Nick Kyrgios: “Chi sei tu, per giudicare la vita che vivo?”
Nick Kyrgios ha sorpreso il pubblico dei social quando, di recente, ha condiviso un messaggio in cui si diceva rattristato per tutte le critiche di cui è continuamente fatto oggetto.
L’australiano è stato molto esplicito, rivolgendo le proprie parole a quelli che sono soliti scagliarsi contro di lui in maniera più pesante: “Chi sei tu, per giudicare la vita che vivo? So di non essere perfetto e non vivo per esserlo ma, prima di puntare il dito, assicurati che le tue mani siano pulite”, ha scritto il ventiduenne.
Edoardo Gamacchio
TAG: Nick Kyrgios
@ V.D. (#1947482)
Anche quando è su un campo da tennis respira….quindi vive fino a prova contraria,mi limito solo alla sua vita sul campo senza essere prevenuto,ma è la legge dell’essere famoso che ha un prezzo,altrimenti se ti fa pressione vai a fare l’operaio.Comunque rimango sempre un suo simpatizzante e a tennis sa giocare
Ha chiesto: chi sei tu per giudicare la vita che vivo; non ha chiesto: chi sei tu per giudicarmi per come gioco. Quindi chi pensa che aver comprato un biglietto dia diritto a criticare tutto e tutti consiglio di scavalcare le recinzioni.
Nick hai ragione
Non sei perfetto come non lo è nessuno
Cerca di evitare le mi… più grossolane però
Se solo da bambini ci facessero capire che siamo una rete infinita (la rete cosmica di Indra esiste prima che nascesse Internet…), in cui le azioni di uno influenzano come in uno specchio anche quelle degli altri…
Caro Nick sei simpatico…ma non crederti solo in un castello di vetro.
Ma siamo ancora qui che parliamo di sto tipo e non per le sue imprese tennistiche? eddai redazione, parliamo di tennis no?
Direi qualcosa di più , il caro NICK dovrebbe avere consapevolezza che se oggi guadagna quello che guadagna è solo in parte merito suo. Il tennis a livello mondiale ha decuplicato i suoi introiti grazie a persone come RF e RN che negli ultimi quindici anni hanno dato vita ad una rivalità meravigliosa . Altri come ND AM SW hanno dato il loro piccolo contributo . Come altri hanno sottolineato , quando uno spettatore paga il biglietto di uno spettacolo vuole assistere al meglio possibile e non a delle paggliacciate se compro il biglietto per il teatro non voglio riptrovarmi al circo .
Nel pacco di soldi che ti vanti di avere c’è compreso anche il momento delle critiche. Che, ovviamente, non devono sfociare in gratuite offese. Se vuoi facciamo a cambio. Cresci.
Nick, perché invece di menartela sul social non prendi una racchetta da tennis in mano?
Sono in pace con la mia coscienza avendo comprato di recente una confezione di Amuchina gel.
ci ha pensato un paio di notti prima di scriverla. la vita del personaggio pubblico: ti mette sotto i riflettori e ti impone d’aprir bocca. tristezza.
Il problema, caro Nick,è molto semplice:dato che le persone pagano per venire a vedere il tui spettacolo,ricorda che quando entri in un campo da tennis devi faro con i debiti,verso te stesso e anche verso il pubblico.Solo così potrai uscire dal campo con i crediti.Mi dispiace che nessuno nessuno in passato te lo abbia insegnato.Comunque mi sei simpatico lo stesso.Ecco chi sono io