Classifica WTA Italiane: +3 per Jasmine Paolini

@ tommaso (#2000217)

Tommaso vuol dire qualcosa se sei almeno top50…per anni la prima italiana si è decisa tra le top20 non di certo tra le top100. Io sono il primo che spera che Camila arrivi nuovamente al suo BR e lo migliori. Facciamo un in bocca al lupo ad entrambe per il 2018 😉

@ Luca96 (#2000206)
@ Filippide (#2000208)

Sono comunque discorsi teorici: è infatti vero anche che al momento della squalifica erano già diversi mesi che si trovava in fase calante sia di gioco che di classifica e, per ipotesi, avrebbe potuto anche perdere tutte o quasi le partite di main draw dei tornei da te citati, dove non avrebbe incontrato giocatrici “da ITF”:

Scritto da Luca96
@ tommaso (#2000187)
Senza la squalifica Sara sarebbe prima…poi sinceramente essere prima italiana ed essere la n.80 non è di certo un grande traguardo per una che è stata nelle 30. Di certo neanche Camila è contenta del suo ranking nonostante è la prima italiana. Non capisco perché non capiate che,così facendo,state solo screditando Camila,ma come dice il proverbio ‘contenti voi,contenti tutti’.

Essere la prima delle italiane, un movimento che ha vinto tanto, vuol comunque dire qualcosa. Ad esempio che i proclami di Binaghi e compagnia sono scemenze.

Detto questo il punto non era “Giorgi prima delle italiane” ma “giocando meno tornei di tutte”. Significa che i risultati sono stati molto migliori delle altre.

Scritto da tommaso
Ci faccio caso solo ora, che la Giorgi è la prima delle italiane pur avendo giocato meno tornei di tutte…

Non c’è dubbio che la stagione della Giorgi sia stata qualitativamente buona, migliore della precedente, ma purtroppo quantitativamente troppo ridotta a causa degli infortuni e dei ritiri inusuali.
Particolarmente pesante il problema al gomito che ha compromesso gli USO e tutta la parte di stagione seguente, proprio quando aveva raggiunto un livello di forma adeguato, con le importanti vittorie di Cincinnati.
Difficile, ed inutile, stimare cosa avrebbe potuto fare senza i problemi fisici.
Piuttosto c’è solo da sperare che siano stati tutti risolti, anche se il ritorno alle gare dopo 5 mesi di inattività lascia comunque aperti molti interrogativi.

Scritto da Luca96
@ Fabblack (#2000201)
Questo è certo,ma avrebbe giocato in Canada,a Cincinnati,agli Us Open e tutta la trasferta asiatica più un torneo tra Mosca e Lussemburgo e con circa 500 punti prima della squalifica non sarebbe stato difficile arrivare a 778

Errani è tradizionalmente l’italiana che fa più partite all’anno.
Anche quest’anno, squalifica a parte, ne ha disputate ben 60, partecipando a 23 tornei.
Per la squalifica le sono stati considerati solo 18 tornei, se no sarebbe certamente rimasta tra le prime 100.
Forse anche prima italiana, forse anche tra le prime 70, ma a lei che è stata a lungo la prima italiana essendo la #5 al mondo, cosa volete che gliene importi?
Non si è dannata nel purgatorio degli ITF asiatici per questo, ma per cercare di far dimenticare l’onta della squalifica, e sfogare la rabbia conseguente.
Sperando che il TAS non renda tutto vano.

@ Fabblack (#2000201)

Questo è certo,ma avrebbe giocato in Canada,a Cincinnati,agli Us Open e tutta la trasferta asiatica più un torneo tra Mosca e Lussemburgo e con circa 500 punti prima della squalifica non sarebbe stato difficile arrivare a 778 😉

@ Luca96 (#2000189)

Senza squalifica, probabilmente non sarebbe andata a giocare gli ITF, cosa che infatti non ha mai fatto.

@ tommaso (#2000187)

Ed in verità, gliene vengono conteggiati 17 perché ci mettono Miami (obbligatorio) dove era assente.
In realtà ne ha giocati 16 (ed infatti lo stesso sito WTA dice 25 vinte e 16 perse) e quindi considerati validi 15 (più lo zero di Miami)… pensa un po.

@ Luca96 (#2000189)

Cesare diceva che è meglio essere primi nel proprio paesino che secondi a Roma, ma non c’è molto da rallegrarsi per l’ottantesima piazza.
Comunque forza Camila!

@ tommaso (#2000187)

Senza la squalifica Sara sarebbe prima…poi sinceramente essere prima italiana ed essere la n.80 non è di certo un grande traguardo per una che è stata nelle 30. Di certo neanche Camila è contenta del suo ranking nonostante è la prima italiana. Non capisco perché non capiate che,così facendo,state solo screditando Camila,ma come dice il proverbio ‘contenti voi,contenti tutti’.

Ci faccio caso solo ora, che la Giorgi è la prima delle italiane pur avendo giocato meno tornei di tutte…