Caos Scommesse: Potito Starace e Daniele Bracciali assolti. Bracciali ritornerà subito in campo riattivando il ranking protetto
Il Tribunale di Cremona ha assolto questo pomeriggio dall’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, i tennisti Daniele Bracciali e Potito Starace e anche Roberto Goretti, ex direttore sportivo del Perugia Calcio.
“Assolto perché il fatto non sussiste”. Una sentenza che suona come una liberazione per i due tennisti.
Le tesi dell’accusa, basate su alcune conversazioni avute dagli imputati su Skype, sono state smontate in aula dalle perizie informatiche dell’ex comandate del Nucleo Speciale Frodi Telematiche Umberto Rapetto, che si sarebbero dimostrate determinati. E proprio durante il processo il testimone chiave che lo accusava ha ritrattato cambiando versione.
Il tribunale si è riservato novanta giorni per depositare la motivazione della sentenza.
Dichiara ad Arezzo notizie Bracciali: “Quando la mia carriera è stata stoppata, ero 60esimo nel ranking Atp. Sono stato radiato nonostante più assoluzioni da parte della giustizia sportiva non sono potuto tornare a giocare come prima. Inoltre ho avuto un danno d’immagine pesantissimo: su di me sono state scritte cose davvero incredibili e completamente campate in aria. Adesso però ho una settimana di tempo per riattivare il ranking protetto: dovrei essere all’86esimo posto. Andrò in Germania e lo riattiverò. Poi cercherò di tornare sui campi da tennis e giocare altri tornei. Se mi aspettavo questa sentenza? Si, soprattutto dopo quanto emerso in aula durante questi anni di processo. Ma visto quanto accaduto con i procedimenti sportivi, non ci ho voluto credere fino a quando non è stata letta la sentenza”.
TAG: Daniele Bracciali, Potito Starace, Scandalo Scommesse
Alla fine sta a vedere che c’aveva ragione il Berlusca! Intendo dire che prima si spara a zero sostenendo le colpevolezze e poi si assolve. Delle due, o si e’ sbagliato prima o dopo. Non si puo’ dare addosso e colpevolizzare e poi assolvere magari dicendo”ci siamo sbagliati”. Non si gioca lavorando, bisogna essere consapevoli di quel che si fa caro giudici senno’ cambiate mestiere!!!
o ragazzi c’è una sentenza che dice che il fatto non sussiste evidentemente hanno le prove , cioe’ basta … ah e per la cronaca , starace era gia stato assolto dalla giustizia sportiva .. quindi non so cosa volete di piu …
E’andata bene dai…..
Splendida notizia!! Speriamo di leggerne una analoga anche per Potito, entrambi meritano il rientro e di essere seguiti da noi tifosi.
Qualcuno ti ha mostrato le prove contrarie?
Mah …. la pallina era pesante ma x fare una carriera da Top 30 serve tanto altro….
Uh, guarda come vola alto quell’asino, sopra le nuvole!
scusami ma penso che il ” vergogna ” del tizio che ha scritto fosse riferito al fatto che siano stati assolti , perche per la maggior parte dei giudici del portale di livetennis i due tennisti sono colpevoli e per loro è una vergogna che siano stati assolti … tutti fenomeni in sto forum , tutti giudizi …
Grazie mille carissimo, é lo stesso per me nei tuoi confronti, ricambio al cento per cento!
Un canovaccio ormai classico, e direi, tipico del Belpaese. Ma qual’ è la verità…
Bracciali lo ricordo a 15 anni…aveva una palla come poche ne ho viste. Per me ha gettato una carriera da top 30 per arrangiare il meglio che poteva, la zappa sui piedi se l’è data ben prima…avrebbe guadagnato tanti soldi da non dover finire in questo vortice.
Bel post
Mi associo , anche tu Stefano Sella sei molto competente e ti leggo sempre volentieri
Ho fatto un po’ di confusione con le risposte ma sono d accordo con Lancillotto, Buon Rob e lo Sbandy redivivo
Che 2 commenti di “ spessore” , Lancillotto ha scritto tutto quello che avrei scritto io quindi lo ringrazio
sbandy invece dovrebbe essere processato perche’ nell ultimo anno ha scritto sul sito si e no 20 post ….lo Sbandy io lo forzerei a scrivere ogni giorno anche mentre pedala o va in fuga alla Pantani….:-))
Mi fa piacere rileggerti, spesso non condivido le tue opinioni considerandole controverse / estreme ma ti ritengo davvero parte fondante del sito stesso e vero appassionato del nostro sport, fornitore di spunti mai banali. Nell’occasione estendo a te i miei auguri di buon anno rinnovandoli anche alla redazione e agli amici lettori.
Info, Bracciali è già in tabellone questa settimana, nel futures GermaniaF1, in coppia con Motti
Cioè : io ti accuso, tu non lavori per due anni, la tua immagine viene intaccata ( facciamo finta che vai al bar e tutti ti insultato ) … e non hai il diritto ad avere un risarcimento ?
Ma il risarcimento non viene dai contribuenti. Sono io che ti devo pagare i danni. Mi sembra ovvio, no ?
Chi li ha accusati deve pagare, mica io, tu e chi paga le tasse.
Eh, ma scusa un attimo, è ? E’ nel processo che si dimostra che i fatti non sussistono, non è che lo sanno prima i giudici. E’ la difesa che è riuscita a provare che i fatti non sussistevano.
In teoria, potrebbero anche fare un processo a te, accusandoti di aver rubato una caramella ad un bambino. Tu non hai fatto niente, ma i giudici, devono portare avanti il processo, e la tua difesa provare che tu non hai commesso nulla ( i fatti non sussistono ) e quindi poi i giudici ti assolvono. E quindi, la vergogna non è l’aver processato : anzi … bisogna fare i complimenti per averli assolti essendo accusati ingiustamente.
@ The king (#2006493)
Dipende dalla condizione fisica ed atletica degli atleti stessi. Nel tennis attuale pieno di ultratrentenni ( guardiamo Karlovic, Lorenzi etc. ) potrebbero anche rientrare. Più probabile però una serie sconfitte consecutive. Essendo fuori dal circuito, entrare competitivi è molto dura.
Per Bracciali è meno difficile rispetto a Starace, comunque, dato il tipo di tennis. Poto ha un tennis più fisico e pesante, Bracciali gioca di meno anche perchè porta a casa più punti con il suo servizio, e sul veloce i lavori forzati della terra battuta non ci sono. Scambi più brevi, partite più corte.
Daniele Bracciali, inoltre, non lo dimentichiamo, può giocare anche la carta del doppio. Li può andare avanti ancora molto più di 3 anni !
le prove di innocenza esistevano nella russia staliniana. in un paese civile, una persona è innocente fino a prova contraria.
L’Italia è il paese che vanta il maggior numero di avvistamenti di asini volanti al mondo. Quindi nessuna sorpresa, e gli italiani possono gioire ancora una volta.
Giustizia fatta ! Conoscendoli di persona, avevo i miei dubbi che fossero delle persone disoneste. Anzi : la cosa mi aveva pure sorpreso e meravigliato.
Riguardo le scommesse, avevo parlato addirittura con Daniel Koellerer. L’austriaco mi disse – eravamo a Reggio Emilia – che se solo io avessi scommesso per conto mia sulla sua sconfitta nella prossima partita, e lui avesse perso correttamente, solo il fatto che qualcuno ci avesse visti chiacchierare lo avrebbe messo sotto inchiesta, indagato. Senza che avesse commesso nulla. Tanto per dire come sono rigidi : un tennista prima di scommettere su una sua sconfitta o far scommettere qualcuno sulla sua sconfitta, ci pensa su tremila volte. Basta vedere poi come vanno a finire alcuni tratti della carriera di tennisti come Starace e Bracciali, ed i soldi che ci persono ed i danni d’immagine etc. etc. Rischio già troppo alto.
Per la cronaca, mi sembra che poi Koellerer anche lui a sua volta sia stato squalificato per scommesse illecite, se non sbaglio.
Peccato perchè questo disastro della giustizia sportiva ha fatto saltare un bel pezzo di carriera ai nostri due tennisti. Anche Starace era ancora in piena attività.
Contento che sia stata fatta giustizia. Adesso però chi ha commesso gli errori giudiziari deve pagare e pesantemente. Troppo facile condannare a vanvera !
Anche O.J. Simpson per la legge non ha commesso un duplice omicidio.
e Cecchinato allora? come ti spieghi che vada in prescrizione… eppure abbiamo letto tutti!
Su Potito non c era nessuna intercettazione , e in generale il giudice ha deciso che gli imputati sono assolti xche il fatto non sussiste , quindi evidentemente non è stata fatta nessuna combine , fatto non sussiste=nessuna combine … Mi sembra chiaro no
E le intercettazioni?
Quelle erano pure prove d’innocenza?
Vero, ma b..non Ê rimasto fermo
Ecco, questo è un post molto sensato, con cui sono d’accordo.
Diciamo che una sentenza è come una legge: può non piacere, ma bisogna rispettarla, pena sanzioni. Perché in uno Stato di diritto deve essere così, per ovvie ragioni.
Io infatti solo in casi rarissimi penso che chi viene ritenuto innocente sia anche “martire”, ma ad esempio nei post precedenti sollevavo il millenario problema del “what if”.
E, soprattutto, un principio: la sanzione deve sempre essere la pena, la sanzione non può essere il processo.
E, dato per pacifico questo principio, viene naturale pensare alle conseguenze giuridiche (ed economiche, spesso i termini sono intersecanti) che una assoluzione porta.
Infine, soprattutto, non amo -per usare un eufemismo- i processi “di piazza”. Cecchinato per due messaggi whatsapp fu metaforicamente bruciato sul rogo. Questa non è voglia di certezza della pena, è rabbia sociale nel suo senso peggiore.
Basta vedere i casi Sharapova ed Errani, e confrontarli ad esempio con il modo in cui fu affrontato il caso Sundby.
@ aureliriccardo (#2006605)
Bracciali ha comunque giocato i tornei open in italia
@ aureliriccardo (#2006605)
Si divertirà pur sapendo di esser lì ingiustamente? Io non credo.
Ricordate cosa si dicevano,tutto riportato sulla gazzetta dello sport…..e ora sono innocenti….prima colpevoli ora innocenti…una pagliacciata,una presa in giro ma va bene così in un Italia dove si salva tutto e tutti…..bravi complimenti fatelo ancora
Per quanto riguarda Starace non mi esprimo in quanto non conosco abbastanza. Per Bracciali, chissà magari legge: i tecnicismi e l’abilità del tuo legale in concomitanza a una pubblica accusa evidentemente poco motivata ti consentono di ottenere un’assoluzione totale nel processo. L’assoluzione legale però non corrisponde ad un’assoluzione etica caro Bracciali, le intercettazioni le ricordiamo tutti e purtroppo nessuna ritrattazione di testimone chiave può cancellarle. Umanamente sono davvero felice per te, per aver risolto chissà quante angosce notturne che ti avranno colpito in questi tanti, troppi mesi. Non hai fatto male fisico a nessuno, hai pagato abbastanza.
Puoi anche provare a passare per martire, qualcuno ti crederà ma temo non molti degli appassionati che frequentano questo sito e che per una carriera come la tua, al netto del caso scommesse, avrebbero venduto l’anima al diavolo. Non si tratta d’invidia caro Bracciali, si tratta di passione per questo sport.
vallo a dire a Nestor… senza dubbio sarà molto motivato e se sta bene fisicamente si divertirà molto
c’è anche il grado di appello..
Bo, tutto molto strano, ricordo quando 4 anni fa uscirono tutte le notizie, sembravano prove schiaccianti di colpevolezza, ora invece dopo ben 4 anni c’è una piena assoluzione, quindi o 4 anni fa erano uscite intercettazioni e notizie fasulle oppure qualcosa non torna..
Premesso il fatto che è preferibile vedere un colpevole che la fa franca piuttosto che un innocente condannato ingiustamente, non bisognerebbe mai dimenticare che i giudici non sono altro che dei tecnici del diritto, ovvero dei comuni mortali soggetti ad errori come tutti e spesso e volentieri anche di più. Le sentenze vanno rispettate ma non sono certamente oro colato. Così come essere condannati non sempre equivale ad essere colpevoli, allo stesso modo essere scagionati da un’accusa non significa necessariamente essere innocenti. Va poi considerato un altro elemento non trascurabile, ovvero il fatto che il non essere imputabili di un fatto penalmente rilevante, è cosa ben diversa dall’essere persone oneste. È disdicevole sottoporre i malcapitati di turno a processi mediatici giocoforza sommari, ma è altrettanto inappropriato far passare per martiri coloro che non lo sono.
Anche se solo in doppio, a 40 anni, dopo un lungo periodo di inattività, non potrà andare molto lontano Bracciali.
Le sentenze si rispettano sempre, ma spesso la verità giudiziaria non corrisponde alla verità dei fatti.
In ogni caso credo che ognuno manterrà l’opinione che aveva prima, su questa vicenda.
Che schifo se sono stati giudicati non colpevoli chi gli ridara’ indietro il tempo perduto senza aver giocato
Escludendo la proliferazione di k, io ho riletto il mio messaggio e fatico a leggere dove avrei scritto che “i contribuenti debbano risarcirli”.
Ho scritto che riattivando il PR potrebbero avere un “risarcimento indiretto” (e fatico a credere che l’ATP sia pagata dal “contribuente italiano!!!111!!1”), e che un risarcimento sarebbe “eticamente giusto”, ma obiettivamente “più difficile”. Peraltro non ho mai scritto che sia lo Stato a doverlo dare (anche perché io il mio lavoro lo conosco bene), ma l’ultima volta che ho letto un manuale di diritto civile e di diritto penale ho letto anche che calunnia e diffamazione sono passibili quantomeno di risarcimento civilistico.
Indi per cui, prima di sbraitare e dare interpretazioni bizzarre alle parole scritte dagli altri, inviterei a leggere bene i messaggi che si quotano, e in modo meno populistico e più sensato.
Solo una curiosità: perché Bracciali deve andare in Germania per attivare il ranking protetto?
Per il resto non giudico la vicenda, non conoscendola a fondo…
Non toccate Potito,buon tennista e persona cristallina!Per una buona volta Basta con questa cultura (tutta italiana) del sospetto!I giudici sono altri ed hanno emesso la loro sentenza…
Sentenza incredibile. Storia veramente tutta italiana.
Parole intercettate, condanne, assoluzioni, carriere finite, soldi persi, calunnie, e infine ‘famo la pace’ e tarallucci e vino. Cos’altro dire? Nulla, perché come al solito in Italia regna il CAOS, da qualsiasi punto di vista si osservi una faccenda di questo tipo.
I dati razionali sono sempre sopraffatti da schieramenti basati su analisi emotive e agitazione.
Ahahh poveri noi
Bene, che ci spieghino di cosa parlavano nelle intercettazioni allora. Francamente, in quelle telefonate parlavano chiaramente di cifre, partite, somme e persone che offrivano soldi. Ora sono stati assolti!!! Non ho parole.
Boh, le intercettazioni, mi pare coinvolgenti il solo Bracciali, c’erano o meglio ci è stato riferito ci fossero.
Evidentemente il perito ha dimostrato la loro irregolarità/inattendibilità e in più il teste ha cambiato versione
Confermo, anche sulla gazzetta erano pubblicati stralci di conversazioni a dir poco inquietanti..cmq se se la cavano gli assassini in Italia, giusto che se la debbano cavare anche i tennisti scommettitori
Potrebbero dire basta con il tennis, il loro lo hanno fatto, adesso girare pagina
Io avevo letto su questo sito conversazioni a dir poco imbarazzanti e compromettenti….mah..
In Italia non paga mai nessuno, quindi tutto normale.
Adesso potranno spiegare di cosa parlavano nelle chat.
A naso è il solito pasticcio all’italiana. Quando le acque si sono ampiamente calmate, tutto finisce nel nulla. In caso contrario è comunque … un pasticcio all’italiana perchè si è perso clamorosamente un’infinità di tempo. Insomma, come sempre una schifezza.
@ Buon Rob (#2006488)
Io di questa vicenda non ho mai capito nulla, non so di cosa fossero accusati e su quali basi…in più sono tifosissimo di Potito, quindi sono di parte… perciò non giudico, e sono solo contento per loro.
Detto ciò, sentir dire che sarebbe giusto fossero risarciti… solita frase ridicola!!! La giustizia ha fatto il suo corso, se c’era un processo vuol dire ke ki di dovere ha ritenuto ci fossero elementi per istruire un processo… alla fine si è arrivati alla soluzione: assolti. Bene, ora per quale motivo noi contribuenti dovremmo risarcire queste persone??? Fossero state ingiustamente in galera è un conto, ma tutto il resto è stato fatto a norma di legge (oppure caro buon rob sei a conoscenza di qualche illecito degli organi accusatori??). Quindi… ribadisco la mia solidarietà ai due giocatori, ma nn ritengo giusto dargli neanke un centesimo.
E mio personale parere, se c’è qualke norma ke prevede in una situazione simile ke questi signori debbano avere dei soldi dalla comunità x me questo sarebbe profondamente ingiusto!!!
livetennis perchè non pubblichi la sentenza, così ci facciamo un’idea più precisa?
ragazzi vi andate a riprendere il mio pronostico di qualche settimana fa? per favore lo chiedo oerche alcuni utenti mi hanno sbeffeggiato portando secondo loro prove inconfutabili che io invece avevo considerato poco pesanti
che indecenza
sarebbe interessante approfondire la questione del testimone chiave che ha ritrattato cambiando versione…
Si vergogna avere processato persone senza prove e senza che il fatto sussista … E vergogna i commenti come i tuoi che danno x colpevoli persone che x legge sono innocenti …
è giusto mica si può sempre pensare che ci sono colpevili prima del tribunale qui è pieno si giidici sbagliati che fanno un altro lavoro
Che vergogna
@ Mithra (#2006496)
Esattamente
Ovviamente (anche se non specificato) Bracciali si riferiva al ranking in doppio e non in singolare.
Grandeee poto ne ero sicuro … Un bello schiaffo a tutti i quaquaraqua che x mesi hanno infamato e dato per colpevole persone ancora prima della sentenza … Sarebbe bello tornasse anche poto anche se credo che sia quasi impossibile …ma visto che la serie a ha continuato a giocarla spero riprovi a tornare
Per chi è più competente di me,col ranking protetto che ha può fare una carriera triennale stile Tursunov negli slam?
Rispetto per la giustizia e le sentenze, certo è che a ‘sto punto mi vien da chiedere di cosa si sia parlato in these years, visto che alla prova dei fatti non c’era niente di fondato
Non conosco gli atti del processo, quindi il mio giudizio non può basarsi interamente su fatti.
Ma dall’esterno l’impressione è sempre stata quello di un processo non basato su fatti ma su presunzioni semplici (non come quello quasi kafkiano fatto a Cecchinato, ma comunque con presupposti che assai difficilmente avrebbero portato ad una colpevolezza).
Se davvero sono innocenti, e ora lo sono “per legge”, spero che entrambi riattivino il PR e almeno economicamente si rifacciano in parte dei danni avuti.
Più difficile ottenere un risarcimento, anche se sarebbe eticamente giusto.
Come sarebbe giusto che tutti coloro che li avevano già processati e condannati “in piazza” si scusassero, ma già so che non accadrà. D’altronde non era successo in casi anche più eclatanti, come quello sopra citato.
Mah.
Che imbarazzo. Non aggiungo altro.