Dudi Sela si è ritirato da Shenzhen per motivi religiosi (Video)
Dudi Sela, numero 77 del ranking ATP, si è ritirato all’inizio del terzo set nei quarti di finale dell’ATP 250 di Shenzhen contro l’ucraino Alexandr Dolgopolov, e sembrava non avere alcun problema fisico.
Sela ha lasciato il campo prima dell’inizio dello Yom Kippur, uno dei giorni più importanti dell’anno per gli ebrei, che è contrassegnato dal ‘perdono’ e l’astinenza ad alcune delle cose che di solito fanno parte della routine della persona.
Gli ebrei praticanti in quel giorno devono avere astinenza totale dal tramonto del giorno precedente fino al tramonto del giorno dello Yom Kippur (che quest’anno cade il 30 settembre).
Sela ha lasciato il campo quando si è reso conto che il tramonto si stava avvicinando.
Durante lo Yom Kippur, gli ebrei devono entrare in un’intensa preghiera e non devono indossare scarpe di pelle, utilizzare apparecchi elettronici e sono vietati perfino i pantaloncini per il mare.
Sela aveva chiesto di iniziare la partita prima, ma ha visto questa richiesta respinta dall’organizzazione del torneo cinese.
La partita punto per punto
TAG: ATP Shenzhen, ATP Shenzhen 2017, Dudi Sela
@ Thoreau (#1962815)
Se per fare festa si intende la classica e abituale riunione con famiglia e parenti,che credo si faccia ovunque,allora si,con la differenza che non ho rituali da seguire.
Caro, se fai festa a Natale, stai esattamente facendo la stessa cosa. Solo che il circuito tennistico è in vacanza e probabilmente anche tu sei a casa.
@ radar (#1962197)
Esattamente, accanto al credo e al dogma bisogna accostare una visione laica e condivisa, sul quale ci si possa incontrare e confrontarsi, la questione è l’estremizzazione di un pensiero che porti all’intolleranza
@ Shuzo (#1962653)
Concordo in pieno. Non riesco proprio a capire qual è’ il problema se un giocatore ha un certo credo e si comporti in coerenza con ciò’ in cui crede.
Concordo che con il secondo concordato il cattolicesimo non sia più ufficialmente religione di stato. Ciononostante i matrimoni in chiesa siano gli unici matrimoni religiosi a essere ufficiali anche per lo stato, come l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche è stata resa ufficiale nel 1986, dopo il secondo concordato.
Ciò non toglie che la rimozione dei crocifissi dai luoghi pubblici sia avvenuta solo dopo l’arrivo dei mussulmani, in quanto costoro, pur rimanendo una minoranza, formano una minoranza abbastanza numerosa da non poter essere ignorata.
In ogni caso tutto ciò non toglie che se un ebreo si permetta di rivendicare il diritto di praticare la propria fede, ciò crei molto più scalpore e intolleranza. Quanto è stato scritto nei commenti precedenti ne è la dimostrazione lampante.
Guarda che proprio a relazionarmi con gente come te non ci tengo proprio. L’unica cosa di buono e’ che mi leggi
e tornando al discorso ognuno fa quello che si sente di fare nei regolamenti stabiliti dalla Federazione.
Eppure i commenti scritti fin qui dimostrano inequivocabilmente come ci si scandalizzi molto di più se un tennista di religione ebraica si permette per un giorno all’anno di seguire la propria fede.
La questione dell’errore commesso per essersi iscritto nella stessa settimana dello Yom Kippur è solo strumentale. Lo dimostra il fatto che ci sia anche chi si è scandalizzato in quanto Shapovalov ha preferito non iscriversi a nessun torneo questa settimana!
Evidentemente non hai letto. Io non sono prevenuto e penso che sia Sela che tu non rispettate la religione ebraica. Né rispettate lo sport. Inoltre è chiarissimo che non esiste alcun infortunio però ha fatto chiamare il fisio disturbandolo per niente. La pagliacciata è servita per fare finta di essersi ritirato per infortunio. Sapeva di essere in torto.
@ Shuzo (#1962526)
A me sembra patologico levare i crocifissi dalle scuole per assecondare i musulmani quando a loro stessi non reca alcun fastidio,a me sembra assurdo che dei ragazzi che si baciano davanti ad una moschea vengano picchiati,a me sembra inconcepibile l’estrema tolleranza che ci viene imposta verso di loro,quando loro sono intolleranti.
Mamma mia quanto sei prevenuto. L’accusa di “falso infortunio” è stata rivolta a Shapovalov. Insomma se un tennista di religione ebraica decide per un giorno all’anno di seguire i dettami della propria religione, deve essere per forza uno scandalo!
Diventa uno scandalo se osa ritirarsi, diventa uno scandalo se decide di non partecipare. Personalmente non posso che trovare patologico tutto il clamore che state scatenando! Eppure nelle mense delle scuole europee la questione di non cucinare maiale per ragioni di rispetto religioso verso chi non lo mangia per motivi religiosi, non venne mai sollevata finché gli ebrei erano gli unici a non mangiarlo. Quando i mussulmani sono diventati una forte minoranza, non metterli nella condizione di rispettare questa loro tradizione è subito diventata intolleranza religiosa!
Anche questo è discriminazione!
@ Thoreau (#1962258)
Lui non fa le stesse cose che faccio io,lui si sente obbligato a seguire dogmi e abitudini imposte dalla sua religione.Anche noi cristiani siamo stati indottrinati a fare determinate pratiche ma siamo più liberi di non seguirle.Io nemmeno a messa vado e di certo non mi sento in colpa.Ho un rapporto con la fede totalmente libero,e non devo essere costretto ad essere tollerante nel pensiero se qualcosa non mi garba.
Io penso che non avrebbe dovuto partecipare al torneo sapendo già prima che correva il rischio di doversi ritirare. Avrebbe anche evitato la pagliacciata del finto infortunio. Credo che dovrebbe essere sanzionato per aver falsato il risultato del torneo. E anche dal punto di vista religioso ha fatto una figura pessima. Doveva semplicemente rinunciare al torneo. Non dovrebbe percepire né soldi né punti di questo torneo e anzi anche una multa ci starebbe tutta onde evitare il ripetersi di queste situazioni. Partecipando a metà ha tolto punti e soldi ad un altro giocatore.
Pensa se ognuno pretendesse di giocare nell’orario preferito in base la religione,ti sembra normale?poi se non capisci che un comportamento del gente falsa una manifestazione non so come fare?!mi cadono le braccia….più scrivi,più ti leggo e più trovo complicato relazionarmi con te…già in passato ti ho scritto che di buono hai solo il nome del grande boninsegna,per il resto meglio tacere
Scusa se non ci arrivo ….non possiamo essere tutti intelligenti allo stesso modo ! Che ne sai…magari ha avuto inizialmente delle assicurazioni di poter giocare in quell’orario che non sono state confermate in seguito…..Falsare una manifestazione ? Mi sa che non ce la fai…..non e’ mica un top ten !
Ho voluto leggere un po’ dei vari commenti relativi a questa notizia. Come prevedevo c’è chi ha approvato e chi non ha approvato, come che tra i disapprovatori ci fosse anche chi vi avrebbe mischiato argomenti assolutamente fuori luogo quali l’attaccamento ai soldi, la causa palestinese, il fanatismo religioso, ecc…
Non mi ha sorpreso nemmeno che coloro che disapprovano il gesto di Sela, siano più numerosi di chi lo rispetta. Quello che invece sorprende è l’alto numero di approvazioni sui commenti di chi sfrutta la notizia per palesare il proprio forte astio verso non solo Israele, ma anche gli ebrei in generale. Uno ha anche scritto esplicitamente che gli ebrei non gli piacciono (peggio per lui che soffre di certe paturnie).
Probabilmente Sela non avrebbe dovuto iscriversi al torneo e questo avrebbe evitato il rischio di certe polemiche velenose, forse non immaginava che sarebbe arrivato tanto avanti nel tabellone, forse avrebbe dovuto perdere di proposito il giorno precedente, sicuramente gli organizzatori del torneo non erano obbligati a consentirgli di anticipare l’inizio del match, ma sfruttare un umano errore di valutazione per scatenare tante polemiche così veementi, è VERAMENTE INACCETTABILE!
Jean Paul Sartre, in un suo saggio scrisse che in realtà l’antisemitismo è più un problema per i non ebrei che per gli ebrei stessi! Se un ebreo compie un’azione sbagliata o dice una cosa sbagliata (come può fare qualunque essere umano [n.d.r.]) e a ciò segue tutta una serie di invettive contro gli ebrei in generale, non si fa altro che dimostrare la propria altissima predisposizione ad avercela con loro. E oggi tanta gente ha dimostrato proprio questo. Ha dimostrato proprio un’atteggiamento ossessivo compulsivo di voler avere delle (presunte) buone ragioni per attaccare gli ebrei.
Riguardo all’attaccamento fanatico alla religione, da non ebreo faccio presente che lo Yom Kippur avviene solo una volta all’anno e in tale giornata tutti gli ebrei del mondo vanno al tempio a pregare, digiunano, non lavorano, se hanno un’azienda danno un giorno di ferie anche ai propri dipendenti non ebrei (cosa che il mio datore di lavoro ha fatto) e lo fanno anche quegli ebrei che in genere non seguono affatto i precetti religiosi, in quanto è il giorno dell’espiazione dei peccati commessi durante l’anno. Per un cristiano andarsi a confessare dal proprio parroco, ha un altissimo valore di fede, che ognuno ha il dovere di rispettare anche se non ci crede. Inoltre, anche il sabato in teoria non si dovrebbe lavorare per la religione ebraica. Eppure nessun tennista di religione ebraica si è mai rifiutato di scendere in campo il sabato. Anche tanti bambini ebrei che frequentano scuole pubbliche, il sabato vanno regolarmente a scuola. Però, quando è Yom Kippur è concesso loro di non andare a scuola per festività ebraica. Francamente che sacrificare un giorno all’anno per dedicarlo alla preghiera, debba suscitare tanta acredine o ilarità, è veramente una dimostrazione di intolleranza bella e buona.
Ma esattamente cosa ti nuoce di quello che ha fatto Sela?
Ma se stava a casa questa settimana non sarebbe stato un buon osservante lo stesso?se è così importante la religione per lui poteva rimanere a casa invece di falsare una manifestazione sportiva….forse doveva incassare dei soldi per la presenza…io penso che chi difende ancora Sela non ci arrivi proprio e non riesce ad attivare certi filtri mentali del buon senso….sono più preoccupato per l’umanità che lo giustifica che per la sua scelta ridicola..ripeto..ridicola
Vedi la cosa che mi infastidisce di questi discorsi vecchi imperialisti è che tu presumi di essere libero di vivere la tua fede, mentre lui è schiavo se fa le stesse cose che fai tu, ma in un altro modo.
Vedi la cosa che mi infastidisce di questi discorsi vecchi imperialisti è che tu presumi di essere libero di vivere la tua fede, mentre lui è schiavo se fa le stesse cose che fai tu, ma in un altro modo.
Ha fatto bene….io non sono ebreo ma, gli organizzatori si son rifiutati di cambiare orario e ha fatto la cosa giusta. Io sono ateo ma rispetto ogni fede….l’importante e’ crederci !!
Non sono le religioni ad essere il male del mondo, ma i fanatismi.
Essere fanatici significa piegare l’intelligenza e la sensibilità ai dogmi, quanto di più sbagliato possa esserci.
Servono principi e linee guida, ma soprattutto servono saggezza ed elasticità.
Anche Jonathan Edwards, il più grande triplista di sempre, tuttora detentore del record mondiale, all’inizio della sua carriera non gareggiava la domenica per scelta religiosa (la fede mi pare fuori di dubbio che c’entri con queste scelte), poi cambio’ idea, ma penso che ognuno sia libero di fare le proprie scelte religiose e chi non la pensa come lui dovrebbe fare a meno di criticarlo per la sua scelta (in fondo ha solo applicato una regola richiesta dalla sua religione e noi sportivi sappiamo l’importanza delle regole) La libertà e’ per me la cosa più bella che ci sia
@ biglebowski (#1962058)
A me pare invece che sul web e i social le altre religioni le si conoscano bene,ho letto tanti che difendevano con audacia certi versetti del Corano pieni di indicibili violenza,dicendo che andava interpretato.E’ la mentalità sinistroide che costringe ad accettare tutto e tutti senza distinzione e che bolla come ignoranti,che andrebbe estirpata da questo paese,non lo spirito critico,che almeno quello ci resta.
Bah.. sti fanatici.. voglio vedere se facesse il chirurgo… al tramonto.. se lascerebbe un’operazione incompleta.. che scuse sono..
Mi fa piacere constatare che ci sono persone che la vedono come me sulla questione palestinese.
Non concordo invece sul giudizio su quello che chiami “convinto rispetto dei precetti religiosi”, io penso che il fanatismo religioso – da qualunque religione provenga – vada sempre combattuto, criticato e che possa legittimamente essere deriso.
Sei un grande!
Il loro Dio pretende la mutilazione dei genitali dei bambini!!!
Quello si, ma giocare a tennis no
@ pinkfloyd (#1961983)
Ma ancora non avete capito che il problema non è che sia ebreo musulmano cattolico o onanista e che abbia una fede che segue pedissequamente?? Il problema è che ha falsato un incontro, fine. Sarebbe stato piu logico e onesto non iniziare nemmeno la partita, tutto qui. Ma come dicevo sotto, magari voleva l’assegno presenza da devolvere ai palestinesi. Anzi sicuramente sarà cosi.
@ Tifoso degli italiani (#1962034)
Quoto alla grande!
@ adriano_ro (#1962056)
Esempio fuori luogo,la sua scelta, personale e rispettabile, porta conseguenze importanti solo a lui, non danneggia nessuno.
Personalmente sono ateo ma ho stima per il suo gesto .
Omertà? Serve un vocabolario?
Finalmente un commento decente.
Questa tendenza, ormai imperante sul web, a voler disquisire su qualsiasi argomento con la presunzione di avere la verità in tasca è francamente insopportabile.
Voler giudicare usi, costumi, storia, religione, tradizioni ecc ecc così lontane senza averle vissute, studiate, frequentate è come sentire mia nonna che parla del rovescio di federer con la differenza che lei, almeno, ha l’intelligenza di non farlo.
E se avesse fatto il chirurgo ? Avrebbe lasciato il paziente 24 ore ?
Non hanno nessuna colpa gli organizzatori cinesi.
Lo Yom Kippur quest anno cade il 29 e il 30 e anche se oggi avesse vinto, domani avrebbe saltato visto che a Shenzen si inizia alle 17.00 ora locale
Oggi è l’oppio (e ancor più il denaro) ed essere la religione dei popoli.
Chi ha dei valori e dei principi e crede in qualcosa di più profondo di quelle due cose che ho citato, viene visto come un pazzo…
Per avere un mondo senza religioni basta andare nella Germania nazista o in Unione sovietica o in Corea del Nord o nella stessa Cina (che infatti se n’è fregata altamente della richiesta del giocatore), tutti luoghi di libertà in cui ti troveresti (o ti saresti trovato) benissimo…
Sei sempre il migliore Pink… 😉
Hanno fatto non benissimo, ma di piu !! 😎
Assolutamente giusto.
Nessuno discute le sue convinzioni ma iscriversi al torneo con questa possibilità denota pressapochismo.
@ Radames (#1961992)
Mi fa piacere, Radames 🙂
Chissà perché però sono sempre le religioni degli altri ad avere precetti assurdi. La “nostra” religione ha anch’essa molti precetti assurdi, e il fatto che ormai non li segua più nessuno (neppure i credenti convinti) non cambia la sostanza.
Che tristezza le religioni
non vedo perché debba aggiungere un commento mio quando tu hai scritto parola per parola quello che penso io. Sottoscrivo tutto in pieno.
@ edome79 (#1961796)
Pensiero stupido, non si può sminuire in questa maniera un argomento così importante, che sia giusto avere un pensiero laico che non sia compromesso dai dogmi religiosi ci sta, non che uno debba minimizzare qualcosa he per molti è importante e che può avere dei principi di vita che vanno al di là della pratica e del rito formale
Lui ha deciso così, se sta bene a lui non ci vedo nulla di male.
Certo queste sono forme di “fanatismo” che non rientrano nei canoni della “nostra” religione e parlo per chi è credente o praticante.
Bisogna mettersi nei loro panni prima di giudicare.
L’unica cosa è che, chi pratica sport o canta o fa spettacolo, lo sceglie di propria iniziativa e sa che potrebbero accadere anche queste cose. Quindi che faccia il soldato o la persona “normale”, preferibilmente. Perché arriverà il momento nel quale farà parlare gli altri e gli altri non capiranno.
Non penso che il dio degli ebrei se lo leghi al dito, però a loro fa piacere e lo fanno con naturalezza e serietà, come i precetti dei musulmani che paiono altrettanto severi e quasi anacronistici.
Però per loro è importante, piu’ importante di tutto, evidentemente…e chi siamo noi per prenderli in giro?
Io sono ateo e sposo appieno la causa palestinese, gli ebrei non mi piacciono affatto…però questo non mi deve influenzare nel giudicare la loro dignità, la loro peculiarità, il loro convinto rispetto dei precetti religiosi ecc
Mi arrabbio molto di piu’ quando li vedo arroganti e pronti a maltrattare i palestinesi (e altri in passato) in questa assurda diatriba, anche sanguinosa, ormai infinita.
Per motivi religiosi 😆 😆 😆 😆 😆
@ I love tennis (#1961826)
Quoto. Un po’ come i famosi fioretti durante la Quaresima
E i cinesi non gli hanno concesso di anticipare il match: al solito assurdi…
quoto in toto!!
la religione e’davvero l’oppio dei popoli, pensiamo a come sarebbe migliore un mondo senza idoalatrie irrazionali
Se per caso quello di seguire i precetti religiosi è il vero motivo, e lui per timore dei giudizi altrui (e delle multe ATP) ha addotto la scusa del problema alla mano, è da bocciare senza riserve.
non si è comportato da professionista
Madonna c’è gente che metterebbe il proprio lavoro davanti a tutto, e per lavoro salterebbe pure il funerale del proprio padre. Che vita grama ragazzi.
Ho massimo rispetto per chi ha dei valori morali molto forti; rinunciare per qualcosa di importante non vuol dire non essere professionista, anzi!
Detto questo, senza nessuna polemica, questa occasione (tramonto che determina un giorno di preghiere in cui è vietato etc etc) non rappresenta un valore importante per cui smettere di giocare un incontro comunque importante. Ma questo vale per me. Se era così importante questo giorno, da professionista nemmeno si iscriveva .In questo modo,a me sembra un atteggiamento ridicolo.
Che commenti nauseabondi!
Il mio prof di filosofia diceva che è difficile non inquietarsi riflettendo sul fatto che gli ebrei si considerano il popolo eletto da dio.
Questa cosa mi ha sempre turbato ma in effetti…
non doveva iscriversi
@ Luca (#1961834)
Scusa ma una religione che ti impone regole schiavistiche da seguire,e non lascia liberi il tuo spirito e la tua coscienza di decidere,non va’ neanche presa in considerazione.Si dice che Dio legga nei nostri cuori,siamo tutti uguali per Lui e di certo non ci condanna se non seguiamo queste pratiche. La fede personalmente è ben altra cosa.Ti potevi anche risparmiare questo commento.
bravo domenico!
Magari questo è quello che pensa Lei, irrispettoso del modo di pensare altrui.
Mamma mia che livello bassisssimo tocca vedere nei commenti, e di gente oltretutto che neppure arriva a leggere fino in fondo l”articolo, e si che era stato scritto in grassetto.
Lo ripeto per gli analfabeti: SELA AVEVA CHIESTO AGLI ORGANIZZATORI DI INIZIARE PRIMA LA PARTITA, MA GLI E’ STATO NEGATO IL PERMESSO.
La colpa a questo punto è dell’organizzazione, PUNTO.
Se x qualche necessità dovessi lavorare il giorno di Natale, lo farei, se sei un professionista rispetti in primis il tuo lavoro. Qui si tratta di sport, e avrebbe nel caso specifico potuto saltare il torneo se si sentiva in difficoltà x via delle sue necessità religiose. Questo e’ quanto il resto sono chiacchiere da bar.
È un libero professionista che decide di partecipare liberamente ad un torneo..viene pagato..deve seguire le regole.che valgono x tutti.la religione è una questione strettamente privata non deve interferire nel lavoro o nello sport..semplice
Guardate che vincendo avrebbe guadagnato dei soldi.
Ridicoli sarete voi.
Farei lavorare a Natale tutti quelli che dicono che è ridicolo. E lo dico da sbattezzato scomunicato.
in italia,dove a buonismo del cavolo non ci batte nessuno,probabilmente lo avrebbero accontentato e fatto giocare prima.
ennesima dimostrazione,se mai ce ne fosse ulteriore bisogno,di quanto le religioni,tutte comprese,siano il vero male del mondo.
Infatti aveva chiesto di giocare prima, e i cinesi giustamente l’hanno mandato …….. 😆
@ Potoandavi (#1961771)
Per loro sarà anche ragione di fede ma restano precetti superstiziosi.
Rispetto questa religione ma obiettivamente nn doveva scendere neanche in campo..
Se erano al tie-break del secondo set cosa faceva? Abbandonava il campo?
E se vinceva il match, domani nn giocava?
Dai, la soluzione migliore per prepararsi meglio a questo giorno importante x lui era nn iscriversi al torneo punto.
Straquoto ogni singola parola… bravissimo !!! 😎
Dio è come Babbo Natale : esiste se ci credi. Io non credo a Babbo Natale, per quello che riguarda Dio, è privacy. 🙂
Con il massimo rispetto delle religioni in generale, ma qui si parla di circoletti sociali o professionismo? Pubblico pagante televisioni ecc, e questo se ne va nel pieno della partita x delle funzioni religiose? Bah
È successa una cosa del genere con i vari Glickstein Mansdorf Bloom Perkiss in passato ?Ricordo che un giocatore islamico del Bari non mangiava durante il ramadan e la cosa suscitava critiche ,Necrouz mi pare
Ridicolo! Come tutte le religioni.
Come si deduce non conosci la religione ebraica che tutta nega tranne i piaceri della vita,hai scritto una cosa ovvia e parli a sproposito di omertà senza conoscere il significato…io credo che avrebbe fatto meglio a non giocare,ma insomma il suo Dio poteva farlo vincere in 2 set no?!?!?a parte gli scherzi trovo patetico il suo ritiro….quindi Dolgopolov brucerà nell’inferno dei peccatori?ma basta con questi fanatismi religiosi!!!
Scelta in se’ che rispetto ma in quanto eventualita’ prevedibile avrebbe dovuto evitare di prendere impegni che non sarebbe stato disposto ad onorare e quindi non avrebbe dovuto iscriversi
@ Skater (#1961782)
Prima di fare i soloni bisognerebbe almeno conoscere il significato dei termini che si utilizzano!altrimenti si fanno solo brutte figure!
ridicolo
o chiedi di giocare prima o stai a casa
Concordo.
Massimo rispetto per chi ha dei valori oltre le cose materiali e i piaceri della vita. Se nella sua coscienza questo è un modo per adorare Dio e non fa male a nessuno, non vedo perché si debba giudicarlo. Molti di quelli che lo giudicano probabilmente fanno sbagli molto maggiori nella propria vita ma non vogliono essere giudicati. Chiamasi omertà
Ma il loro Dio quando muoiono bambini innocenti palestinesi cosa pensa?assurdo…questo attaccamento alla religione mi ha fatto sempre paura….non sono un fanatico dell’islam e lungi da me difendere il popolo palestinese ma sentire ogni giorno catastrofi per idolatrare questo Dio o quell’altro mi fa rabbrividire….stava giocando una partita di tennis…quando c’è da intascare grossi assegni non si fanno tanti scrupoli queste persone ma per i sogni diventano puri e osservanti…meglio il Dalai Lama e i seguaci che stanno su un monte a non rompere … a nessuno
Difficile giocare a tennis con questi vincoli.
Magari conviene chiedere di giocare in un altro orario.
medioevo, nonostante siamo nel 2017.
@ I love tennis (#1961759)
Si chiama “Ortoprassia”. La religione ebraica in particolare, essendo il collante identitario di un intero popolo,proprio nelle pratiche religiose quotidiane, mantiene unito il popolo ebraico divisosi nei secoli attraverso le sue diaspore.
Devo smentire l’utente “I love tennis”, queste pratiche sono esattamente il centro della fede per gli ebrei, la qual religione pretende che Dio venga celebrato nelle azioni della vita di tutti i giorni.
Personalmente ritengo ogni fede alla stregua di una mera superstizione ma una piccola spiegazione ci stava.
Clicca qui per visualizzarlo.
complimenti a lui…..il tennis non è tutto1
Questi sono fondamentalisti peggio degli islamici… buon per Dolgopolov comunque !! Sono felice per lui… 😎
Se giocava prima e vinceva domani il “problema” si sarebbe ripresentato. A questo punto, calendario alla mano, doveva rinunciare ad iscriversi al torneo.
La religione, l’oppio dei popoli…disse un tale
Questi dogmi religiosi vincolanti che vengono seguiti a vita da musulmani,ebrei e talvolta anche cristiani sono ridicoli.Non hanno nulla a che vedere con la fede.
Tanto di cappello invece.
Ditemi voi che serietà è questa boh
Ditemi voi che serietà è questa boh
Ditemi voi che serietà è questa boh
Io l’ho giocata e adesso
veramente dice hand problems (mano)
smetta di giocare!
quindi o vinceva in 2 oppure nulla… Sela ha lasciato il campo quando ha visto che il tramonto si stava avvicinando…EBREI VOI SIETE MATTI