Thomas Fabbiano: “Il tennis ti porta in paradiso e ti rispedisce in basso in pochissimo tempo ma.. è davvero bello giocare questi tornei”
Ecco le dichiarazioni di Thomas Fabbiano dopo la sconfitta nel primo turno dell’atp 500 di Vienna contro l’austriaco Novak per 7-6 7-5.
“Appagamento? Delusione? Stanchezza? Niente di tutto questo. Ho perso perchè il mio avversario ha giocato meglio di me, è stato più coraggioso in tutti i momenti chiave e ha meritato di vincere. È stato migliore di me oggi, probabilmente lo sarà anche in futuro. Ma io oggi sono nei Top 100, ho vinto buone partite durante l’anno e sono contento così. Ora giocheró le qualificazioni a Parigi Bercy e non vedo l’ora di tornare in campo. Il tennis ti porta in paradiso e ti rispedisce in basso in pochissimo tempo ma.. è davvero bello giocare questi tornei 🙂
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Apprezzo molto Thomas per lo spirito di abnegazione che mette e per i grandi miglioramenti compiuti. Tuttavia in queste dichiarazioni, pur apprezzando la sportività con cui ha lodato l’avversario ammettendo che è stato più bravo e coraggioso di lui, non mi è piaciuto quando ha detto che probabilmente lo sarà anche in futuro. Thomas deve invece determinare dentro sé stesso che la prossima volta sarà lui più bravo e coraggioso dell’avversario. Mi auguro che ci rifletta.
Avrà di sicuro un futuro come paroliere per Giorgia. Tu mi porti su e poi mi lasci cadere.
Grande Uomo
Come commento non fa una grinza, e proprio cosi i valori si sono livellati e riconoscere i meriti dell’avversario e segno di maturita’
Ecco, Thomas è una gran cara persona. Intelligente, educata, rispettosa, umile. Tutte qualità fondamentali nella vita fuori dal tennis agonistico. Avesse detto che perdere due volte in due giorni con uno come Novak lo fa inc…re e che gli verrebbe voglia di mangiarsi la rete e che dopo questi ultimi risultati detesta il tennis probabilmente nel prossimo torneo sarebbe arrivato agli ottavi di finale.
Sei nei top 100 come giocatore di tennis ma dimostri di essere nei Top 10 come sportivo e come persona. Bravo!
Finisce a parigi o fara altri challenger?
@ aureliriccardo (#1977928)
Questo conferma la tesi che tra il numero 50 e il 300 la differenza è minima…magari la programmazione fa la differenza
Ales Thomass
Bravo Thomas!
è bello leggere che, al contrario di come molti credono, il tennis è molto più semplice di quel che si pensa. Si vince e si perde anche con gente molto indietro nel ranking senza un motivo che viene sempre ricercato in qualcosa che possa giustificare la (apparente) sorpresa