E’ Ufficiale: Radek Stepanek è il nuovo coach di Novak Djokovic
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi arriva la conferma: Radek Stepanek, ex top-10 che si è ritirato alcuni giorni fa, è il nuovo allenatore di Novak Djokovic.
La notizia è stata data da loro stessi durante una sessione condivisa su Instagram Live, dove hanno confessato di aver iniziato a lavorare insieme.
Andre Agassi, continuerà a viaggiare con il serbo nel 2018 per alcuni dei tornei più importanti del circuito.
Siparietto su Instagram: Novak “Sto effettivamente cercando un nuovo coach, non so cosa hai in mente ma se non hai niente da fare possiamo darci una possibilità”. Radek: “Mi sono riposato parecchio nelle ultime settimane e sì, possiamo darci una possibilità”. “È fantastico” dice Nole.
Radek: “La mia risposta è sì. Siamo già a fine novembre e dobbiamo andare in campo domani. Dove sei?” “Ti sto aspettando”. “Ok, fatemi vedere…”. Apre la porta e trova Stepanek. “Siamo entusiasti per la nuova stagione ed è così che abbiamo voluto farvelo sapere” conclude Djokovic.
Radek Stepanek dovrebbe essere coach a tempo pieno dell’ex n.1 del mondo.
TAG: Novak Djokovic, Radek Stepanek
Wajda ha fatto tutta la vita QUEL tipo di lavoro. Stepanek passa da essere giocatore, dove ti devi concentrare su certe cose, ad allenatore.
Sono due mestieri diversi e ci vuole tempo per imparare …
Poi qualcuno mi spiega cosa serve uno come Agassi? Che senso ha questo suo supporto a singhiozzo?
Di sicuro NO !
E aggiungo…. guardate chi e’ stato Wajda come tennista e cosa ha fatto con Nole come coach
Caro serbo si chiama FINE BATTERIE
Quella dei superchoach è una moda, una volta tanti campioni non erano seguiti da miti assoluti come è successo ultimamente. Basti pensare ad Sampras, Agassi tra i più recenti.
Sono curioso di capire se Nadal e Federer vogliamo incontrare Novak agli ottavi…
Mi pare di averlo spiegato, ma non so sei hai letto tutto il mio intervento.
Nole è stato un giocatore di vertice, Becker anche; questo tipo di giocatori passano attraverso prove tecniche ma soprattutto psicologiche, estremamente dure.
Non è la stessa cosa essere arrivati a vincere soli 5 tornei in una lunga carriera e competere per gli Slam (per giunta con la gara più o meno sopita di sfidare i record di Nadal e Federer). La tensione e il carico emozionale sono ben diversi, anche il tipo di attitudine mentale.
Può darsi che sbagli ma ripeto, non credo che possa dare a Novak molti consigli su certi aspetti (quelli menzionati: gestione dello stress, riattivazione costante delle motivazioni per arrivare e mantenersi ai vertici, avvicinarsi ai mostri sacri).
Però mi auguro che Nole ce la possa fare a vincere.
Haha, magari vedremo un Novak più attaccante!
Speriamo bene, ma sono fiducioso..
Forza Nole!
Mi sa caro Nole che anche con Mago Merlino al tuo fianco, malgrado intere giornate dentro all’uovo… purtroppo…il Viale del Tramonto…causa sindrome da Borg e Wilander…
Gli serve qualcuno che alleni la testa e compensi lo sciagurato influsso del guru.
Sapra’ Radek lavorare in questa direzione?
Nole si sta già allenando…
per quando aprirà la porta della stanza da letto matrimoniale e ci troverà Radek!!!
Credo che Nole sia uno dei giocatori in assoluto più allenabile. Prima dei problemi attuali fisico-motivazionali era davvero una macchina.
Io penso che con Radek o con un altro se ne ha davvero voglia e si prepara fisicamente come sa, non ce n’è ancora per nessuno.
Non me ne vogliano Roger e Rafa che hanno ballato quest’anno e rimangono dei miti assoluti della storia del tennis, ma sono convinto che nel 2018 un Nole 30enne in forma sia più forte di loro.
Temo molto però che farà fatica a trovar la voglia.
La sua parabola mi sembra molto simile a quella di Wilander…chissà…abbiamo a che fare con dei tennisti geneticamente modificati e magari ci fa una sorpresa come gli altri los lobos quest’anno.
@ Luca Martin (#1996572)
Cosa c’entra il palmares ❓ Non sempre i grandi giocatori, diventano grandi coach ❗ E questo vale per tutti i sport. 💡
Ci sono anche tanti esempi di giocatori (non solo di tennis) non eccelsi, che diventano grandi coach.
Stepanek è stato n°8 ATP, e n°4 in doppio. Ha vinto 5 tornei in singolo, l’ultimo un ATP 500 vs Monfils (2011).
Ha fatto quarti a W. Ottavi a RG e USO, ha vinto AO e USO in doppio.
E stato finalista a Bercy (vs Safin) e Amburgo (terra. vs Robredo). 2 Masters series (ora 1000).
Ottimo tennista.
Guarda, è un fenomeno tipico di quando un campione invecchia. Anche se prima non si tifava poi pian piano comincia a stare simpatico. Esempio emblematico è stato Connors, che a fine carriera era osannato da tutti mentre prima non è che avesse tutto questo stuolo di ammiratori…
Ma Nole a problemi con la moglie? Da quello che ricordo Radek è un ottimo tombeur de femmes !!!!
Deve avere veramente grande fiducia in Stepanek. L’ex giocatore ceco si è appena ritirato ed è alla prima esperienza come coach. Concordo che anche Lendl è stato preso da Murray senza che avesse lavorato prima ed ha fatto un ottimo lavoro. Anche Berdych avrebbe voluto averlo poi come coach. Tuttavia è sempre un rischio. Però sembra che a Novak piace correre tali rischi. Lo ha fatto anche con Becker (e gli è andata bene), con Agassi (che si occupa di lui solo part-time) e adesso anche con Stepanek. Comunque auguro a Novak di ritornare più forte che mai, di ricominciare a vincere titoli dello Slam e a essere numero 1 del mondo. Eppure sono sempre stato tra quelli che non ha mai tifato per lui quando aveva di fronte Murray, Nadal e Federer!
E io che lo volevo a Tirrenia…Sono un sognatore…
Conosco Radek come giocatore, non come persona.
Mi sembra un tipo deciso e grintoso, ma non ha nel suo palmares grandi successi.
Becker invece benche’ con un gioco dissimile da quello di Novak, aveva molta esperienza, aveva provato sulla pelle le tensioni di vertice.
Puo’ darsi che a livello umano ci sara’ piu’ osmosi, ma a livello tecnico Radek mi sembra non di poco inferiore al ‘tetesco di cermania’.
E bravo Djokovic! Radek è un grande e sono sicuro che farà un bel lavoro 😉
Radek un GRANDE
Grande Djoker!