Us Open: Eliminata anche Francesca Schiavone (ultimo slam in carriera?). Le azzurre tutte fuori al primo turno
Francesca Schiavone esce di scena nel primo turno turno dell’ultima prova stagionale slam degli Us Open ( $50.000.400, cemento)
La tennista milanese ex top 10 è stata battuta dall’estone Kaia Kanepi, classe 1985 e n. 418 del mondo, ma ex numero 15 del mondo, con il punteggio di 0-6 6-4 6-2 dopo 2 ore e 20 minuti di gioco.
Tutte le azzurre sono state eliminate al primo turno.
Si è trattato, a meno di ripensamenti, dell’ultimo match in carriera in un Major per la Schiavone, per la diciottesima volta consecutiva ai nastri di partenza a New York e per la sessantottesima complessiva in uno Slam.
Primo Set: E’ Schiavone show nella prima partita. L’azzurra, ex top 10, partiva benissimo e brekkava la sua avversaria nel secondo e quarto gioco (sempre a 30), portandosi sul 4-0 e servizio a disposizione.
Sotto 0-5 e battuta per la Kanepi, la tennista estone cedeva a 15 il servizio, così la tennista milanese si aggiudicava per 6-0 il primo set dopo poco più di 20 minuti.
Secondo Set: Francesca andava sotto sullo 0-4 dopo i break realizzati sempre ai vantaggi dalla Kanepi.
Nel sesto gioco l’azzurra recuperava uno dei due break di svantaggio riportandosi sotto sul 2-4. La partita veniva sospesa per pioggia.
Alla ripresa Schiavone cedeva la battuta ai vantaggi e così Kanepi serviva per il set sul 5-2.
Opportunità che l’estone falliva, con Francesca che realizzava il contro break e dopo aver tenuto il servizio si riportava sotto sul 4-5.
Chiamata a servire per il set per la seconda volta Kaia alla seconda occasione teneva il servizio e si aggiudicava per 6-4 la seconda partita.
Terzo Set: Nel quinto parziale la tennista milanese perdeva a 15 il servizio con l’estone che si portava sul 3-2 e servizio.
Nel settimo gioco l’azzurra cedeva a 30 la battuta e Kaia andava a servire per il set sul 5-2.
Opportunità che la tennista estone non falliva tenendo a 15 il servizio, portando a casa per 6-2 la terza partita e l’incontro.
La partita punto per punto
Luigi Calvo
TAG: Francesca Schiavone, Us Open, Us Open 2017
@ tommaso (#1938316)
La magra consolazione era riferita al fatto che si trova al n° 1 alla 64^ posizione ranking, mentre quelle delle vacche grasse per diventare a turno n° 1 hanno dovuto raggiungere la top ten.
Ce ne sono un bel po’ di coetanee della Giorgi che stanno 2-300 posizioni in classifica più sotto. La deriva logica è che Camila è la migliore italiana della sua generazione. E con un enorme distacco. Quella naturale è che le ultra trentenni calino. Non ci vedo nulla di scandaloso nel farlo notare, anche se a qualcuno scoccia.
Brutta sconfitta per Francesca…veramente un peccato.
beh…c’è da dire che avversaria migliore non le poteva capitare, quindi, se ha perso è perchè in questo momento non è competitiva…peccato, perchè con la forma di qualche mese fa, si sarebbe potuta togliere qualche soddisfazione.
Condivisibile…negli ultimi anni 2 slam e3 finali con 4 atlete diverse…tutte abbondantemente in top 10….che non fosse la regola lo si sapeva,ma almeno queste ragazze ci hanno fatte vivere emozioni…ed ora tocca prenderci gli anni di vacche magre….macchine dici tu, dopo esserci tolta più di una soddisfazione.
In campo maschile sono 40 anni di sconfitte e delusioni…Non dimentichiamocelo
A me sembra di ricordare 7 anni di vacche grasse e 7 anni di vacche magre….3 anni possono fare la differenza …
É colpa sua? Anche se diventasse n1 la critichereste sta ragazza…
L’unica critica alla carriera della Schiavone è da fare solo sulla esperienza con allenatrice Golarsa , per il resto nulla da dire e solo applausi a una giocatrice enorme .
@ kudo (#1937270)
eh si c’era qualcuno che l9o sosteneva!!
Straquoto
Nemmeno un’italiana al seocndo turno …chi era che diceva che c’erano buone chancès?Chi era che diceva che la Schiavone poteva tutto?Speriamo annunci il ritiro
I ricorsi storici si ripetono c’era scritto anche nella Bibbia: ci saranno 10 anni di vacche grasse cui seguiranno 10 anni di vacche magre. Gli anni di vacche grasse son passati ce ne faremo una ragione. Certo esaltarsi perchè una diventa n° 1, come scriveva Tommaso “per una deriva logica e naturale”, è magra consolazione, alla stessa stregua ironizzare sul futuro che non è prevedibile.
The end Italtennis ma il livello amatoriale sale sempre di piu’, i tornei aumentano sempre piu’,Supertennis trasmette Pliskova-Cibulkova tutti i giorni e via cosi
Come mai non c’è nessun genio che fa notare gli zero su zero punti vinti a rete da entrambe? 😎
Un po’ deluso da Francesca.
Dovesse essere il suo ultimo slam, uscire al primo turno dopo aver vinto 6-0 il primo, è un vero peccato.
Credo di si
Direi che è meglio essere allo sbando,ma con la pancia piena,per tutti i traguardi raggiunti negli ultimi sette anni,che essere allo sbando a causa di 40 anni di insuccessi come nel settore maschile.Tu che dici?
C’è sempre un fondo di magazzino di 57 altre ragazze con ranking WTA e centinaia di altre a livello inferiore in cui andare a grufolare per cercare qualcosa.
@ utente non registrato (#1937392)
Lo sai che ha 37 anni, vero?
Beh, abbiamo avuto anni straordinari, tra il 2009-2016 un’apoteosi che non si era mai vista nel femminile: in quelle annate, almeno un’italiana in alcune settimane dell’anno è stata in top10, e ha raggiunto un quarto di finale!!! Dai primi quarti Slam di Pennetta e Schiavone all’anno scorso agli Us Open con la Vinci! Dobbiamo sapere accettare il fatto che non poteva durare per sempre, che prima o poi una grossa crisi sarebbe venuta come naturale conseguenza di ben oltre un quinquennio nettamente al di sopra delle aspettative! Inutile cantare le nenie e fare una triste tragedia! Ricordiamo i bellissimi momenti, riviviamoli nella nostalgia, ringraziamole per quelli, consapevoli che poteva durare anche molto meno, e, certo, auguriamoci di poterli rivivere il prima possibile! E basta!
che rabbia…..dalla finale del 2011 negli slam e diventata un micino altro che leonessa…match ampiamente alla sua portata buttato nel cesso…come del resto e capitato altre volte nella sua carriera
Meglio stendere un velo pietoso sulla prova delle italiane, non tanto per loro, personalmente non mi aspettavo nulla di diverso, quanto per le aspettative illusorie che si erano autocreate i fans inguaribili, incrollabili, increduli, inconsolabili, illusi totali, molto fuori della realtà.
Adesso sono le donne italiane ad essere troppo mammone? Che dici, Pennetta?
Siamo allo sbando totale per il nostro tennis rosa!
In realtà se ne andrà negli USA, con la Federazione ha rotto.
Giorgi ufficialmente n.1 d’Italia. Per esaurimento scorte…
Per poter poi risalire bisogna prima toccare il fondo.
Sconfitta facilmente pronosticabile, il 6-0 del primo set è stato ottimo per giocarsi la Kanepi vincente appena iniziato il secondo set.
Kaia (che evidentemente nEl primo set era rimasta negli spogliatoi) ha una palla troppo pesante per Francesca, oramai.
c’era una volta il tennis femminile italiano…
La Giorgi è stata la più grande delusione.
Insegnante, competente che sa trasmettere emozioni come poche.Spero che il presidente legga questo mio testo
Si si proprio in salute.. Pero’ mi dispiace per Schiavo. La vedrei benissimo a Tirrenia con le ragazze under,sarebbe un ottima insegnan
Tennis italiano al femminile in salute