NextGen Finals: comunque vada, sarà una festa del tennis
Era nell’aria e si aspettava solo l’ufficialità: puntuale e ineccepibile è arrivato il forfait di Alexander Zverev che ha messo un punto definitivo sul campo partecipanti del prossimo Master under 21, le NextGen Finals che come noto, si terranno a Milano.
Uscito di scena il tedeschino top5 per concentrarsi su obiettivi “reali”, rimarranno a contendersi la strana corona 7 giovani promesse, più una wild card italiana che uscirà dalle pre – quali (ancora tu…ma non dovevamo vederci più?): Shapovalov, Coric, Rublev, Khachanov, Donaldson, Medvedev e Chung. Il canadese e i russi sembrano più maturi tennisticamente e quindi favoriti per la vittoria finale: ma che valore avrà una vittoria del genere?
Chiaramente si parla di sensazioni perché trattandosi di un esordio non si possono avere termini di paragone, mancando una storia su cui basarsi: il forfait di Zverev non ha di certo aiutato, non solo a livello di prestigio mancando un nome dal forte richiamo, ma anche perché ha privato la manifestazione del suo logico favorito. Sarà per le regole tutte da testare, sarà per il meccanismo delle pre – quali che ancora una volta non comprendo ma queste NextGen Finals per me andrebbero catalogate come una grande festa del tennis, un evento nuovo da cui trarre anche interessanti conclusioni, una bellissima vetrina per il futuro del circuito maschile ma che sarà sprovvista di qualsiasi forma di ufficialità, trattandosi più che altro di uno show sportivo in cui mancherà probabilmente anche una buona dose di agonismo.
Non so perché ma mi aspetto luci, colori, musica a tutto volume, tennisti rilassati e scherzosi con il loro braccio in gara sciolto e che regalerà grandi colpi: è una sensazione ovviamente personale ma tremendamente forte. Una manifestazione più vicina a un’esibizione ma che va apprezzata per quello che sarà: riversare sulle NextGen Finals aspettative incomprensibili snaturerebbe il messaggio che queste vogliono portare, una festa dello sport che sarà ma che è già strettamente legato al presente. Giovani atleti già maturi che puntano allo status di campioni, che cercano il loro spazio nell’Olimpo degli dei della racchetta: ben venga quindi una possibilità di mettersi in luce come questa meneghina, di non essere solo la mina vagante di un tabellone o un buon prospetto…a Milano saranno gli unici e indiscussi protagonisti. E poco importa se vincerà un coreano o un russo: vincerà il tennis, sempre e comunque.
Alessandro Orecchio
TAG: Next Generation ATP Finals, Next Generation ATP Finals 2017, NextGenATP, NextGenATP 2017
A me piacciono i 3 su 5 ma per averli sempre devi ridurre i games giocati…nel volley hanno abolito il cambio palla.
Questo torneo mi piace.
Di sicuro festeggerà Palmieri, che ha collezionato un ulteriore incarico e i relativi soldi.
@ Tennisaddicted (#1979496)
Vero, d’altro canto in alcuni sport c’è e non è così negativo, addirittura aggiunge suspence all’andamento dell’incontro
@ pallettaro (#1979225)
@ pallettaro (#1979226)
Scemenze, incomprensioni, non capisco per quale motivo tu non riesca a tollerare il parere legittimo degli altri, il torneo obbiettivamente è un obbrobrio, poi che come ESIBIZIONE possa essere interessante questo è un altro discorso, valesse a livello ATP sarebbe diverso
La porcheria peggiore tra tutte è il killer point. Il tennis è avvincente proprio quando si va ai vantaggi!
Le nuove regole sono una porcheria che mira all’abbreviamento e standardizzazione della durata delle partite! Il che non ha nulla a che vedere con questo sport, dove la durata variabile dei punti e delle partite fa parte del gioco.
Speriamo sia un bel torneo.
Li ho trovati…
ALTERNATE $15,000
PARTICIPATION FEE $50,000
EACH ROUND ROBIN WIN $30,000
FOURTH PLACE $50,000
THIRD PLACE $75,000
RUNNER-UP $125,000
CHAMPION $225,000
UNDEFEATED CHAMPION BONUS $25,000
UNDEFEATED CHAMPION $390,000
@ Gianfry (#1979333)
Si giocherà contro Caruana….
Ma dai basta con Quinzi!!!
Quando avrà COMINCIATO a fare qualcosa sarò il primo a tifare per lui, ma in questo momento anche no cercarlo sempre e ovunque
A me le nuove regole interessano, le tradizioni le lascio agli inglesi…non credo sarà una esibizione ma un vero master…
Qualcuno conosce come sarà suddiviso il prize money?
@ Gianfry (#1979333)
A quasi 22 anni Quinzi non è un next gen,se ancora non ha vinto neanche una partita in uno slam neanche nelle qualificazioni mi sa,per non parlare della quasi totale assenza dai tornei del circuito maggiore solo una vittoria a Marrakech a fronte dei pressuposti che riponevamo in questo ragazzo
@ ricki-rocki (#1979205)
Presente venerdì. Vengo da Roma per un altro motivo e già che sto a Milano mi gusto questo evento.
@ angel (#1979298)
dicono che ci sia anche della …… chiedo scusa ai moderatori.
Eh dai su! La vita non è solo scaricare la pancia sul web, è anche andare a vedere Shapovalov, Medvedev, Chung, Coric, Kachanov e compagnia.
Ho pagato per vedere di peggio!
Pagliacciata che solo in italia potevano testarla….
Ma Quinzi partecipera alle quali, si sa qualcosa.
Sicuramente sarà interessante perchè peschi in un sol colpo tutti i migliori ragazot’ attuali.
Il fatto è che potrai vedere i colpi di questi tennisti ma farai fatica a capirne la consistenza perchè il punteggio è troppo inusuale per uno tarato su match costruiti in un certo modo.
Io ero in prelista, e se fossi di Milano un salto lo avrei fatto, ma considerando che dovrei dormire lì, pagare salato il biglietto+trasferimento, non saprei dove sono perchè lo stadio manco loro sapevano dove lo avrebbero fatto e come sarebbero state disposte le poltrone, Zverev me lo sono visto a Roma, ho salutato il baraccone e i next gen me li vado a vedere in giro per gli itf u18 che è anche più divertente che vedere 3 match in croce.
Altro che festa! Sarebbe meglio che questa buffonata con il set ai 4 andasse deserta, ma purtroppo ci sarà sempre qualche giovincello che andrà a vedere questi falsi idoli.
ma secondo voi sapete quando gli frega ai tennisti giocare contro i loro coetanei loro che hanno già giocato e anche vinto contro nadal, murray federer e altri… 😆
Luci, colori e musica…e’ successo anche ieri al circo di Nando Orfei…..
NESSUNO CI VA E HANNO RAGIONE
“… luci, colori, musica a tutto volume, tennisti rilassati e scherzosi con il loro braccio in gara sciolto e che regalerà grandi colpi…”
Tipo Laver Cup? Il torneo più importante vinto in carriera da Federer e Nadal?
😉
Io andrò il 9 novembre in sessione serale.
Questa manifestazione è il circo dell’obbrobio. Spero che nessuno vada a vederla e che non arrivi a spegnere la seconda candelina. Questo non è più tennis, chiamalo tennello, tennistello, come cavolo vuoi, ma non tennis. Posso accettare la regola del net sul servizio da non ripetere, anzi quello la riporterei anche nei tornei veri, ma tutto il resto e alquanto macchiettistico, per non dire di peggio. 🙄
@ ricki-rocki (#1979205)
Io sarò lì per vedere entrambi le semifinali..
Giusto che la fit organizzi delle esibizioni…con il tennis agonistico infatti la federcircoli non ha nulla a che fare
noi siamo in quattro, e andiamo giovedì per il serale. Per me sarà una bella festa.
Anche a me non piace affatto… Ma sta di fatto che è anni luce avanti agli italiani suoi coetanei..
@ Roberto (#1979190)
Agonismo zero perché?
La vittoria finale è pagata molto di più di un ATP 500!
Non capisco questi ragionamenti.
@ Berettacaputmundi (#1979204)
Bravo. Infatti.
Sono circa due mesi che c’è gente che continua a scrivere scemenze dicendo che è un torneo inutile e che poi non verrà nessuno.
1)Intanto c’è un bel montepremi che fa gola a tutti, ma che forse non ti assicura un Zverev che deve recuperare la forma per le “vere” finals meglio retribuite. Piccolo inciso. A Milano sapevano già, dopo il gran torneo di Roma, che Zverev non sarebbe venuto.
2) Ci sono nuove regole. A me non piacciono le nuove regole, sono un tradizionalista. Detto questo sono disposto a vedere esperimenti che possano migliorare il tennis. Ne debito, ma non sono il mago Otelma e non sono l’unico che guarda il tennis.
3) C’è la possibilità di vedere gli equilibri di forza nelle nuove generazioni. Giocatori che magari vedevano sconfitto uno piuttosto che l’altro nei tornei junior. Ora magari è il contrario, tipo Nole- Fognini con i rapporti di forza stravolti dopo i torni giovanili che vedevano vincente Fognini (!).
Per me, che sono un vero appassionato, è splendido. Chissà vedere se ci sono ancora scorie giovanili e condizionamenti psicologici o altri elementi che entrano ed entreranno in gioco.
Per me è molto interessante.
Sarà da spettacolo alla fine.
Coric ancora next gen…mah,è giovane ma non sono ottimista per lui
peccato per le regole ridicole….
Qualcuno di voi sarà presente all’evento?
Non sono d’accordo solamente per un motivo: il vil denaro.
Questa manifestazione da 1,3 milioni di dollari di prize money può portare fino a 400 mila dollari in tasca al campione; considerando che nell’anno quelli che hanno guadagnato di più sono stati Rublev e Kachanov (1 milione di dollari a testa) questo evento potrebbe pesare per almeno il 40% dell’intero guadagno annuo di questi giocatori (e anche di più per gli altri 6 giocatori).
Per quale motivo un giocatore non dovrebbe mettere agonismo, quando in palio in 4 giorni ha l’opportunità di guadagnare la metà di quello che ha guadagnato nel resto dell’anno???
Bravo Orecchio!
“…ma non dovevamo vederci più?” infatti, ma la FIT, per nascondere il suo fallimento nel far crescere nuove leve del tennis, si porta dietro queste pre-quali (ovvero le quali delle quali :D) per riuscire a far partecipare qualche giocatore/trice nei tornei di alto livello. Ecco come risolvono, con un escamotage 😥
Comunque vada sarà un esibizione: agonismo zero