Roger Federer pensiero: “Penso che potremmo ridurre ancora un poco la pressione sui giocatori. Tanti match creano molta stanchezza nel corpo”w
10/08/2017 10:20 
33 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.3 del mondo
Di ritorno alla competizione dopo la vittoria di Wimbledon, Roger Federer ha ammesso di fronte alla stampa di Montréal che quella in corso sia per lui una delle migliori stagioni di sempre e che le sensazioni stiano continuando ad essere positive.
Oltre ad affrontare il tema della corsa alla prima posizione del ranking, lo svizzero ha voluto augurare pronta guarigione agli infortunati Novak Djokovic e Stan Wawrinka.
“Spero che Stan e Novak recuperino più rapidamente possibile, non mi piace vederli così; lo stesso vale per Andy (Murray) e Marin (Cilic). L’importante è mantenere un approccio mentale positivo, durante periodi difficili come questo. Spero che trovino la forza di cui hanno bisogno. Torneranno al 100%, aver perso sei mesi nell’arco di una carriera di quindici o venti anni non sarà niente”, ha detto Federer, prima di commentare in merito all’evoluzione del calendario ATP. “Se lo paragoniamo a come era in passato, va ricordato che io ero solito dover vincere sei partite per conquistare un Masters1000 e che, in tornei come Gstaad, Basilea e Vienna, la finale era al meglio dei cinque set. Penso che potremmo ridurre ancora un poco la pressione sui giocatori. Tanti match creano molta stanchezza nel corpo. Ed a partire dai trent’anni è quindi normali avere problemi fisici, ti senti più stanco”, ha sottolineato lo svizzero.
Riguardo la propria annata, Federer ha riconosciuto che perdere interamente la stagione sulla terra sia stato un enorme rischio. Rischio che, tuttavia, si è rivelato una leva fondamentale per il successo a Londra: “Avevo sempre giocato sulla terra dal 1999, è stato un po’ strano non giocare. E non ero sicuro che la scelta avrebbe poi pagato. Ma la stagione non si sarebbe potuta mettere in maniera migliore, sono molto felice”, ha detto.
Per concludere, Federer si è espresso circa la possibilità di affrontare Nadal in finale a Montréal. “Ci potremmo incontrare in finale. Quest’anno è stato più facile che ciò accadesse, specialmente quando è capitato che Novak, Stan o Andy non ci fossero. Ma ci sono tanti altri giocatori forti”, ha osservato l’ex-numero uno del mondo, il quale ha poi aggiunto: “Posso tenere sotto controllo soltanto il mio lato di tabellone, non quello di Rafa. Non lo vedo giocare da Wimbledon e non so a che livello sia. Se sarà in forma, batterlo sarà molto difficile”, ha concluso.
Edoardo Gamacchio
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@ Daniele (#1920424)
Ha fatto 1-1 ora si va al terzo
Roger in difficoltà
Beh, intanto in finale ci devono ancora arrivare, anche se sono chiaramente i favoriti. E se faranno la finale sarà probabilmente equilibrata, non dimentichiamo che anche negli anni in cui Rafa aveva una chiara superiorità strategica sulla solita diagonale, una volta ogni tre le buscava pesantemente… analogamente, adesso Roger sembra complessivamente più solido, ma Rafa avrà comunque ottime carte da giocare.
@ Anselmo (#1920073)
No il master si è giocato anche sull’erba
È necessario giocare anche gli slam 2 su 3 per preservare il fisico dei giocatori di vertice ed avere una partecipazione di tutti i migliori in tutte le manifestazioni.
Giuly n. 1
@ giuly97top10 (#1919948)
Brava, e basta con questo piattume intellettuale, sempre a giocar con le frasi fatte, OPEN YOUR MIND 😎
Per Luigi
Quanto tu affermi riguardo ai tornei WCT è vero, ma solo in parte.
Il numero di tornei WCT tranne se non ricordo alcune annate intorno agli anni 80 (sopratutto 1982 ve ne furono molti) il resto è sempre stato più o meno il numero di tornei che credo sia lo stesso di questi ultimi anni.
Prima si chiamava GRAND PRIX (Colgate, VOLVO e altri che non ricordo)ora si chiama ATPTOUR.
Con una piccola sottolineatura per il mio amico MAURO (il Masters di fine anno si è sempre svolto tranne forse, non sono sicuro di un anno a HOUSTON, su superfice INDOOR)
Capisco il tuo disappunto, ma la storia è storia!!!!!!
Io dico almeno 70 a 30 per Roger e te lo dico da tifoso di Rafa che è un atleta e tennista fuori categoria ma questo Roger è sempre più incredibilmente forte è come il buon vino.
Patetico attaccamento ai soldi
Se un giornalista da una domanda lui risponde che si gioca troppo dove sta la banalità
Anche quando il signor Nadal gioca le esibizioni e poi dice che si gioca troppo è ridicolo!
Io non uso due pesi e due misure! Non peso i fatti e le cose dette a seconda di chi è il giocatore!
Si si certo, ma guai a sottovalutare un campione come rara. Lo dico da tifoso di Roger che per me è leggermente favorito ma un rafa in forma ha buone possibilità di vittoria. Io dico 60/40 Roger…
per ALEXALEX
Per la cronaca anche il signor NADAL parteciperà alla ROD LAVER CUP!!!!!
Tu potrai dire, ma il signor NADAL non ha fatto le dichiarazioni della DIVINITA’ ROGER, Ma tu che sei un suo tifoso qualcosa di simile non l’ha mica detto tempo fa/anni fa???
Se mi dovessi sbagliare, chiedo scusa in anticipo ma mi pare di ricordare qualcosa del genere.
per ALEXALEX
Le esibizioni (si chiamano così proprio per questo-Mostra di sé, sfoggio della propria bellezza, delle proprie virtù ecc.
gara che ha per scopo la dimostrazione dell’abilità degli atleti, non la vittoria)non impegnano più di tanto sia il fisico che la mente (non c’è la pressione della vittoria).
@ simonefarsi (#1919931)
Ha vinto cmq Parigi,e fatto finali,Becker non ha mai vinto sul rosso neanche un torneino e Sampras Connors non hanno mai giocato finali a Parigi solo Mac ed Edberg ci sono andati vicini
@ simonefarsi (#1919931)
Sì è il migliore di sempre, però penso che abbiamo ancora il diritto di pensare che alcune dichiarazioni siano un po’ banali.
Trenta anni fa c’erano due circuiti ,si giocavano i milionari tornei americani wct e diverse esibizioni in tutto il mondo ,inoltre i vari Mac Jimbo Lendl Wilander giocavano i tornei medi indoor cemento terra
Tutti zitti di fronte al re il più grande giocatore mai esistito di tennis sulla terra
Interessante la tesi che più si gioca più ci si stanca. ..deve essere frutto di una lunga meditazione…grazie Roger…
Il rafa del RG ha bisogno della terra sotto i piedi per essere tale
Il Nadal dell’AO giocava peggio di quello di Wimbledon, soprattutto nei primi giorni di Londra.
A Melbourne il dritto di Nadal era ancora debole e impreciso, insicuro.
Detto questo penso che anche Federer sia migliorato ulteriormente, ma voglio vedere il rovescio di Federer contro il vero dritto di Rafael, ammesso che ci sia Ahah
eheheh
Il rafa del roland garros era il rafa di indian wells e miami era il rafa di Montecarlo e madrid ed è il rafa di oggi un giocatore fortissimo un campionissimo un fenomeno ma ricorda una cosa a parigi 3 su 5 nadal è quasi imbattibile,inoltre continuo a sostenere che a parigi mancava Federer,si probabilmente lo svizzero non avrebbe battuto nadal ma non avrebbe fatto di certo le figure ridicole degli avversari di Rafa.
Sono praticamente certo che Roger avrebbe almeno strappato un set a nadal e forse qualcosa in piu’,infatti appena saputo del forfait di federer a Parigi dissi subito che il roland garros sarebbe stata una mattanza e se vai a vedere nadal ha vinto lasciando una miseria di games meglio di quello mostruoso del 2008.
Questo federer da a nadal un fastidio enorme a mio parere per essere competitivo sul duro contro lo svizzero allo spagnolo mancano le gambe di qualche anno fa perché tecnicamente è molto più forte il problema che oggi Roger non ha punti deboli e gioca un tennis stellare altro che 10 anni fa.
@ borg (#1919877)
Peccato che non si gioca sulla terra ! Ahhhhh
Meno match, meno soldi. Comodo giocare quanbdo vuoi il circuito come funziona se non lo riempie qualcuno meno vanitoso di Federer?`!
A questo punto credo che rifiuterà di giocare le varie esibizioni milionarie a cui verrà invitato quest’inverno!
Il rafa del RG non parte battuto a mio avviso…
Guarda che ha detto il contrario:
“Quando era giovane si giocava di più. Oggi si gioca meno ed è meglio. Bisognerebbe giocare ancora meno”.
E noi, se vogliamo essere maligni possiamo chiosare:
“Se oggi si giocasse ancora con i ritmi di 15 anni fa, col cavolo che sarei ancora qui alla mia età”.
E poi, se vogliamo essere giusti, ha detto anche:
“Gli infortuni che colpiscono i miei colleghi (e la ragione per la quale io gioco così poco) è che i ritmi sono stressanti. Bisognerebbe giocare meno”.
Certo Federer non brilla per originalità nelle sue dichiarazioni, ma non è uno che si lamenta ipocritamente per tirare l’acqua al suo mulino.
…e poi di corsa a giocare la Laver Cup…
toglieteli il bicchiere per cortesia. straparla
Temo purtroppo per Rafa che si avvicina un altra stesa con questo Roger magistrale e senza punti deboli.
Spero che il fenomeno di manacor abbia studiato qualche contromisura contro questo nuovo mostruoso Federer altrimenti se finale tra i due sarà vedo lo spagnolo con poche speranze.
ma che cavolo, nessuno vi obbliga a giocare ogni settimana e tu ne dai la prova con questa stagione.
E’ ipocrita lamentarsi adesso che hai una certa 😉