Masters Cup: Rafael Nadal annuncia il ritiro dal torneo “Ho deciso durante il match, avevo sensazioni terribili, non stavo bene in campo”
14/11/2017 00:43 
111 commenti
111 commenti
Rafael Nadal classe 1986, n.1 del mondo
Rafael Nadal ha annunciato il ritiro dalla Masters Cup subito dopo la sconfitta contro David Goffin.
Lo spagnolo, che soffre da diverso tempo di un problema al ginocchio, ha annunciato la fine della sua stagione 2017.
“La mia stagione è finita. Non posso continuare, non avrebbe senso. Avevo un impegno con il torneo, e con l’organizzazione, ma non riesco ad andare avanti. È stato un miracolo essere in campo.
Io e il mio team speriamo di poter gestire bene la situazione e essere pronti per l’inizio della prossima stagione. Ho mancato questo evento troppe volte, sono anche abituato a questa situazione. Purtroppo la mia carriera va così.
Ho deciso durante il match, avevo sensazioni terribili, non stavo bene in campo. Ho avuto comunque una stagione splendida, sono contentissimo. Spero di poter tornare a giocare ad alti livelli presto”.
Al suo posto entra in gioco alla Masters Cup di Londra Pablo Carreno Busta.
TAG: Rafael Nadal
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
In età giovanile (fino ai 16-17-18 anni) il problema di Nadal prevede un anno di fermo totale se lo si vuole risolvere in modo importante. Assieme al fermo totale tanto ghiaccio nei primi tempi, massaggi al muscolo quadricipite, antidolorifici antinfiammatori nelle fasi acute etc. Parliamo quindi proprio di azzerare l’attività fisica che va ad incidere sul ginocchio, perchè il tendine va a stimolare parti della tibia che sono ancora deboli rispetto allo sviluppo.
In età adulta le cose migliorano, ma le infiammazioni sono abbastanza frequenti e non capisco bene perchè gli ortopedici sottovalutano sempre questa cosa: è vero che il problema non è grave ma se quando giochi hai dolore, senti che il ginocchio “non tiene” ( è proprio una sensazione di debolezza,capisci che è bene non forzare, è difficile da spiegare se non ne soffri) e non ti viene naturale il movimento spiegatemi quale è il senso di presentarsi in campo. Ci vogliono ALMENO 4-5-6 mesi di fermo assoluto, checché se ne dica.
Nadal ha gia buttato via un mese buono di riposo per avere “1” davanti al nome nel ranking, cosa che avrebbe avuto comunque e cosa totalmente inutile se non per riempire un ego tracotante. Questo non è professionismo è infantilismo. Va bene i soldi, ma sono più potenzialmente quelli che perdi perchè ti trascini come uno stronzo per un anno che quelli che guadagni in queste due farse che hai fatto. Soldi di cui ovviamente Nadal nemmeno ha bisogno.
Dipende.
Se si è tifosi di Nadal, c’è da piangere…
Altrimenti c’è da ridere…
@ Ramaja (#1989594)
Certo, è di sicuro la condizione, come è risaputo che abbia questa cronicità al ginocchio, bastava vederlo in partita con il belga
Sicuramente ha il fisico arrivato allo stremo e non ne poteva più, però purtroppo anche il ginocchio c’entra… si sa che è il suo tallone d’achille e in partita se l’è toccato più volte facendo facce strane, probabilmente ha ancora il tendine infiammato.
Il ginocchio non c’entra nulla, infatti molto onestamente non l’ha menzionato. Nel tennis moderno è molto difficile mantenere la forma fisica per 10 mesi. Lui ha avuto tre picchi nei momenti giusti dell’anno, ad inizio stagione, per la stagione su terra, infine agli US Open. Avere un quarto picco (o prolungare il terzo) non è stato possibile.
@ Luca da Sondrio (#1989503)
Biosgna ridere, non so 😛
@ carlitos (#1989569)
Penso che la decisione di partire dipendesse unicamente dallo spagnolo, fosse oppure no al top della condizione fisica, ha provato, magari pensava di rispondere meglio fisicamente
Sapeva bene di non essere al 100% e quindi non sarebbe nemmeno dovuto partire!! Scelta strana…comunque grande campione
@ Anselmo (#1989528)
Scusa, una valutazione, probabilmente ha esagerato nelle dichiarazioni, certo è che un giocatore qual è lo spagnolo non va a giocare per partecipare, suppongo che il senso fosse questo, e magari ingenuamente pensava che potesse essere in condizione di giocarsela, in qualche maniera, in una minima possibilità, di arrivare in finale.
Ha esagerato, detto questo non è scorretto, e mi sembra poco esaltante e da persone normodotate prendersela a priori con il giocatore, il tifo contro è da poveretti (poi ognuno la pensi come vuole, certo è che lo svizzero viene spesso giustificato a priori anche negli errori, e questo è un dato di fatto, non da tutti, certo da molti, cosa che non avviene per gli altri giocatori)(al di là dei meriti, questo non giustifica il tifo becero)
@ cassiusclay (#1989550)
Il problema per Nadal consiste nel fatto che sono anni che arriva scarico alle Finals,se vuole vincerle deve inevitabilmente rinunciare a dei masters 1000,sacrificare qualcosa sulla superficie dove ha vinto di più,la terra,per poi dare tutto su indoor.Altrimenti sarà lo stesso copione ogni anno,e le ginocchia non possono reggere il carico.
@ Giorgio (#1989479)
Va bene.
Avete ragione.
Giochiamola sulla terra.
Rinunciamo al coperto, rinunciamo alla possibilità di giocare senza pioggia, senza neve, senza freddo, senza niente.
Torniamo alle racchette di legno.
Eliminiamo anche il tie break.
Giochiamo da Putin, nella Dacia, a -40 gradi sotto zero sulla terra e neve.
Mah… penso che la sua stagione sia finita coi problemi al ginocchio accusati dalla fine della partita con dimitrov a shangai. In semi contro cilic era già parecchio deficitario nei movimenti .
Anche se avesse saltato Parigi non penso avrebbe fatto molta strada a Londra. Ha spremuto fino alla fine il fisico per ricavarne la manciata di punti necessaria per chiudere l’anno al numero 1.
Il problema non sembra drammatico, ma neppure così leggero, anche perchè recidivo. Speriamo riesca a ripresentarsi sano fin dall’Australia del 2018, di campioni fuori per problemi fisici ne abbiamo le scatole un po piene
@ Nane (#1989498)
Come me cosa????
Non sono io che ragiono!
Sei tu che sragioni!
Si gioca sul cemento indoor!
E’ colpa mia?
Ci sarà un motivo! O no?
Io sono daccordo, non ci doveva andare. Non mi strappo le vesti per nessuno, ma non mi metto nemmeno sul trespolo a gufare quando gioca l’UOMO Federer! 😀
Una previsione con una visione maligna, da dietrologo e rosicone di massimo livello! Che si ritiri per paura di beccare Federer, non perché non riesce a giocare così!
Ma che mazzo ha carreno
@ Shapovalofilo (#1989510)
Che poeta fuori tempo,talmente fuori tempo che di poesia ce ne è ben poca.
Voglio sapere cosa ne pensa Tommaso,che denigrava Nadal dicendo che é falso , tutte tattiche per il master ecc…
Per ALEXALEX.
Non me volere, ma è stato lo stesso NADAL a dire che andava ale ATP Finals pre vincere, mica io o i tifosi di FEDERER.
Se sapeva di non essere in condizione (vedasi ritiro a BERCY) non andava come ha fatto la DIVINITA’ ROGER a PARIGI.
Inoltre, permettimi di dubitare (detto con rispetto) ma io non credo che tu come altri del resto, quando perde FEDERER ti strappi le vesti (peraltro quest’anno avresti risparmiato sull’abbigliamento), ti arrabbi, ti disperi, etc etc
Hai previsto che un Nadal con il ginocchio infortunato potesse perdere e poi ritirarsi dal torneo? Accidenti, rosico eccome! Ti prego, insegnami come si fa!
Era una previsione non un commento 😉
E l’ho dovuta esprimere in quartine perché settimana scorsa qualche burlone rosicone in Redazione ha pensato bene di non pubblicare il mio commento: “se l’Arrotino becca da Goffin si ritira”. Settimana scorsa, non ieri… Rosicate gente, rosicate 😉
@ pallettaro (#1989435)
Si è presentato rotto perchè sperava di potersela giocare,si è reso conto dell’errore e ha rinunciato.Federer,non avendo il problema di Nadal,ha avuto tutto il tempo di dare forfait a Bercy.Anche qui scelta azzardata di giocarlo da parte dello spagnolo,che evidentemente aveva bisogno di più di due settimane scarse per rimettere in sesto il ginocchio.Rinunciare al Masters mai vinto non è semplice per lui,probabilmente avrebbe dovuto evitare la trasferta parigina e non è detto che sarebbe bastato.
@ Anselmo (#1989416)
Mi spiace,essendo sportivo non esulto mai quando perde Roger,a differenza tua.
La vera VERGOGNA è che il Master non sia mai stato giocato sulla neve. Ciò ha impedito ad Alberto Tomba di vincerne cinque o sei. VERGOGNA!
Più che m… solo ultras incompetenti! 🙂
@ pallettaro (#1989471)
A uno che ragiona di tennis come te non vale la pena rispondere però ti volevo solo informare che si può giocare benissimo sui campi in terra anche al coperto ( vedi finali di coppa davis e non solo ), basta avere la volontà di farlo.
Dai Anselmo, non dore fesserie. Mi spiace se ha perso, ma alle condizioni di ieri sera era giusto non giocare! E se ti ricordassi i miei commenti precedenti, mi auguravo che non partecipasse! E in ogni caso non starò a rodermi il fegato se Federer vincerà, e non starò neppure a far notare che praticamente non ha rivali! Lo sport è un’altra cosa. Guarderò il resto del torneo disinteressato rispetto al vincitore, e se vincerà Roger sarà perché è il più forte del torneo, come sempre.
@ RogerFan (#1989467)
Bisognerebbe fosse valido per tutti, non concordo con il tono, certo è che certi interventi non aiutano
roger diventa super favorito,
ora vedremo chi riuscirà a battere the king……
sarà molto dura per gli avversari…..
w w w w w federer…………
@ pallettaro (#1989471)
A Houston si giocava indoor in effetti…
@ tomax (#1989447)
Lascia fare a Roger la sua programmazione e vedrai che si farà ben più di una settimana al n1… oltre a continuare ad essere il più vincente di tutti, ovviamente.
@ Nane (#1989468)
Perché il master si dovrebbe giocare sulla terra? Solo per farlo vincere a Nadal?
Il Roland Garros si è sempre giocato sulla terra e nessuno si è mai sognato di cambiarne la superficie.
Non capisco perché cambiare l’idea dell’ottimo indoor che ben si adatta a novembre. Lo sai che in questo periodo fa freddo e piove, no?
@ alexalex (#1989454)
Ma non gli conviene no.
Rafa su hard outdoor è competitivo.
Ha vinto 3 UsOpen. Ha vinto un sacco di master mille.
Hard Indoor no. Non è mai stato competitivo come nelle altre condizioni.
Infatti ha spesso rinunciato alle finals.
Questo sono i fatti.
Rafa è cotto, rotto, finito. Non ne può e non ce la fa più.
Deve ricaricare le batterie e inziare seriamente a curarsi per il 2018, come è sempre stato.
@ Giorgio Lorizzo (#1989407)
Sulla terra c’è già Wimbledon e alcuni altri 5oo ed è già troppo. Che un master da quando è stato creato non sia MAI stato fatto sulla TERRA è una VERGOGNA che ha impedito al più grande giocatore su questa superficie e non solo, di vincerlo almeno una volta.
@ Haas78 (#1989455)
Quindi uno che aveva ragione è ridicolo?
Eri tu quello che diceva che Roger, puntando al numero 1, aveva azzardato Montreal. Ti dissi che era il contrario.
Era Rafa che voleva il numero 1 a tutti i costi ed eccoti servito.
Va a giocare a Parigi quando già a Shangai aveva male al ginocchio.
Ergo non puntava alle finals, puntava a tenersi il primo posto.
E ha avuto pienamente ragione perché Rafa, sia per la superficie, sia per le condizioni di gioco è sfavorito alle finals: ci arriva sempre cotto, sempre rotto, sempre infiltrato. Condizioni che necessiterebbero del super Rafa. Non del Rafa incerottato.
Sono cose che sanno anche i muri. Che sai bene anche tu.
Niente Brisbane per Roger, farà la Hopman Cup. Il n°1 arriverà, se deve arrivare, seguendo la programmazione che è già stabilita fino alla stagione su terra (che salterà completamente. Il suo staff lo convincerà a tornare solo a Stoccarda, come quest’anno). Come dissi un po’ di tempo fa, per assurdo, a Roger mancano i punti di Stoccarda (0 su 250) e quelli di Dubai (bastava un quarto). Con quelli, e vincendo le Finals, chiuderebbe da n°1. Niente azzardi e complimenti a Rafa per il n°1.
vorrei solo ricordare ai più romantici che terminare al n. 1 del ranking a fine anno vuol dire raccogliere cospicui bonus da parte degli sponsor…
Quindi, lasciate perdere il lato romantico della questione e considerate il vil denaro, che è il principale motivo per cui il maiorchino ha giocato.
E a coloro che obietteranno che di soldi ne ha già tanti, rispondo che quelli non bastano mai…
@ pallettaro (#1989438)
Certo, meno male che lo sai tu, hai la conoscenza di tutto, tranne che del rispetto per le opinioni altrui, ti piace mischiare le carte solo per dar fastidio, non riesci proprio ad essere obbiettivo
@ pallettaro (#1989422)
Non girare le carte in tavola, sai bene che è differente, lascia stare, che rischi di esser ridicolo
L’ultimo punto è la realtà. Nadal a fine hanno ha il fisico logoro, e il suo gioco su questa superficie non è efficace. Ieri sera faceva il tergicristallo contro Goffin! Contro un vertocalizzatore di gioco avtebbe preso una lezione! Come gli è già accaduto in precedenti edizioni dove non aveva particolari infortuni. Non vincerà mai quesfo torneo finché punta a fare tutto il resto della stagione! E non rinuncerà mai alla terra o al cemento americano per puntare alla stagione indoor, non gli conviene!
@ tacchino freddo (#1989420)
io fossi in roger andrei a prendermi quei punti anche solo per farmi una settimana visto che melbourne è una cambiale pesante.
oppure andare a rotterdam a febbraio.
la ciliegina di una settimana al n.1 a 36 anni se la deve prendere
@ Fighter 90 (#1989408)
Ma che cosa c’entrano i detrattori di Nadal con questo discorso?
Il ritmo slam?
Ma di che parli?
Nadal sano batte Goffin come e quando vuole, quindi poteva benissimo rinunciare a Parigi così come ha rinunciato a Basilea e presentarsi alle finals riposato e con meno dolore al ginocchio. Nel round robin avrebbe ritrovato il ritmo partita e aveva la semifinale assicurata.
Dolore già evidenziato a Shangai.
Rafa voleva chiudere l’anno al numero 1. E c’è riuscito pure da rotto. Ma non ci potete venire a raccontare che le finals erano il suo obiettivo.
@ Nane (#1989397)
Questi sono i discorsi che sento fare più o meno da quando sono nato.
La sfortuna c’entra poco se non sai fare le scelte giuste.
Se è vero che l’obiettivo erano le finals doveva saltare anche Parigi, come ha fatto giustamente con Basilea. Avrebbe comunque ritrovato il ritmo partita anche con un stop lungo.
Il punto è che le finals non soni mai state il vero obiettivo di Rafa che arriva a fine stagione sempre cotto e pieno di infiltrazioni e che deve rimbalzare da una parte all’altra giocando indoor, la sua peggiore condizione di gioco. Questi sono i fatti. Il resto è fuffa.
@ I love tennis (#1989305)
E no. Non scherziamo. Su questo punto non possiamo mettere sullo stesso piano i due tennisti.
Intanto Federer sapendo delle finals non ha preso in giro nessuno e non ha giocato Parigi.
La medesima cosa, fosse vero quello che dici, avrebbe dovuto farla Rafa: puntare seriamente (e veramente) a vincere le finals.
Ma furono i nadaliani a criticare Federer perché preferiva l’assegno di Basilea (che è anche un contratto, ma va beh…) a Parigi.
Roger non essendo in condizione di recuperare le fatiche di Shangai, non è andato a Parigi.
Rafa, visto a Shangai, non era nemmeno lui nelle condizioni di andare a Parigi. Invece è andato.
Errore gravissimo se il vero obiettivo erano le finals e la sindrome di Hoffa non ti sconta nulla se sei sovraccarico.
Quindi è inutile girarci attorno.
Roger fa un torneo se sa di poterlo disputare in buona condizione.
Rafa si presenta ai tornei anche bello rotto.
Mi pare un differenza enorme.
A memoria mi sembra abbia già dichiarato che giocherà la Hop man Cup
@ Haas78 (#1989377)
Ecco. Quando queste valutazioni le faceva Federer prima di andare a Parigi non andavano bene.
Ora vanno bene se c’è Nadal.
@ Roberto (#1989383)
Non credo che Federer giocherà a Brisbane…o se ci giocherà, non arriverà in fondo…a lui interesserà solo giocare 2-3 partite prima di Melbourne, giusto per riprendere il ritmo
Sai, non è questione di sfortuna. Il fatto è che, per giocare una grande stagione cpme questan con continuità di rendimento al massimo livello, poi il suo fisico chiede sempre dazio. Non a caso i giocatori che si allenano con lui fanno sempre notare che l’intensità del suo allenamento è sempre superiore alla loro abituale. Anche in passato, raramente è giunto integro a fine anno, e solitamente ha sempre patito problemi fisici nell’anno successivo a quello in cui conquistava il n. 1.
Effettivamente tindo ragione, perché il gioco espresso a Montreal e Cincinnati non mi facevano ben sperare. Invece… 🙂
BELLISSIMO COMMENTO
Scritto da Shapovalofilo
“Nell’Oculo Bianco dell’amata e verde terra di Albione /
L’infingardo Hispanico, se sconfitto durante prima singolar tenzone/
Proclamera’ ritiro estremo adducendo non avvenuta guarigione /
onde evitar bagel, nel testa a testa, contro l’Helvetico campione.”
per tutti i fans di NADAL
Ma la settimana scorsa non aveva mica detto che andava alle ATP FINALS per vincerle???
L’ha detto lui, mica i fans della DIVINITA’ ROGER!!!
Immgino DADD,ALEXALEX, MAURO, THE RENEGADE,I LOVE TENNIS e altri che che ho dimenticato (chiedo scusa in anticipo)stracciarsi le vesti, disperarsi,piangere imprecare quando perde FEDERER
@ Luca da Sondrio (#1989389)
Io son tranquillissimo, non ho bisogno di dar addosso agli avversari e agli altri per sentirmi gratificato
Ieri stava male e si vedeva chiaramente. In pratica zoppicava tra uno scambio e l’altro. Ha comunque portato Goffin al terzo salvndo 4 match point nel secondo. Lui Federer e Djokovic sono di un’altro pianeta. Fanno uno sport diverso dagli altri. Quando smetteranno potremo solo raccontarci di quanto era bello poter litigare su chi era il più bravo, il più bello, il più talentuoso e di quanto irripetibile siano stati gli anni dal 2005 al 2020 (?) per il tennis
Era prevedibile e sotto gli occhi di tutti che dopo Parigi indoor,Nadal avesse problemi al ginocchio e difficilmente avrebbe potuto recuperare…
Ricordo invece molti detrattori di Nadal,dire prima degli us open,che non solo non fosse tra i favoriti,ma che addirittura se avesse raggiunto i quarti sarebbe stato travolto da Dimitrov….
Poi la realtà è stata ben altra cosa…
Ancora non si è capito che il Nadal formato slam,gioca con un’intensità,con un livello di gioco e capacità di migliorarsi match dopo match,che non ha niente a che vedere con i tornei che precedono lo slam.
@ Nane (#1989397)
Invece è corretto che ci siano tre masters 1000 sulla terra e zero (zero!) su erba. Qesto è corretto, vero?
Ma Dio buono….
Quando, tanti anni fa, Nadal entro’ di prepotenza nel circuito, con il suo tennis iper muscolare….. quando comincio’ a vincere al di fuori della terra….. durante le battaglie epiche di 5 ore con Federer, Djokovic ed altri grandi tennisti…… ogni volta pensavo: “questo tennista è un fenomeno ma non può durare a lungo con questo stile di gioco”.
Che errore !!! Non prendevo in cosiderazione l’abnegazione e la forza mentale incredibile di questo ragazzo.
A me il gioco di Nadal non piace molto, anche se ammetto che oramai non è solo muscoli ma ha saputo evolvere la sua base arrotino-agonistica: gioca bene a rete, ha un ottimo servizio, ha una tattica di gioco sopraffina.
Senza contare la personalità e l’agonismo che sa mettere in campo, che gli fa vincere almeno il 50% delle sue partite ancora prima di entrare in campo.
Il master rimane per lui stregato, ma secondo me sarà ancora grandissimo protagonista nel 2018.
vuoi giocare tu al suo posto, così ci divertiamo di più ?
E se invece il terreno di gioco fosse stato il ghiaccio, l’avrebbe sicuramente già vinto un orso polare…
Dispiace sempre vedere un atleta costretto ai box, se quell’atleta è Nadal è peggio, perché il suo corpo è la sua forza. Complimenti a Rafa per la stagione meravigliosa, per il n°1 meritato e gli auguro un 2018 all’altezza di quello che sogna.
Rafa ha fatto una stagione memorabile e malgrado tutti gli infortuni che ha avuto nella sua carriera, è riuscito a diventare , a 31 anni, n°1 fino alla fine dell’anno ( che è quello che conta ).Per quanto riguarda il master, se la sfortuna non l’avesse accompagnato anche quest’anno, forse sarebbe stata la volta buona.Comunque non è una priorità e se, come sarebbe stato assolutamente giusto e corretto, il terreno di gioco fosse stato in terra rossa, l’avrebbe sicuramente già vinto.
Amici, vi sfugge la vera notizia.
Carreno Busta, stoicamente, tenacemente, improvvidamente, sfigatamente (per tutti i vari Del Potro, Sam Querrey, Long John, Lucas Puille… tutti sacrificatesi per lui fino al gran rifiuto di Sock, che pure ci ha provato in finale a Bercy, perdendo il primo set), APPRODA AL MASTER.
Nell’intervista rilasciata subito dopo la conference di Nadal, ha dichiarato: “L’ho sempre saputo, mi sono tenuto pronto e lo dimostrerò già da domani in campo”.
Alla successiva domanda, pertinente, dell’intervistatore ha ammesso: “Sì, non posso più nascondermi. Nadal è solo l’ultimo della lista… c’è ancora qualcuno che pensa che quanto occorso a Djoko, a Stan, a Key e a Andy non sia collegabile alla mia irresistibile discesa in campo in quel della MIA O2 Arena?”
Guarda… Sono tranquillissimo… Mi sa che quello un po’ agitato, in questi giorni, sei tu…
mi spiace essere ripetitivo ma ormai è palese!Roger fara’ un altro passo passo verso l’immortalità ma non potrà esentarsi dal ringraziare la dea bendata,la quale ormai ci manda un chiaro segno che il re debba,forse,essere considerato come il migliore di sempre(anche purtroppo ai miei occhi)!
Si accontenterà della torta senza cigliegina e con sopra il n. 1.
@ tacchino freddo (#1989381)
Il sorpasso ci potrebbe essere dopo Brisbane. I punti di distacco sarebbero 140, a Roger basterebbe la finale
@ Luca da Sondrio (#1989343)
Ha fatto una stagione incredibile, fosse stato in condizione avrebbe potuto giocarsela, risparmiaci, per favore, dovessimo elencare tutte le boiate che scrivono sullo svizzero staremo qui di continuo 😎 , goditi il gioco e stai tranquillo
Nadal ha probabilmente sbagliato a giocare a Parigi…forse qualche giorno di riposo in più poteva servirgli…forse anche a Shangai avrebbe dovuto evitare di giocare la finale, anche se è difficile rinunciarvi…
Adesso rischia seriamente di perdere il primato ATP già a gennaio: se Federer vincesse tutte le partite di questo Master si ritroverebbe a pochissimi punti di distacco…è vero che a Melbourne difenderà 2000 punti…ma anche Nadal ne difenderà 1200…ed alle attuali condizioni sarebbe più difficile la difesa di Rafa che quella di Roger…
A mio parere Nadal ha già fatto l’impresa con il decimo RG ed il primato ATP…forse dovrebbe prendersi una bella pausa, ed impostare il 2018 sul finale di stagione, se davvero ci tiene a vincere il suo primo Master.
@ Simona (#1989364)
Mi sa che hai letto solo quello che volevi leggere, lascia stare, che fra i due c’è una disparità di trattamento evidente
@ Bonfanm (#1989361)
Era chiaro che provasse a partecipare, e da agonista / combattente qual è, che ci andasse con l’intenzione di vincere, probabilmente sovrastimando le proprie condizioni fisiche.
Evidentemente non era davvero in grado di andare avanti, visto il gioco e la fatica fatta durante la partita con il belga, ha fatto bene a non compromettersi ulteriormente, in vista della prox stagione e dei tanti punti da mantenere
Si è comportato come sempre da grandissimo campione quale è.
@ I love tennis (#1989305).
Sono assolutamente d’accordo con te.
Veramente aveva detto che giocava per vincerlo questo torneo.. poi dice che voleva provare… non è proprio cristallina questa mossa. Comunque spero si rimetta presto.
che non stava bene si sapeva, ma capisco la voglia di giocare un torneo mai vinto. onore al numero uno del ranking ma non più che numero due del tennis
Quindi, bravo Nadal (anche se per me Federer SEMPRE)
Veramente quando Federer non ė andato a Bercy si è sentito di tutto. E in molti lo hanno criticato. Come è ovvio, hanno parlato quelli che non amano Federer (ebbene sì, esistono anche loro) e quelli che lo amano, e non si stancano mai di vederlo giocare e che magari speravano potesse lottare per la prima posizione.Quanto a Nadal, persa così la prima partita, non avrà pensato ad altro che a recuperare sul piano fisico. Non ce lo vedevo a farsi schiantare da Thiem o Dimitrov. Inoltre così offre al sostituto la possibilità di giocare per qualificarsi alla semifinale, e quindi di fare un torneo vero
A me non sta particolarmente simpatico, ma criticarlo vuol dire proprio non essere di parte. Nadal gioca tutto sulla sua fisicitá, esplosivitá, agilitá. Non é Federer che puo giocare da semi-fermo. Cerchiamo di essere un po’ meno critici. Stiamo parlando probabilmente del top3 a livello di sempre a livello di risultati.
GRAZIE LO STESSO RAFA! Si chiude una stagione fantastica,inimmaginnabile pensando a come eri messo un anno fa dopo due di calvario! Stagione migliore dopo 2010 e 2013: 10 finali 6 titoli tre finali slam decima a parigi trionfo a new york dominio sul rosso numero 1 riconquistato per la quarta volta. Una stagione in cui tuttavia paradossalmente si poteva vincere ancora di più ma purtroppo il fisico maledetto ha chiesto ancora il conto e il rivale di sempre si è ribellato a ripetizione alle numerose sconfitte subite in carriera. Mi Resta qualche rimpianto: finale ao e successiva finale ad Acapulco e il post shangai, l’indoor che quest’anno più che mai poteva dare soddisfazioni(bercy su tutto) e che invece pare destinato a restare tabù master compreso! Peccato per come è finita non meritavi di finire un anno come questo zoppo e in lacrime! Ora riposati e cerca fi recuperare la massima forma per il 2018 anno sulla carta spettacolare per l’atp con tanti giocatori che potranno dire la loro! Obiettivo deve essere sempre parigi con la conquista dell’undecima ma soprattutto la salute:serve probabilmente una programmazione più accurata con meno tornei giocati…
Grazie ancora immenso campione, denigrato da molti ma come federer esempio per tutti!!
Non capisco le critiche .. ci teneva ad esserci, ci ha provato ma era evidente che non fosse al massimo e non ha senso rischiare ulteriormente. E’ l’unico traguardo che non è riuscito a cogliere .. sono sicuro ci ritentera’ ma non poteva certo riuscirci in queste condizioni. Onore al suo coraggio per averci provato e aver perso, lottando, sul campo con Goffin!
@ I love tennis (#1989305)
E’ stato stupido a partecipare a Bercy, consigliato malissimo (io avrei saltato da subito cmq tutti e due i tornei). E solo perchè “doveva arrivare primo” come se cambiasse essere primo o secondo o 40esimo alla sua età e dopo quello che ha vinto. Siamo a novembre, la sua patologia (non è un “infortunio” è una cosa che si ripresenta sempre nel tempo) è una rottura di … assoluta e vedrai che forzerà pure il rientro agli australian open e farà schifo pure lì. Veramente pessimo. Di critiche ne merità a iosa, perchè chi ha una minima conoscenza del suo problema (medici in primis) doveva legarlo al letto non dirgli “vai e divertiti”.
Se tanto mi da tanto nadal si …un anno intero perchè non è in grado di stare fermo 6 mesi, e questo è ridicolo.
Mi spiace per Rafa.
Adesso Dimitrov ha grandi possibilitá. Soprattutto puo mantenere l’attutale BR (4) che ha conseguito con la partita di ieri.
Federer vincendo andrebbe proprio dietro di Rafa, attaccatissimo a lui.
@ I love tennis (#1989305)
Ma dov’è che Rafa ha dimostrato di sapersi “amministrare con professionalità”? Non giudico la professionalità, ci mancherebbe, ma che sappia amministrarsi ho qualche dubbio… a me sembra che giochi tanti tornei finché può, appena non può allora si ferma… ma è ovvio che così a fine anno ci arriva, se va bene, in riserva (se va male ci arriva rotto).
@ Marco100 (#1989306)
@ Marco100 (#1989306)
Potresti spiegare il senso della tua risata…ridi perché una persona, a prescindere dal fatto che ti piaccia o meno, ha problemi fisici e non riesce a stare in campo? E lo trovi divertente? Cerca di prendere esempio da Nadal, invece di ridere scioccamente, non nel tennis, ma nella vita. Perché vedi, se Nadal fosse come tanti altri, finito il secondo set, avendolo vinto, e sapendo di non potere andare avanti, si sarebbe ritirato in quel momento e tu non avresti potuto ridere perché non avresti mai saputo come poteva finire la partita. Invece di ridere prendi esempio…….per come ti devi comportare nella vita, no nel tennis
si vedeva che era messo male
Una settimana fa un utente di questo sito (non ricordo il nome) scrisse che Nadal avrebbe vinto il Master e sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Nadal, invece, anche quest’anno sulla torta ci ha messo, anziché la ciliegina, il solito fico secco…
Para.
Guarda che Federer le ha ricevute eccome le critiche per la gestione bercy, io per primo ho condiviso la decisione di rinunciare ma nient’affatto i modi(a tabellone compilato). Dispiace per Nadal,venuto a Londra per vincere,vedi le dichiarazioni di inizio settimana scorsa, ma arresosi all’evidenza dei problemi fisici da cui auguro di riprendersi quanto prima ma soprattutto quanto meglio perché un Rafa così non fa bene allo spettacolo
Carreno al master… dequalificante.
Comunque Nadal ha dovuto aspettare una partita per capire che avrebbe giocato in quel modo?
non vi sta bene mai niente, se un giocatore si ritira prima NO, se si ritira a tabellone fatto NO, se si ritira durante il match di primo turno NO, se a fine match NO…ecc…e tutto questo a secondo di quale giocatore è, a secondo per chi fate il tifo…bah 🙄
Ora se Roger vince andranno praticamente pari punti.
Si dispone già to gran duello di inizio stagione
Quando perde sta sempre male. VERGOGNA!
Ovviamente se ha un problema fisico è giusto che si ritiri e non giochi più.
Però perché, qualche giorno fa, alla vigilia del master aveva rilasciato dichiarazioni dove diceva che era in forma e che partecipava per vincere e cose simili?
Io giorni fa avevo ipotizzato che dato i suoi problemi fisici, aveva partecipato a Bercy per blindare mateticamente il primo posto, sapendo che al master non avrebbe potuto fare nulla. Dissi anche che aveva fatto benissimo. Dato che il problema al ginocchio già c’era e non sarebbe potuto essere competitivo qui al master, poteva direttamente non giocare.
Detto questo gli auguro una pronta guarigione. Che nel 2018 ritorni competitivo come in questo splendido 2017 e che possa dare vita a sfide storiche, sempre con Federer. Magari, con lo svizzero sempre vincitore come quest’anno 😀
@ Marco100 (#1989306)
contento te
Avevo ragione col dire che gli conveniva dire subito arrivederci all’anno prossimo! Giocare così non ha senso, come non lo ha dire che se giochi è perché sai di poter vincere il torneo, quando hai un ginocchio che non tiene nei cambi di direzione.
I federerofili criticoni cronici si mettano il cuore in pace, e ripensino a quando il poeta svizzero si ritirò prima della finale con Djokovic.
Lo dicevi dal 2012?! 😀
Gli Organizzatori, in caso di rinunce, perdono soldi, i giocatori si sentono in debito.
Ma alla salute poi chi ci pensa? Col denaro non si compra tutto.
Estoy aqui por ganar la manifestacion
Ergo: avevo ragione
Ahahahah che ridere
Non merita nessuna critica,se non fosse andato gli avrebbero detto che aveva paura di una nuova stesa con Roger,e ora che si è ritirato già qualcuno afferma che doveva restare a casa.Perchè allora quando Federer ha dato forfait all’ultimo a Bercy in pochi lo hanno criticato? Non mi piacciono i due pesi e le due misure.Sono campionissimi e sanno amministrarsi con professionalità.Per Nadal rinunciare ad un grande torneo è un sacrificio immenso,se lascia il posto a Carreno,che ricordo ai duri di comprendonio,era già riserva,significa che non può competere.Non importa l’averlo fatto prima,dopo o a torneo in corso,probabilmente ha provato fino alla fine la ricerca della condizione.Meglio così,piuttosto che vederlo claudicante nel 2018,è preferibile un abbandono silenzioso dopo un’annata straordinaria.