Quali Us Open: bellissima giornata per i colori azzurri
Esordio col botto per i colori azzurri alle qualificazioni per gli Us Open: sono arrivate 5 stupende vittorie dei nostri rappresentanti, con alcune affermazioni vere e proprie sorprese raggiunte partendo da sfavoriti. Una sola nota stonata, per giunta nell’incontro che sembrava, almeno per classifica, quello più facile da superare.
Marco Cecchinato non ama il cemento outdoor, e ancor meno l’erba, ma la sensazione era che contro il giovane americano JC Aragone posizionato oltre la 500esima posizione potesse spuntarla: una sconfitta subita dopo aver vinto il primo parziale, situazione che in questi casi dovrebbe favorire il giocatore più esperto. Ha influito la poca pesantezza di palla del Ceck, spesso ancorato ben oltre la linea di fondocampo, con il siciliano che non è mai arrivato alla palla break nel secondo e nel terzo set. Peccato, si sapeva che la qualificazione al main draw era complicata e aldilà dell’encomiabile tentativo di confrontarsi con il cemento newyorchese rimane una sconfitta che ho il dubbio si farà sentire: contro il 500 al mondo, anche se giochi quasi esclusivamente sulla terra, devi vincere.
Sensazioni positive che arrivano da tutti gli altri scesi in campo: cominciamo con Simone Bolelli, arrivato a New York con dubbi riguardanti alcuni fastidi fisici. Il primo turno non era dei più facili, almeno sulla carta, contro il tedesco dal passato importante Daniel Brands: nessun problema invece per Chicco, abile a spazzare via il teutonico in due set senza storia e che adesso se la dovrà vedere con il NextGen norvegese Casper Ruud, in un impegno di difficile lettura e in cui si spera avrà un peso importante l’esperienza dell’italiano a certi livelli.
Bella la vittoria anche di Stefano Travaglia: contro il kazako Nedovyesov, tennista che un paio d’anni fa aveva avvicinato con merito la top70, Steto ha vinto una battaglia di puri nervi, senza alcun calo di concentrazione, con un gran primo set conquistato al tie break e un secondo parziale recuperato dal punteggio sfavorevole di 2-5 e portato a casa infilando 5 giochi consecutivi. Adesso secondo turno fattibile contro Christian Harrison, abbondantemente fuori dalla top200: il Travaglia ammirato in questo esordio positivo newyorchese parte decisamente favorito contro l’americano.
Sorprende la vittoria di Rico Bellotti, abile a superare un giocatore che negli ultimi mesi ha saputo dettar legge nel circuito future e salire in maniera importante nel ranking, con uno score nel 2017 di quasi 50 vittorie: l’argentino Collarini era in fiducia, quella che sarebbe potuta mancare all’italiano che arrivava da alcune sconfitte assai deludenti. Bellotti ha invece sfruttato le occasioni giuste al momento giusto per una vittoria che fa morale, rimpingua il prize money e regala adesso la possibilità di giocarsi un secondo turno alla portata, proprio contro il giustiziere di Cecchinato, l’americano Aragone. Arrivare a giocarsi il main draw dell’ultimo Slam della stagione sarebbe un gran risultato.
Ottimi esordi anche per le nostre ragazze impegnate in incontri tutt’altro che facili: bella rimonta per Martina Trevisan, abile a recuperare contro la ceca Krejsova, senza scomporsi per l’inizio balbettante contro un’avversaria con cui partiva favorita. Adesso servirà però una Trevisan differente al prossimo turno: Lesley Kerkhove è un test ben più probante e servirà la miglior versione della giocatrice italiana, per continuare quel percorso di crescita, soprattutto in classifica, iniziato con tante soddisfazioni in tempi recenti.
Vince anche Camila Rosatello, a sorpresa e contro la promettente bielorussa Sabalenko, in una battaglia di 3 set e vinta grazie all’unico servizio tenuto dall’italiana nel parziale decisivo: al secondo turno toccherà adesso incrociare la racchetta con Danielle Lao, vicina come lei alla top200, con cui non parte certo battuta per regalarsi una nuova, seconda, gioia Slam.
Alessandro Orecchio
TAG: Us Open, Us Open 2017
Aragone giovane ? 22 anni mah…
@ marco (#1930973)
ma quindi dobbiamo sperare che perda per non leggerti più????….ci chiedi troppo……facciamo lo sforzo noi!
Seppi si è fatto l’infiltrazione dopo Wimbledon. Doveva stare fermo un mese e poi riprendere gli allenamenti. Non poteva rientrare prima. Bolelli ha avuto problemi al ginocchio e Travaglia era sfinito dopo Wimbledon. Temo proprio che nessuno potesse fare altrimenti…
Anch’io credo che se i nostri staranno fermi 6 mesi vinceranno uno slam.
😛 😛 😛
@ marco (#1930973)
Ma pensa, interessante…ed a noi importa relativamente di leggere certi commenti
Ancora rido per i pronostici di ieri
da inizio anno ha guadagnato 250 posizioni. ora è 247. in estate ha vinto 2 fut 25000 + una semi ch. ha battuto benneteau, paul, bublik e per 2 volte mmoh. un ragazzo che è stato fermo 3 anni e si sta ricostruendo una carriera. ha anche giocato un m1000 e ha perso 76 al terzo da escobedo nelle quali di cincinnati. sul cemento do favorito l’americano mentre tifo travaglia. anche le quote scommesse smentiscono Orecchio , che ha guardato solo la classifica. harrison- travaglia 1,6- 2,3.
Beh Federer ha fatto una pausa di sei mesi per poi vincere uno slam dopo 5 anni di fallimenti in finale! Direi che non giocare ed allenarsi nei minimi particolari fa bene sicuramente!
Quindi secondo te il Seppi visto in questi giorni non avrebbe potuto giocare Washington, Canada o Cincinnati. La sua guarigione è avvenuta lunedì mattina, prendo atto. Travaglia ha giocato molti tornei è vero, quindi se si ferma per preparare le qualificazioni Us Open non l’ha scelto e preferito, secondo te è stato obbligato da chi non si sa, ne prendo atto. I top player che hai indicato tu non saltano tornei minori per prepararsi al grande evento, sono infortunati e basta. C’è un certo Federer, magari ne hai sentito parlare, che per vincere Wimbledon ha saltato l’intera stagione sul rosso.
Lorenzi esempio lampante per qualsiasi tennista! terraiolo puro purissimo..frequentava solo challenger su terra! Poi raggiunta una certa classifica..per forza ti devi cementare sul duro ed è pian piano migliorato!..@ nere (#1931019)
Harrison junior tra gli americani è uno di quelli meno forti! Ha 23 anni e al massimo è stato 200 al mondo..Travaglia è decisamente superiore! La vedo piu duro in un eventuale terzo turno con il Bombardiere Opelka..ma un passo alla volta e forza Stetone!;-)
Bravo! A me solo di Bolelli! Anche se è un mio amico di certo mi interessano anche gli altri ragazzi! Che ragionamenti
Lorenzi esempio lampante per qualsiasi tennista! terraiolo puro purissimo..frequentava solo challenger su terra! Poi raggiunta una certa classifica..per forza ti devi cementare sul duro ed è pian piano migliorato!..
Oggi é troppo chiedere 6 vittorie su 9 tra US Open e Winston-Salem, secondo voi?
@ marco (#1930973)
E allora?
Riporto così come sono le impressioni sull’incontro di Rosatello da parte di uno spettatore lì presente:
Court 15: Camilla Rosatello def. (7) Aryna Sabalenka 5-7 6-4 6-3
Well, this match had a little bit of everything. Good start for Aryna as jumped out to a 2-0 lead, but Camilla brokeright back. Aftet that game, Aliaksandra Sasnovich and her team came to watch the match. One of them looked to be drinking coffee out of a plastic cup . Anyway, Aryna has a ton of power, but she has not yet harnessed it. She was showing some nice net skills with good volleys, but for some reason, she stopped doing it. A break late in the set gave her the lead and at this point Aliaksandra and her team left. Aryna fell behind 4-1 in the second and called for the physio. She had her blood pressure taken and they were on standby the rest of the match. At one point, Camilla’s coach came over from the other side of the court to talk to her, but the physio told him to go back, which he did. There was also a shot where Aryna just dropped the racket out of nowhere and Camilla bounced a serve into the bottom of the net. She hung on after the MTO to win the set and force a third where she got off to a big double break 3-0 lead. Neither player could hold serve and those pesky double faults really hurt Aryna. Frankly, i’m amazed she continued with how bad she looked (both players asked for ice towels and had umbrellas over them even when they got coaching). Camilla hung on to win in the end and her father, who was sitting directly behind me, jumped up and down (understandably) after the win. Didn’t speak a lick of English, but shook this Italian guy’s hand who was sitting with us and mine and he hugged Camilla afterwards. Nice father-daughter moment there.
No, per le qualificazioni di ogni torneo il ranking live si aggiorna dal lunedì della settimana stessa di quel torneo
vero, un americano su cemento va sempre rispettato e preso con le pinze, harrison ha vinto due futures e ha fatto semifinale nella semifinale di binghamton e ha battutto benneteau nelle quali di cincinnati, quindi sicuramente da tenere d’occhio e più temibile di nedovyesov che veniva da una stagione deludente e prevalentemente su terra, però è anche vero che travaglia sul veloce gioca bene, secondo me è partita alla pari, con il nostro appena leggermente favorito
OKKEY, grazie
Quoto. Non fidarsi mai dei ragazzotti americani sul cemento. Il tennis giocato su pochi colpi e’ il loro pane quotidiano.
@ gido (#1931007)
Abbiate pazienza, il t9 del cellulare prende spiacevoli iniziative, ma é un buon segno, é indipendente e ha volontà propria.
@ V.D. (#1930946)
Sai che ci stavo pensando anche io? E lo scorso finale di stagione ne è la testimonianza.
I nostri non sono ferraioli, sono obbligati a diventarlo x “colpa” del circuito italiano dei challenger!
Sono troppi, boicottateli e giocatevela all’estero sul duro che il tennis lo avete!
@ Emanuele (#1930978)
Ferraiolo è bellissimo, sa molto di fabbro massiccio
Si ma gli us open cominciano lunedì prossimo e anche i punti delle qualifiche contano per la prossima settimana. Questa settimana troverai solo Winston Salem e Manerbio
È aggiornato. I punti delle qualificazioni saranno assegnati a fine torneo. Il Ranking Live di questa settimana considera, in modo corretto, i punti dei tornei che saranno considerati per la classifica di lunedì 28 agosto. Quindi, i punti delle Quali US Open non vanno considerati.
Cecchinato purtroppo è cosi nei Challenger appena trova un bedene, del bonis perde
Infatti ci ha perso parecchie volte quest anno
Poi complimenti per essere arrivato all 82 posizione che non è da tutti
Ma almeno la voglia o la volontà di migliorarsi su superfici su cui si gioca la maggior parte dei tornei non ce ne sia molta..
Infatti da lunedì subito a Como a fare il Challenger da 43.000 mila euro
Storia simile per Travaglia che non capisco come mai giochi solamente su terra, quando sa giocare bene su tutte le superfici
Il prossimo turno di Travaglia non è così semplice come sembra trasparire dall’articolo. C. Harrison ha giocato per tutta l’estate sul cemento americano, anche se con risultati non esaltanti
Ovviamente no, perché questi punti entreranno in classifica l’11 settembre, mentre la prossima classifica uscirà il 28 agosto.
Come sempre accade, in ogni singolo Slam.
Non l’hanno “preferita”, erano infortunati sia Seppi che Bolelli.
Ti assicuro che uno non “preferisce” essere infortunato.
Immagino che, secondo questo ragionamento, Djokovic, Wawrinka e Nishikori “preferiscano” non giocare gli U.S. Open.
Di sicuro ha consistenza l’idea che non si può giocare partite se si stanno facendo infiltrazioni o se fa male il ginocchio operato.
O se, come nel caso di Travaglia, si gioca quasi ininterrottamente d un anno (Steto è l’italiano che ha giocato più tornei negli ultimi dodici mesi, al pari di Lorenzi).
E soprattutto, è preferibile non giocare su hard court se si hanno problemi alle articolazioni.
Quando ho letto il tabellone sapevo che Cecchinato rischiava: lui ferraiolo e va bene, lo sappiamo, l’altro (mai visto) americano, giovane, sicuramente cresciuto a pane e cemento. Poi per carità, si poteva fare.
contento per bellotti, che ha una occasione d’oro contro l’americano, che sicuramente vale più della sua classifica sul cemento ma che non ha perso solo da napolitano due settimane fa ma anche da crepaldi a giugno sul duro di un future di lisbona (ma la settimana prima aveva sconfitto bega) anche se al terzo turno la strada pare sbarrata dal giovane santillan (o ignatik)
Ma il Ranking live (perlomeno quello degli italiani ) non viene aggiornato durantete gli US OPEN ?
A me interessa solo di Berrettini, degli altri italiani nelle quali mi importa relativamente
0-8-16-25
2-20-30-40
Sorprendente Bellotti che ormai davo al suo limite di crescita e risultati.
Ma è presto per cantar vittoria, incrocio le dita per il suo prossimo incontro
Una rondine non fa primavera.
Attenderei i prossimi turni prima di esaltarsi.
@ V.D. (#1930946)
Tra l altro stessa stessa cosa era successa all Australian open dove senza tornei di preparazione fece ottavo
Quanti punti assegnano i vari turni delle qualifiche ?
Grazie!
Cecchinato non puo’migliorare il suo ranking se sul cemento continua a fare cosi schifo
Vedendo i risultati di questa prima giornata, quelli di Winston Salem, raffrontandoli con quelli di Manerbio, si direbbe che i nostri abbiano una maggiore attitudine di quanto si possa pensare a giocare sul duro. Ancor di più mi viene da fare una considerazione; Bolelli, Travaglia e Seppi anzichè giocare tornei su tornei per riabituarsi al cemento hanno preferito una preparazione priva di match. Seppi sta giocando un tennis fantastico e vedendo il risultato, non ho visto l’incontro, di Travaglia e Bolelli mi viene da pensare che siano quelli che stanno giocando meglio. L’idea che la forma si ottiene giocando partite starà forse perdendo consistenza?
Mi potete postare per favore i punti che assegnano le quali slam al maschile e femminile grazie?
speriamo di completare l’opera oggi…