165 tornei, dico io ?

Il fatto di non raggiungere mai una semifinale in uno slam, purtroppo vale per tutti i tennisti italiani in attività, non solo per Andreas Seppi.

Guarda che anche a pensarci, anche a cercare di perdere apposta, sarebbe quasi impossibile ! 165 tabelloni sono tanti.

Ha pagato fisicamente: i top prima dei grandi tornei si riposano, lui ha fatto un chellenger e l’ha vinto: ma a un certo punto le energie si sono esaurite…bravo comunque…

Scritto da Gigio62
Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Beh, per quanto mi riguarda, non c’è mai stato, in quarant’anni che seguo il tennis, un tennista così soporifero e poco emozionante come Seppi. Ma capisco che questi sono giudizi assolutamente personali, che prescindono dal valore, dal merito e dalla personalità del tennista

Per questo Slam dobbiamo dirgli bravo. ha 34 anni, temo siano le ultime cartucce per una bella carriera che poteva essere migliore se avesse avuto piu’ “Garra”.
Chi conosce Seppi da quando e’ entrato tra i Pro sa che una sua caratteristica e’ quella di avere dei vuoti in momenti in cui bisognerebbe spingere al massimo col vento in poppa..vedi oggi sul 2-1 e servizio nel secondo.Prima non aveva concesso niente al servizio, di punto in bianco…
Per chi vedeva Happy Days e’ il classico Richy Cunningham, bravo ragazzo ma quando arrivava Fonzie Nadal non ce n’era piu’ per lui…subiva il suo carisma e per lui fidanzarsi con delle gnocche (metaforicamente quarti o semi di uno slam) era troppo e si accontentava…dicendo “Fonzie Edmund meritava di vincere”, “merita piu’ gnagna di me”….a mio modo di vedere e’ un po’ di mancanza di autostima e di voler sognare…un po’ troppo soldatino…

Corretto e onesto come sempre Andreas. Ha fatto quel che ha potuto.
Un grazie per le emozioni che comunque anche a 33 anni continua a darci.

Scritto da GIALAPPA SBANDY REMIX
Poi … ammirevole che non si voglia arrendere e cercare di raggiungere i quarti di finale … ma non tutti i tabelloni sono come questo. Agli US OPEN trovi Nadal o Federer al primo o secondo turno, e dove andiamo ?
AH, già : li ha battuti tutti e due … dimenticavo … quindi incontrare il n.169 o il n.1 è uguale …
… e come mai allora non riusciamo mai a raggiungere una semifinale in uno slam in 165 tornei, dico io ?

Il fatto di non raggiungere mai una semifinale in uno slam, purtroppo vale per tutti i tennisti italiani in attività, non solo per Andreas Seppi. 🙁

Poi … ammirevole che non si voglia arrendere e cercare di raggiungere i quarti di finale … ma non tutti i tabelloni sono come questo. Agli US OPEN trovi Nadal o Federer al primo o secondo turno, e dove andiamo ?
AH, già : li ha battuti tutti e due … dimenticavo … quindi incontrare il n.169 o il n.1 è uguale …
… e come mai allora non riusciamo mai a raggiungere una semifinale in uno slam in 165 tornei, dico io ?

Adesso solo il talento del fogna ci puo’ salvare!!!!

Analisi perfetta. Lucido e sincero come sempre. Bellissimo iniziò di anno per Andreas. Spero proprio che ritorni presto ai suoi livelli di ranking.

Axx : se stava bene fisicamente, quando sta male allora come gioca ?
Mi lasciano un po’ perplesse queste analisi di Andy.
Sicuramente con il team riguarderanno il match e lo analizzeranno meglio : ad un certo punto non vinceva più gli scambi prolungati, i vincenti al posto di entrare uscivano parecchio e sbagliava molto.
E l’avversario li centra poco.
E’ come dire che un attaccante sbaglia il rigore, perchè il difensore dietro a lui sta giocando meglio.
Aveva le palle da chiudere con il winner e sbagliava. Li il merito dell’avversario non c’entra nulla.
Caso mai quando veniva bombardato, allora si, sugli errori provocati.
Ma sui vincenti che non realizzi, sei tu che hai sbagliato, non l’avversario ad aver fatto un gran punto.

Ottimo Andreas!!!
Complimenti per il gran torneo!!!

Grande Andy, va bene lo stesso. E poi l’ultima affermazione “Ci riproverò”, fa capire quanto questo ragazzo, nonostante, l’età avanzi, non molli nulla. Chapeau!

@ makko (#2016763)

Concordo in pieno! Bravo Andreas!

È stato bravissimo in questo slam! Nella partita con Karlovic é stato epico. Paziente, a non farsi prendere dal nervosismo e dalla frustrazione sul servizio del croato. Ma poi è un ragazzo maturo, saggio ed umile. Sempre ottime analisi delle partite. Grande rispetto dell’avversario.
Ha tutta la mia stima.
Aver giocato tante partite, compreso il challenger forse lo ha stancato. Avrebbe potuto fare di più. Ma con i se e con i ma non si vince. Ora, più che meritato riposo

Tanto di cappello: bravissimo e complimenti per il gran torneo…

Come sempre un gran signore! Analisi perfetta ed obiettiva della partita: nel quarto e quinto Andreas faceva tutto il possibile con ordine e belle geometrie, l’altro appena l’aveva sul dritto tirava un comodino all’incrocio delle righe! Complimenti comunque a Seppi per il grande ed inaspettato torneo!