Australian Open Play-Off Asia/Oceania, torneo femminile: Misaki Doi eliminata
Saranno Xinyu Wang e Abigail Tere-Apisah le protagoniste della finale femminile degli Australian Open Play-Off, in corso di svolgimento a Zhuhai e riservati ai giocatori di Asia e Oceania.
Misaki Doi e Jing-Jing Lu, rispettivamente prima e seconda testa di serie, hanno brillantemente raggiunto le semifinali prima di cedere a sorpresa alle due finaliste citate in precedenza. Doi si è arresa per 6-3 al terzo set, mentre Lu ha ceduto nettamente con un doppio 6-1.
Continua, dunque, l’ottimo cammino di Wang e Tere-Apisah, ma solo una avrà l’opportunità di giocare nel tabellone principale degli Australian Open 2018: chi vincerà?
RISULTATI QUARTI DI FINALE:
(1) Doi b. (6) Chang 6-3 6-2
Wang b. Sun 6-2 6-1
Tere-Apisah b. Inoue 6-3 6-4
(2) Lu b. (5) Gao 6-0 6-2
RISULTATI SEMIFINALI:
Xinyu Wang b. (1) Doi 1-6 6-4 6-3
Abigail Tere-Apisah b. (2) Lu 6-1 6-1
Lorenzo Carini
TAG: Australian Open, Australian Open 2018
3 commenti
@ Dizzo (#1996851)
per la wang ti confondi. A Tianjin era XIYU WANG mentre qua è XINYU WANG. Errore comprensibilissimo dato che sono entrambe 2001 e tra i primi posti del ranking
Ha vinto la sedicenne Wang.
Dalla WC per il torneino alla WC per il MD di Melbourne, con ranking verso 800 e 22 punti!
La giovane Wang, quest’anno, si è messa in luce a Tianjin dove ha battuto la Kovinic al primo turno (un po con il brivido, perchè nel 2o set era avanti 51 e si è fatta rimontare fino al TB, che poi ha vinto). Sta di fatto che ha giocato senza pressione e ciò le ha permesso di fare una grande partita contro un’avversaria ben più quotata. Tere-Apisah, invece, non ha faticato più di tanto in questo torneo: è una giocatrice che ha dei fondamentali solidi e potenti, gioca prevalentemente in Australia e quest’anno sono arrivati diversi ottimi risultati, tra cui la prima finale in carriera a Cairns e la semifinale a Camberra, entrambe perse contro la sua bestia nera Rogowaska. Ottenere la WC significherebbe tanto per lei, l’assegno di primo turno le permetterebbe di spostarsi un po di più nel corso dell’anno e non limitarsi a stare solo in Australia ma anche in Asia ler esempio (quest’anno è andata negli States tra Aprile e Ottobre ma ha giocato pochi tornei). Una bella finale secondo me, possono vincere entrambe