Challenger Istanbul: Amara sconfitta per Matteo Berrettini (Video)
Amara sconfitta per Matteo Berrettini nella finale del torneo challenger di Istanbul.
L’azzurro si è arreso dopo una durissima lotta a Malek Jaziri, classe 1984 e n.75 del mondo, con il risultato di 76 (4) 06 75 dopo 2 ore e 37 minuti di partita.
Da segnalare che nel terzo e decisivo set Matteo sotto per 3 a 5 (dopo che Jaziri all’inizio del parziale ha chiamato il fisioterapista per un presunto problema fisico), ha piazzato il controbreak nel nono game (a 15).
Sul 5 a 6 però Berrettini veniva tradito dal diritto. Infatti proprio dal 15 pari l’azzurro ha commesso tre errori di diritto, dopo aver annullato un match point sul 15-40 con un servizio vincente, regalando in questo modo il break e la partita al tunisino per 7 a 5.
Per il romano si trattava della quinta finale in carriera nel circuito challenger, la quarta in questa stagione, un titolo conquistato a San Benedetto nel luglio scorso.
Challenger Istanbul | Cemento | $75.000 – Finale
CENTER COURT – Ora italiana: 13:30 (ora locale: 14:30)
1. [1] Malek Jaziri vs [6] Matteo Berrettini
02:36:36
3 Aces 10
3 Double Faults 6
52% 1st Serve % 49%
39/54 (72%) 1st Serve Points Won 36/49 (73%)
17/50 (34%) 2nd Serve Points Won 26/52 (50%)
9/15 (60%) Break Points Saved 8/12 (67%)
15 Service Games Played 15
13/49 (27%) 1st Return Points Won 15/54 (28%)
26/52 (50%) 2nd Return Points Won 33/50 (66%)
4/12 (33%) Break Points Won 6/15 (40%)
15 Return Games Played 15
56/104 (54%) Total Service Points Won 62/101 (61%)
39/101 (39%) Total Return Points Won 48/104 (46%)
95/205 (46%) Total Points Won 110/205 (54%)
Jaziri – Berrettini
75. Singles ranking 141.
20. 1. 1984 Birthdate 12. 4. 1996
right Plays right
TAG: Challenger Istanbul, Challenger Istanbul 2017, Matteo Berrettini
Fare paragono con gente in top ten non ha senso. Adesso in meno di un Anderson di un querrey ha tutto. Serve peggio risponde peggio ecc… Basta vedere cosa ha fatto con fognini. Facciamolo crescere con calma. La sua fortuna è che gioca bene sul duro quindi può far punti sempre e anche su terra si difende. Importante che stia lontano dalla federazione e vada avanti per la sua strada
Riassumo il mio pensiero a prova di forzature di terzi: MB vale già i primi 100 ; MB entrerà certamente nei 50; MB non supererà Fognini. Ok? Motivo PRINCIPALE per cui non toccherà vette eccelse (io direi che Fognini ma anche Camporese hanno toccato vette eccelse per un tennista…): è troppo lento nei movimenti laterali / gioco di piedi (più veloce di Camporese ma meno dotato di braccio; Bolelli è un buon riferimento per la lentezza, ma non mi stupirei né se facesse qualcosa in più (è più potente in generale) né in meno (meno educato di braccio) rispetto a quest’ultimo… Non sono frate indovino, ma la sostanza non cambia: MB non è un crack come invece lo sono tutti i top ten. Sono certo che siamo tutti d’accordo.
Condivido più o meno quanto hai scritto, tuttavia ritengo che se vuole fare un ulteriore salto di qualità debba lavorare sulla sua capacità di vincere anche i match allo sprint, ossia anche i match che finiscono 7-6 o 7-5 al terzo!
Non è la prima volta che perde match così. Deve imparare a vincere anche in quelle occasioni!
@ beppi (#1953888)
Quale offesa, stai calmo, non te la prendere, i pareri van motivati, ci sarà tempo
Top 50 è già un grande risultato. Questo a oggi si può sostenere. Poi potrebbe anche raggiungere la top 20, la top 10, ma è presto per parlare di questi possibili traguardi.
A voi tra i giocatori in attività chi vi ricorda Berrettini? A chi lo accostereste?
Grazie!
@ The Shap One (#1953962)
mah vedremo. sicuramente è inutile pomparlo e illudersi non fa bene alla salute. allo stesso tempo i risultati parlano chiaro. 4 finali in un anno dicono che il livello challenger è ampiamente alla sua portata. Sarà un nuovo Cecchinato, o Giannessi, forte nei challenger ma non a proprio agio negli atp? per ora non abbiamo la risposta. Di certo la progressione fa ben sperare. era oltre 400 del mondo un anno fa, meglio di così non poteva fare, anche perchè arrivava da un infortunio. Non dimentichiamoci che questa settimana ha sostituito i punti di una finale di un Future con una finale di un challenger. Non puoi certo negare la crescita di questo ragazzo. Ad istinto, gli pronostico una carriera ampiamente tra i primi 50, poi le incognite sono tante.
Sì è in tabellone come quarta tds, primo turno contro Bonzi: http://www.livetennis.it/post/279957/challenger-izmir-il-tabellone-principale-tre-gli-azzurri-presenti-matteo-berrettini-special-exempt/
@ The Shap One (#1953962)
Non dico che farà sicuramente meglio di Fognini e Camporese, dico che è ancora presto per dire che sicuramente non potrà farlo, anche se a dirlo sei tu che hai già visto il Goat in Shapolavov. Stiamo parlando di un ventunenne non di Arnaboldi o Virgili, con tutto il rispetto per loro. Ne riparleremo tra 10 anni.
Se con questi evidenti difetti è 126, forse facendo qualche progresso può fare qualche miglioramento ulteriore nella classifica. Se con questi evidenti difetti se la gioca alla pari col 69, con giovani lanciati (Bublik, Tsitsipas etc,) forse lavorando potrebbe arrivare un po’ più in alto.
Quanto non sappiamo, possiamo sperare parecchio in alto, dove magari non ci sono solo super talenti (intorno ai 50?), e sarebbe già un bellissimo risultato.
Io, da povero illuso, ci credo.
La top 100 è dietro l’angolo! Se vuole di più dovrà ovviamente migliorare. L’importante è che abbia sempre la stessa voglia di vincere di oggi. Qualsiasi sia l’avversario, lui riuscirà a superarlo solo in questo modo. Anche Djokovic non riusciva a battere Nadal. Poi qualcosa è cambiato. Il tempo dirà tutto. 😀
@ The Shap One (#1953962)
Non capisco il paragone con Karlovic, non ci azzecca niente secondo me. Karlovic è tutto servizio e volee, o comunque ha colpi e impostazione di gioco totalmente differenti da Matteo. Associare il buon servizio a Karlovic mi sembra un po’ troppo superficiale..
@ Valter (#1953928)
Lo ha avuto. Primo turno martedì contro Bonzi. Tabellone abbastanza alla portata, possibile remake contro Bublik in semi!
Bravo lo stesso!
Ma che dici??? Perché non meglio di Fognini? Perché non meglio di Querrey, Isner, Karlovic, Anderson? Cos’ha meno di loro? … Chissà se messo così il messaggio arriva meglio …
Sperare è lecito. Illudersi anche. Poi si cerca di ragionare al di là del tifo. Purtroppo si muove troppo male per quei livelli. Che sono strabilianti. Camporese e Fognini sono un miraggio secondo me (raggiungere le loro vette vuol dire che in futuro Berrettini, in talune occasioni, sarà in grado di prendere a pallate Zverev numero uno) e tu dici che può addirittura fare meglio… Insomma Berrettini meglio di Isner e Karlovic, come già detto. Meglio di Camporese e Fognini. Si,si, mi avete convinto. Basta lavorare certo. Cosa vuoi che sia migliorare footwork e spostamenti… Labor omnia vincit, giusto? Come no. Citofonare Bolelli, per referenze…
Bellissima settimana , il ragazzone continua a crescere . Si sa già se avrà lo se X izmir ?
Peccato, ma bravissimo.
Sta diventando davvero solido a questi livelli e se vai in fondo sempre ai challenger, basta che ti affacci negli atp per scattare velocemente in classifica.
Coi Challenger arrivi alla soglia dei 100, più in là ci vogliono punti pesanti.
Ragazzo di carattere, che sta facendo progressi anche dalla parte del rovescio. La speranza è che non incorra in infortuni seri e una carriera da top 50 è ampiamente alla portata, e scusate se è poco. A oggi di più non si può sostenere.
Penso che possa salire ancora tanto, e comunque, tra i primi al momdo non ci sono solo fenomeni, ma anche “solo” grandissimi tennisti, non fenomenali, che difficilmente perdono tra quelli che li seguono in classifica, e spesso fanno il colpaccio con chi li precede.
Teniamocelo stretto, facciamolo lavorare sui suoi difetti( ..forse anche il lancio palla sulla prima di servizio?)e intanto portiamolo in Davis.
Dai dati della partita si vede che ha tirato 49 prime su 101 servizi. Penso che anche su questo debba lavorare, alzando di molto il numero delle prime.
Se le cose vanno come devono, potrebbe anche essere (e finalmente!) di traino per il movimento del tennis in Italia.
Peccato, ha cmq giocato alla pari e anche battuto giocatori che spesso giocano a livello atp e non challenger, quindi obiettivamente ha fatto una gran settimana anche se oggi ha perso.
È un peccato perché la poteva vincere, e forse senza “condizionamenti” esterni come certe chiamate improbabili e il MTO tattico di un quarto d’ora di Jaziri l’avrebbe anche vinta. Il rammarico comunque è limitato perché alla fine nella carriera di un tennista di buon livello ATP, come speriamo che diventerà Matteo, i titoli challenger contano relativamente. In questa fase della sua carriera sono tornei importanti per garantirgli i punti per fare il salto a livello ATP, ne esce con 55 punti e va più che bene. Ora spero proprio che questo salto provi a farlo al più presto nei prossimi ATP indoor europei di ottobre (Stoccolma, Mosca o Anversa).
@ Haas78 (#1953847)
Perche dici BUTTATI? Non offendere haas ho espresso solo un mio parere come tutti voi!
@ The Shap One (#1953746)
Il tuo tono sembrava di sufficienza come se tu fossi l’unico ad aver capito tutto del futuro (non particolarmente strabiliante) di Berrettini e gli altri un cavolo, cosa che infatti hai ribadito adesso. Invece in tutti i post, non solo di oggi, mi sembra che nessuno abbia gridato al miracolo, al nuovo Federer, al massimo un: questo è forte davvero! Spesso sottolineando al contempo che c’è ancora molto da lavorare. Anche io vedendolo oggi ho pensato a Camporese ma i limiti di Camporese negli spostamenti erano enormi rispetto a quelli di Berrettini, con tutto il rispetto anche camminando sembrava avesse problemi di coordinazione, poi aveva un braccio che Berrettini probabilmente non ha. Per essere il migliore giocatore italiano degli ultimi 40 anni non occorre essere fenomeni e vincere slam a iosa, “basta” una semifinale slam (anche raggiunta per botta di c..o )e arrivare al 12 del mondo anche per poco, quanti non fenomeni non italiani ce l’hanno fatta? Perchè un ragazzo di 21 anni dalle indubbie qualità non può sperarlo e noi con lui?
Peccato perdere così…
Tanti complimenti a Matteo Berrettini, grandissime semi e finale, peccato non aver vinto il trofeo ma davvero due bellissime partite disputate… come diceva un utente a inizio gara, Jaziri è un vecchio volpone, l’unica differenza è stata questa, l’esperienza! Quella che il nostro si sta costruendo torneo dopo torneo… avanti tutta così!!
@ The Shap One (#1953554)
Scusa anche a me piace molto Shapolavov, ma non è che se uno non è Shapolavov fa ca..re. Perchè questo atteggiamento di sufficienza verso l’unico ragazzo che fan ben sperare in Italia anche se non sarà mai come il canadese (che è ancora da vedere)? Mi sembra un bruttissimo modo di porsi
Commento totalmente fuori luogo. Totalmente. Mi hai messo in bocca cose che non ho detto e tratto conclusioni che non ho tratto. Tu confondi il sano realismo con la sufficienza. Un grave abbaglio dato che non mi sembra tu sia un ragazzino.
Che sia l’unico giocatore serio italiano di prospetto l’ho detto io forse eri ancora preso dall’abbaglio e non hai visto il mio primo post. Nel successivo post ho voluto riportare coi piedi per terra coloro i quali sanno poco di tennis (in questi mesi ho letto cose aberranti esattamente come ai tempi di Quinzi…) cercando di spiegare il motivo principale per cui Berrettini non è né sarà mai ciò che si aspettano in molti… colui il quale salva le sorti del tennis italiano 50anni dopo Panatta. In realtà, per chi conosce un po’ il tennis, sarebbe da mettere la firma subito se Berrettini riuscisse a emulare le gesta di un ‘gatto di marmo’ italico, ma dal dritto e servizio eccelsi, quale fu Omar Camporese (best ranking 18 e alcune prestazioni di livello assoluto). Io ho un buon fiuto nello stanare sia i fenomeni sia gli ‘scarsi’ di prospetto (in realtà chiunque conosce il tennis, previene da un ambiente tennistico, e lo gioca o lo ha giocato a livello agonistico ha quel fiuto): Berrettini non appartiene a nessuna delle due categorie. È semplicemente un ottimo giovane di prospettiva. Né fenomeno. Né ‘scarso’. Non ci vuole molto a capirlo. Sono io il primo a essere contento che per lo meno non abbiamo tra le mani l’ennesimo Arrotino, Ributtino, Robottino. Sarei pertanto molto felice di assistere a un suo trionfo agli USO 2022. Credo non accadrà mai principalmente per il motivo indicato. Il tifo è una cosa (tra Berrettini e Nadal o Djokovic tifo Berrettini tutta la vita…) la ragione è altra
Questo ragazzo è davvero forte anche caratterialmente.
Non ci sono solo fenomeni tra i primi 20 del mondo
Grande grande grande Matteo
Ognuno vede le cose come vuole ma qui vista la penuria di giovani competitivi dovremmo essere in festa invece vedo tanta delusione e tanti che vedono solo i difetti di Matteo. Io farei solo gli applausi ad uno che in un anno scala più di 500 posizioni ed arriva ad un passo dalla serie a del tennis…forse vi piaceva di più perdere al secondo turno dei vari challenger anonimi come ci avevano abituato i vari giovani emersi e mai esplosi negli anni. Ricordo che Donati, a cui auguro ogni bene, sta facendo le quali in un challenger anonimo questa settimana..e allora c’è forse da apprezzare il buon berretto.
negli…
@ beppi (#1953806)
Non lo vedo così lento, sinceramente, ci son giocatori logilinei davvero meno mobili, poi ognuno è libero di buttare i commenti che vuole
:-))))
Li ho messi assieme…. nel team dei tennisti ” navigati ” che gli hanno negato la vittoria in finale.
Gli italiani maturano tardi
Questo è forte
Futuro top 50
@ beppi (#1953806)
Vediamo un po’
Matteo un anno fa era intorno al 500 posto nel ranking.
In un anno ha raggiunto 5 finali challenger, vero che ne ha perso 4 ma:
– ha 21 anni
– è arrivato comunque in finale battendo giocatori anche quotati, ditemi chi ha avuto un simile progresso
– ha perso con giocatori meglio classificati ( jaziri ad Es qs anno, non 10 anni fa, era poco più di 30 in classifica ) giocandosela alla pari.
– ha migliorato decisamente alcuni fondamentali come il rovescio, e negli spostamenti non è quello poco mobile dell’anno scorso
– è duro a morire, lotta sempre fino alla fine, non si rassegna mai e non è facile batterlo
– vero che agli us open ha perso una bella occasione ma è stato sconfitto con tre tb da tsitsipas che ha un gran talento e farà una grande carriera.
Ora, non sarà mai uno zverev, non ha il talento di shapovalov, ma io sono sicuro che questo ragazzo l’anno prossimo entrerà nei 50 per starci stabilmente e , se ridurrà i difetti, scalare ancora tante posizioni
Sconfitta che ci sta contro un giocatore esperto come il tunisino! Matteo ha lottato fino alla fine,quindi complimenti 😉
Peccato per Berrettini ma ha fatto partita pari contro Jaziri
È vero che spesso quando va sotto recupera perché sa di valere, ma come dici tu, non può permetterselo, a maggior ragione salendo di livello nei tornei. Tecnicamente grosse difficoltà a tirar su i rovesci bassi sul quale colpiranno sempre più gli avversari che pian piano lo stanno conoscendo. In risposta, però, sta tutta la crescita ipotetica, DECISIVA, del ragazzo.
Vanni anche fra….10 min….
Lentissimo nei spostamenti , ottimo servizio al momento non vedo come possa entrare tra i primi 20 come asserisce qualche ns grande esperto…..bah!
La vecchia volpe ha avuto la meglio sul ragazzo. Certo che Berrettini deve capire cosa sta succedendo alla sua arma migliore, il servizio. Per il resto ha carattere gioca bene ed il rovescio va anche meglio. Sempre fiducioso nonostante l’inca…tura di questa finale.
Bravo comunque. Io darei almeno 0-30 dopo la richiesta del medico . Problema o non problema magari qualcuno magari evita le finte malattie
Ho telefonato a Matteo e gli ho spiegato che hai sentenziato per lui un futuro mediocre ed essendo tu uno che ha fiuto Matteo ha detto che mercoledì mattina va in un’agenzia interinale per trovare lavoro
Contro Jaziri poteva vincere come poteva perdere, pertanto la sconfitta ci può stare! Tuttavia adesso c’è il rischio che possano rimanere nella psiche di Matteo delle scorie che potrebbero condizionarlo nei prossimi match.
Si tratta della terza sconfitta (ahimè consecutiva) subita da lui in match decisi sul filo di lana al terzo set. Prima di oggi ha perso da Stakhovski a Segovia (o era Portorose?) e da Tsitsipas agli US Open. Inoltre è anche la seconda sconfitta di fila in finale in un torneo challenger. Basta vedere il caso di Vanni per capire come sconfitte di questo tipo condizionino lo stato di forma del giocatore nei tornei successivi.
Ho visto come dopo Flushing Meadows Matteo abbia giocato male il torneo successivo. Lì ho avuto l’impressione che si sia fermato una settimana proprio per riprendersi mentalmente e devo dire che il suo staff ha fatto un ottimo lavoro. Adesso il suo staff è chiamato a farlo lavorare mentalmente non solo per fargli riacquistare fiducia ma anche per prepararlo ad affrontare meglio, con più freddezza e determinazione, le partite che terminano sul filo di lana nel set finale.
Finora il suo staff si è sempre dimostrato all’altezza e mi auguro che si confermi tale.
Su questo sono d accordo , io fossi Barazza parlerei con il Pupazzo se lui c’e’ non si tocca perche’ e’ il ns Number One , doppio forte con il BOL e come 2ndo singolarista lancerei BBB perche’ prima inizia meglio e’ …. squadra nuova
Fognini – Bolelli- BBB – Napolitano
Che delusione 3 finali perse sul cemento poteva già essere top 100
Bravo, grande lottatore ma,in prospettiva, se non ritrova il rendimento al servizio che lo ha lanciato nei suoi primi challenger non c’è da illudersi più di tanto. E questo fa rabbia, perché sarebbe giocatore difficilissimo da brekkare, almeno sul duro, mentre invece si trova troppe volte a lottare coi denti per difendere il servizio.
Matteo e’ li ….che si tocca i maroni :-))))
Quella di oggi e’ solo una sconfitta :-)))
Devono farlo giocare in Davis prima possibile.
La Davis insegna molto, partite lunghe, col coach che te le spiega e ti insegna dinamiche che vivi sul momento e che viste da fuori non comprendi. La pressione e la responsabilità di un tifo presente di livello nazionale che ti fa dare tutto fino alla fine..
Prima gli danno questo prima cresce.
Bisogna essere sportivi e dire che in altre partite si è trovato sotto ed ha rimediato ma a volte le cose non vanno sempre come vorremmo. Con una maggiore solidità e la crescita del suo livello si troverà meno volte sotto di breaks con l’urgenza di fare l’eroe ad ogni costo e vincerà più spesso! Come un un razzo a più stadi è erroneo bruciare uno stadio decisivo solo per recuperare e non ritrovarselo a livello di energia nervosa e fisica per vincere!
Buona partita.
Un po’ troppi punti regalati nei giochi importanti, ma l’esperienza in questi casi conta.
Bellissimo il gioco vinto quando l’avversario è andato a servire per il match sul 5-3
I punti Atp, i dollaroni mancanti, il trofeo in bacheca glieli dai tu, vero?
@ Grande (#1953750)
Matteo è vivo e lotta insieme a noi!
Bel post, condivido ma tra 6 mesi i Vanni , Fabbiano , Stakhowski e Jaziri verranno ” regolati ” 2 set a zero …. bisogna avere pazienza il puledro e’ di razza buona ci dara’ soddisfazioni :-))
Dico
Berrettini secondo me più forte, paga l’inesperienza contro un giocatore esperto e di livello….peccato erano 35 punti importanti ma si va a casa con la consapevolezza di giocarsela con tutti
@ Stefano (#1953745)
alle finali di challenger ci devi arrivare vincendo tante “svolte”
Nessuna critica…solo tanto rodimento.
.mi dici sempre “basta… stavolta non mi faccio fregare” e poi puntualmente ci ricasco…
Mi dispiace profondamente della perdita di Matteo. Questo match dimostra che può affrontare avversari molto più forti di lui fino alla fine. Comunque entro l’anno per me ENTRA nei top 100.