Roger Federer d’accordo con le 16 teste di serie negli Slam e rilancia: “forse anche i tornei Masters 1000 dovrebbe avere solo 8 teste di serie invece delle attuali 16. Affrontare un top 20 nel primo turno non è qualcosa che si desidera, ma può essere molto interessante per il pubblico.”
22/11/2017 11:03 
24 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.2 del mondo
Roger Federer, numero due del mondo, ha giocato qualche torneo del Grand Slam all’inizio della sua carriera con il sistema a 16 teste di serie, anche se al suo apice ha sempre giocato con le 32 teste di serie in tabellone.
Di fronte al cambiamento che dovrebbe esserci negli Slam nel 2019 lo svizzero è d’accordo.
“Capisco il problema delle 32 teste di serie nei tornei del Grande Slam. E forse anche i tornei Masters 1000 dovrebbe avere solo 8 teste di serie invece delle attuali 16. Con i major a 16 avremo più partite di qualità nella prima settimana. I migliori giocatori si sono abituati ad avere una vita facile nei primi turni. Ovviamente, affrontare un top 20 nel primo turno non è qualcosa che si desidera, ma può essere molto interessante per il pubblico.”
TAG: Notizie dal mondo, Roger Federer
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@ Anselmo (#1993266)
😛
incontri più avvincenti nella prima settimana ma anche
giovani con tabelloni meno proibitivi e quindi con più possibilità di emergere
il principio base è meno tutela e più competition
ovvero lo sport nella sua essenza
in conclusione i favoriti …meno favoriti
Il miglior commento letto???
Quello di PABLOX
Testuale
No, si sbaglia.
Magari aggiungerci la tua di opinione ci poteva essere un confronto, un dire si hai ragione oppure no secondo me hai torto.
Lui dice tutto”No, si sbaglia” Complimenti!!!! 😳 😯 😥
Senza guardare al futuro basta guardare al recente passato.
Federer quest’anno ha vinto ds testa di serie 17
Ma se non fosse stato testa di serie e avesse preso nadal al primo turno avrebbe potuto perdere perchè non aveva ancora ingranato il ritmo partita e avremmo avuto un’annata probabilemnte molto differente per lui o al contrario demoralizzare nadal vincendo e non dargli comunque la carica che lascia io raggiungere una finale slam.
Di sicuro garantirá più imprevedibilitá questa regola
Fino al 2000 era così…c’erano 16 teste di serie e il numero 1 al primo turno poteva incontrare il n.17
Oggi i giocatori al top sono molto più tutelati e per un giovane è difficile emergere come un tempo perché il rischio di beccarsi un top player al 1 turno è quasi certa..Io sono d’accordo con Roger.
con tutti questi cambiamenti poi la pacchia per Nadal finisce
Non serve cambiare le regole del tennis. A me piace così che lo lasciano così. Non sanno proprio più che inventarsi
Nel tennis attuale c’è già abbastanza status quo, bisogna dare la possibilità a tennisti nuovii di emergere più rapidamente. Fare i punti con i challenger è un inferno, un qualificato negli slam è giusto che abbia chances di andare avanti invece di affrontare necessariamente subito un top 30.
@ Kaprof (#1993013)
Infatti, tenderei a non generalizzare, evidentemente lo svizzero lo ha detto visto in un momento di appannamento 😛
Esatto.
Un esempio con il 2018 anche se la regola non c’è.
Murray più o meno sarà al limite ….a naso senza guardare la classifica
Faccio una provocazione …e perchè non senza? cosi anche il sign. Roger si può beccare il n1 al primo turno ??
Uno che si è guadagnato la classifica deve avere dei privilegi e le teste di serie devono essere (per conto mio) una ogni 8 del tabellone così non possono incontrarsi nei primi due turni…questo serve solo a beneficio dei primissimi che penso non ne abbiano questo estremo bisogno.
Contrarissimo a roger. Lui ora può dire quello che vuole perché non gliene frega niente di quello che sarà dopo avendo 36 anni
un Delpotro a caso?
sono daccordo
lì non c’è numero di TDS che ti salva!
E se il numero 20 per caso è in realtà il nr 1 che avuto problemi nella stagione precedente?
Poi come la mettiamo?
No, si sbaglia.
O un possibile vincitore finale può essere sfortunato, beccarsi subito un top20, e uscire quando ancora non è entrato in sintonia col campo, il clima, ecc.
esatto
i giocatori sono più saggi di tutti…. che ce li preservino…..
E’ tutto legato alla casualità del sorteggio del tabellone.
Ed a me piacerebbe che questa casualità venisse un pochino “pilotata”, cioè le WC ed i qualificati dovrebbero essere distribuiti più o meno uniformemente nel tabellone, per rendere impossibile che ci possano essere sezioni con soli qualificati e WC.
È una innovazione che ci può stare anche se non la trovo meritocratica.Un giocatore può essere fortunato ed arrivare agli ottavi senza affrontare nessuna testa di serie,magari sfruttando una parte di tabellone favorevole
D’altronde quando gli Slam erano seri già dalla prima settimana lui giocava già e batteva Sampras, quindi lo sa che è un ritorno a fare le cose seriamente.
non mi piace, già i primi turni sono belli così e poi le TDS hanno un valore relativo sulle superfici più “specialistiche”
Affrontare un Muller, Sijsling al primo turno a Wimbledon piuttosto che al Roland Garros cambia parecchio la cosa, già questo elemento è sufficiente per l’interesse dei primi turni e vale anche per una TDS quotata (Federer piuttosto che Raonic al RG contro un Ramos a caso o Nadal a Wimbledon contro un Rosol a caso).
Non serve pistolare il tennis, il tennis è bello!
Devo ancora capire chi è che ha tanto da lamentarsi riguardo a come funziona questo sport..
Giusta considerazione
Buona idea anche per i tornei Masters 1000 : 8 TDS. Bravo Roger 😉