Campionato Serie A1: Domani sfida tra Palermo e Roma. In campo tra gli altri Caruso, Quinzi, Berrettini e Cipolla
Domenica 22 ottobre alle 10 il Ct Palermo farà il proprio esordio tra le mura amiche ospitando i forti romani del Canottieri Aniene.
Dopo la bella e convincente prova a Pistoia nella prima gara, Salvatore Caruso e compagni cercheranno di rendere dura la vita ai capitolini, i quali annoverano in rosa elementi del calibro di Simone Bolelli che sarà assente, Gianluigi Quinzi, Matteo Berrettini e Flavio Cipolla.
Lo spettacolo sui campi in terra rosa di viale del Fante di certo non mancherà.
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Tutto giusto ma se pero’ consideriamo che sn tutti soldi “in nero” sia x chi li da’ sia x chi li riceve…
@ ilpallettaro (#1976093)
Non è vero. Sta lavorando col suo team a Foligno. C’è un interessante intervista a gorietti suo coach a riguardo.
quinzi si ritirerà a breve, salvo miracoli.
Aspettiamo Iannaccone
Io avevo capito che Quinzi aveva smesso…vabbè, meglio così, non sarà il campione che molti di noi speravano, ma è uno che se continua migliorare sul servizio, come ha già cominciato a fare e dà una sistemata a wuel drittaccio, può ancora fare una carriera puù che dignitosa; speriamo abbia ancora tanta voglia di migliorarsi, perché c’è da lavorare duro…
Concordo e l’avevo pure già scritto.
Le opinioni vanno tutte bene, i fatti sono che i professionisti che non sono nei top70-80 hanno necessità di finanziarsi per poter restare professionisti. La classifica ATP dà prestigio ma non sfama, così come i challenger, non parliamo dei future.
E poi la serie A è molto seguita e il tifo è caloroso. Niente a che vedere con gli spalti vuoti dei future nei villaggi turistici e di quelli semivuoti in certi challenger.
un giocatore per fare la A può prendere 5.000 euro a giornata. diciamo che per fare la serie A si arriva a tirare su 30.000/40.000 euro, che per chi naviga sotto la 200esima posizione sono praticamente come tutti i soldi che guadagna in un anno visto che il prize money dei tornei che tira su è una miseria. ad esempio nel 2017 il prize money di quinzi è 30.000 euro, quello di sonego 25.000, quello di caruso 70.000
no, sono gli ingaggi che prendono.
nessuna persona che ha a cuore le sorti di un giocatore gli chiederebbe di rinunciare alle quali di un 250 per fare la serie A.
Ha già giocato settimana scorsa la serie A, quindi non è infortunato ma sicuramente non al top della condizione
Dovrebbe avere risolto i problemi fisici! Mi ha scritto che sta bene e che giocherá serie A e quali Next Gen.
Mi ha detto che non sa se giocherá tornei challenger e probabilmente ripartirá nel 2018,ma non é escluso che giochi un o due futures come l’anno scorso…
Vedremo forza GQ
I soldi sono uno degli aspetti, in molti casi esiste anche una forma di riconoscenza verso coloro che ti hanno dato campi, tecnici e aiuto quando altrimenti non avresti potuto diventare quello che sei oggi.
Le scelte sono personali e vanno rispettate.
Ma Quinzi è infortunato o no? Perché se non lo è allora proprio non capisco la sua latitanza ai tornei
Tennisti giovani con ambizione non dovrebbero mirare al cash una tantum fine a se stesso ma in genere molto più in alto! Quinzi e Berrettini sono in tal senso esempi poco encomiabili come numerosi altri tennisti provincialotti nostrani ma con la loro carriera posso fare quel che credono anche scegliere l’uovo sulla gallina!
Dici benissimo non da punti, ma sai quanti soldi si prendono per fare una singola partita?credo come una semi challenger, quindi parecchi per fare un buon allenamento agonsitico, quindi con quei soldi si pagano viaggi e altre spese, lo fanno principalmente per quello. Almeno la serie A finanzia i nostri giocatori è una sorta di sponsor.
@ Tennisaddicted (#1975679)
È una mia opinione.
Secondo me un ragazzo di 21 anni che deve cercare di fare punti per entrare in top 100, dovrebbe avere altre ambizioni che giocare un torneo tra circoli tennistici di lusso, che non da punti atp.
Poi, ripeto, rimane solo una mia opinione. Ed aggiungo che la programmazione degli ultimi 2 mesi poteva essere gestita decisamente meglio.
Stop, continuerò a tifare matteo anche se perdesse 6-0 6-0 con Kravchk
Tanto “inutile” non dev’essere, evidentemente, altrimenti non la giocherebbe. Il concetto di utilità è sempre personale e non può essere giudicato da un altro.
Sempre con questo vizio, ora dico in generale e non su questo commento specifico, di criticare la programmazione di fior di professionisti… Mah.
Se Matteo uscisse al primo turno da Brest perché stanco dopo questa partita “Inutile”(non discuto il fascino della serie a, sia chiaro), ci sarà da discutere a fondo sulla programmazione..
Ma Berrettini gioca su terra domenica per poi andare a brest e giocare indoor?