ITF Cuneo: Il resoconto di giornata. Il torneo è arrivato ai quarti di finale
Emozioni a non finire oggi sui campi del Country Club Cuneo che stanno ospitando l’International Country Club – Gino S.p.A, 15.000 $ ITF femminile che ha riportato il grande tennis in città dopo un’interruzione di sei stagioni (l’ultimo torneo mondiale era stato nel 2011 il 100.000 $ in rosa). Apertura di programma subito con due match di grande interesse poichè in campo sono scese due protagoniste del movimento locale. Carlotta Ripa, portacolori del Country Cuneo nelle competizioni a squadre, ha affrontato l’ex 305 Wta Federica Di Sarra, laziale classe 1990 che è dotata di colpi di classe superiore rispetto alla sua attuale collocazione nel ranking (oltre la millesima piazza).
Una Di Sarra che in carriera vanta 4 successi in singolare, tre a livello di 10.000 $ ed uno a livello di 25.000 $ (Imola 2012). Anna Turco invece, 19enne monregalese che proviene dalle qualificazioni, ha trovato dalla parte opposta della rete la compagna di circolo (almeno come tesseramento) Martina Colmegna, lombarda dotata di grande regolarità e buona esperienza su scala internazionale. In entrambi i casi l’abitudine a calcare i campi del movimento mondiale a la caratura tecnica hanno avuto la meglio. Di Sarra infatti a segno sulla Ripa con un doppio 6-0 maturato al termine di 59 minuti di gioco; Colmegna promossa nei quarti grazie ad un altrettanto netto 6-0 6-1 dopo un’ora e 3 minuti di confronto. Superamento del turno abbastanza agevole anche per Lucia Bronzetti che ha sconfitto in un’ora e 19 minuti la svizzera Susan Bandecchi. Prosegue il cammino nel tabellone principale anche la 18enne bolognese Camilla Abbate, tennista che fa della corsa e della regolarità le proprie armi distintive. Dopo aver vinto al decimo gioco la prima frazione, ha approfittato nella seconda del ritiro della rivale di giornata, la lussemburghese Molinaro, a causa di una brutta distorsione alla caviglia. In quel momento il set era sul punteggio di perfetta parità (3-3). A confermare il leitmotiv di giornata, ovvero il dominio delle più accreditate al via, sono arrivate le nette affermazioni di Anastasia Grymalska e Claudia Giovine. La prima ha concesso due soli giochi alla qualificata Alessia Di Pietro (6-0 6-2). La seconda ha invece rifilato un doppio 6-2 a Beatrice Torelli, in un’ora e 27 minuti.
Molto più combattuto dei precedenti il testa a testa numero 7 di giornata, programmato sul campo centrale come terzo della sequenza. Da una parte la romana Giorgia Marchetti, classe 1995 ed attuale numero 541 del ranking Wta; dall’altra la francese Vinciane Remy, proveniente dalle qualificazioni ma capace di mettersi in buona evidenza durante le precedenti apparizioni sui campi del Country Cuneo. Primo set di marca azzurra, con la Marchetti aggressiva e capace di capitalizzare i turni di servizio. Andamento diametralmente opposto della sfida nella seconda parte. Remy ottima nei turni di risposta e capace di strappare ripetutamente il servizio alla romana che in passato ha vestito i colori del circolo organizzatore nelle competizioni a squadre. Stesso score per la transalpina, dunque, a parti invertite, per il conseguente rinvio del passaggio di turno al set decisivo. Ed è stata proprio la francese ad avere la meglio nel terzo set. Un po’ di rammarico per Giorgia Marchetti che si era portata in vantaggio per 2-1 ed aveva avuto tre palle per salire sul 3-1 con un break. Era stata però abile la sua rivale a rimettere le cose a posto, recuperando il quarto gioco e prendendo da quel momento il largo per il definitivo 3-6 6-3 6-2 dopo 2 ore e 15 minuti. L’ultimo nome delle promosse uscirà dal confronto (il via alle 17) tra la russa Marfutina, numero 2 del seeding, e l’italiana Verena Hofer. Domani il programma prevede i quarti di finale del tabellone di singolare e la finale del doppio.
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ABBATE TROPPO FORTE SOLO MISSILI