Next Gen Atp Finals: Il programma completo di Mercoledì 08 Novembre
08/11/2017 00:10 
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Gianluigi Quinzi classe 1996
CENTRALE – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)
1. [2] Karen Khachanov 
vs [5] Jared Donaldson 
2. [1] Andrey Rublev vs [6] Hyeon Chung 
(non prima ore: 15:00)
3. [3] Denis Shapovalov 
vs [8/WC] Gianluigi Quinzi 
(non prima ore: 19:30)
4. [4] Borna Coric 
vs [7] Daniil Medvedev
TAG: Next Generation ATP Finals, Next Generation ATP Finals 2017, NextGenATP, NextGenATP 2017
Sinner
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Che Coric e Medvedev possano vincere entrambi il loro incontro mi sembra piuttosto difficile, visto che giocano uno contro l’altro…
Ho la sensazione che l’aria di Foligno abbia del miracoloso:Travaglia che torna a giocare e vincere a ridosso dei top 100,Fabbiano si sta regalando una seconda parte di carriera che merita,e per ultimo Quinzi che è un cantiere aperto con miglioramenti che solo i “cechi” non vedono..come dicevano gli antichi Fulignu centro de lu mundu’
Ci può stare secondo voi come schedina vittoria di: Shapovalov, Chung, Coric e Medvedev?
Giusto per segnalare nuovamente (detto qualche giorno fa, sed ripetita iuvant) che giovinotti tatticamente sprovveduti come i NEXT GEN, possono far fare bella figura a Quinzi attaccandolo sul rovescio (colpo con cui SI È SEMPRE DIFESO EGREGIAMENTE essendo il suo colpo naturale) e sparacchiando fuori alla terza accelerazione, anziché approfittare del fatto che Quinzi non è in grado di chiudere i punti autonomamente (unforced > winners) e pertanto prima o poi sbaglia o ti mette li la mozzarella facile facile da chiudere. Lo stesso potrebbe accadere oggi con SHAPOVA I LOVE (il quale è ancora in grado di battersi da solo come anche il GOAT sapeva fare a inizio carriera), ma ciò non accadrà contro CHUNG. Il giorno in cui Quinzi inizierà a essere conosciuto dagli altri coaches e giocatori (quando si affaccera’ ai ridosso dei 100, entro un paio di anni, se Dio vuole) per lui inizieranno i guai seri perché non troverà più chi fa forcing e lo attacca sul rovescio o sparacchia fuori alla terza accelerazione… Insomma allora non sentiremo più un coach avversario dire “Il tizio è pericoloso dal lato del rovescio”…