Memorial Carlo Agazzi, Trofeo CST: Successo finale di Paolo Lorenzi
Il 17 dicembre del 2016 Paolo Lorenzi pronunciava il fatidico “sì” nella sua Siena, sposando la storica fidanzata Elisa. Esattamente dodici mesi più tardi ha risposto presente sui campi del PalaIseo, mettendo la firma sulla nona edizione del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST.
Un anniversario particolare, nel segno del suo infinito amore per il tennis, festeggiato davanti ai circa 400 spettatori che sin dal mattino hanno assiepato le tribune del Centrale, ricevendo in cambio il miglior Memorial di sempre. E non solo per la qualità di un tabellone che contava su ben cinque giocatori che anche a livello nazionale si vedono di rado, ma anche per quasi 10 ore di spettacolo, chiuse dal doppio fallo che ha condannato il campione uscente Federico Gaio alla sconfitta per 5-4 4-5 4-2. L’andamento della finale, che ha messo uno contro l’altro gli ultimi due vincitori del rodeo Open di Iseo, lo racconta bene il punteggio: è stato un duello combattuto punto su punto, con tante possibilità di break da entrambe le parti ma con la legge dei servizi che è andata in frantumi solo nel terzo set, dopo due frazioni terminate al fotofinish. La prima ha dato ragione a Lorenzi, mentre la seconda ha visto il toscano commettere un brutto errore in avvio di tie-break. Errore che Gaio gli ha fatto pagare a caro prezzo. Dettagli che a certi livelli fanno la differenza, come la differenza l’ha fatta il piccolo calo del 25enne faentino nel terzo set. Un primo break ha dato subito il 2-0 a Lorenzi; e poi un secondo break, dopo che il set era stato riequilibrato, è arrivato nel sesto gioco, quando di tempo per recuperare non ce n’era più.
Così è esplosa la gioia di Lorenzi, di nuovo campione in una manifestazione che gli è entrata nel cuore. Il toscano ha trovato il modo ideale per chiudere la miglior stagione della sua carriera, foriera del best ranking al n.33 del ranking Atp, di due finali nel circuito maggiore e degli ottavi di finale allo Us Open. Lorenzi diventa il secondo giocatore capace di vincere il titolo per due volte, insieme a Flavio Cipolla. Proprio Cipolla era stata la “vittima” del senese nella semifinale, mentre Gaio in precedenza aveva superato prima il qualificato Alessandro Coppini e poi Andrea Arnaboldi, in un match deciso da due tie-break. “Sono felicissimo per il titolo – ha detto Lorenzi – perché qui torno sempre volentieri, e trovo ogni anno una splendida atmosfera. Con la famiglia Agazzi si è creata una grande amicizia, e grazie al loro invito ho trascorso un bellissimo week-end a partire da venerdì, giorno del mio compleanno. Non vedo l’ora di tornare nel 2018”. Insieme a lui ridono gli organizzatori, di nuovo promotori di un torneo da applausi. “Dire che sono soddisfatto – ha spiegato il direttore del torneo Andrea Agazzi – è riduttivo. Abbiamo assistito a uno spettacolo di primissima qualità, con i giocatori che non si sono risparmiati nemmeno su una palla. Il nostro grazie va a loro, così come agli sponsor che rendono possibile il nostro torneo, alle tantissime persone che ci aiutano e anche al pubblico da record visto oggi. Lavoreremo per regalare a tutti un evento sempre migliore”. Una promessa che, ci si può già scommettere, verrà mantenuta. Come sempre.
I RISULTATI DI DOMENICA 17 DICEMBRE
Tabellone principale
Quarti di finale: Lorenzi [1] bye, Cipolla b. Martini [Q] 2-4 4-0 4-1, Arnaboldi b. Berrettini 5-4 4-2, Gaio [2] b. Coppini [Q] 4-0 4-0.
Semifinali: Lorenzi [1] b. Cipolla 4-2 4-2, Gaio [2] b. Arnaboldi 5-4 5-4.
Finale: Lorenzi [1] b. Gaio [2] 5-4 4-5 4-2.
TAG: Esibizione, Paolo Lorenzi
@ Marco61 (#1999633)
Sempre grande Paolino, vogliamo vederlo ad alti livelli per 1/2 years
Lorenzi è sempre esemplare. Questi tornei potrebbe snobbarli e invece partecipa con entusiasmo, dimostrando che il tennis per lui è prima di tutto una grande passione. un vero esempio per kg giovani
Se è stanco stesse a casa invece di prendere queste stese, non credo siano delle belle iniezioni di fiducia. Felice di sbagliarmi.
@ Giuliano da Viareggio (#1999546)
Beh però ormai dovrebbe averla smaltita questa stanchezza, altrimenti è grave
Mah, io sono seriamente preoccupato, neanche con Arnaboldi ha vinto…
Hmm, ritengo sia un calo fisiologico dovuto alla stanchezza di una annata favolosa ricchissima di impegni e di buoni risultati, ovviamente data l’età mi riferisco alla stanchezza mentale più che fisica.
Brutto dicembre per berrettini
Speriamo bene ma è da qualche mese che fa fatica!!
Sono tutti piccoli segnali..
Berretto non ne vince più una
bellissima manifestazione.