Us Open: Un eroico Paolo Lorenzi si arrende in quattro set ad Anderson
Termina agli ottavi di finale la splendida avventura di Paolo Lorenzi agli Us Open ($50.000.400, cemento).
Lorenzi è stato sconfitto dal tennista sudafricano Kevin Anderson (28), classe 1986 e n.32 del mondo, con il punteggio finale di 6-4 6-3 6-7 (4) 6-4 dopo 2 ore e 57 minuti di gioco.
Qualche rammarico per Paolo quando nel quarto set si è ritrovato avanti di un break sul 3-2 e servizio a disposizione.
Primo Set: Tanto equilibrio nella prima partita, con il match che seguiva l’ordine dei servizi, dove Anderson grazie a tanti ace e servizi vincenti dominava senza nessun problema.
Nessun problema nemmeno per Paolo che teneva la battuta senza concedere palle break.
Sotto 4-5 e servizio Lorenzi, il senese dopo aver annullato un set point con il servizio, commetteva due doppi falli consecutivi e così Anderson alla seconda palla set, con un dritto vincente, si aggiudicava per 6-4 il primo set.
Secondo Set: Sotto 2-3 e servizio, Paolo cedeva a 30 la battuta, dopo un dritto lungo e così Anderson conduceva per 4-2 con la battuta a disposizione.
Il tennista sudafricano continuava ad essere devastante al servizio, a suon di ace e servizi vincenti, l’azzurro invece faticava anche nei propri turni di battuta ma in qualche modo si salvava.
Sul 5-3 e servizio Kevin teneva a 0 la battuta, con un bel dritto incrociato vincente e portava a casa per 6-3 la seconda partita.
Terzo Set: Sul 3-2 per l’italiano, Paolino si procurava la prima palla break, che sfruttava immediatamente grazie a un passante di dritto, dopo la volèè di rovescio lunga sul tentativo di serve and volley del sud africano, così Lorenzi conduceva per 4-2. Il toscano però, subiva l’immediato contro break, dopo essere stato avanti 40-15 e due palle del 5-2.
Sul 5-5 l’azzurro si salvava dallo 0-30 dopo quattro scambi serratissimi e teneva la battuta portandosi sul 6-5.
Il set si decideva al tie break.
Paolo sempre avanti nel tie break prima sul 2-0 e poi 5-2, subiva il ritorno sul 4-5 di Anderson, ma dopo uno splendido passante di dritto sul un mancato serve and volley del sudafricano e un errore di dritto di Kevin, Lorenzi conquistava per 7 punti a 4 la terza partita e si andava al quarto set.
Quarto Set: Sul 2-2 e Anderson alla battuta, il sudafricano sul 30-40 commetteva il secondo doppio fallo del match, grazie al quale Lorenzi riusciva a strappargli il servizio per la seconda volta e condurre per 3-2.
Ancora una volta l’italiano non riusciva a confermare il break, subendo il contro break a 30, causa le poche prime messe in campo.
Sotto 3-4 e 0-40 e servizio per l’azzurro, Lorenzi annullava col servizio e uno splendido rovescio vincente tre palle break consecutive e teneva la battuta portandosi sul 4-4.
Sul 4-5 e servizio per il senese, l’azzurro cedeva a 0 la battuta, dopo un rovescio in rete sul match point (e due vincenti del sudafricano), così Anderson si aggiudicava per 6-4 la quarta partita e il match.
La partita punto per punto
Luigi Calvo
TAG: Paolo Lorenzi, Us Open, Us Open 2017
Dispiace per quei due doppi falli consecutivi che hanno consegnato il set ad Anderson. Stava quasi per farla girare al quarto set. Insomma poteva davvero avere un altro esito questa sfida, non c’è mancato tanto.
Lorenzi sempre più un punto di riferimento fondamentale per tutto il movimento tennistico italiano.
Diciamo che sul campo ha fatto rivivere la combattività dell’ultimo Connors dalla racchetta gialla!
https://www.youtube.com/watch?v=e38U3Oa3s5s
E bellissime le immagini finali di Paolo che esce dal campo..quasi tutto il pubblico in piedi ad applaudirlo..I ragazzini che lo assalgono x un autografo mentre l’avversario intervistato da Corretja parla di grande vittoria contro un vero guerriero..queste son cose che valgono più di una vittoria sul campo
comunque bravissimo Paolo !
chapeau
Diciamo che la sconfitta rode per il fatto che Anderson ha vinto non tanto grazie all’ingiocabile servizio che è calato alla distanza ma ad un palleggio anche prolungato imprevedibilmente resistente! Sceso alla fine sul terreno palleggiato più affine a Lorenzi non solo non ha tremato ma ha dimostrato stamina unita a potenza che è sempre una formula tremenda da fronteggiare in uno stile berrettiniano con più servizio. Lorenzi dal canto suo è calato nelle percentuali di prime giocandosi tutto con seconde attaccabili forse a causa di una stanchezza ormai condizionante e poco ha potuto sul piano fisico ancor prima che tecnico.
Fisiologicamente le diverse età e strutture fisico/muscolari incidono: Andreson trentenne può andare di potenza resistente mentre Lorenzi 35 enne al massimo di resistenza meno potente.
@ Radames (#1942927)
Disamina perfetta, straquoto!
peccato sia mancato il servizio sul 4 pari o dopo avere breccato anderson al 4 set
Questo è il caso in cui, nel tennis sopratutto, una sconfitta vale più di molte vittorie. IMMENSO.
Se non si parlasse di Lorenzi ma di un altro giocatore di quasi 36 anni verrebbe da dire: “beh!..Ha fatto la sua impresa della vita arrivando ad un ottavo di uno slam ora può smettere tranquillamente.” ed invece stiamo parlando di Paolo Lorenzi da Siena, 35 anni compiuti in costante e continuo progresso sia tecnico che di classifica, con una condizione fisica che fa invidia a diversi under trenta. Sono sicuro che dopo questo slam lui sia ancora più consapevole della propria forza e competitività e sappia già cosa fare per aumentare ancora di più il suo livello tecnico e di classifica, si perché secondo me lui si sentirà pienamente soddisfatto solo quando riuscirà ad arrivare tra i primi venti al mondo e vincere con questo livello di giocatori. Questo percorso già lo ha iniziato in questo slam battendo Gilles Muller e giocandosela alla grande con Anderson. Avanti così Paolo!
Bel post Radames
Sulla nazionale ero convinto che non avremmo avuto scampo , il 1mo tempo non e’ stato malissimo se Belotti pareggia magari siamo qua a parlare di un’ impresa …chissa , nel 2ndo tempo siamo stati in balia dell avversario ma perdere 1-0 3-0 o 5-0 era uguale ai fini della qualificazione ma condivido li abbiamo mostrato la nostra pochezza
Hai ragione dopo aver battuto Simon in 5 set 7/6 strappo’ un Set ad un Murray che andava come un treno
Questo è un fenomeno vero!!…da clonare e studiare a fondo..sono convinto che a 36 migliorerà ancora il proprio bagaglio tecnico e il ranking..classe 81..annata magica
GRANDE LORENZI comunque. Ma ora sono 156 SLAM CHE L’ ITALIA NON HA UNA SEMIFINALE AL MASCHILE…
sempre grande Paolino.
Mi pare che la partita l’abbia persa al servizio. Tra ace e doppi falli a favore Lorenzi ha fatto 9 punti mentre Anderson ben 27 !!!
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1942820)
Aggiungerei anche la sconfitta contro Murray lo scorso anno sempre a New York, anche in quell’occasione Paolo se la giocò alla grande.
Per tutto il resto condivido pienamente!
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1942820)
straquoto
E’ stato bravo, combattivo.
La mia previsione era stata di una partita normale in cui non sarebbe riuscita a breakkare Anderson più di una volta. C’è riuscito due volte.
Grazie Paolo!!!
Purtroppo il sogno è finito ma senza rimpianti! A 36 anni arriva per la prima volta agli ottavi slam non sulla superficie da lui preferita dopo un’estate deludente e dopo aver battuto un ottimo giocatore come Muller! I primi due set Anderson era illegale al servizio e penso avrebbe messo in difficoltà anche i top Player. Paolo forse troppo poco aggressivo ma poteva fare poco e in 70 minuti è sotto di due set. Molti si sarebbero demoralizzato e avrebbero ceduto di schianto Ma lui non fa una piega e con tenacia strappa il servizio ad anderson(primo a riuscirci nel torneo!) E poi chiude il set al tb giocando un ottimo tennis. Nel quarto ci fa sognare brekkando ancora Anderson che purtroppo subito dopo ritrova il gran tennis dei primi set e chiude facilmente l’incontro. Sarebbe stato bello vedere il quinto set e Paolo se lo meritava
Non ci sono più aggettivi per definirlo ancora una volta ha tirato lui che h 36 anni la carretta del movimento(E poi non siamo messi male…)
Grazie Paolino professionista serio con valori etici e morali!
Si poteva fare… io voglio che non si accontenti
complimenti paolino. rispetto a chi ha talento si impegna moltissimo. Chapeau
Ha fatto anche più di quanto era lecito attendersi.
Grande Paolino, ti vogliamo sempre così, non posso che ringraziarti per quanto metti in campo ogni volta
Grazie lo stesso. Mi.ti.co
2004 Assoluti: vittoria contro Dell’Acqua! Incredibile impresa di un modesto comorimario, si scrisse! In piedi “serve” Lorenzi..a noi tutti!
In questo fine settimana lo sport italiano ha dato tre esempi molto diversi di come si affronta un avversario molto superiore, e in tutti e tre i casi ha raccolto tre sconfitte, ma queste sconfitte hanno un sapore completamente diverso. Lorenzi è entrato in campo per una partita umile e di sofferenza, sapeva di poter raccogliere le briciole in risposta, e ha cercato con insistenza di far palleggiare un avversario che su questa superficie gli è troppo superiore. Una sconfitta onorevolissima, La nazionale di basket ha cercato di superare i propri ormai arcinoti limiti nel pitturato (dovuti alla mancanza di lunghi di livello internazionale), con umiltà, concentrazione, applicazione difensiva, contro una Lituania che la sovrasta a livello fisico. Anche lei sconfitta, ma con onore e speranza in un bel prosieguo, almeno fino ai quarti di finale. La nazionale di calcio affronta i maestri spagnoli con spocchia e menefreghismo, pensando solo al campionato e al calciomercato, fregandosene delle indicazioni dell’attempato gentiluomo che dovrebbe fare loro da allenatore, ma che si trova a fare da parafulmine per coprire la mancanza di voglia di un gruppo di ragazzini viziati. Sconfitta disonorevole e senza attenuanti, ma di cui ai giocatori non importa niente. Tre sconfitte, tre modi diversi di intendere lo sport.
È stato bravissimo Lorenzi! Entrambi i giocatori in vari momenti hanno sentito la tensione,hanno commesso errori, ma il sudafricano alla fine, essendo più forte l’ha portata a casa.
Comunque una bella partita emozionante.
Paolo Lorenzi che non molla mai, senza timore reverenziale. Ci prova fino alla fine, a prescindere se poi perde.
Grazie Paolo; sei un esempio per tutti i tennisti italiani.
Sono convinto che sa di aver giocato maluccio..poche prime di servizio e poco centrato in tutto il match…nonostante ciò ha fatto vedere i sorci verdi ad uno che su cemento vale i top Ten…grazie lo stesso Campione
peccato perché kevin non era in giornata di grazia con la prima. pazienza, non si può sempre essere perfetti, e paolo per vincere le partite a questo livello deve esserlo.
Sono andato a dormire proprio dopo il break a favore nel quarto proprio perché volevo sognare la vittoria… niente da fare ma bravo lo stesso! Non mancava tanto… qualche prima in più e si sarebbe potuti andare al quinto
Bravo lo stesso Paolo!!!!!
Lorenzo merita tutti gli elogi dei veri sportivi. Andrebbe portato ad esempio per tutti quelli che baciati dalla fortuna per il loro talento lo sprecano spaccando racchette ed insultando arbitri ed avversari.
Sei un esempio di abnegazione per tanti giovani che praticano questo sport. Grazie!
Un esempio per molti.
Grazie Paolo per tutte le emozioni che ci hai fatto vivere. Sei stato grande anche se hai perso. Non so se nel tennis italiano esisterà un altro Lorenzi.
Questa partita chi l ha vinta?-visto che oggi si è avuto il coraggio di smentire I risultati dei match
paolo bravo, anche oggi hai lottato per tre ore e sei uscito a testa alta.
Gilbert e’ troppo forte , sapeva che il nostro campione non ce l’ avrebbe fatta e cmq trovo questa storia simpatica perche’ da ancor piu’ l’ idea di quanto Paolino debba colmare il gap contro tennisti piu dotati di lui e questo gli fa onore…
Quanto mi dispiace, volevo vedere Brad Gilbert fare 100 flessioni… 😆
Paolo Lorenzi ci mette tutti d accordo anche nelle sconfitte
Neppure lui si rende conto di quanto sia diventato un esempio per tutto il movimento tennistico italiano e NON…
Il tennista onesto, corretto , senza doti particolari , ma con grandi gambe , che lotta ogni punto senza imprecare , macinando KM e strappando in ognuno di noi una speranza : ” ce la puo’ fare ? ” ci chiediamo increduli ad ogni impresa :
– la prima volta nei 100
– tutti quei challenger vinti
– la 1ma vittoria in uno slam ( sembrava non arrivare MAI )
– il 1mo ATP vinto a Kitzbuel
– la 30sima posizione o giu’ di li
– il 1mo 1/8 ad uno Slam
…in tutte queste imprese quotidiane sottolineo due sconfitte : al terzo con Nadal a Roma quando fu davvero ad un passo dall’ impresa e quella di oggi , queste due sconfitte danno ancor + credito alle gesta di un campione che sa dare sempre il meglio di se stesso a 35 anni suonati…quasi 36
Paolo Lorenzi davvero un bell’ esempio di sport e di vita , Grazie
Grazie di tutto Paolino,ci hai fatto sognare!!
Un esempio! Grandi complimenti… tanto da imparare dalla sua applicazione,Tenacia e serietà. bravo bravo
Grazie comunque Paolino, sei un esempio, mai mollare nemmeno nella vita, grazie e grazie. Ti auguro altri tornei di gloria come questo
Non mollare grande Paolino!!!!