Campionato Serie A1 Maschile: I risultati completi della Quinta giornata
Il Ct Palermo è stato sconfitto 5-1 a Roma dal Canottieri Aniene nella quinta giornata della fase a gironi del campionato di A1 maschile. C’era poco da fare conto una squadra di assoluto valore e tra le candidate a vincere lo scudetto. Buone tuttavia le prestazioni in singolare di Omar Giacalone e Claudio Fortuna, In particolare il mazarese è andato a un passo dal successo contro Flavio Cipolla, un tennista dal grande curriculum nazionale e internazionale.
Domenica 19 novembre ultima gara del girone in casa contro il Park Genova, Il terzo posto per la nostra compagine doverebbe essere garantito. Ciò comporterebbe un sorteggio comodo ai play out ( 26 novembre – 3 dicembre) e il match di ritorno tra le mura amiche
Centra la terza vittoria, la prima casalinga, il Circolo Tennis Massa Lombarda nel campionato di serie A1 maschile. Nella quinta giornata del girone 3 la formazione romagnola sui campi del Ct Villa Bolis, a Barbiano di Cotignola, ha superato con un perentorio 6-0, senza concedere neppure un set agli avversari, il Tennis Club Schio
conservando così la propria imbattibilità e rafforzando la seconda posizione, a due lunghezze dalla capolista Tennis Club Italia Forte dei Marmi. Questo significa che, dopo aver messo in cassaforte la permanenza in categoria senza dover passare dai play-out, primo obiettivo della seconda avventura consecutiva in questo campionato di vertice (16 le formazioni partecipanti), la squadra capitanata da Michele Montalbini potrà tentare nella giornata conclusiva lo sgambetto alla compagine toscana, per un sorpasso in classifica che avrebbe il valore dell’impresa.
Contro la formazione veneta che ormai pensa già a giocarsi tutte le proprie carte negli spareggi salvezza, è stato tutto facile per Thomas Fabbiano, numero 73 della classifica mondiale, e Stefano Napolitano (numero 164 Atp), due delle punte di diamante del team targato Oremplast, così come hanno colto successi in due set anche i giovani Samuele Ramazzotti e Alessio De Bernardis, come già sette giorni prima schierato al posto dell’infortunato Lorenzo Rottoli. Con l’esito del confronto già deciso dopo i singolari, i doppi sono serviti ad arrotondare il punteggio e definire il “cappotto” per il Circolo Tennis Massa Lombarda.
“Per una volta possiamo dire di aver vissuto una domenica tranquilla, senza sofferenze – il commento del presidente Fulvio Campomori – Come avevamo indicato, la componente ‘vivaio’ poteva rivelarsi determinante e devo dire che i nostri giovani hanno risposto bene, supportando a dovere i giocatori più esperti, che frequentano il circuito internazionale. Non a caso siamo imbattuti e abbiamo raggiunto la certezza della seconda posizione, che significa poter disputare nel 2018 la serie A1 a Massa Lombarda. Per cui domenica prossima senza alcun tipo di pressione ci giocheremo le nostre carte contro la corazzata Tc Italia Forte dei Marmi, finalista lo scorso anno e vincitore di due scudetti nel recente passato. Sappiamo che sarà durissima dato che potranno contare su Paolo Lorenzi e, molto probabilmente, anche su uno straniero di alto livello. Però provarci non costa niente”.
Domenica 19 novembre il Circolo Tennis Massa Lombarda chiuderà la fase a girone ospitando sui campi del Ct Villa Bolis, a Barbiano di Cotignola, la squadra versiliese che dispone di un organico di prim’ordine: oltre a Lorenzi, numero 43 Atp, possono schierare un altro prima categoria a scelta tra lo spagnolo Inigo Cervantes, il tedesco Jan-Lennard Struff, Matteo Donati e Filippo Volandri, senza trascurare i 2.1 Walter Trusendi (ex di turno) e Matteo Marrai, e i ‘vivaio’ Marco Furlanetto ed Edoardo Graziani.
La formula della competizione prevede che la prima classificata di ciascun gruppo acceda ai play-off scudetto, la seconda si assicuri la permanenza in categoria, mentre terze e quarte saranno chiamate ai play-out per la salvezza.
Il bello, o il brutto, del Campionato di Serie A1, è che con soli sei incontri da giocare nel girone basta poco per cambiare le carte in tavola e modificare le ambizioni. Per esempio, se il Tennis Club Crema fosse riuscito nell’impresa (non così lontana) di battere in casa il Tennis Club Parioli, avrebbe agguantato i laziali al comando della classifica del Girone 4, restando in corsa per bissare la semifinale dell’edizione 2016. Invece, malgrado una buonissima prestazione di tutto il gruppo, sui campi in terra battuta di via del Fante l’hanno spuntata per 4-2 i capitolini, garantendosi il primo posto del girone con una giornata d’anticipo e complicando la corsa dei cremaschi, ora appaiati al secondo posto col Tennis Club Prato. E pensare che per il club del presidente Stefano Agostino la giornata si era aperta nel migliore dei modi, visto che a differenza del duello d’andata (si giocarono esattamente gli stessi quattro match di singolare), Alessandro Coppini è riuscito a superare in rimonta Francesco Bessire, consegnando ai suoi l’1-1 dopo la sconfitta di Filippo Mora contro Gian Marco Moroni. Il problema è che successivamente anche gli ospiti sono riusciti a ribaltare uno dei risultati di tre settimane fa, grazie alla vittoria per 6-3 7-5 del serbo Zekic contro Andrey Golubev, e riportarsi in vantaggio. Il solito encomiabile Adrian Ungur – unico dei cremaschi ancora imbattuto in singolare – ha pareggiato i conti battendo in due set Matteo Fago, e rimandando ai doppi il compito di districare la situazione.
Doppi che però, per i padroni di casa, si sono rivelati amarissimi. Il capitano Armando Zanotti ha deciso di mandare in campo due coppie più omogenee possibile, per provare a conquistare entrambi gli incontri: un rischio che è andato vicino a rivelarsi azzeccato, ma alla fine non ha pagato, con due duelli favorevoli agli ospiti al long tie-break decisivo. Mora/Ungur si sono arresi per 6-3 2-6 10/7 a Fago/Zekic, malgrado un vantaggio di 6-3 nel set decisivo, mentre Coppini/Golubev hanno ceduto per 6-3 2-6 12/10 a Bessire/Moroni, rimontando da 4-8 e cancellando ben tre match-point, ma non riuscendo comunque a ribaltare il duello. Come accennato, ora Crema si contenderà il secondo posto finale – che significa salvezza diretta evitando di passare dai play-off – col Tc Prato, avversario nella sesta e ultima giornata, domenica 19 novembre in Toscana. Entrambe hanno sette punti in classifica, ma i lombardi partono col vantaggio di poter chiudere davanti anche in caso di pareggio, visto che vantano un bilancio di vittorie-sconfitte superiore a quello dei toscani (17-13 contro 15-15). Tuttavia, c’è un precedente da ribaltare, dato che la sfida d’andata in Lombardia aveva dato ragione agli ospiti. Significa che non sarà per nulla semplice. Ma il Tc Crema è ben attrezzato per provarci
GIRONE 1
Tennis Club Genova 1893 – Tennis Club Sinalunga 5-1
Francesco Picco (G) b. Giovanni Galuppo (S) 63 62
Matteo Siccardi (G) b. Alessandro La Cognata (S) 64 64
Marton Fucsovic (G) b. Pietro Licciardi (S) 64 60
Christian Perinti (S) b. Edoardo Eremin (G) 76(3) 61
Francesco Picco/Marton Fucsovic (G) b. Alessandro La Cognata/Christian Perinti (S) 63 61
Alessandro Motti/Jacopo Eugenio Accatino (G) b. Giovanni Galuppo/Diego Alvarez (S) 64 36 10-3
G.A. Enrico Longo; arbitri: Stefano Gennari, Fausto Marchesini, Benedetta Demicheli
A.S.D. – A.D. Tennis Club Palermo Due – Circolo Tennis Maglie A.S.D. 1-5
Francesco Garzelli (M) b. Alberto Cammarata (P) 61 62
Giorgio Portaluri (M) b. Antonio Campo (P) 62 16 63
Peter Heinrich Torebko (M) b. Marco Cecchinato (P) 76(6) 60
Carlos Taberner Segarra (P) b. Erik Crepaldi (M) 26 63 76(5)
Erik Crepaldi/Francesco Garzelli (M) b. Carlos Taberner Segarra/Alberto Cammarata (P) 63 63
Giorgio Portaluri/Peter Heinrich Torebko (M) b. Marco Cecchinato/AntonioCampo (P) 75 64
G.A. Piero Laccoto; arbitri: Filippo Boncimino, Jonah Ukpong, Alberto Sutera
CLASSIFICA
13 (5) Circolo Tennis Maglie A.S.D.
10 (5) Tennis Club Genova 1893
3 (5) Tennis Club Sinalunga A.S.D.
3 (5) A.D. Tennis Club Palermo Due
GIRONE 2
Circolo Canottieri Aniene A.S.D. – Circolo del Tennis Palermo ASD 5-1
Liam Caruana (A) b. Claudio Fortuna (P) 46 61 61
Jacopo Berrettini (A) b. Giovan Battista Morello (P) 61 62
Matteo Berrettini (A) b. Salvatore Caruso (P) 62 62
Flavio Cipolla (A) b. Omar Giacalone (P) 67(5) 76(1) 61
Salvatore Caruso/Omar Giacalone (P) b. Jacopo Berrettini/Liam Caruana (A) 64 62
Matteo Berrettini/Flavio Cipolla (A) b. Claudio Fortuna/Andrea Trapani (P) 63 60
G.A. Lamberto Mattei; arbitri: Fabio Pellei, Martina Santantoni, Matteo Alen Ortoleva
Tennis Club Pistoia A.S.D. – Park Tennis Club Soc. Coop. Sp. 2-4
Gian Luca Mager (G) b. Lorenzo Vatteroni (P) 62 61
Alessandro Ceppellini (G) b. Tommaso Brunetti (P) 63 62
Andrea Basso (G) b. Andrea Vavassori (P) 64 62
Adelchi Virgili (P) b. Andrea Arnaboldi (G) 75 75
Gian Luca Mager/Andrea Basso (G) b. Tommaso Brunetti/Lorenzo Vatteroni (P) 74 63
Adelchi Virgili/Andrea Vavassori (P) b. Frederick Nielsen/Francesco Moncagatto (G) 46 76(1) 10-8
G.A. Silvia Gozzi; arbitri: Alessandra Zanchetta, Alessandro Parlini, Bruno Loffredo
CLASSIFICA
12 (5) Circolo Canottieri Aniene A.S.D.
12 (5) Park Tennis Club Soc. Coop. Sp.
4 (5) Circolo del Tennis Palermo ASD 4
1 (5) Tennis Club Pistoia A.S.D.
GIRONE 3
Tennis Club Italia S.S. DIL. R.L. – Due Ponti S.S.D. ARL 5-1
Edoardo Graziani (I) b. Federico Teodori (D) 63 64
Marco Furlanetto (I) b. Lorenzo Abbruciati (D) 63 62
Filippo Volandri (I) b. Potito Starace (D) 16 61 62
Walter Trusendi (I) b. Giulio Di Meo (D) 60 57 62
Potito Starace/Giulio Di Meo (D) b. Jacopo Calvani/Mattia Mancini (I) 61 64
Marco Furlanetto/Edoardo Graziani (I) b. Lorenzo Abbruciati/Federico Teodori (D) 63 60
G.A. Giuseppe Bertoncini; arbitri: Chiara Saviozzi, Simone Calandra, Massimo Pistolesi
Circolo Tennis Dil. Massa Lombarda – Tennis Club Schio S.C.S.D. ARL 6-0
Samuele Ramazzotti (M) b. Leonardo De Rigo (S) 60 61
Alessio De Bernardis (M) b. Gabriele Broccardo (S) 62 76(2)
Thomas Fabbiano (M) b. Massimo Bosa (S) 60 61
Stefano Napolitano (M) b. Pietro Pettina (S) 62 61
Alessio De Bernardis/Samuele Ramazzotti (M) b. Pietro Pettina/Leonardo De Rigo (S) 63 63
Thomas Fabbiano/Stefano Napolitano (M) b. Massimo Bosa/Gabriele Broccardo (S) 60 62
G.A. Cristina Brandazza; arbitri: Emanuele Capra, Andrea Bellelli, Alessandro Magri
CLASSIFICA
13 (5) Tennis Club Italia S.S. DIL. R.L.
11 (5) Circolo Tennis Dil. Massa Lombarda
2 (5) Due Ponti S.S.D. ARL
1 (5) Tennis Club Schio S.C.S.D. ARL
GIRONE 4
A.S.D. e Ricreativa Tennis Club Crema – Tennis Club Parioli ASD 2-4
Gian marco Moroni (P) b. Filippo Mora (C) 64 63
Alessandro Coppini (C) b. Francesco Bessire (P) 57 61 63
Miljan Zekic (P) b. Andrey Golubev (C) 63 75
Adrian Ungur (C) b. Matteo Fago (P) 61 64
Miljan Zekic/Matteo Fago (P) b. Adrian Ungur/Filippo Mora (C) 63 26 10-7
Gian Marco Moroni/Francesco Bessire (P) b. Andrey Golubev/Alessandro Coppini (C) 63 26 12-10
G.A. Fabio Giaretta; arbitri: Danilo Terzi, Francesco Balzaretti, Alessandro Provasi
Tennis Club Prato A.S.D. – A.T.A. C. Battisti Trentino ASD 5-1
Federico Iannaccone (P) b. Stefano D’Agostino (B) 62 62
Matteo Trevisan (P) b. Davide Ferraroli (B) 60 60
Jacopo Stefanini (P) b. Mattia Bernardi (B) 61 60
Lorenzo Sonego (P) b. Marco Brugnerotto (B) 60 63
Lorenzo Sonego/Davide Innocenti (P) b. Marco Brugnerotto/Marlon Sterni (B) 76 62
Stefano D’Agostino/Mattia Bernardi (B) b. Matteo Trevisan/Federico Iannaccone (P) 76 16 11-9
G.A. Luca Imparato; arbitri: Alessio Ascione, Vincenzo Doti, Igor Gradi
CLASSIFICA
13 (5) Tennis Club Parioli
7 (5) A.S.D. e Ricreativa Tennis Club Crema
7 (5) Tennis Club Prato A.S.D.
1 (5) A.T.A. C. Battisti Trentino ASD
TAG: Campionato Serie A1, Campionato Serie A1 2017
Sì certo non lo è assolutamente mi scuso se ho dato ad intendere questo ma non volevo essere troppo prolisso. Nelle liste presenti nel sito federtennis sono specificati i vivaio e i non. Per l’Ata sono Zampoli Bernardi Ferrarolli D’Agostino e altri che quest’anno non hanno giocato. Brugnerotto è giocatore italiano non vivaio (come Bellotti)
@ Vavi (#1989042)
si
@ Michele Schiavoni (#1989041)
domanda da un milione di dollari! non lo sapremo mai se non dai diretti interessati. 😈 di sicuro non ci perdono, anzi si finanziano buona parte della stagione
@ Smash&lob (#1989011)
Brugnerotto e’ cresciuto al tennis club isola virginia biandronno in provincia di Varese e non e’ da considerarsi come un prodotto del vivaio
Fosse per me non dovrebbe uscire nemmeno su questo sito.
@ teo78 (#1988998)
Perché ti farebbe schifo una carriera alla volandri???
Ma i giocatori che fanno la serie A1 quanto guadagnano, osia un Lorenzi ad esempio o un Fabbiano che ingaggio hanno? o un Napolitano un Berettini o un Quinzi? o ad esempio o un giovanissimo stile Moroni?
È assurdo che la seria A non esca sui giornali nazionali
Non conosco le ragioni di Schio ma so per certo che Trento si è trovato a campionato iniziato senza Bellotti che era italiano fisso, senza Pere Riba infortunato, con Grigelis e Kamke unici stranieri possibili con Kamke poco propenso ad intervenire. Quindi scelta quasi obbligata far giocare il buon vivaio, peraltro con Zampoli in recupero, e sperare nei play out. Vivaio che comunque si è più volte distinto con bei risultati sia in singolo che doppio, con l’ottima prestazione di ieri nel doppio (Bernardi-D’Agostino vittoriosi su Trevisan- Iannaccone). Bernardi (2002) 2 volte al terzo in casa con giocatori molto più grandi di lui, meglio classificati e con classifica Atp (Bessire e Mora). Brugnerotto, sostituto inaspettato di Bellotti, vittoria su Stefanini sul duro e bei match lottati. Di più impossibile che facciano nella situazione che sono. Non stanno di certo snobbando la manifestazione.
@ Vavi (#1988938)
ma lascia perde
@ mittler831 (#1988960)
Credo che sia ancora in pessime condizioni fisiche…ma lo buttano cmq dentro…poi se si reinfortunia pazienza…è un modo piuttosto triste di ragionare…ma tant’è!
Che tristezza vedere TRENTO e SCHIO giocare con squadre da serie C.
Cosa ha Eremin?
Credevo fosse infortunato, ma evidentemente mi sbagliavo.
Grande filo, continui a deliziare i tifosi.quinzi prendi esempio da lui!!!!!
Berrettini ormai gioca solo la Serie A…
Volandri-Starace…serie A o vecchie glorie? 🙄
Ma se volandri era a commentare next gen atp finals e atp finals a sky come cavolo ha fatto a giocare?