Gli scalatori del 2017: Filip Krajinovic chiude l’anno al 34 esimo posto. All’inizio del 2017 era fuori dai top 200
L’anno 2017 è stato caratterizzato dal ritorno di Roger Federer e Rafael Nadal nuovamente al vertice e nelle prime due posizioni mondiali, ma non sono stati gli unici ad avere avuto nel 2017 un anno eccezionale in termini di risultati e, soprattutto, in termini di ranking.
Grigor Dimitrov, ad esempio, termina la stagione con il miglior ranking di sempre, salendo al terzo posto in classifica dopo aver vinto le ATP World Tour Finals.
Jack Sock (23 ° – 8 °), Pablo Carreño Busta (30 ° -10 °) e Sam Quarrey (31 ° -13 °) inizieranno il 2018 con la loro miglior classifica di sempre.
Oltre a questi già citati, ci sono altri giocatori che hanno notevolmente migliorato il ranking nel 2017. Il primo della lista, il serbo Filip Krajinovic, ha scalato ben 200 posizioni.
Gli scalatori del 2017 – Inizio anno – fine stagione 2017
1. Filip Krajinovic: 234º – 34º
2. Andrey Rublev: 156º – 39º
3. Kevin Anderson: 67º – 14º
4. Aljaz Bedene: 101º – 49º
5. Damir Dzhumhur: 77º – 30º
6. Ryan Harrison: 90º – 47º
7. Adrian Mannarino: 60º – 28º
8. Juan Martín Del Potro:. 38º –11º
9. Diego Schwartzman: 52º – 26º
10. Alexander Zverev: 24º – 4º
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@ Massimiliano (#1998515)
Per entrare nei top10 devono uscire giocatori di livello, al max una capatino nei top20/25
Per il talento che ha krajinovic puo pure entrare in top 10
Krajinovic comunque aveva bisogno della scintilla che facesse esplodere il suo indubbio talento. La testa lo ha sempre frenato e come sempre in questi casi quando avviene la svolta, poi i risultati arrivano di conseguenza. Magari non sarà top 30 stabile, ma vederlo navigare nei challenger con quei colpi sembrava troppo strano.
Curiosità per la redazione: se clicco sulla destra sulla top 10 internazionale, mi viene fuori la classifica di fine 2016 (suppongo), con Murray n. 1 Nole n. 2 Nadal n. 6, Roger n. 10……
Anche prima di Bercy Krajinovic era comunque stato interprete di una grande stagione, non a caso già nell’atp 250 di Mosca fece un gran torneo ove, tra l’altro, batté proprio Rublev in una partita giocata benissimo da entrambi. Prima di Bercy era già attorno al n. 70 del mondo. Che poi Rublev abbia maggiori possibilità di consolidare e migliorare la sua posizione non si può non essere d’accordo.
Anche fognini ha fatto un passo avanti rispetto a inizio anno.
@ Lupen (#1998270)
Who cares
Krajinovic i punti che ha li ha guadagnati quasi tutti in un solo torneo, secondo me ha più valore la crescita graduale e costante di Rublev.
Berretto ?
@ Giuk (#1998253)
Si, abbiamo preso spunto di quelli che sono entrati in top 50…
Un abbraccio carissimo
Gravissima ed imperdonabile dimenticanza: Shapovalov inizia l’anno alla posizione 250 e lo chiude alla 51.
Sarebbe carina un’analisi sugli italiani