Conclusa la conferenza stampa di Sara Errani “Sono stata sanzionata perché, testualmente, sono responsabile anche di errori commessi da parte di chi mi circonda. Mi aspetto smentite con titoli in grande da parte di chi ha cercato di rovinare la mia reputazione”
Sara Errani parla in conferenza stampa: “Sono state scritte tante cose ridicole. Il letrozolo non è una sostanza dopante per le donne. Qualora ci fosse l’effetto, si otterrebbe solo con uso continuativo. Chi ha scritto di 15 casi conclamati ha scritto di una notizia falsa e sbagliata, la sostanza era l’anastrazolo. Spero che domani, certa della vostra professionalità, si abbia coraggio di pubblicare una smentita con i titoli in grande come due giorni fa.
Test positivo per colpa da contaminazione da cibo, il letrozolo era una sostanza presente in farmaco di mamma. Non sappiamo nella pratica come sia accaduto. Siamo andati per esclusione: pastiglia o contaminazione per contatto.
Il letrozolo è dopante solo per i maschi ed è blando. Il motivo principale per cui viene usato è perché contrasta gli effetti collaterali di altre sostanze. Gli uomini che lo assumono lo fanno per contrastare la crescita del seno.
“Sono stata sanzionata perché, testualmente, sono responsabile anche di errori commessi da parte di chi mi circonda.
Siamo pronti a difenderci in appello alla Wada, abbiamo prove in più come quella del capello che non è stata accettata in prima istanza.
Io non cerco scuse di fantasia perché non ho colpe come dimostra il test del capello! Alcuni media hanno ipotizzato una mia linea difensiva per coprire delle colpe. Ma non ho una linea difensiva, mi attengo solo ai fatti”.
Ho continuato a giocare dopo aver saputo dei risultati del test perché ho la coscienza pulita” (i giocatori possono scegliere di proseguire l’attivitià fino alla sentenza del tribunale, oppure auto-sospendersi in via provvisoria).
“Mi aspetto smentite con titoli in grande da parte di chi ha cercato di rovinare la mia reputazione. Sono molto arrabbiata non solo per il fatto in se ma per la disinformazione che tutti voi avete dato!
Voi avete giocato con i sentimenti della mia famiglia. La colpa degli insulti ricevuti è delle notizie false uscite nei giorni scorsi!.
Ovviamente sono stata male per questa vicenda. Per quanto riguarda la sentenza non voglio commentarla. Io gioco a tennis e sono loro che devono giudicare. La Federazione mi ha supportato in questi mesi.
Ho fatto il test per i capelli, risultato negativo, non è stato ammesso come prova per un cavillo legale e per questo sono molto delusa.
Il test era sui capelli miei e di mia madre (test in data 28 aprile) per fare un confronto tra uso occasionale e cronico. Il test non è stato ammesso non perché non era valutato valido, ma perché presentato in ritardo rispetto ai tempi tecnici.”
“Ho conosciuto il dottor Del Moral nella sua clinica solamente per effettuare un test sotto sforzo nella sua clinica e non ricordo nemmeno l’anno di quando è accaduta quella cosa.”
“Io sto dimostrando che si può competere ad alti livelli senza fare uso di doping. Io speravo di essere completamente assolta!
Questa situazione mi ha fatto capire quali colleghi tengono davvero a me come persona!
Ripeto sono stata sanzionata per ingestione involontaria di cibo contaminato con una sostanza non dopante.
La cosa che mi ha fatto più male sono state la divulgazione di notizie false. Avete tirato in mezzo anche mia mamma che da 10 anni sta vivendo una situazione difficile”
“Questo periodo di stop forzato spero mi dia tanta carica per recuperara da stress e da situazioni molto sgradevoli. Abbiamo ricevuto una quantità sbalorditiva di insulti. Ora penso solo a tornare più forte di prima. Per i punti persi stiamo pensando con gli avvocati cosa fare per ottenere almeno quelli.
Avrò bisogno di un periodo ulteriore oltre alla squalifica per recuperare mentalmente da questa situazione, devo essere forte. È un momento molto difficile per me e la mia famiglia. Ho sempre cercato di dimostrare di poter fare tennis ad alto livello senza dover ricorrere a sostanze dopanti”
Sono contenta dell’appoggio ricevuto da alcune mie colleghe”.
“Rimango nelle mie idee precedenti sul doping. Continuo ad essere della mia opinione della squalifica a vita per quei casi in cui al termine di un processo venga stabilito che la sostanza sia stata assunta volontariamente e con lo scopo di migliorare le proprie prestazioni sportive”.
Davide Errani: “Dal 2009 Sara è stata controllata 83 volte: sangue, urine e a volte anche tutte e due e ovviamente non è mai stata positiva ad alcun controllo in tutti questi anni.
“Dovete vergognarvi”, conclude Davide Errani che si riferisce agli insulti ricevuti alla madre e delle prese in giro sul web.
TAG: Sara Errani
@ bao.bab (#1919902)
Tra l’altro visto che Sara ha riaffermato questa cosa ieri, davanti ad una platea di giornalisti, non ti sembra strano che nessuno tra loro abbia sollevato obiezioni alla sua affermazione, se le cose stanno come dici tu?
Oltretutto non si può certo dire che i giornalisti la amino particolarmente, per cui, come le han fatto la domanda su De Moral, non si capisce perchè mai avrebbero dovuto glissare davanti ad un’affermazione sbagliata a livello scientifico.
E non si capisce nemmeno perchè lei dovrebbe fare affermazioni sbagliate a livello scientifico, se queste poi possono essere smentite in un attimo, da persone competenti.
A che serve, secondo te?
Ho postato il link del giornale sportivo valenciano datato giugno 2012 (non 2010..) in cui Del Moral è citato come parte dello staff della Errani, al pari di Lozano, Andrés, Munoz, García e Boscá (altra prova tra l’altro..): credi che sia stato il medico a insistere col giornalista affinché lo nominasse?
Sara ha detto ieri di non ricordare in che data ha incontrato il medico, quindi parlare di 2010 quando la diretta interessata non è lei certa e c’è una fonte scritta risalente al 2012 significa solo che:
1) o la collaborazione andava avanti da 2 anni
2) o l’incontro risale al 2012
Ti ho risposto già. Sai leggere? Non metto assolutamente in dubbio che il principio attivo non sia il letrozolo. Ci mamcherebbe.
Per quanto riguarda l’errore, lo hai scritto più volte in maniera errata, in vari commenti.
Quindi non è vero che l’errore lo trovi e lo correggi da solo, altrimenti lo avresti scritto in maniera corretta, appunto. Logico,no? 🙂
In questo caso mi pare evidente che abbia usato un aggettivo inadeguato.
O invece tu pensi che abbia fatto una confessione pubblica?
@ radar (#1919967)
Ma guarda… io potrei essere anche d’accordo con te, il problema è che stai confondendo “l’avere dubbi” con la certezza.
Nel senso che se dici “Pippo al 90% era cliente di Pluto” non è che hai qualche dubbio, ne sei praticamente sicuro.
E non si può essere sicuri di un qualcosa su una serie di supposizioni.
Poi, anche io ho dei sospetti su Nadal, Ferrer (e anche su altri…) ecc… ma non posso di certo dire di esserne sicuro!
@ bao.bab (#1919902)
Perdonami, ma se tu non leggi i giornali e i siti che parlano di questa vicenda, non puoi farne una colpa a noi.
Noi non abbiamo affermato proprio niente, di nostra iniziativa, a differenza di quel che fanno altri…ma ci siamo attenuti rigorosamente a quanto riportato dalle cronache, persino nella conferenza stampa di ieri
Se tu sei convinto del contrario, mi spiace ma sta a te portare dei documenti che smentiscono quel che ormai tutti gli italiani sanno, da tre giorni.
Se sei in grado di smentire tutti gli organi di informazione, fallo pure…l’Italia te ne sarà grata.
Eh ma lo ha detto l’Errani, quindi va creduta…. ovviamente, credo, neanche lei avesse così tanta fiducia nelle sue considerazioni… credo che neanche lei si aspettasse che mezza Italia credesse ad una,,,, del genere… invece come hai potuto notare l’Italia stupisce sempre.
Radar, vedo che ti piace continuare a cantartela e suonartela da solo…e se fai così diventa difficile discutere.
Perchè non provi a spiegarci invece, come mai se Sara incontra il medico incriminato prima del 2010, per due anni i suoi risultati non cambiano?
L’incontro con De Moral, non lo puoi spostare nel tempo, dove ti fa più comodo, per poi costruirci sopra un castello…non so se è chiaro il concetto.
Sono parole dette dalla Errani papele papele
1-a me la politica del dubbio non mi appartiene,la lascio ai malfidenti…..preferisco passare da coglione dopo che da accusatore senza prove prima….
2-ma quello che è successo a Sara….cioe’ 2 anni di successi….non possono essere spiegabili come quelli di Schiavone o Pennetta?….addirittura c’è chi ha avuto periodi anche più’ brevi…tu come li spieghi?
3-ma tu pensi di essere meglio di giornalisti di mezzo mondo?…..nessun giornalista è andato a fondo con quelle che tu definisci certezze……come mai?……paura di essere diffamati?…..perche non sono prove di un bel niente?
4-come dice vince……è tipico di chi non ha prove certe rispondere a quello che fa comodo
5-qui l’unico che ha certezze sei tu…….
Nessuna campagna contro Errani: è una campagna contro il doping.
Per poter discutere però è necessario che si conosca la “carriera” e la biografia dedicata al “miglioramento delle prestazioni sportive” di Del Moral: costa fatica, voglia e tempo ed è più facile rimanere sulle proprie convinzioni.
Mi si chiedono dati: se hai letto l’ultimo link, come spieghi l’unica vittoria di Sara in 37 match contro le top 15 e il 0/28 contro le top 10 fino al 2012 e poi l’impennata esponenziale con le vittorie, nello stesso torneo, contro la nr.14, 10 e 6 del mondo???
Per fortuna (oppure no?) ha perso da Masha in finale, altrimenti si poteva gridare al miracolo sportivo.
Siccome però ai miracoli sportivi ho smesso di credere da tempo, in questi tempi di doping, rimaneva in campo un’altra ipotesi…
4 tornei vinti, quarti agli AO, finale al RG, semifinale agli Us Open: questo il ruolino di marcia di Sara in quel magico 2012: non è un po’ troppo tutto insieme o è tutto possibile e normale secondo te, quando, fino all’anno prima (fino all’incontro da “supplente” con Del Moral..) era una tennista normale???
@Vince
Su Nadal il discorso è lungo: impossibile affrontarlo qui, però mi piacerebbe.
Ti dico solo che Nadal e Armstrong appartengono alla categoria dei campioni: avrebbero vinto ugualmente, certo molto meno, anche senza doping (sicuro e acclarato per l’americano, probabile ma tutto da dimostrare ancora per lo spagnolo).
Su Rafa, al 90% era un cliente di Fuentes così come, nella stessa percentuale, Ferrer era un cliente di Del Moral.
Chi vivrà vedrà: dico solo che non è possibile avere certezze, perché poi si rischia che vengano sbriciolate, meglio è informarsi ed avere dubbi, specialmente di questi tempi..
Per chi volesse informarsi sul doping di recente ho letto il libro “Bestie da vittoria”
Sono gli stessi che nel caso Sharapova pensano che si dopasse da 10 anni e meglio ancora sul caso Serena W. a domanda: pensi si dopasse? rispondevano “ma lei aveva la certificazione medica”. …e intanto continuava a vincere SLAM.
MESSAGGIO AI TIFOSI DI SARA
visto che ci si dopa per raggiungere dei picchi……ragazzi tranquilli….in seguito alla mezza pastiglia presa volutamente……sara ritornerà top 5 quanto prima ! 😆
@ diegus (#1919900)
allora, peggio mi sento
ripeto, fino a quando si considerano solo alcuni elementi e se ne ignorano altri, ognuno può far tornare i conti come gli pare e piace…e nessuno glielo vieta di farlo, ovviamente…ma l’importante è che poi non ci venga a proporre la sua “ribollita”, come verità assoluta, perchè se si ha l’ambizione di voler ricostruire una storia sulla base di pochi indizi, quantomeno bisognerebbe avere l’onestà intellettuale di prenderli tutti in considerazione…e non scegliere solo quelli utili a portare acqua al proprio mulino.
A beneficio di quanti si chiedono ( non perdono 30 secondi per fare una ricerca su internet): perchè allora è stata squalificata?
“Il codice WADA separa due diverse tipologie di sanzione per l’assunzione di sostanze S4: quattro anni di squalifica in caso di assunzione intenzionale, due in caso di assunzione inconsapevole. Ma esiste una zona grigia, un’eccezione: la squalifica può essere ridotta o addirittura cancellata nel caso in cui l’atleta riesca a spiegare le modalità di assunzione della sostanza. In caso di assenza di colpa o negligenza grave, la sanzione può variare da un minimo di “richiamo e nota di biasimo senza squalifica”, a due anni, a seconda del grado di colpa: è in questa area che cade il caso di Errani.”
@ Giuseppespartano (#1919733)
Chiedo venia nell’aver scambiato 2 lettere. Sei in vena di fare il prfessorino ulimamente?Ahahaha 😆 . Comunque, lascia perdere un termine dove si sbaglia una lettera e pensa a rispondere al commento 😉 , che il mio errore lo trovo e lo correggo anche solo 🙂
@ radar (#1919833)
forse l’articolo è della stessa presentatrice-giornalista che accuso’ Nadal….e che poi di fronte alla possibile denuncia da parte dello spagnolo ha ritrattato tutto….bella figura che ha fatto…..
tra l’altro c’è da dire che quando uscì quell’articolo sulla Gazzetta, ovviamente su quel medico i sospetti già c’erano…e questo va da se, perchè altrimenti non si capirebbe nemmeno il senso dell’articolo.
E quindi Davide, con quella frase, che ha improvvisamente illuminato Radar sulla via di Damasco, non sta certo mettendo le mani avanti, ma caso mai si sta difendendo dagli attacchi della Gazzetta.
A questo proposito vorrei ricordare che poco prima Sara in un’intervista, non particolarmente diplomatica ma molto schietta, come è nel suo carattere, disse alcune cose che fecero arrabbiare i tifosi di Federer e soprattutto i tifosi dell’Inter.
E furono in molti a pensare, allora, ad una sorta di vendetta del giornale rosa, la cui redazione pullula notoriamente di molti simpatizzanti nerazzurri.
Beh per essere uno che ha aperto i popcorn, mi è sembrato che tu abbia assunto un ruolo un po’ troppo da protagonista del “film” di cui avresti dovuto essere spettatore. Poi tu affermi di non aver stappato lo spumante, e dobbiamo attenerci alle tua parola (anche se come noto è del tutto legittimo dubitare della parola di chiunque, non avendo prova dei fatti).
Sono 270 commenti che affermate l’ineluttabilita’ del fatto che il letrozolo non e’ doping per le donne: mi date un articolo accreditato, dico uno, di letteratura dove viene dimostrata questa verita’?
In rete trovo ancora la mia tesi di laurea pubblicata su una rivista con impact factor pressoche’ nullo. di “David Andersman, endocrinologo dell’Università di Sydney” (ref. Repubblica) non ne trovo traccia.
Anche la storia della quantita’ irrisoria: La WADA definisce il Minimum Required Performance Level (fonte Agilent Technologies) per la positivita’ a 50 ng/ml. Il metodo accreditato ha un limite di detection di 2.5 ng/ml e la Errani e’ risultata positiva a 65 ng/ml (30% oltre la soglia).
Poi ognuno puo’ credere alla buona o alla cattiva fede delle persone ma parlare sputando sentenze senza riferimenti mi sembra inappropriato
Grazie
@ Vince (#1919878)
A quanto pare, l’incontro è avvenuto in preparazione alla stagione 2010.
@ radar (#1919833)
Si, però ascolta…
Non penso che sapendo di essere nel torto, Sara dica una cosa e Davide (il manager) ne dica un’altra…
si che te lo vengono dire a te…..ma daiiiiiii….non servono indizi, discrepanze,incongruenze ……radar servono PROVE per accusare le persone…..e per quello esiste l’antidoping non tu radar……tutto quello di cui parli tu sono pettegolezzi che non hanno mai portato a nulla!…..conosci il significato della parola nulla?…….ora se tu vuoi sostituirti alla WADA e quindi a fare tu il giustiziere del nulla fai pure…….sei come quello che da della sgualdrina a una perché’ è stata vista una volte o forse più’ in un bar 7 anni fa……ma per i 7 anni successivi non ha fatto nulla…..soono pettegolezzi irrispettosi e bassi….molto bassi….
radar stai diventando anche un po’ patetico onestamente…..ripeto….prenditela con l’antidoping se sara ha fatto qualcosa in quel periodo ed in 83 prelievi non l’ha scoperto……non sta a noi giudicare le persone senza prove certe…..questo accanimento lo trovo un po’ meschino……tu puoi avere i dubbi ma tali restano……oggi dobbiamo basarci su quello che si sa non su altro…..
@ makko (#1919847)
resta da capire quale sia l’utilità del consumo occasionale di quel farmaco, comunque.
ma poi non potresti scrivere anche dove l’hai letta la cosa che riporti?
Sono 3 giorni che leggiamo sproloqui di sedicenti medici, (non mi riferisco a te, eh) che non postano mai un link alle cose di cui pontificano…e poi scopriamo che non corrispondono al vero.
Io proporrei di mettere anche la fonte delle cose che si riportano, altrimenti si genera solo confusione.
scusa vince se mi permetto di aggiungere un punto…..sui presunti incontri del periodo valenciano è mai uscito nulla contro Sara?…..direi di no……quindi prima prenditela con l’anti-doping perché’ altrimenti i dubbi dobbiamo averli su chiunque…….è infantile giudicare quello che è successo oggi in base a quello che non è stato accertato 7 anni fa…..
proprio una campagna anti-errani eh….ok….buon lavoro!
@ radar (#1919809)
guarda, se il contatto con De Moral è nel 2010, c’è da dire che il 2011 di Sara è identico al 2010 e al 2009.
Aggiungo poi che Nadal, che è stato citato precedentemente, non segue affatto quella parabola da dopato che hai descritto tu, perchè ai vertici c’è ormai da molti anni.
Questo per dire che se uno guarda solo certi aspetti e ne ignora altri, farà sempre tornare i conti, nel modo che più gli aggrada.
Ad ogni modo insisto, Radar, anche se hai ignorato il mio post,
se qui tutti spacciassimo le nostre convinzioni per verità assoluta, il sito diventerebbe un delirio nel giro di un attimo.
queste sono le tue convinzioni e nessuno te le tocca
i fatti accertati però sono che:
1)Sara ha incontrato questo medico una sola volta, e non sappiamo ancora esattamente quando.
2)E’ risultata negativa ad 83 test effettuati dal 2009 ad oggi.
3)E’ risultata positiva ad un farmaco, non dopante per le donne, che usa la madre per problemi di salute…e per una quantità irrisoria.
Il resto sono supposizioni e ognuno può fare le supposizioni che vuole…ma supposizioni restano, almeno fino a quando non emergono fatti nuovi.
Era esattamente quello che intendevo quando sono stato attaccato perché “godevo della sventura della Errani”.
io non credo alla ricostruzione della Errani (è una mia opinione alla pari di chi invece le crede), ho tentato di convincermi del contrario e ho focalizzato una cosa che mi ha veramente fatto cascare le braccia: la prova del capello che non è stata accolta per un cavillo legale voleva dimostrare (udite udite…) la differenza fra consumo abituale ed occasionale: occasionale!!!??? Ma stiamo scherzando? Avrebbe dovuto essere fra consumo abituale e accidentale, non occasionale. Il consumo occasionale è doping. D-o-p-i-n-g
Questo è un altro articolo molto interessante:
http://tennisetdopage.blogspot.it/2013/02/le-docteur-luis-garcia-del-moral-ca.html?m=1
i francesi, si sa, non ci vedono di buon occhio, ma riporta dati e fatti..
Il Commento di un collega da un altro sito:
Il Letrozolo in sé non è dopante. Lo si usa in combinazione con gli steroidi anabolizzanti (quelli sì, dopanti), per contenerne gli effetti collaterali. Nascondere gli steroidi all’antidoping è banale, per questo prendere farmaci anche non direttamente dopanti, ma riconducibili al doping, è vietato dalle autorità sportive (in assenza di conclamato bisogno terapeutico).
Il Letrozolo è un farmaco prodotto in laboratorio che viene somministrato a pazienti donne in presenza di tumori di un certo tipo. La sua funzione è abbassare i livelli di estrogeni. Non è contenuto negli alimenti, non è prodotto dal corpo umano. Ognuno può giudicare da solo quanto sia probabile “assumere involontariamente cibo contaminato”.
sara errani negli ultimi otto anni eè stata contollata con una media di 10 volte l’anno. spero soltanto che la stessa media sia stata rispettata per tutti.
se ha sbagliato comunque è giusto che paghi
@ magilla (#1919768)
Ma le altre 3 mica avevano collegamenti con una mente geniale del doping come Del Moral…
Non si può accusare nel mucchio, servono indizi, discrepanze e incongruenze, tutto deve collimare e filare in un’unica direzione: nel caso di Sara ci sono 2 indizi pesanti, a prima vista liquidati in fretta come “incidenti” di percorso, a una seconda cernita molto più degni di attenzione.
Sara stessa dice di non ricordarsi quando ha incontrato Del Moral (vero? falso? non lo sappiamo): fatto sta che nel 2012, sicuramente dopo la frequentazione (o le frequentazioni) col medico valenciano, “esplode” letteralmente (finale RG e semi Us Open): più di qualche dubbio, ma è un eufemismo, sorge inevitabilmente, anche alla luce di quanto recentemente accaduto
Una cosa è certa e cioè che Sara non può assolutamente lamentarsi delle testate giornalistiche… c’è stata palesemente una fuga di notizie, questo avviene quando si aspettano vari mesi per confessare una positività. Poteva tranquillamente, appena saputo, della non negatività indire una conferenza stampa, dicendo che le indagini stavano facendo il suo corso… Se aspetti, non puoi lamentarti con i giornalisti che fondamentalmente fanno il loro e magari sì, confondono un farmaco per un altro. Se avesse agito prima probabilmente non sarebbe successo niente. In questo caso i dubbi arrivano. Poi se ha la coscienZa a posto lo sa solo lei.
guarda se tu avessi ragione sull’abbinamento doping-picco di carriera dovremmo avere dubbi su tutte le nostre grandi ragazze delle quali nessuna ha avuto una grande carriera ma dei grandi momenti : Flavia anche lei è stata in Spagna e poi salire a quei livelli dopo un infortunio e magari si è ritirata per non farsi beccare……la Schiavone ha un fisico che si vede lontano anni luce che non è naturale….dai sono sospetti da donnine con i bigodini in testa tutti i santi giorni…..basiamoci su prove certe
Faccio sommessamente notare che il detto del popcorn deriva ovviamente dall’abitudine di consumare grosse quantità di popcorn durante le proiezioni cinematografiche. Abitudine ereditata dagli americani e consolidatasi definitivamente con le aperture dei cinema multisala, con annessi rivenditori interni di bibite e snack tipicamente americani, in formato S, M, L, XL (sempre secondo gli standard di oltreoceano). A preparare il popcorn, in senso figurato e traslato all ‘ambito web, dovrebbe essere lo spettatore che si predispone ad assistere a uno spettacolo, più o meno divertente o triviale, di botte e risposte (con divagazioni nel comico o nel trash); non gli attori protagonisti o comunque i caratteristi principali del “film”.
@ radar (#1919691)
come dicevi tu qualche posts fa…..sara’ è sfortunata perché’ si trova sempre nel posto sbagliato nel momento sbagliato ironizzando…..io dico che è anche molto fortunata perché’ comunque non la beccano mai con tutte le porcherie che ha fatto……….sempre ironizzando
ma non le hanno dato nemmeno un anno….quindi non è nemmeno cosi’ colpevole……..
ottima considerazione…..spesso i colpevolisti sono un po’ presuntuosi……lo dice la storia!
Certo che quando I piranhas odorano la preda non mollano fino a che non rimane altro che scheletro…godetevi Il vostro pasto avvoltoi. Si legge perfino che Sara si atteggerebbe a farmacologa..quando qui, gente che non sa nemmeno leggere, si atteggia a giudice …
Ricordatevi De André..come già detto…
Inizia ad usare i termini giusti, inanzitutto. Non si dice anastrazolo, ma si dice anastrozolo.
Poi io non penso assolutamente che appunto l’anastrozolo sia coinvolto in questa vicenda. Ci mancherebbe.
Non voglio entrare nel merito della questione di Sara, ma secondo me è sbagliato il modo con cui si lotta contro il doping. Come diceva il vecchio Rino Tommasi io non farei nessun controllo, gli sportivi professionisti sono strapagati ed hanno tutti 1 staff medico a loro disposizione, inotre se ci guardiamo alle spalle i casi di Pantani ed Armstrong sono emblematici sulla funzionalita’ dei controlli antidoping.
@ sander (#1919401)
Pur con tutte queste considerazioni hanno ritenuto di squalificarla per 2 mesi. Quindi? Evidentemente così cristallina i giudici non l’hanno ritenuta.
Attenzione però, a quanto si è scritto del Moral aveva contatti coi circoli e non seguiva nello specifico un gruppo di atleti, il fantomatico “unico contatto diretto” citato da Davide Errani può fare riferimento all’unica volta nel suo studio-laboratorio per questi test, poi del Moral poteva fare riferimento e contattare il medico di Sara in altre occasioni dato che era considerato un luminare a Valencia (e lì sì che ci sarebbe da preoccuparsi, anche se non hanno mai trovato nulla a riguardo da quello che sappiamo): tuttavia in quel caso la Wada non avrebbe avuto già abbastanza sospetti per iniziare un’indagine, espandendo le accuse su del Moral a tutti gli atleti dei circoli di Valencia? La Wada non avrebbe potuto chiedere una mano decisamente più pesante all’itf, in virtù di questo presunto passato sospetto della Errani? Le cose sono 2: o Wada e ITF hanno sempre insabbiato tutto per nascondere completamente i test positivi di chi si allenava lì manco fossero Federer o Nadal a livello di impatto mediatico, o magari nelle analisi non hanno trovato effettivamente nulla di sospetto per tutte queste intrusioni di del Moral.
Un’ultima postilla: Armstrong è stato trovato positivo a moltissimi test durante la sua carriera, questo del Moral all’epoca era bravo ma di certo non poteva essere un mago a nascondere tutto lo schifo che gli iniettava, a quanto pare è stata l’uci a nascondere reiteratamente gli esiti dei test per tornaconto personale, dunque torniamo al fatto che se i test della Wada hanno mostrato esiti negativi allora al 99,998% (mi sembra sia questa la percentuale corretta)non c’era nulla da nascondere, sempre che l’itf non abbia insabbiato tutto (e ripeto, parliamo di Errani e Ferrer, pure al top non sono minimamente paragonabili ad altri mostri sacri a livello mediatico, non vedo che tornaconto poteva esserci). Ci fosse stato un periodo di pausa di Sara dopo il RG 2012 allora si poteva pensare a un silent ban, ma ha tirato la carretta fino a settembre 2016 partecipando a tutti i grandi tornei, e l’anno scorso l’assistenza di del Moral coi circoli era già bella che andata da tempo
Sìsi’, avevo letto i tuoi precedenti messaggio dove avevi esposto le tue perplessità.
Aggiungo che è un piacere confrontarsi (anche se abbiamo avuto pochi confronti) con persone come te, sempre educate e inteligenti 🙂
Io ho detto che: “Tu forse vuoi mettere in dubbio che il principio attivo non sia letrozolo, in caso sei alla frutta, sinceramente non ho capito cosa intendessi” naturalmente se non intendi il letrozolo intendi l’anastrazolo, di cui si stava parlando precedentemente. Mi sa che per chi sta alla frutta vale la mia prima ipotesi 😉 .
Io ho detto che: “Tu forse vuoi mettere in dubbio che il principio attivo non sia letrozolo, in caso sei alla frutta, sinceramente non ho capito cosa intendessi” naturalmente se non intendi il letrozolo intendi l’anastrazolo, di cui si stava parlando precedentemente. Mi sa che per chi sta alla frutta vale la mia prima ipotesi :wink:.
@ magilla (#1919683)
Quando la nave affonda tutti la abbandonano: una Sara 25enne all’apice della carriera non è certo l’orchestra del Titanic.
Del Moral è ormai un appestato nell’ottobre-novembre 2012 e bisogna prendergli le distanze se non si vuole rischiare di venire travolti insieme a lui.
p.s. io non tento di convincere nessuno, mi limito a far osservare come, anche nel caso del medico spagnolo, le versioni rese siano contraddittorie e si cerchi chiaramente di limitare i contatti, che sono intercorsi, al minimo indispensabile non potendo negarli del tutto
@ tommaso (#1919679)
245 qua e altrettanti in altre due sedi….sono più di 700……ok….vengo io…..ma non si parla di tennis…..
radar è inutile che cerchiamo di convincerci a vicenda…..vediamo proprio le cose diversamente…..lo dici tu stesso che sara poi’ ben presto s’è fatta da parte…..e cmq non credo che tutti i giornalisti che le hanno dato contro non hanno trovato prove per prenderla in castagna su queste cose…..non avrebbero aspettato altro……e cmq sara già in quel periodo subiva una media di 11 controlli doping all’anno…..io per condannare sara (come per chiunque) voglio più di questo : non si può’ rovinare una carriera ma soprattutto una vita per dei sospetti……ti lascio alle tue convinzioni ma per ora mi tengo le mie…..
toto sei tu ovviamente…..la storia delle 3 donne è stata chiarita oggi in conferenza dalla Errani…..e tutt’altro prodotto…..ragazzi ma parlate cosi’….alla sperindio!
Dopo 245 commenti, posso prendere i pop corn o qualcuno si offende? Anzi, se li ordino doppi qualcuno mi fa compagnia?
@ diegus (#1919524)
Ma cosa stai dicendo? 🙂 Alla frutta stai tu, se ti è venuto di pensare che io possa aver pensato che il letrozolo non c’entra o che so io. Che assurdità
Superboni ha ragione e non ha alcun bisogno di svegliarsi: se in tot periodo ci sono p.e. 3 atlete donne su 3 che vengono condannate al minimo della pena per l’assunzione di un farmaco femminile riconoscendo la sicura contaminazione, allora nel medesimo periodo a fronte di un certo numero di condanne per assunzione volontaria di maschi devono esserci però anche anche 3 condanne maschili col minimo della pena perché il farmaco non pensa: “donna ti contamino ed invece uomo ti evito”: minpare che siamo ben lungi da questo scenario di parità probabili stica e che c’è una evidente ed inconfutabile sperequazione a vantaggio della Errani. Mi sembra che siate in un film di Totò quando lui età preoccupato di affrontare il toro perchè morivano tanti toreri e il mitico Castellani gli dice: “Di che ti preoccupi? Non sei mica un torero…
Questo è il link a un articolo del più importante giornale sportivo di Valencia pubblicato dopo la finale del RG 2012:
http://www.superdeporte.es/tenis/2012/06/14/final-paris-celebra-tierras-valencianas/164486.html
Attenzione al quinto capoverso e alla sesta riga: il dr. Del Moral è chiaramente citato insieme al dr. Munoz nello staff di Sara ed è una colonna portante e degno di essere nominato.
Per una sola visita sostenuta 2 anni prima??? Non scherziamo…
Siamo nel momento più alto della carriera di Sara: chi ha dato queste informazioni al giornale? Non sono mai state smentite…
Sara stessa confermerà in un’intervista di fine 2012 (la cercherò e la posterò) di aver lavorato con lui e che l’ITF non le aveva vietato di continuare la collaborazione, ma lei, alla luce di quanto stava trapelando e della posizione “traballante” del medico spagnolo aveva scelto di non continuare più la collaborazione: altro che una sola visita…
pero’ non solo nel tennis….il vincitore quest’anno ai mondiali di 100 m ha precedenti di doping….le efimova nel nuoto (toh…una russa)……anche in questi sport non vengono trattati malissimo
@ jolly (#1919621)
si, si, sono d’accordo…ma io mi riferivo alla prima parte del tuo post, quando chiedevi se per una straniera che ci sta antipatica avremmo lo stesso atteggiamento
Concordo sul trattamento particolare dei tennisti. Ad Armstrong hanno tolto tutti i Tour vinti mentre Agassi, che ha confessato pubblicamente l’uso di droghe per anni, non mi risulta che abbia avute cancellate le vittorie negli Slam
concordo…io gia’ tempo fa ho abbandonato Schwazer di cui ero “quasi innamorato” in quanto amante della marcia (anche se poi ….toh i russi….l’hanno fatta molto sporca con lui)….avrei molti problemi in meno ad abbandonare sara…..
Continuo a trovare nelle dichiarazioni di Sara troppa voglia di atteggiarsi ad esperta in farmacologia, farebbe meglio ad evitare, non c’è nulla di certo nemmeno per gli specialisti, figuriamoci per una non qualificata in materia, se proprio ci teneva tanto sarebbe stato meglio far parlare una persona titolata e non attegiarsi ad esperta in farmacologia come un brillante laureato nel settore con 25 anni di esperienza.
Dopo queste dichiarazioni, sono costretto a rivalutare Maria Sharapova molto più moderata (nonostante le scemenze dette, diabete etc.), tutt’altro stile e classe.
A parlare troppo si peggiorano le cose, nel senso, i dubbi aumentano anzichè diminuire.
Da quanto letto in altri siti, la condanna per assunzione involontaria prevista dalle norme è di 2 anni, tranne particolari casi in cui l’atleta riesca a dare delle giustificazioni che ne attenuino la responsabilità in scarsa vigilanza, in quest’ultimo caso i 2 anni possono essere ridotti o azzerati del tutto.
Mi sembra gli sia andata di lusso, appena 2 mesi “LIEVISSIMA colpa in vigilando”, per cui continuo a non capire tutta questa acredine, verso il mondo esterno al suo.
Relativamente a chi dubita, fa parte del gioco, gli spettatori hanno tutto il diritto di dubitare, un dubbio tale resta e non è certo un’affermazione, la realtà è quella scritta dalla sentenza:
SARA ERRANI NON E’ MAI STATA TROVATA POSITIVA AL DOPING.
PS: c’è da fare una piccola precisazione:
Non Essere trovati Positivi al Doping, Non Significa Non Essere dopati.
Armstrong non è mai stato trovato positivo eppure ……
Per cui ogni atleta si deve mettere l’anima in pace ed accettare che qualcuno possa “lecitamente” dubitare.
@ Vince (#1919583)
Vince, io non ho fatto paragoni tra un singolo atleta e l’altro ma casomai tra il nostro sport ed altri sport. ho detto e ripeto che penso, credo, mi sembra, che obiettivamente il tennista goda di un trattamento evidentemente, mediamente, di gran favore, rispetto ad altri sportivi di sport differenti!! Non mi riferisco solo a questo caso, ma, certamente, a mio modesto parere, questo caso non fa certo eccezione quanto a trattamento di favore!!
Ti sembra giusto che la positività del tennista, soprattutto se importante, venga pubblicizzata solo SE si arriva a sentenza di condanna, come in questo caso, mentre se si arriva ad assoluzione neppure si viene a sapere della positività. mentre in altri sport la pubblicizzazione è contestuale alla notifica all atleta stesso?? PER ME NO!! Mi par dura che un tennista possa far la vittima (discorso in generale)
E allora? Anche se fosse? È sempre scorrettezza nei confronti della Errani, anche se lo fa LT. Se invece con queste affermazioni vuoi mettere in dubbio il fatto che il principio attivo non sia letrozolo siamo veramente alla frutta, non so cosa vuoi intendere sinceramente .
@ radar (#1919584)
ma non bisogna esagerare con le deduzioni, altrimenti si arriva al punto di raccontare storie che magari non trovano alcun riscontro nella realtà.
Io rispetto le tue convinzioni, ma quello che non posso accettare è che le convinzioni tue o di chiunque altro vengano spacciate per verità conclamata…se ancora non lo sono.
La domanda te l’ho fatta proprio perchè tu sai quanto me che ufficialmente c’è stato un unico incontro di Sara con quel medico…poi se ce ne sono stati altri non lo sappiamo, non lo sai tu e non lo so io…però tu parli di “frequentazioni” al plurale e non lo fai nemmeno col beneficio del dubbio, ma ne parli come di un fatto accertato, senza averne le prove.
E’ questo che per me è inaccettabile, poi, per carità, è giusto che ognuno si formi delle opinioni, ma l’importante è che restino opinioni e che non vengano spacciate per fatti, quando si discute con gli altri….magari, far precedere l’affermazione che viene fatta da un “secondo me”, potrebbe essere un modo per stemperare un po’ e anche per evitare malintesi.
Certo, per sbaglio ha ingerito una sostanza dopante….fino a prova contraria è innocente ma è veramente difficile crederle
quindi sara per una pillola contenente quasi niente e presa per sbaglio (credo che questo sia accertato) deve pagare un sospetto per una visita (di questo si parla) di anni e anni fa….boh…..scusa ma per me è incomprensibile……si vede che sono peggio di SUPERBONI 😉
allora superboni hai dei problemi….scusami…….ma sei irrecuperabile….. 😆
SULL’UOMO HA DEGLI EFFETTI DIVERSI CHE SULLA DONNAAAAAAAAAA…..LO DICE LA WADAAAAAAAA…..SVEGLIAAAA!!!!!!!!! :):):):):):):):):):):):)
@ Vince (#1919557)
Dai Vince che domanda è? Io non ero nello studio a Valencia…
E le parti sono delle tombe al riguardo, com’è ovvio che sia.
Ma non siamo bambini ed è possibile arrivare a delle conclusioni per deduzione, senza per forza essere imboccati: incrocia i picchi delle carriere sportive e poi i cali, vedi quanto era importante il lato fisico e la resistenza; il doping in fondo è questo, arrivare, molto velocemente, dove non sarebbe stato auspicabile e poi crollare altrettanto repentinamente.
Per i ciclisti era importante avere il picco al Tour, per i tennisti negli Slam, per i calciatori ai Mondiali e così via.
Sai cosa disse Fuentes, quando fu scoperta l’Operacion Puerto? Se lui avesse parlato e fatto i nomi dei suoi pazienti, tutto il gotha dello sport spagnolo sarebbe caduto a pezzi e non solo lo sport spagnolo.
Han distrutto le sacche di sangue e il silenzio di Fuentes sarà stato pagato profumatamente, ma l’infamia di cui si è macchiata la Magistratura spagnola (chiaramente pressata dal Governo) resta a indelebile memoria, così come tanti atleti di prim’ordine dopati tra la fine degli anni ’90 e gli anni 2000.
Del Moral era “solo” un delfino di Fuentes, così come Michele Ferrari: nel loro campo (il doping) erano i non plus ultra.
Floyd Landys (ex compagno di Armstrong e vincitore del Tour 2006, successo poi revocato) incontrò 2 volte Del Moral: una per farsi prendere il sangue e la seconda per farselo riniettare.
Chi andava da loro non andava per una semplice visita, ma con uno scopo ben preciso…
Del Moral: il miglior medico sportivo di Valencia, a detta degli atleti…
@ jolly (#1919543)
infatti la via maestra per me è sempre quella di attenersi ai fatti
a parità di fatti, avrei lo stesso attegggiamento con tutti
se però i fatti non sono gli stessi, va da se che cambiano anche i giudizi
e a poco servono i paragoni tra episodi diversi…e sottolineo,
non tra persone diverse, ma tra episodi diversi.
Vedi che comunque, giusto per la cronaca, (correggetemi se sbaglio) che anche in alcuni articoli di ieri,su questo sito,riportavano come principio attivo l’anastrozolo. (Ci sono ancora gli articoli)
Grazie per gli apprezzamenti, ovviamente reciproci. Non nascondo che pure per me ci sono punti poco chiari, d’altronde stiamo pur sempre parlando di una squalifica per doping, già solo l’accusa per me è davvero triste da associare a Sara e purtroppo resterà una macchia nella sua carriera pure se diventasse num.1 e infliggesse un doppio bagel a Serena a Wimbledon, c’è poco da fare ma ormai non posso mettere la mano sul fuoco con lei. Personalmente continuo a non condividere il tuo pensiero sui tuoi apprezzamenti passati pur avendo il minimo sospetto, più che altro non la capisco, ma è il frutto di 2 modi di porsi a questa tematica in maniera differente evidentemente.
Detto ciò, lunga vita al tennis ragionato (magari non proprio la Kasatkina per me, mi tengo in territorio italiano e mi prendo la Paolini, pure la Vondrousova mi incuriosisce parecchio e spero che sfondi a livelli altissimi) e che si sentano sempre meno casi di doping!
@ radar (#1919550)
ma non è che i colpevolisti sono per lo sport pulito e invece gli altri sono per il doping…non possiamo metterla su questo piano, mi spiace.
qui siamo tutti per lo sport pulito (diciamo quasi tutti, perchè su alcuni la mano sul fuoco non ce la metterei ), ma prima di accusare qualcuno di doping, io cerco di avere in mano qualche elemento in più, rispetto a quelli che ci hai proposto tu finora, perchè a mio parere sono del tutto insufficienti.
ho già scritto due giorni di fa che davanti a prove evidenti non avrei alcun problema a condannare Sara, o qualsiasi altra giocatrice…ma le prove evidenti di colpevolezza, intesa come volontarietà di assunzione del farmaco, dove sono in questo caso?
E per fortuna non le ha viste nemmeno il tribunale, che ha riconosciuto la sua “non volontarietà” ad assumere quel farmaco.
Hauhauhauha 😀
@ diegus (#1919527)
E io ti ripeto che mornati non si lamenta per quel motivo,voi lo avete capito o no?
@ radar (#1919443)
Fosse vero quello che dici mi sembra che in 11 anni di carriera vincere solo 9 Tituli (la maggior parte International su terra) e perdere 10 finali (1 RG (Masha) ed 1 Internazionali Roma (Serena))mi sembra poco.
Mamma mia ma che romanzi avete scritto…scusate la banalità dell’intervento ma non riesco a capire cosa intenda Sara per contaminazione del cibo….mah….mi sembra una vicenda grottesca, la sostanza è stata rilevata. Faccia un metà culpa per eccesso di ingenuità e leggerezza (aggravante la mamma farmacista part-time, robe da matti!)
@ jolly (#1919543)
Prova a spiegarlo a vince che la Errani ha ricevuto un trattamento diverso rispetto al canottiere mornati,ed è di questo che mornati giustamente si lamenta,basti pensare che dopo 4 ore lui è stato squalificato per 4 anni.dopo mesi è stato stabilito che anche lui ha assunto inconsapevolmente la sostanza e gli è stata ridotta la squalifica da 4 a 2 anni,ripeto 2 anni. Se anche lui ha assunto la sostanza senza saperlo il fatto che sia uomo o donna è ininfluente
ma come fai a tifare per la kasatkina con la storia di doping che ha la Russia alle spalle……io qualche dubbio l’avrei…… 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
giuro che volevo scrivere bellissimo
Radar, ho capito che sei molto preparato sul medico spagnolo, ma le tue restano supposizioni, questo è il punto.
E poi mi spiace che tu non risponda mai alle domande, ma sposti il discorso un po’ dove ti pare.
Io ci riprovo
Quante volte ti risulta che abbia incontrato questo medico Sara?
@ jolly (#1919543)
è un bellicosissimo argomento ma mi pare un po’ off topic…..a me pare che siamo già’ abbastanza incasinati cosi’…. 😆
@ Giovanni (#1919505)
Mi è sempre piaciuto il tuo stile: rispettoso ed educato, oltre che acuto.
Con me, a cui piace il tennis tattico e di testa, Sara ha riscosso un certo interesse, non lo nego.
Quelli del 2012 erano sospetti, abbastanza per farmi dubitare (ne ho viste e sentite troppe negli anni per credere alle dichiarazioni di facciata..), ma non troppo per non seguirla.
Quanto è successo in questi mesi e venuto a galla in questi ultimi giorni però ha fatto sì che la misura sia colma: non credo alla ricostruzione fatta e non ci credo perché è assolutamente campata per aria.
Ci sono troppi punti oscuri e troppe manovre dietro le quinte.
Come ho scritto ieri non ce l’ho con lei, però sono per lo sport pulito: di fronte ad esso non c’è simpatia che tenga. Anzi sono più deluso ancora.
In fondo in fondo spero e mi auguro che sia sempre stata un’atleta pulita, ma per me il dubbio che non lo fosse è diventato praticamente certezza.
Io non sono certo infallibile, è solo una mia opinione e parere personale: per te, che sei suo grande tifoso, auguro davvero che sia stata solo sfortuna.
ma poi è stato beccato…Sara più furba di armstrong e di tutta la squadra……poi sai che ti dico : diffidiamo dei russi cha fanno doping di stato…..diffidiamo dei cinesi che dopo il brodo di tartaruga ne hanno sempre una nuova…..anche gli americani qualche scheletro nell’armadio ce l’hanno……non parliamo dell’est europeo……ci rimane da tifare la lussemburghese minella…forse….
Mi inserisco nel dibattito per fare qualche considerazione di carattere generale il più possibile slegata dal fatto specifico.
Innanzitutto mi piacerebbe che si evitassero le curve da stadio calcistico e si cercasse di esser il piu asettici ed obiettivi possibili, la domanda che dovremmo porci è “Se una spiacevole vicenda di doping riguardasse uno straniero/a magari che ci sta antipatico/a avremmo lo stesso atteggiamento? non che siano mancati i colpevolisti ma nel complesso mi sembrano prevalere gli innocentisti.
ancora, io amo il tennis, ma ritengo iniquo rispetto ad altre discipline il comportamento “generoso” per usare un eufemismo, che le autorità antidoping dimostrano verso i tennisti, non parlo solo del caso errani ma di quasi tutti i casi di doping nel tennis che vengono resi pubblici solo al momento della sentenza, salvo diversa volontà dell’atleta, l’ha spiegato proprio la errani oggi, mentre in altre realtà sportive la regola è, correggetemi se sbaglio, che la notizia diventa pubblica contestualmente alla notifica all’atleta, in alcuni casi anche con tanto di manette e di poliziotti, la differenza è enorme perchè chiunque capisce che qui si da tempo di trovare una linea difensiva e altrove no! ma soprattutto, nel tennis, se alla fine vieni assolto NEPPURE SI VIENE A CONOSCENZA DI UNA NON NEGATIVITA’. Non vi sembra iniquo nei confronti degli altri sport? Io sono garantista e posso dire, è giusto che non si venga a sapere di una non negatività se si è giudicati assolti, ma resta ingiusto che negli altri sport ciò non avvenga perchè li la pubblicizzAzione avviene contestualmente alla notifica all atleta!! Mi piacerebbe sapere l’opinione degli atleti del ciclismo dell atletica del pattinaggio su ghiaccio del canottaggio ecc ecc e, perchè no, dei vertici dello sport, per es. del coni. non sul caso specifico ripeto, ma sul trattamento differente di cui gode il tennis. QUESTO DOVREBBERO FARE I GIORNALISTI!!
P.S. mi scuso per la lunghezza
Eh no. Tra l’altro si dice UNA trans, non UN trans. Un uomo che diventa donna è una transessuale. Mentre una donna che diventa uomo è un transessuale. Questa è la terminologia giusta. Hai imparato una cosa nuova. Hauhauha dai, sdramatizziamo un poco 😀
Certo, lo è stato per i suoi primi 5 Tour: Armstrong ha sempre superato tutti i test antidoping.
Ciao Radar, leggo spesso e confermo le tue opinioni. Ora però mi sembra che tu stia un po’ divagando e cercando di fare il “detective” cercando notizie e cose varie riguardo questo caso di Del Moral, è stato accertato che Sara non c’entrava nulla, che senso ha riprendere questa storia? Cerchi di buttare fango su Sara? Io non trovo le motivazioni anche perchè tu mi pare che la tifassi pure durante le sue partite.
@ superboni (#1919519)
Ma hai capito che si hanno effetti differenti tra uomo e donna con quel farmaco? O.o
non ci posso credere…….ancora?….ci provo io ….
il prodotto in questione è dopante solo per gli uomini (lo dice la WADA non la Errani ne vince) in quanto agli uomini che si dopano CON ALTRI PRODOTTI ferma la crescita del seno.
Forse sai che le donne il seno lo hanno di natura (chi pu’ chi meno 😆 )….quindi serve a molto ma molto meno……
@ radar (#1919443)
Olè… Finalmente! Sapevo che non parlavi così tanto per e che io non ero a conoscenza di qualcosa che tu sapevi.
Purtroppo, il caso Armstrong l’ho seguito in maniera sporadica.
So solo le “parti” essenziali, diciamo (anche se ho letto qualcosa ora e sui controlli antidoping hai ragione…).
Devo dire che come dice Magilla, la tua teoria è convincente, anche se appunto rimangono sempre delle supposizioni.
Le dichiarazioni di Davide Errani comunque furono queste:
“Gli unici rapporti che abbiamo avuto con del Moral risalgono a due anni fa. A Sara serviva un esame cardiaco, il nostro medico era in ferie e ci venne fatto il nome di del Moral. Ma lui non è mai stato il nostro medico né ha rapporti diretti con l’accademia”.
La dichiarazione del “duro lavoro” la introdusse il giornale spagnolo As, ma a quanto pare D. Errani non ha mai detto “i risultati di Sara sono frutto del duro lavoro” in quell’intervista.
E comunque, Del Moral era già indagato al tempo, giusto?
C’è anche da dire che Sara ha ammesso di averlo conosciuto (Ed è inevitabile avendo trascorso parecchi anni a Valencia), mentre per esempio Ferrer dice di non sapere neanche chi sia (anche lui valenciano)!
Certo…logico che il dubbio viene, ma potrebbe anche essere che sia andata veramente solo per un esame cardiaco, avvenuto tra l’altro in preparazione alla stagione 2010. Tuttavia, in questa stagione e nella seguente è rimasta piuttosto stabile nel ranking.
Comunque, rimangono supposizioni…quindi non si può avere certezza.
L’unica certezza che si ha, è che se salterà fuori qualcosa, ciò avverrà solamente tra qualche anno.
Comunque… una cosa. Mi spieghi come la pensi veramente su questo caso? Cioè cosa pensi sia accaduto? Grazie.
@ Vince (#1919507)
Direttamente da Fantasilandia:
http://www.cyclisme-dopage.com/portraits/delmoral.htm
Se sai il francese ci metterai un attimo a leggerlo, se non lo sai un po’ di più 😛
È solo una goccia dell’oceano Del Moral…
@ superboni (#1919519)
tu ancora non hai capito che quel farmaco ha effetti diversi se assunto da un uomo o da una donna
buonanotte Superboni
@ Vince (#1919493)
Ma tu non sai la lingua italiana,che ci posso fare,e vedo non conosci proprio il caso dell’altro sportivo in questione. Io ho detto che la tua coerenza è riconosciuta e si sa cosa diresti se la stessa cosa fosse successa a un altra atleta,cosa c’entra uomo o donna?poi se vuoi il caso dell altro sportivo te lo spiego e ti spiego perche è giustamente più offeso lui di quanto lo sia la errani
come ho già detto sotto…..non parlo più di tortellini….pasticche (meno di una)….ecc…ecc….tu pensi che sia una furbata ed io no…..anche basta!!!!….pero’ di balle (o teorie personali) proprio basta!
@ radar (#1919443)
e cmq la frase finale io l’ho cercata ma mi pare che ricordi molto male…..
http ://www.gazzetta.it/Tennis/20-06-2012/sara-errani-medico-sospetto-nessun-rapporto-del-moral-911594026411.shtml
Radar, e ovviamente Roberta in primis, Flavia e Francesca erano ben felici di condividere i loro successi con una dopata cronica, vero?
Lo chiedo a te che sai anche quello che nessuno sa, perchè nessun test lo ha mai appurato…le compagne di nazionale sapevano e la coprivano?
Oppure erano invidiose dei suoi successi e basta?
E dopo questa escursione a Fantasilandia, che ne dite di tornare nel mondo reale?
@radar
Molti tuoi dubbi sono legittimi, le presunte frequentazioni (il termine presuppone visite ripetute, cosa mai verificata) col dottore spagnolo restano illazioni che ti piaccia o meno il termine, il mio punto tuttavia è un altro: in tutti questi anni hai spesso speso parole d’elogio per Sara, credo che tu l’abbia seguita con un interesse più o meno relativo e hai frequentemente commentato i resoconti dei suoi match, ricordo il tuo rammarico per l’infortunio contro la Makarova agli ultimi AO in vista del torneo di Dubai. Ciò ovviamente presuppone che non sei prevenuto e che credi fermamente nella sua colpevolezza per esporti in questa maniera, tuttavia mi domando a questo punto perché commentare e elogiare i match giocati bene da una tennista di cui hai sempre sospettato di doparsi. Per dire, se io avessi la sensazione che un atleta generico si dopasse, mai e poi mai spenderei parole d’elogio, mi limiterei a una fredda indifferenza. Questo passaggio io proprio non riesco a capire, sono invidioso della tua sicurezza sulla colpevolezza, davvero, vorrei averla pure io riguardo a una possibile innocenza e colpevolezza di Sara, ma continuare a seguire i suoi match e poi uscirsene con:”eh, ma io l’avevo sempre sospettato” mi pare ancora più assurdo della storia del cibo contaminato. A mio parere il tuo è un semplice pregiudizio per chiunque si alleni in Spagna, fondato in parte dalle tante lacune che quel paese ha lasciato in eredità negli anni in ambito doping, ma irrispettoso per chiunque si alleni lì e non sia mai stato implicato in questo genere di accuse.
TI porgo un altro esempio, sempre col fine di comprendere meglio le tue opinioni: pure la Kuznetsova si allena lì e pure lei ha passato un periodo di profonda crisi prima di risollevarsi alla grande, dunque sospetti pure di lei? Invece un/a tennista che si allena in altra sede potrà mai godere del tuo beneficio del dubbio in caso si trovasse in una situazione simile a quella di Sara?
Non prenderla come un tentativo di flame, è che davvero non capisco la tua logica, ripeto ancora una volta a scanso di equivoci: io non riuscirei mai a scrivere niente di positivo per un/a tennista di cui sospetto anche solo minimamente. Se mi dici che più indizi fanno una prova allora potrei facilmente risponderti che la visita a Del Moral costituisce tutto tranne che un indizio, pure io una volta ho passato mezz’ora in un ristorante a pochi metri da Fabrizio Corona, tuttavia non sono diventato un paparazzo evasore dal discusso talento né tantomeno mi sono sentito in causa quando si è aperto il vaso di Pandora. Sono cosciente che l’esempio non è proprio pertinente al rapporto medico-paziente, ma a mio avviso stai davvero insistendo troppo su questo incontro col medico spagnolo.