Vittoria di Gaia Sanesi…intervista news!
Avevamo intervistato Gaia Sanesi lo scorso mese di agosto. Come accade spesso, queste interviste, che da circa un anno realizziamo su livetennis, creano una sorta di dialogo continuo con le tenniste che ci hanno raccontato la loro storia. È come se la narrazione da loro iniziata rimanesse aperta, pronta a riprendere per ogni vittoria o novità di rilevo. È stato così per la Krunic, la Colmegna, la Brescia, la Chiesa, la Zmau ed altre ancora. Oggi a vincere è stata Gaia Sanesi, che ad Hammamet si è aggiudicata il 15.000k tunisino, sconfiggendo in finale la belga Marie Benoit con il punteggio di 6/3 6/0 Raggiungiamo quindi Gaia telefonicamente, per raccogliere le sue impressioni ed il suo naturale entusiasmo.
Allora Gaia, complimenti per questo secondo titolo! Raccontaci di questa finale vinta in modo perentorio contro la Benoit. Al di là della tua meritatissima vittoria, forse dovrai offrire un caffè alla Grymalska che l’aveva sfiancata in semifinale?
Guarda, a dirla tutta, ancora non ci credo: non ho mai pensato di vincere il torneo, pensavo solo a giocare. Si, forse dovrei offrire un caffè alla Gryma. Lo sappiamo tutte che quando giochi contro di lei molto probabilmente ne uscirai quasi morta. Anche se la Benoit oggi ha corso su tutte le palle.
Dai punteggi sembrerebbe che l’incontro più difficile sia stato proprio il primo, contro la francese Monnet, una 2001 che si sta affacciando tra i Pro. Cosa ci dici di questa ragazza?
Monnet ha giocato molto bene, ha un’ottima mano.Contro di me ha tirato dei colpi difficilissimi e ha corso come non so chi. In più, non mi dava mai ritmo, cosa di cui io quel giorno avevo tanto bisogno. Non sentivo la palla. Anch’io ho tirato l'”intirabile”…. però solo in negativo. Venivo da allenamenti in campi indoor dove la palla vola. Domenica avevo giocato la Serie A, anche in quel caso indoor, a causa della pioggia. Per me è stato molto difficile adattarmi subito in Tunisia: per fortuna sono stata forte di testa e sono riuscita a vincere quella partita. Poi sono migliorata in corsa.
Nella lunga intervista di agosto ci avevi detto che non conoscevi ancora i tuoi limiti. Cosa ti ha insegnato questa vittoria in tal senso?
Questa vittoria mi ha insegnato che se penso solo a fare il mio lavoro in campo posso giocare molto bene. Il mio obiettivo di questa settimana era di ritrovare il mio tennis e di stare tranquilla fuori dal campo.
Cosa ti hanno detto I tuoi coach e su che cosa state lavorando?
Francesco Zacchia mi ricordava ogni giorno le cose su cui fare attenzione. In questi giorni penso solo a giocare. Il momento di lavorare arriverà a Dicembre quando andrò 3 settimane ad allenarmi in America all’accademia di Bollettieri.
Che regalo ti farai per questa vittoria?
Questa vittoria è già un regalo per me. Non solo il torneo vinto, ma anche la soddisfazione di aver battuto una giocatrice come Cindy Burger. Senza togliere niente alle altre, Cindy l’anno scorso era 130 al mondo. Dopo la partita contro la Monnet l’ultima cosa che pensavo di riuscire a fare era di batterla e di vincere il torneo.
Ti ha scritto la tua amica Anabel Medina e, a proposito, ora che non seguirà più la Ostapenko la rivedremo in campo?
Sì, mi ha scritto. Anabel è sempre molto presente sui social. So che sarà la nuova capitana di Fed Cup della Spagna. Dopo quest’anno con Ostapenko penso che a lei il lavoro non mancherà mai.
Un’altra settimana ad Hammamet e poi….il ranking?
Giocherò in totale 4 tornei qui ad Hammamet. Ero partita con questo programma e lo porterò a termine. Dopodiché partirò per l’America. Penso solo a fare il mio lavoro. Intanto sono molto felice di questi 12 punti poi per il ranking si vedrà.
Antonio De Filippo
TAG: Gaia Sanesi, Interviste LiveTennis, Italiane
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forza gaia!