Denis Shapovalov: a Montreal è nata una stella?
12/08/2017 08:00 
21 commenti
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Denis Shapovalov classe 1999
Non facciamo in tempo a celebrare la nascita di un nuovo campione che in maniera dirompente si affaccia nel circuito ATP dei grandi (Kyrgios e Alexander Zverev sono solo la punta recente di un iceberg antico) che subito dobbiamo dirigere la nostra attenzione su un altro giovanissimo tennista che sembra avere le porte di un futuro brillante decisamente spalancate di fronte a sé: non possiamo che riferirci che a Denis Shapovalov, tennista teenager canadese che nel Masters1000 di casa ha dato vita a una delle più grandi sorprese di questo 2017 tennistico, battendo un Rafa Nadal lanciato nella lotta al numero 1 del ranking contro Roger Federer.
Abbandonate le inquietudini adolescenziali, Shapovalov ha messo in mostra grandi colpi, varietà di soluzioni, personalità da protagonista consumato e soprattutto, non ha sofferto alcun timore reverenziale: sbarcato con questa vittoria in top100 nel ranking live, il giovanissimo canadese ha vinto grazie a una spavalderia abbinata a un tennis spettacolare, portando a casa una partita che spesso i campioni che affrontano le nuove leve vincono prima di tutto sul piano psicologico. Il proprio Shapovalov, abile a non demordere nei momenti in cui ha dovuto fronteggiare numerose e insidiose palle break, recuperare da 0-3 nel tie break decisivo e non tremare nel momento in cui si doveva chiudere.
Shapovalov come il connazionale Felix Auger – Aliassime ha le stimmate del predestinato, e non sembra intenzionato a perdersi per strada (come a tanti altri predestinati è successo…) né tantomeno a lasciarsi tentare da distrazioni varie.
Il cemento (outdoor o indoor fa poca differenza) è sicuramente la sua superficie preferita, come dimostrano le due vittorie in challenger prestigiosi come Drummondville a marzo e Gatineau a luglio, due challenger in cui il fattore casalingo avrà sicuramente influito esattamente come sta adesso succedendo a Montreal.
Campione junior a Wimbledon nel 2016 e in doppio (proprio con Aliassime) a New York nel 2015, Shapovalov irrompe adesso nel mondo dei grandi con uno di quegli exploit destinati solo ai campioni, a coloro che giovanissimi e senza perdere troppo tempo sanno combattere e spesso vincere anche con i più forti, quei giocatori iconici che la corona proprio non la vogliono lasciare all’arrembante pretendente al trono. La sensazione è però che Denis possa arrivare presto in cima e che quella corona possa farla sua.
Alessandro Orecchio
TAG: Denis Shapovalov
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@ alexalex (#1921745)
Bella questa!
Noi non abbiamo stelle a cui dare wc. L’unica eccezione e’ Berrettini, ma lo e’ ora che ha una classifica intrressante. A Roma era ancora 350 piu’ o meno. Gli altri giovani le wc le prendono nei challenger ed escono al primo turno. Shapovalov se non avesse avuto la wc ora, avrebbe rallentato la sua salita di 3 mesi al massimo. Uno che ha nelle corde di battere nadal, del potro e due altri top 70, vince 2 / 3 challenger ed entra nel tennis che conta subito. Del resto che fosse uno dei giovani piu’ forti si sapeva da tempo.
Poi suonerà la sveglia e il sogno finirà!
Per me, escludendo i già affermati Zverev e Kirgios, il più forte è Rublev (probabilmente, a breve anche il più forte tra i nextgen).
Intanto Berretto, zitto zitto, quatto quatto negli ultimi 10 mesi ha scalato 500 posizioni e se continua cosi lo va a trovare in montagna con i doposci !!!!
Questr fughe in avanti non sono mai casuali, come accadde a Zverev anni fa. Magari si appannerá e per mesi farà poco o niente ma vuol dire che il tenns ce l’ha e verrà fuori sicuro.
A me sembra un po’ leggerino però ha della gran qualità ed in più quella sensazione di scompostezza che mi dava anche Becker a suo tempo…non si sa mai se un colpo è in sicurezza o no…
Così su due piedi preferisco Aliassime, che però è di colore e muscolarmente potrebbe avere meno da aggiungere …chissà.
Allora la ricetta è semplice: si tratta solo di creare dal nulla un Master 1000 in Italia su cemento, non dovrebbe essere complesso. Qualche milione di euro di investimento, un buco creato ad hoc nel calendario…
Ragazzo che arriverà tra i primi al mondo entro non molto tempo….tenuta mentale ottima per uno della sua età
@ Koko (#1921604)
Se… magari… forse. Questa è la sintesi del tuo commento, SE non ho mal interpretato
Faccio notare una cosa banale ma spesso misconosciuta quando c’è la nascita di una presunta nuova stella: è nata anche da una bella WC ad hoc! Il Canada non lo ha estenuato in defaticanti pre-quali fintamente meritocratiche ma lo ha presentato bello fresco in tabellone principale di un master 1000 abbastanza negletto dai top ten (infatti ha dovuto superare Nadal poco centrato sul cemento e Mannarino non Domineddio) a deliziare il pubblico con le sue indubbie doti. Un nostro Berrettini attuale ed in palla (quindi senza storte prese il giorno prima) se lo metti subito in main in un ipotetico torneo simile su cemento a Roma in questo periodo con palline riscaldate nei sorteggi ed opposizione abbordabile magari fa la sorpresa anche da noi ma dubiterei che sarebbe vera gloria come dubito anche in questo caso che riguarda il Canadese. Il valore reale (che sicuramente esiste) lo dovrà dimostrare più avanti in contesti meno agevolativi.
il prossimo n. 1 sará Roger….e lo sará per i prossimi 4 anni almeno….
Il fatto che abbia un bel gioco e sia piacevole da vedere a livello stilistico conta poco..vedi alla voce Gasquet È troppo presto per valutazioni di questo tipo.Ha potenzialità tennistche evidendi ma bisognerà vedere come reagirà alla pressione riguardo le aspettative che lo circondano.
E alle vagonate di dollari che inizieranno a riempirgli le tasche.
e intanto la classifica si è presa una bella ringiovanita, con una quindicina di giocatori dai 23 in giù dentro ai top100, e con tanti (fra cui il nostro berretto..) che premono subito alle spalle..
Se vince il torneo!
speriamo, il rovescio stilisticamente è davvero tanta roba
Questo e’il migliore di tutti quelli che dalla nextgen..Ha tutto …ed ha pure personalita’,il che non guasta
Non l’ho seguito molto, mi sembra che i colpi li abbia, certo è che biosgnerà aspettare qualche ulteriore conferma nelle prox sett per vedere il livello che può raggiungere (e mantenere)
Sarà dura, molto dura, ma per noi guardoni molto divertente 😉
Con Shapovalov il bel tennis sarà salvo almeno per i prossimi 15 anni.
Shapovalove in cima? Come diceva il Kokkinakis de noantri? Non succederà ma se dovesse succedere stappero’ una bottiglia di champagne.
sara’ il nuovo numero 1….e’ completo e stara’ nella top 3 x i prossimi 15anni