Ale Giannessi saluta Metz. Passa il romeno Marius Copil in due set
Sconfitta senza appello per Alessandro Giannessi al primo turno dell’Atp 250 di Metz (indoor, € 482.060).
L’italiano è stati superato dal rumeno Marius Copil, 26 anni, Nr. 86 del mondo, con il punteggio di 6-3 6-2 in un’ora e sette minuti di gioco.
Il match era ostico e lo si sapeva, resta comunque un risultato pesante per l’azzurro. Giannessi non è sembrato mai in grado di vincere l’incontro e sull’evidente calo all’inizio di secondo parziale si deve lavorare per far in modo che non si ripeta.
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: parziale molto equilibrato, in cui i due avversari tengono alta la tensione nei propri turni di servizio e provano a far male in risposta.
Si segue i turni di battuta per i primi giochi, poi Giannessi ha un calo che gli costa caro.
Avviene nell’ottavo game, con l’azzurro che va sotto 0-40 e riesce a porre solo una pezza parziale, annullando i primi due break point. Sul terzo nulla può e capitola.
Copil non si lascia pregare e sfrutta subito l’occasione. Gli servono due set point e un servizio tenuto ai vantaggi per portare a casa il set.
E’ 6-3 per il rumeno in 33 minuti di gioco.
Secondo set: il parziale perso scoraggia l’azzurro che, a poco a poco, esce dal campo.
Bastano 17 minuti a Copil per portarsi a condurre 4-0, con due break pesanti e dando l’impressione di far male ogni volta che aumenta il ritmo.
I giochi successivi sono pieni di occasioni cestinate e di palle break sprecate.
Dapprima l’italiano annulla un’insidiosa palla break nel quinto game, successivamente l’azzurro ha la possibilità di accorciare le distanze con tre palle break ma non le concretizza.
Nel settimo gioco Giannessi deve ricorrere agli straordinari per annullare tre match point all’avversario, straordinari che servono solo a rimandare l’inevitabile.
Nell’ottavo gioco Copil prende in mano le redini del gioco e, al primo match point a disposizione sul proprio servizio, chiude.
E’ 6-2 per il rumeno in 33 minuti di gioco.
La partita punto per punto
A. Giannessi – M. Copil
01:05:55
1 Aces 12
4 Double Faults 3
62% 1st Serve % 49%
24/41 (59%) 1st Serve Points Won 22/25 (88%)
12/25 (48%) 2nd Serve Points Won 17/26 (65%)
7/10 (70%) Break Points Saved 3/3 (100%)
8 Service Games Played 9
3/25 (12%) 1st Return Points Won 17/41 (41%)
9/26 (35%) 2nd Return Points Won 13/25 (52%)
0/3 (0%) Break Points Won 3/10 (30%)
9 Return Games Played 8
36/66 (55%) Total Service Points Won 39/51 (76%)
12/51 (24%) Total Return Points Won 30/66 (45%)
48/117 (41%) Total Points Won 69/117 (59%)
132 Ranking 86
27 Age 26
La Spezia, Italy Birthplace Arad, Romania
La Spezia, Italy Residence Arad, Romania
6’1″ (185 cm) Height 6’3″ (190 cm)
180 lbs (81 kg) Weight 189 lbs (85 kg)
Left-Handed Plays Right-Handed
2008 Turned Pro 2008
6/6 Year to Date Win/Loss 5/12
0 Year to Date Titles 0
0 Career Titles 0
$608,331 Career Prize Money $1,088,838
Davide Sala
TAG: Alessandro Giannessi, ATP Metz, ATP Metz 2017, Giannessi
Anche Fabbiano lo scorso anno ha toccato la top100, poi è sceso oltre il 150, per poi rientrare nei 100 in maniera solida.
Lo stesso osannatissimo Lorenzi, prima di entrare stabilmente nei 100 ha oscillato.
La top100 ha condizionato la sua programmazione. Quando avrà rifiatato (o avrà risolto qualche problema fisico che probabilmente ha) ti darà soddisfazione…
@ gisva (#1955188)
Ok ma così non cambia vita e rango tennistico come faranno Cecchinato e Fabbiano nel 2018! Occasione da uovo oggi invece che gallina domani!
Quello che vi sfugge è che ultimamente sta perdendo anche se gioca ch sulla terra. Segno che fisicamente non sta bene. In questo contesto tanto vale monetizzare e giocare dove guadagna di più. Appena starà bene penso che sarà lui stesso a pensare a rimpinguare la classifica. Spero che nelle prossime settimane succeda qualcosa, ma dalla programmazione (Pechino e non Tokyo), la sua scelta attuale sia più per i soldi che per i punti. Ma i soldi possono servire per la giusta programmazione quando starà bene.
Va benissimo che Alessandro voglia sfidarsi a giocare anche sulle superfici veloci, tuttavia per non rischiare il passo più lungo della gamba, all’inizio potrebbe essere più conveniente giocare i challenger. Semmai sulla terra rossa dovrebbe sfidarsi a giocare i tornei ATP Tour, anche se inizialmente può costargli qualche sconfitta. Invece sulla terra ha continuato a giocare challenger anche quando, a mio parere, era inopportuno farlo. Mi auguro che il suo entourage lo consigli bene in merito alla programmazione da seguire.
La monetizzazione immediata Giannessi non se la potrebbe permettere se l’obiettivo è tornare nei 100 ATP per il main draw slam immediato. Ricarica pile + Sudamerica autunnale o esce di scena dal tennis che conta! Pensare di competere con Copil negli indoors contro uno che serve a 220 kmh di media fa il paio con l’essere andato in California a migliorare su cemento a 27 anni per essere schiantato dai ragazzoni bombardieri del luogo! La programmazione non è da tennista “paolinamente” esperto e conscio dei propri limiti. Lorenzi il challengerino di riserva in sudamerica lo vinceva anche se era nei 60 ATP figuriamoci Giannessi se si può permettere 0 in serie da 140 ATP!
Con un sorteggio cosi’ doveva fare molto meglio. Sono molto deluso
e’ stato un lunedi’ disastroso se non ci fosse stato Bolelli.
Il problema é che a forza di monetizzare rischia di ritrovarsi parecchio dietro in classifica. E poi non basta uno o due bei risultati per tirarsi su.
Per esempio Cecchinato sta giocando gli ultimi challenger sulla terra dove magari riesce a raccogliere gli ultimi punti per stare nei 100. E secondo me Cecchinato lo vedremo nei main draw di tutti e 4 gli slam l’anno prossimo, pur non essendo più forte di Giannessi.
Non dico di andarsi a cercare tornei chissà dove, ma tra un challenger su terre e Metz indoor Giannessi aveva sicuramente più possibilità di vincere qualche partita una romania.
Non era solo per Magilla, ma anche per Guido @ gisva (#1954831)
Scusa Magilla, ma che tornei ha giocato nelle scorse settimane????? Ed ha perso lo stesso nei primi turni. Sa di non essere in condizione e passa all’incasso. La cosa è facilmente spiegabile. Speriamo tutti che ritrovi la condizione prima della fine dell’anno, ma non è detto che ce la faccia. Come tanti giocatori che cercano di superare i propri limiti si è spremuto per entrare nei 100. So che a voi sembra scontato, ma è un traguardo per la carriera di un tennista. Alessandro sapeva dei punti che scadevano ed ha fatto lo sprint a luglio. Ora bisogna essere fiduciosi che riparta, ma se sarà a breve o nel 2018 non ci è dato saperlo. Nel frattempo fa bene a monetizzare…
Ma che discorsi sono? Sono sicuro che Giannessi è andato a Metz per giocarsela, mica per perdere al primo turno!!
E se col circuito maggiore non ci provano non va bene, quando ci provano invece è meglio restare nei challenger… ma sapranno ben loro, visto che sono appunto professionisti, cosa gli conviene fare!
Scusa, ma Giannessi fa il tennista professionista. Fra 4,5,6 anni avrà finito la sua carriera. Dovrebbe aver guadagnato abbastanza per vivere altri 40-50 anni. Che cosa cambiano 5.000 euro in più? Secondo me la differenza la farebbe restare più a lungo possibile nei primi 100. Ricordo un’intervista sia Lorenzi nella quale diceva che a essere poco fuori dai 100 si guadagnavano circa 100mila dollari l’anno mentre essere dentro i 100 faceva salire i guadagni a 400mila. E infatti lui ha sempre fatto tanti challenger per rimanere dentro i 100.
Su queste superfici al coperto Giannessi è veramente poca cosa.
Lo sai quanto ha guadagnato con questa sconfitta?quasi 5000 euro…in un’ora di gioco è un buon guadagno,nemmeno con la finale a sibiu avrebbe guadagnato lo stesso….insomma tanto per cambiare si fanno valutazioni ridicole
Improponibile in questo fine di stagione,incassa qualche soldo e lo capisco ma tecnicamente non si possono nemmeno commentare le ultime performance
@ magilla (#1954732)
Copil se gioca con la testa sulle spalle vale tranquillamente i 50. In passato ha battuto Dimitrov e dato molto fastidio a Berdych.
Purtroppo Giannessi ha gia’ dimostrato in passato di non avere la giusta continuita’ mentale…..solidita’…chiamatela come volete….poi si fa male…e via andando….se non trova il giusto equilibrio..non fara’ mai mulla di buono e l ingresso nei top 100 quasi un sogno di poche settimane…
Niente… Gianna scarichissimo in questo finale di stagione… 🙁
fisicamente ha bisogno di riposo……
programmazione inspiegabile per me…..ha tre zero nei suoi best ed è chiaro che non è in forma……fare qualche challenger per recuperare punti e quindi posizioni nel ranking non sarebbe meglio?…..cioe’ copil non era poi un cosi’ brutto sorteggio per un 250…..
Ma perché scrivere ‘ale’ ?
Continua la crisi che è iniziata quando stava per ingranare definitivamente a livello atp…
Da tempo purtroppo il Gianna è in involuzione, il timore è che abbia toccato il suo apice ed ora sia una lenta discesa, però mai dire mai
Fossi in lui terminerei qui la stagione.
Il sorteggio era ostico,ma Alessandro da Umago non ne ha imbroccata una…spero solamente che non ci siano problemi fisici,altrimenti è meglio fermarsi finchè si è in tempo.