Australian Open Juniores: Quali. Buona la prima per Giulio Zeppieri. Piccinetti ok in rimonta
Giulio Zeppieri avanza senza problemi al secondo turno di qualificazione degli Australian Open Junior.
Il tennista azzurro, classe 2001 e numero undici del seeding cadetto, ha sconfitto il giapponese Ryuya Ata col punteggio di 6-2 6-1 in poco piu di un’ora di gioco.
Al turno decisivo affronterà il vincente della sfida tra l’ucraino Krutykh e la wild card locale Harper.
Nessuna fatica, come dicevamo, nel match di oggi per Zeppieri che ha dominato il suo avversario dall’inizio alla fine. Ora basta un ultimo sforzo per raggiungere Lorenzo Musetti nel main draw dello Slam “Down Under”.
Lisa Piccinetti è approdata al secondo turno di qualificazione degli Australian Open Junior.
La tennista toscana, testa di serie numero undici, è riuscita a prevalere in rimonta sulla giocatrice delle Isole Marianne Settentrionali Carol Youngsuh Lee, già protagonista in Fed Cup con la maglia del suo paese, col punteggio di 3-6 6-1 6-0 in un’ora e 41 minuti di gioco.
Dopo un primo set molto sofferto, sia a causa delle condizioni meteo sia per il buon avvio da parte dell’avversaria, Lisa è riuscita ad entrare a tutti gli effetti in partita e dal primo game del secondo parziale ha cominciato letteralmente a prendere a pallate Lee, che ha racimolato appena un gioco negli ultimi due set.
Piccinetti affronterà al turno decisivo la nipponica Sakura Hosogi, reduce dal rapido successo in due set sull’australiana classe 2002 Smith. Il match è in programma per l’1 ora italiana.
Lorenzo Carini
TAG: Australian Open Juniores, Australian Open Juniores 2018, Giulio Zeppieri, Lisa Piccinetti
Queste giocatrici hanno solo la cittadinanza ,ma in realtà si allenano in centri molto all’avanguardia.E di solito sono figli di miliardari come questo caso.Si allena in Australia.
@ Paolo A. (#2013090)
Grazie, sapevo ovviamente dell’infortunio ma non mi ricordavo che tutti i tornei junior fatti (bene) quest’estate erano stati su terra.
Speriamo la caviglia si rinforzi abbastanza da poterle permettere di tornare a giocare sul duro.
Sappiamo bene come sia ormai inpensabile avere una carriera nel tennis giocando solo tornei su terra.
È risaputo che nelle isole Marianne si gioca un tennis molto…..profondo Quindi brava la Piccinetti
@ Giangi (#2012940)
La Peoni, essendo reduce da un grave infortunio alla caviglia, ha deciso di saltare la stagione sul duro e di giocare solo sulla terra, almeno in questo inizio di stagione
La Peoni si era iscritta alle quali di un itf mi sembra in Tunisia ma ha perso all’ultimo turno di quali 7-6 al terzo
Grande Zeppo mio concittadino 😆
Zeppieri vs Krutykh.
brava lisa
Ma come mai la Peoni non si è iscritta allo juniores in Australia.
Per la classifica ci sarebbe ampiamente entarta.
Neanche dire che è ferma perche propio questa settimana era iscritta ad un ITF a Hammamet (ha perso all’ultimo turno delle qualificazioni).
Non credo sia per il costo – in una intervista aveva detto di essere seguita anche se non direttamente dalla FIT e quindi un supporto economico lo avrebbe avuto.
Qualcuno ha notizie?
Bravi.
Che bello quando la geografia del tennis ci regala nuovi paesi da aggiungere al mappamondo. Isole Marianne Settrentrionali 🙂 Immagino però ci sia ancora la squadra comune di davis/fed cup delle varie isole del pacifico, piuttosto che la singola nazione.