Vista da Fabio: Us Open – Continuano le soddisfazioni in campo femminile per il tennis italiano
Parafrasando in positivo l’amico Vitas si puo’certamente dire: “Le italiane…sono 4!”. Ed infatti sono ben 4 (su 7) le giocatrici che portiamo al 2T degli Open degli Stati Uniti. Non voglio fare assolutamente paragoni con i colleghi maschi anche perche ‘mi sento davvero triste a vedere il n.0 nella casella dei nostri rappresentanti nei Best 64 del Torneo.
4 era l’obiettivo per i trentaduesimi ed e’ stato ampiamente raggiunto, tra l’altro con vittorie nettissime. Poco da recriminare sulle 3 sconfitte, ampiamente preventivabili. La sfortuna continua a perseguitare Robertina Vinci, alle prese con sorteggi negli Slams davvero poco fortunati; Maria Elena Camerin in un’annata poco felice si e’imbattuta nella Czink, avversaria decisamente superiore mentre ha opposto resistenza la Brianti contro la svizzera Voegele, vincitrice solo al 3°set.
Domani (oggi per chi legge) tocca alle nostre 2 reginette che vanno in campo da favorite. Copertina d’obbligo per Flavia Pennetta che affronta la sua amica Sania Mirza.
Giocatrice molto affascinante, ma anche tanto sfortunata l’indiana; Sania,nella sua ancor giovane carriera, e’ stata martoriata da infortuni che ne hanno limitato la crescita tecnica e l’hanno costretta ad un’attivita’ ridotta. Tennista tipicamente da cemento ed erba (sulla terra gioca molto raramente), la Mirza possiede nelle accelerazioni, soprattutto di dritto, i suoi colpi migliori.
Premettiamo subito che Flavia e’ strafavorita: 3 partite sull’hard e 3 nette affermazioni per la Nostra (bilancio complessivo 3-2). Flavia deve fare una cosa sola:essere aggressiva, entrare dentro il campo e giocare lungo, costringendo la sua avversaria ad una partita difensiva.
La Mirza e’ abituata a scambiare per poi affondare improvvisamente con il dritto, ma se non riesce a tenere in mano il gioco forza e sbaglia anche molto. Per Flavia una partita non facile. ma la differenza tecnica e’ molto evidente. Si deve arrivare al 3T.
In giornata di scena anche Francesca Schiavone. Il destino della Voegele in questi US OPEN e’ legato ai colori italiani; sara ‘infatti proprio Stefanie, “giustiziera”della Brianti, ad affrontare la leonessa.
Di questa 19enne n.77 WTA e professionista dal 2006 si dice un gran bene pero’ e’ indubbio che l’esperienza di Francesca deve fare la differenza in questo match.
Pensate che la vittoria sulla Brianti ha significato per la Voegele la prima vittoria in una prova dello Slam alla terza partecipazione (2 US OPEN ed 1 WIMBLEDON).
Francesca deve semplicemente giocare il suo tennis, variando molto per mettere in difficolta’ la giovane avversaria. Servire bene, attaccare con avvedutezza, ma con frequenza…tutte cose che la Leonessa sa fare molto bene.
Ed allora aspettiamo domani (oggi per chi legge) per un’altra giornata positiva per il nostro tennis-rosa e che sia un mercoledi ‘da leoni…pardon da Leonesse! .
Un Grazie a Fabio
TAG: Pennetta, Schiavone, Us Open, Visti da Fabio
5 commenti
Ciao LUCA 🙂 Sicuramente al femminile si gode di piu’…non c’e’che dire!.Mille sono i motivi:Fognini,secondo me,puo’avere delle potenzialita’,ma troppi infortuni…troppe pause.Bolelli stradistratto dal matrimonio.Federer sta per diventare papa’e vince Wimbledon…diventa papa’evince a Cincinnati.I ns con la testa che hanno figurati…gia’fanno fatica a stare concentrati,se c’e’di mezzo un matrimonio stiamo freschi 😡 Seppe e’un eterno incompiuto.Ha molte piu’potenzialita’di quelle che dimostra,ma in quanto a cattiveria agonistica…Piu’di un amico mi ha detto che Andreas ha grinta:io ci credo anche,per carita’,ma sul campo non lo dimostra!.Poto,visti i piccoli,ma significativi progressi fatti sul cemento ero sicuro che potesse vincere;vero,anche lui ha problemi fisici,ma con Chiudinelli era un match alla sua portata…Cips ha fatto quello che poteva.Certo 1 set vinto e 15 persi e’qualcosa di umiliante 😥 😥
P.S.Scrivi con piu’frequenza…i tuoi articoli sono ben fatti,mai banali e con quell’ironia e sarcasmo propri di una grande penna…davvero 🙂 Un abbraccio FABIO
ciao FABIO. è un pò che sono molto indaffarato e commento poco e niente. ogni tanto quando ho tempo scrivo qualche articolo ma ultimamente mi riesce difficile farlo spesso. i tuoi articoli comunque non me li perdo, anche se un pò d’ INVIDIA devi concedermela dal momento che l’ ennesimo cappotto azzuro al maschile è bilanciato dalle solite ottime performances delle nostre donne. per scrivere bene dei tennisti italiani in questa stagione (almeno quelli di primissima fascia) dovremo ancora aspettare. tra un pò finisce però,che qualcuno li avvisi, i nostri 4 moschettieri. un caro saluto LUCA
Mah, pensiamo solo a un dato, da diversi mesi ormai 4 ragazze italiane occupano delle posizioni nel ranking migliori rispetto al primo dei maschietti e non ho fatto i conti ma non è escluso che alla fine degli US open anche Tathiana Garbin possa avere una posizione migliore rispetto a quella di Seppi.
Direi che in questo raffronto emerge con chiarezza la differenza tra lo stato delle cose del tennis femminile e di quello maschile.
Oggi voglio due vittorie senza se e senza ma, possibilmente entrambe in due set.
Non stupisce che le donne vadano meglio: queal’è l’ultimo uomo Italiano che ha vinto un torneo importante sul cemento in USA come Pennetta? Mi pare nessuno da secoli perchè Sanguinetti ha vinto torneucci negli States. Sono più professionali dei maschi c’è poco da fare perchè loro viaggiano metre i maschietti preferiscono in estate stare vicino a mamma facendo il challengerino vicino al mare per poi andare sotto l’ombrellone 🙂
Proviamo a pensare al paradosso con i maschi: le nostre ragazze sono cosi forti che sarebbe una delusione che non arrivino agli ottavi…