Serena Williams e la velata critica a Maria Sharapova
Serena Williams ha parlato anche di Maria Sharapova in un’intervista concessa a Vogue.
Dichiara Serena: “La gente pensa che io sia quasi cattiva. Ma penso che le altre ragazze nello spogliatoio mi vedano diversamente. Maria Sharapova, che magari non parla con nessuno, gode di una percezione diversa da parte del pubblico. Del resto la società è fatta così, noi donne di colore dobbiamo essere due volte migliori, ma questa situazione mi piace molto”.
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Comunque stavolta non sarei troppo duro con Serena. Dopotutto a tutti capita di fare delle gaffe! Questo non significa essere stupidi. Al contrario trovo che Serena sia assolutamente una persona intelligente ed è anche grazie alla sua intelligenza che è riuscita a restare al vertice tanto a lungo!
@ Carl (#1929534)
Tutto quello che hai detto va condito con il fatto che ormai sono tutte e due “cotte”, sono sulla strada del declino fisico, basta guardare, in particolare nei ralenty, ma anche nei live, la cellulite incipiente sempre più evidente, che sulle atlete si nota ancora di più in quanto chi guarda non se l’aspetta, questo ad esempio non l’ho mai notato sulle donne che gareggiano in atletica. Per questo aspetto l’americana sta molto ma molto peggio della russa, senza considerare femminilità ed eleganza innata nel portamento che per Serena sono sconosciute, guarda il colore della pelle è proprio l’ultima cosa da considerare e comunque già paragonandola con la sorella dello stesso colore lei, almeno in questo caso, arriva seconda.
Bisogna collegare e correlare le cose.
Non molto tempo fa Serena disse:
“If they want to market someone who is white and blond, that’s their choice. I have a lot of partners who are very happy to work with me.”
Ovvio il riferimento a Sharapova, ma rimarcare che a livello di marketing l’unica differenza estetica tra lei e la russa è il colore della pelle e dei capelli è ingiuriosamente assurdo.
Non mi pare che ci siano prevenzioni per Naomi Campbell, restando in campo tennistico se Abanda fosse un po’ più brava, gli sponsor non aspetterebbero altro per abbandonare Bouchard ed investire su di lei.
Se poi Serena crede veramente di essere affascinante come è più di Masha, ed è solo l’aspetto cromatico a sfavorirla (la bravura è su un altro piano), vuol dire che non è per niente intelligente, e si è fatta condizionare dalla pletora di adulatori che le fanno credere di essere quello che non è.
Se, come sembra confermare quest’ultima uscita, lei veramente pensa di essere la più bella e la più simpatica (la più brava è un fatto ortogonale non in discussione) e di non essere apprezzata abbastanza solo per le sue radici, vuol dire che il successo le ha dato alla testa.
completamente daccordo, autogol di Serena
per me Serena vale mille Sharapova..in tutti i sensi..
Che Serena abbia giocato a strumentalizzare il fatto di essere afro-americana, è palese nero su bianco, proprio per questo ha detto “questa situazione mi piace molto”. Poi uno è libero di considerare ciò degno di apprezzamento o meno. Personalmente io lo considero di cattivo gusto, se per te invece a causa di Trump certe dichiarazioni sono “bellissime”, direi che la tua ossessione per il presidente americano ti spinge ad attribuirgli un potere decisamente sovrumano! (anche perché Trump, per quanto discutibile come persona, non ha mai attaccato gli afro-americani! Al massimo ha lodato gli ebrei!)
A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si prende!
In effetti strumentalizzare così il fatto di essere di colore, non le fa certo onore.
D’altra parte sia lei che la Sharapova non hanno nella simpatia il proprio punto di forza. Tuttavia la russa ha saputo un po’ smussare certe sue spigolosità!
In sostanza ha detto ” le persone all’esterno del circuito pensano che io sia cattiva perché sono nera, invece le ragazze all’interno del circuito sanno che tra me e la Sharapova, la str…è la visa pallida, però a me piace fare la parte della cattiva”.
In realtà lei ha la fama di essere un po’ str… non perché nera, ma perché ad esempio ha il record di racchette rotte (uomini compresi) e ha minacciato una giudice di linea ed urla cercando di intimidire le avversarie (come disse la BOuchard tempo fa,mi pare anche la Stephens e come le disse in faccia la nostra Robertina durante il famoso match SU open ” ma che urli a fare?”.
Secondo me per “spogliatoio” intende la WOzniacki e la Kerber, con cui si vede ha buoni rapporti ,ma credo che al di fuori di queste e poche altre sia appena appena più simpatica della slavata antagonista. E non perché di colore ovviamente.
Oddio, che serpe che sono pure io ! 😀
SW sembra aspirare ad una posizione di primo piano nella lotta per il riscatto dei neri contro il suprematismo bianco; il bersaglio da colpire e` individuato in Maria Sharapova in quanto bianca e in quanto famosissima; non e` la prima volta che questo accade alla siberiana sempre piu` vittima della sua popolarita` (cfr. caso meldonium); il punto di vista di SW lo comprendo perfettamente, quello che non capisco sono quelli che sostengono che questa rivalita` non esiste …
certo che qua ognuno legge quello che vuole : “questa situazione mi piace molto” credo che denoti un grande orgoglio nel suo essere di colore…..poi forse se sono dichiarazioni di carattere razziale mi sembra che Trump sia un buon motivo per farle!!!!……ma vivete su questa terra o in altri pianeti???? 😛
Ridicola!!!!
Basta con questa storia del bianco e del nero!
Vi ricordate Balotelli?
Lo fischiavano per i comportamenti da bambino viziato e non certo per il colore della pelle.
La Williams ha decisamente toppato il paragone. La Sharapova, anche se bianca, non ha mai trasmesso bontà, dolcezza e gentilezza…ma piuttosto freddezza e distacco. In più, con quegli occhi cattivi, la russa potrebbe fare “Carrie, lo sguardo di satana”. Per cui, mi ripeto, paragone completamente toppato.
Più che completezza questo è il vero nodo della dichiarazione.
Ed invece di una critica a Sharapova ci vedo una reiterata (già altre volte ha toccato questo tasto) sensazione di inferiorità a causa del colore della pelle.
Queste sue dichiarazioni a sfondo razziale dovrebbero essere stigmatizzate.
Vi ricordate Calimero, il pulcino di Carosello che diceva “Se la prendono tutti con me perché sono piccolo e nero”.
Serena piccola proprio non è, ma dimostra ad ogni occasione di sentire il peso del suo colore di pelle, mentre dovrebbe esserne orgogliosa.
Ma questa ad ogni intervista deve tirare in mezzo il razzismo?
Dipende….Se ti chiami Halle Berry puoi anche essere due volte peggiore 😆 😆
Io penso che questo commento sia un po’ razzista. La Sharapova non ha detto Serena mi ha chiamata stronza ed è una cattiva donna di colore. Ha raccontato un.episodio in cui il colore della pelle non c’entra nulla. Ridurre tutto a questo è davvero ridicolo… Non esistono donne bianche e donne nere, esistono donne e basta, atlete e basta. Finché si faranno distinzioni di questo tipo, il razzismo ci sarà sempre. E non sempre a crearlo sono i soliti noti. Vittimismo da parte di Serena davvero senza senso.
Premesso che l’ intervista e’ molto lunga (puo` essere trovata facilmente su internet cercando nel sito di VOGUE), la parte dove la Williams cita Sharapova e riguarda la diversa percezione che il pubblico ha nei loro confronti e` legata al colore della pelle ; parole testuali : But Maria Sharapova, who might not talk to anybody, might be perceived by the public as nicer. Why is that? Because I’m black and so I look mean? Questo per completezza di informazione. A mio parere se ci fosse stata una dichiarazione a protagoniste invertite chissa` che putiferio !!!
Sempre la migliore.
Come quasi tutte, non può fare a meno di cercare di essere all’attenzione dell’opinione pubblica e lo fa anche con, come dire, “mezzucci”, ma da lei, per lo meno io, la considero normalità vista la caratura della tipa.
basta non chiamarti il fallo di piede durante una partita 😆
Sempre superiore Serena!
Che donna!