WTA 125 Mumbai: Aryna Sabalenka vince il torneo e fa il best ranking

@ Hair49 (#1994346)

Grazie Hair 😉
io sto un pelo più a nord e non conoscevo assolutamente il termine
del resto tu sei un vero esperto in materia 😛

Scritto da radar
@ Shuzo (#1994214)
Vai a rivederti, tra altri match, il tie-break contro Coco in Fed Cup: assoluta follia tennistica, colpi sparacchiati senza intelligenza in un momento fondamentale e cruciale della sfida.
Si può perdere, ma c’è modo e modo: perdere perché si insiste a fare braccio di ferro con la propria rivale e a chi tira più forte significa rovinarsi con le proprie armi.
Non a caso Coco nel tie-break ha usato un po’ più la testolina..
La Sabalenka la seguo da 3 anni e con interesse, fin da quei primi tornei ITF datati 2015, ma mi aspettavo miglioramenti dal punto di vista della gestione dei match, invece è migliorata solo nella potenza dei colpi.

Anche alla Sharapova è capitato di perdere partite per aver troppo insistito a fare a chi tira più forte con l’avversaria (vedi tutte le sconfitte con Serena, una addirittura contro la nostra Giorgi). Addirittura Agassi ha perso contro Courier al Roland Garros per la stessa ragione. Poi, però, ha imparato eccome a usare la testa.
Concordo che Aryna faccia ancora molte scelleratezze, ma talvolta dimostra anche di saper usare la testa. Si tratta anche lì di lavorarci sopra. A patto di venire anche seguita da uno staff all’altezza.

Scritto da radar

Scritto da alexalex
@ radar (#1994207)
Così sticchie??

Sai che non conosco il termine?
Sono curioso: delucidami

Equivalente di gnocche in siciliano.

Scritto da alexalex
@ radar (#1994207)
Così sticchie??

Sai che non conosco il termine?
Sono curioso: delucidami 😆

@ radar (#1994207)

Così sticchie?? 😀

@ Shuzo (#1994214)

Vai a rivederti, tra altri match, il tie-break contro Coco in Fed Cup: assoluta follia tennistica, colpi sparacchiati senza intelligenza in un momento fondamentale e cruciale della sfida.
Si può perdere, ma c’è modo e modo: perdere perché si insiste a fare braccio di ferro con la propria rivale e a chi tira più forte significa rovinarsi con le proprie armi.
Non a caso Coco nel tie-break ha usato un po’ più la testolina..

La Sabalenka la seguo da 3 anni e con interesse, fin da quei primi tornei ITF datati 2015, ma mi aspettavo miglioramenti dal punto di vista della gestione dei match, invece è migliorata solo nella potenza dei colpi.

Scritto da Giuli
@ Shuzo (#1994174)
Ha si la potenza ma in quanto al resto……

Anche la Sharapova è una fondamentalmente solo una gran picchiatrice. Varia poco gli schemi, solo negli ultimi anni ha imparato a tirare anche qualche smorzata. Tant’è che quando si trova di fronte un’avversaria capace di tirare ancora più forte di lei (vedi Serena Williams) in genere perde. Certo, pesa anche la personalità di Serena.
Quanto alla Sabalenka già adesso è capace di tirare smorzate e come la siberiana, ha grande coraggio. Inoltre non sono d’accordo che la giovane bielorussa picchi senza criterio. Per battere la Stephens nella finale di Fed Cup, ha usato anche la testa.

Scritto da Shuzo
Di Aryna sentiremo parlare molto in futuro. Ha tutto per diventare la nuova Sharapova, persino la bellezza.
Se non vincesse titoli dello Slam nei prossimi anni, sarebbe senz’altro una grande delusione!

Scritto da Giuli
@ Shuzo (#1994174)
Ha si la potenza ma in quanto al resto……

Aryna potrà fare bene, le potenzialità ci sono, ma è una tennista fabbro-ferraia, mena bordate su bordate senza intelligenza alcuna.
Nel suo tennis non c’è una trama che non sia quella di picchiare sempre più forte ogni singola pallina che le capiti a tiro.

Oggi ho guardato un po’ di Danilovic vs Bara, finale Itf Valencia.
Mi interessava perché volevo vedere la 16enne serba contro una giocatrice come la rumena, che, quando in palla come in questo torneo, praticamente non sbaglia mai, ti ribatte e ributta di tutto e ti costringe a fare il punto più e più volte.
Olga, come era prevedibile, ha trovato e avuto pane per i suoi denti.
Avanti 7/5 4/3 ha poi subito il ritorno della Bara e, perso il secondo set, come spesso accade a quell’età e a chi è alle prime armi e prossima a battere un’avversaria più blasonata e a vincere il torneo, è uscita dal match.

Olga Danilovic però è una purosangue: si vede subito, da come sta in campo e dalla personalità con cui affronta i punti e i match.
È ben strutturata fisicamente per quanto al fisico lungilineo dovrà aggiungere 4/5 chili, ma è in pieno sviluppo e avrà tempo.
Picchia ma con criterio, usa la testa ed è una grande dote.
È mancina ed aggiunge al suo tennis l’innegabile fascino che possiedono solo i giocatori mancini.
Nelle sue vene scorre il sangue del grande Sasha Danilovic.
Potrà ritagliarsi il suo spazio nel tennis che conta, come lei ce ne sono poche.
Di Sabalenka ce ne sono invece parecchie.

@ Shuzo (#1994174)

Ha si la potenza ma in quanto al resto……

Di Aryna sentiremo parlare molto in futuro. Ha tutto per diventare la nuova Sharapova, persino la bellezza.
Se non vincesse titoli dello Slam nei prossimi anni, sarebbe senz’altro una grande delusione!

Nel 2018 Sabalenka potrebbe definitivamente esplodere…se comincia a mettere qualche palla in più dentro sono dolori per molte.

Se i 125 sono WTA come può essere un successo ITF? .. Il sito ITF infatti tratta i 125 come tornei WTA non inserendoli nel proprio calendario e non aggiornandoli durante la settimana ..

questa e’ forte x davvero

Forte!

Destinata ad entrare nelle trenta migliori nel 2018.