Lorenzo Sonego esce sconfitto al secondo turno degli Australian Open. Passa il francese Gasquet in tre rapidi set.
Lorenzo Sonego esce sconfitto al secondo turno degli Australian Open (Cemento, A$50.196.000).
Il tennista azzurro è stato superato dal francese Richard Gasquet con il punteggio di 2-6 2-6 3-6 in un’ora e 56 minuti di gioco.
C’è poco da rimproverare a Lorenzo! Oggi l’avversario era di ben altra qualità e lo si è visto. L’azzurro ha pagato la stanchezza fisica per le battaglie dei giorni precedenti e l’inesperienza a giocare in certi contesti; resta comunque da applausi il suo cammino qui a Melbourne, ottimo punto da cui partire per un 2018 pieno di soddisfazioni!
Di seguito il dettaglio dell’incontro.
Primo set: l’equilibrio in campo dura pochissimo, due giochi, poi la maggior qualità ed esperienza del transalpino esce subito.
Nel terzo game Sonego prova a difendersi ma la spinta avversaria è potente e porta al break francese ai vantaggi.
L’inizio complicato scoraggia il tennista piemontese che, nella fase centrale del parziale, sembra capirne poco.
Il break subito a zero nel quinto game ne è la prova e certifica la netta superiorità di Gasquet.
Il set ormai non ha nulla da dire e si aspetta solo la fine. Gasquet non trova infatti nessun problema a chiudere al primo set point a disposizione.
E’ 6-2 in 33 minuti di gioco.
Secondo set: la fase complicata per Sonego continua, la differenza in campo è netta e lo si nota anche in questo set.
Il giocatore transalpino non riscontra problemi a tenere il servizio mentre i turni di battuta di Lorenzo sono sempre difficili.
Già nel primo game deve annullare tre break point e tenere ai vantaggi, cosa che non gli riesce più nei giochi successivi.
Sonego è infatti costretto a cedere il servizio sia nel terzo che nel quinto game, sempre a 30.
Gasquet è in pieno controllo e non trova ostacoli a chiudere anche questo set.
Al primo set point disponibile è 6-2 per il francese in 39 minuti di gioco.
Terzo set: buona partenza dell’azzurro che prova a scuotersi.
Lorenzo riesce finalmente a mettere in difficoltà l’avversario in risposta e si procura una palla break nel secondo gioco, ben annullata da Gasquet.
Con il passare dei minuti esce ancora il francese, abile a brekkare nuovamente l’italiano nel quinto gioco e a portarsi a un passo dalla vittoria.
I game successivi sono infatti dominati dal transalpino che mette sempre spalle al muro Lorenzo al servizio.
Il tennista piemontese annulla una pericolosa palla break nel settimo gioco ma nulla può nel nono game. Questo gioco è lottatissimo e vede i due contendenti sfidarsi ai vantaggi.
Servono ben cinque match point al transalpino per chiudere la pratica. E’ 6-3 per Gasquet in 44 minuti di gioco.
Show Court 3 – Ora: 01:00 (ora locale: 11:00)
4Inc. (29) R. Gasquet vs L. Sonego
R. Gasquet – L. Sonego
31. Singles ranking 219.
18. 6. 1986 Birthdate 11. 5. 1995
right Plays right
In caso di vittoria sfiderà al terzo turno
J. Struff vs (2) R. Federer
Davide Sala
TAG: Australian Open, Australian Open 2018, Lorenzo Sonego, Sonego
Gasquet è sotto 0-15 negli scontri diretti contro Nadal, lo ha battuto solo in esibizione pochi giorni fa.
Allego qui il link dell’intervista, così la smettiamo con questa stucchevole discussioni che certamente non ho iniziato io:
http://www.livetennis.it/post/286769/lorenzo-sonego-esce-sconfitto-al-secondo-turno-degli-australian-open-passa-in-francese-gasquet-in-tre-rapidi-set/
Guarda io alzo le braccia.
Chi ha mai scritto che Sonego per essere in condizione doveva vincere in tre set contro Gasquet?
Allora la rigiro così la domanda, speriamo si riesca a comprenderla: Sonego ha espresso il suo miglior tennis contro Gasquet sì o no? Ora, lui dice di aver giocato male, io condivido, tu e qualcun altro scrivete che invece non è stato deludente e che ha giocato al meglio.
Forse il giudizio di Sonego avrà un po’ più di valore del nostro?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2014533)
Da Borg a Soderling copriamo 30 anni di tennis in cui hanno avuto tanti numeri uno. Noi nello stesso arco di tempo abbiamo avuto Panatta. Mi sa che il paragone non regge. La mia è una constatazione non una critica. Nel tennis non abbiamo mai avuto un Valentino Rossi o un Alberto Tomba, un Roberto Baggio etc.
Sul mio commento vedi scritto la parola “fenomeni”?? Però secondo te Marterer è più avanti dei nostri, giusto? Poi hai visto chi ha incontrato il tedesco? al 1o turno Stebe con cui, secondo me, se la sarebbero giocata molto meglio sia Berrettini che Caruso, poi è stato fortunato a trovare un Verdasco in versione no che ha beneficiato della stanchezza di Bautista, fresco vincitore di Aucland…Quindi ha avuto anche una buona dose di fortuna.
Se mi avessi preso ad esempio Kyrgios, Chung o Zverev, non avrei detto niente…
Inoltre avercene di Lorenzi, in assenza di mancati Federer…
Incuriosito sono andato a dare un’occhiata al ranking della Svizzera attuale e quello del 2002.
Popolo di Federer ? Non hanno ricambio a Wawrinka e Federer. Il n.4 è fuori dai 400, ed è Chiudinelli che era nei primi 300 … nel 2002 !
Due giocatori da 21 anni e 22 anni fuori dai 400 e dai 600.
Non solo non si vedono nuovi Federer, ma solo Laaksonen terrà in piedi la Svizzera da solo fra 2 anni.
Eh, ma anche la Svizzera non è un popolo di Federer. Vero che hanno avuto Federer, Rosset, Wawrinka, Hlasek, Martina Hinghis, Patty Sneijder ma poi oltre Heuberger, Lorenzo Manta e via dicendo, il n.5 svizzero è al n.300-400 al mondo.
Una ventina di giocatori nel ranking contro 100 italiani. Cosa ci dice tutto ciò ? Che nonostante tutti i giocatori che abbiamo nel ranking, non riusciamo ad imboccare la strada che porta ai top 10, ma ci fermiamo a metà.
Poi va anche a periodi. Adesso la Svizzera ha avuto Federer e Warinka, poi magari rimane 20 anni senza un top 100.
Che fine hanno fatto la Svezia, l’India, il Sud Africa ?
C’è stato un periodo che la SVezia aveva 4 ma anche 6 top 10 ( Wilander, Edberg, Jarryd, Sundstrom, Svensson, Gustafsson, Gunnarsson, poi dopo i due Johansson, Soderling e Bjorkman spariti nel nulla.
E allora sono un popolo di Sbirulinisson, adesso ?
Gasquet ha battuto Federer, Nadal e via dicendo. Può anche capitare che perda da Montanes, non sono robottini.Problemi fisici etc.
Se tu avessi ragione, come te lo spieghi questo punteggio allora ? Ah, già … Sonego non era in condizione, se no vinceva in tre set …
L’esperienza, lo spessore tecnico conteranno qualcosa, spero.
Altrimenti il torneo del Grande Slam lo vincerebbe chiunque, non i primi del mondo.
Dire che Sonego gioca bene, lo si indica relativamente riguardo il suo livello.
Non è che se ha fatto una partita alla grande contro Haase, tutt’a un tratto fa fuori Gasquet e poi Federer. Magari.
Purtroppo invece troverà anche nei challenger, giocatori in teoria inferiori, che faranno una gran partita, e lo elimineranno.
E’ quello che capita a tutti i professionisti.
Se non fosse così, i prossimi challenger li vincerebbe tutti a mani basse.
Io sto già vedendo i commenti dei soliti, apperna perderà un match contro il n.300 al mondo : ” oh, ma era un fuoco di paglia, tenni leggero e bla e bla e bla … “.
Subito dopo in un altro torneo vince contro la 3 n.60 al momndo facendo una grande partita, e tacchete che ritorna un fenomeno.
Normale.
La chiamo team che lavorano meglio e quindi ci sono giocatori che fanno le quali e le passano.
In certi tabelloni non c’erano italiani nelle quali.
Poi i numeri … 2013 6, oggi 7 … crescita di 1 ! La presenza in tabellone dipende dal ranking degli italiani. Più quelli che passano le quali.
Crescita fino ad oggi non ce n’è, c’è una situazione di stabilità. Oggi abbiamo 4 italiani nei top 100, qualche anno fa sono stati anche 7. Nei primi 200 8, di solito sono sempre almeno 9-10.
Crescita non ce n’è, ci sono i segnali che ci sarà però.
Ed il movimento tennistico italiano, la federazione e bla bla bla non centrano niente. I meriti ed i demeriti sono da attribuire agli staff dei vari giocatori.
Quindi secondo te abbiamo dei fenomeni? È poi se leggi bene ho scritto che Marterer non è un fenomeno eppure è al terzo turno. I nostri sono buoni giocatori ma nulla di più. Tu scrivi che ci sta a perdere malamente da Gasquet… certo ci sta per uno senza esperienza che a 22 anni è al primo serio incontro. I nostri sono sempre sul punto di esplodere ma poi non esplodono. Tennisticamente siamo un popolo di Lorenzi non di Federer
Mi chiedo se chi scrive segua il tennis oppure si diverta solo a fare dell’ironia da quattro soldi con il senno di poi. Gasquet è un tennista dalla carriera altalenante, in grado di ottenere ottimi risultati e di perdere da tennisti di seconda, terza fascia. Lo ricordo perdendo da un Montagnes che non vinceva una partita da mesi e prossimo al ritiro. E perchè un Sonego in gran spolvero contro Haase non doveva riuscire a impensierire il francese? Neanche Gasquet fosse Djioko, Nadal, Federer, ossia un vero fenomeno.
Va bene il tifo per un tennista, ma l’obiettività dovrebbe venire prima.
E certo che ha vinto quello migliore oggi. Ciò non toglie che Sonego non si sia espresso al meglio, come afferma lui stesso.
Il solito maestrino che dà del banale agli altri. Haase fa abitualmente partita pari con Gasquet, pur essendo sotto negli scontri diretti; nella classifica attuale l’olandese segue il francese solo di una decina di posizioni; in questo inizio di stagione ha fatto meglio di Gasquet, ma è tutto il 2017 che gioca a ottimi livelli. E dove starebbe l’abisso attuale tra i due?
@ Mick (#2014406)
😀
E come la chiami questa crescita? Casualità?
A Sonego non gli si può rimproverare nulla, oggi ci stavo perdere anche nettamente con un sempre costante ed esperto Gasquet, che con gli emergenti il suo lo fa sempre. Per Lorenzo questo slam deve essere un punto di partenza per giocare sempre più alla pari con questi giocatori, solo così si diventa dei veri professionisti!
Il tanto da te decantato Marterer quando vede i nostri “scarsoni” trema, visto che con Berrettini, Sonego, Quinzi e Napolitano sta sotto negli scontri diretti (con i primi Berretto sta sotto 3-0), solo con Donati sta avanti in una partita lottata….poi mi parli del Verdasco attuale che se non imbrocca la giornata è un giocatore normalissimo…Ritenta sarai più fortunato! 😉
Sonego adesso deve pensare a mettere insieme punti, di fare la classifica. Poi a migliorare il suo gioco. Se fa al contrario, si ritrova nei challenger a vita. Ad andare bene.
Il gioco di livello lo ha già. Perchè deve pensare a fare la classifica ?
Lo spiego subito. Deve scegliere i tornei dove può fare i punti facili. Facciamo che faccia così. Diventa n.90-110 al mondo in qualche mese. Che non è facile. Facciamo che ha giocato tornei dove il tabellone era leggero. La sua classifica è gonfiata, ma in questo modo può giocare in un livello dove può migliorare il suo gioco, dove se perde lo fa contro dei giocatori importanti, se vince realizza l’impresa. Se invece continuerà a giocare nei challenger imporanti, con tabelloni pesanti, magari sulla terra battuta italiana, dove passare un turno è dura, va a finire che si incarta, perchè possono arrivare sconfitte contro giocatori di ranking basso,e le vittorie non portano le stesse soddisfazioni.
Quindi : ad esempio, adesso io con questi soldi guadagnati cosa fare ?
Ci sono ogni tanto dei tornei challenger su cemento, in Canada, negli USA etc. etc. da 100.000 dollari con un entry list inferiore ad challengerini italiani con il minimo montepremi, dove ci trovi anche dei top 100.
In certi 100.000 dollari su cemento sarà pure testa di serie. Quindi i punti sono più facili ( mine vaganti permettendo ), fino ai quarti non trova nessuno davanti in classifica, e questa la scala più facilmente.
In un attimino si trova nei 100, con qualche qualificazione negli ATP dove entra per portare dentro soldi. Con le quali, o va in semi, o in termini di punti non rendono. Gli ATP 250 non danno i punti degli Slam.
Per fare questo però deve starsene alla larga dal pantano dei comodi challengeritaliani. Pozzi, Caratti, Sanguinetti insegnano, ma anche Pescosolido e Furlan. Negli USA a far punti sul cemento. O challenger Indoor europei di fine inverno.
E cosa c’entra il movimento ? Questi sono risultati personali dei tennisti italiani.
Caso mai è in crescita il numero di giocatori competitivi a livello ATP.
@ pallettaro (#2013925)
E’ difficile da capire, è che molti pensano che un ragazzo che con merito si affaccia agli Slam e faccia risultato possa tranquillamente vincere con chi è stato top10 ed è abituato a certi livelli.
Vero che i numeri non dicono tutto, stante questo non si può non ignorare il differente livello tra i due
Penso non ci sia altro da aggiungere, il nostro movimento è in crescita.
@ Mick (#2014283)
Italiani nel main draw di Australian Open:
2013 – 6
2014 – 3
2015 – 4
2016 – 5
2017 – 5
2018 – 7
Una cosa è certa. Fenomeni non ne abbiamo. Basti pensare ad un buon giocatore ma non certo fenomeno come Marterer coetaneo di Sonego che è al terzo turno avendo eliminato Verdasco. E noi speriamo in Qunzi….tristezza
Non vedo che gli altri paesi almeno per quanto riguarda il maschile stiamo messi tanto meglio di noi. Australia e Usa che partivano con 2 corazzate, numericamente parlando, si trovano rispettivamente con 1 e 2 giocatori, mentre la nazione che ne ha di più è la Francia con 4, poi Spagna e Argentina con 3 e subito dopo noi. Ti posso dar ragione sull’ anzianità di questi 2 giocatori ma il Fogna può giocare ad alti livelli ancora per 3/4 anni, ormai l’ età media nel tennis si è allungata notevolmente.
Quando Sonego ha detto che, contro Haase, se fosse andata al 5° non ce l’avrebbe fatta, era un grosso campanello di allarme. Probabilmente era già stanco fisicamente (lo giustifico, parzialmente, ma lo giustifico) oppure era GIA’ appagato (e allora non lo giustifico!)
Guarda , forse tu …..in questo sito di gente che sa di tennis ce n e’ parecchia e nessuno si era fatto illusioni, il gap tra il francese e il nostro e’ bello copioso in termini di qualita’ tennistiche in primis.
per un ragazzo che fino a ieri ha fatto challenger, passare le quali e un turno in uno slam e uscire con un veterano stabilmente nei top 20 da 15 anni mi sembra un ottimo risultato.
@ marvar (#2014122)
Avete, troppo divario tra i due, stante questo complimenti al Ns per il gioco di questi giorni ed il buon risultato, punti, money e morale per i prox tornei
Peccato Sonego, ma il francese è ancora più solido ed esperto (ed anche più bravo). Comunque il ragazzo c’è, sia come volontà sia come colpi, pur non avendo disputato la sua migliore partita. Sono moderatamente fiducioso.
Sí, ma utilissime. Si è guadagnato la possibilità di affrontare un giocatore di classe come Gasquet in una partita che conta e sono esperienze importanti per uno alle prime armi a questi livelli.
Forza Lorenzo!
Contro Gasquet non aveva chance. Forse avrebbe potuto vincere più games ma era anche provato, soprattutto mentalmente. Tuttavia una nota positiva del match è stata aver realizzato 9 aces in 12-13 turni di battuta. Decisamente un’ottima media. Questo significa che Lorenzo ha i mezzi per arrivare in alto. Deve solo continuare ad allenarsi e sforzarsi per evolversi. Dalle dichiarazioni sembra ben motivato!
Sarebbe utile vedere anche il numero degli errori gratuiti. Probabilmente una differenza sensibile tra i due.
Abbiamo sottovalutato il buon richard perdquet..Pensavo ci poteva essere piu’ partita..
C@ Rod (#2014085)
@ Rod (#2014085)
Confermo in toto!
Si buon torneo,partendo dalle qualificazioni,ma al netto di tutto cosa ci rimane ?Terzo tutno AO donne nessuna ,maschile Fognini e il vecchio Seppi ancora in lizza,andiamo davvero male.
È chiaro che per far partita Sonego poteva metterla solo sulla lotta fisica. Se gli manca per stanchezza si gioca di tecnica pura con Gasquet e nemmeno entra in partita sotto quel profilo con uno così dotato tecnicamente. Semmai mi concentreremo sulla risposta alle prime che cala di livello anche nelle partite vinte! Debolezza da migliorare perché Sonego si consolidi tra i pro veri.
Prima volta che incontrava un giocatore di questo livello…tutto secondo pronostico. Forse poteva fare qualcosa in piu ma probabilmente anche la stanchezza delle qualificazioni non hanno aiutato.
Partita che deve servergli come esperienza per alzare ancora di piu il suo livello di gioco, già in crescendo.
Forza..avanti così!
Oggi non era il solito Sonego, al di là dell’avversario che ovviamente ha il suo peso. Non è mai riuscito ad entrare in partita se non nel terzo. Buona lezione. Da crescere con calma
Ottimo torneo da parte di Lorenzo,ma oggi c’era ben poco da fare…in bocca al lupo per i prossimi tornei 😉
Prossimi tornei
Prossimi tornei
Ottimo prospetto ottimo torneo è ottima crescita. Non trasformiamolo però in un altro Quinzi ragazzi perché ho già incominciato a leggere i soliti commenti.
Sconfitta normale gasquet è di un’altra categoria. Rimane ottimo il torneo di lorenzo con quali superate e ottima vittoria al primo turno. Speriamo che continui così per tutta la stagione. È giovane e promettente e può darci soddisfazione…
Vai Lorenzo, ora tanta fiducia e buoni guadagni per iniziare ad essere finalmente professionista
2 ore di lezione
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013879)
Al risparmio no, ma nei primi 2 set non scambiava al suo massimo.
Nel terzo set, con Sonego fattosi più pericoloso, Gasquet ha dovuto alzare il suo livello.
Il Gasquet del terzo set, anche agonisticamente, era altra cosa rispetto a quello dei primi 2 set.
Altrimenti qui confondiamo le cose…..
Visibilmente scarico e contratto. Ci sta. 4 mesi fa era n 450 e faceva gli itf. Ha pochi punti da difendere nei prossimi mesi. Presto comodamente nei 100 se continua con questo trend. Alla prossima occasione con Gasquet opporra’ben altra resistenza
@ Alecon (#2013870)
Non è stato deludente oggi.
Non c’era Haase.
C’era Gasquet.
Una bella differenza che, per qualcuno ( ), è meno ampia di quanto la immagini io.
Ma va bene lo stesso, evviva la banalità!
Secondo me le statistiche dicono tutto. Ha vinto quello più capace di giocare la partita.
Buoni i numeri dei winner e degli ace.
Notare la potenza al servizio del francese…
Un Gasquet al risparmio avrebbe fatto la fine di Haase.
178 punti due ore di gioco, con alcuni giochi ai vantaggi lunghi, non mi sembra he saltino fuori tre rapidi set.
Caso mai punteggio netto e Sonego mai in partita, quello si.
Sonego ha fatto il suo, il problema è che l’ha fatto anche Gasquet.
…
Ora Sonego con questi punti potrà giocare tornei più importanti per via del ranking, rispetto a quelli che avrebbe giocato. Sarà agevolato nei challenger giocando da testa di serie, evitando i clienti più pericolosi nei primi turni.
Però … giocherà anche contro avversari più quotati. I challenger di basso livello sono diversi da quelli da 100.000 e oltre.
Deve rimanere con i piedi per terra. Non è che aver battuto Haase, adesso va e vince contro tutti nei challenger.
Io comunque i soldi vinti in Australia, oltre ad investirli su preparatori atletici e fisioterapisti, li utilizzerei per i viaggi per giocare tornei sul veloce all’estero. Via dal pantano della terra battuta dei challenger italiani. Se resta qui a fare quelli, più di una carriera nei challenger non tirerà fuori.
USA, Francia, Germania. Quei tornei li. Challenger indoor fino a Marzo. Poi USA.
Sonego deludente oggi, ma da applausi per quanto fatto negli ultimi giorni. La speranza è di rivederlo presto a questi livelli.
Come da me pronosticato un gasquet al risparmio ha avuto Vita facilissima,poco più di un allenamento!Invito alcuni utenti che davano sonego favorito o alla pari con gasquet ad essere più realisti ed obiettivi sulle possibilità dei nostri compatrioti(sebbene noi tutti gli auguriamo le massime fortune)
Bravissimo Lorenzo, noi ti aspettiamo.