Il comunicato della FIT a Sara Errani: “La FIT ha fornito a Sara Errani pieno supporto sul piano legale e scientifico al fine di permetterle di sostenere al meglio la sua tesi difensiva”
La Federazione Italiana Tennis è vicina a Sara Errani in questo difficile passaggio della sua carriera. Una carriera che ha regalato grandissime soddisfazioni a tutti gli appassionati e che è sempre stata contrassegnata da senso del dovere e dirittura morale.
La FIT ha fornito a Sara Errani pieno supporto sul piano legale e scientifico al fine di permetterle di sostenere al meglio la sua tesi difensiva, poi riconosciuta nei fatti come valida dal Tribunale indipendente antidoping dell’ITF: l’involontarietà dell’assunzione dalla sostanza a lei contestata.
La FIT attende Sara Errani alla ripresa della sua attività agonistica nel pieno rispetto delle sentenze della Federazione internazionale, presenti e future.
Comunicato FIT
TAG: Sara Errani
Ok, hai ragione tu: la Errani è stata squalificata per doping. Così siamo tutti più contenti.
Sinceramente io faccio fatica a credere a questa storia ma effettivamente la FIT conosce da anni l’atleta e forse non si è mossa soltanto da motivi di opportunita’ ma anche perchè le hanno creduto, sulla persona ci hanno messo la mano sul fuoco…
La storia del brodo è un conto, la storia tua (che lei si accorge della pastiglia caduta e si beve comunque il brodo) è un’altra, questo lo capisci o neppure questo? Se lo capisci, a posto, fine della discussione.
speriamo sia cosi!!
mi costringete pero’….ricapitolando : dunque prima era un farmaco…..poi un dopante….poi un coprente…..ora un riequililibratore…… 😳 🙄 …..c’è un po’ di confusione a quanto pare…..per me è una sostanza vietata che una tennista ha assimilato in piccole quantità per sbaglio ,che la federazione ha cmq punito perché non poteva passare indifferente l’episodio ….punto……secondo me per avere ragione non sapete più’ a cosa attaccarvi ……
X la questione Fed Cup, credo ci sia poco da fare: se tutti i punti e premi incassati nel periodo febbraio-inizio giugno sono stati tolti, non vedo perché la ITF non dovrebbe fare altrettanto con l’incontro con TAIPEI.
Cito: “Come per l’anastrozolo, il letrozolo fa parte delle sostanze della classe S4, “modulatori ormonali e metabolici”: per rilasciare le proprie capacità dopanti, il letrozolo agisce insieme ad altri steroidi veri e propri, per riequilibrare il livello di testosterone alterato dall’assunzione dello steroide stesso”.
È un “rieqilibratore” dei livelli alterati da assunzione di altra sostanza dopante (steroide).. Ma non dobbiamo metterci d’accordo noi: è la Federazione Internazionale che l’ha squalificata per aver assunto una sostanza vietata. Non “noi”.
Non è esattamente così. E comunque che non dopi il farmaco ma che copra (o meglio, “riequilibri” i valori alterati da altra sostanza dopante, è noto: “Come per l’anastrozolo, il letrozolo fa parte delle sostanze della classe S4, “modulatori ormonali e metabolici”: per rilasciare le proprie capacità dopanti, il letrozolo agisce insieme ad altri steroidi veri e propri, per riequilibrare il livello di testosterone alterato dall’assunzione dello steroide stesso”.
Mi sembra chiarissimo e non troppo “medichese”.
È un modo di dire che conosco e utilizzo, peccato che molti non l’abbiano capito.
…che poi l’aspetto più avvincente di tutta la faccenda è come la dea bendata abbia riservato un trattamento così opposto a due soggetti in questione: da un lato la Errani che per una remota combinazione di circostanze sfortunte si dopa involontariamente mangiando un apparente innocuo piatto di tortellini (nella vita non si può mai star tranquilli); dall’altro la fortuna sfacciata che in un certo senso perseguita la FIT: prima l’inversione di campo supplicata da quel di Taipei perchè, poverini, improvvisamente impossibilitati ad organizzare levento; poi un’altra fortuna con la notifica alla Errani durante e non prima l’impegno di Fed Cup in quel di Barletta; sarebbero bastati solo un paio di GG. prima, sarebbe bastato un funzionario particolarmente zelante e tutto avrebbe preso un’altra piega…ma la vita è così: alcuni sono sfortunati ed alcuni sono sempre fortunati…
@ jolly (#1918344)
io aggiungerei poi che se l’han fatto, se si sono esposti così, è perchè hanno piena fiducia nell’integrità morale dell’atleta azzurra…altrimenti avrebbero potuto tenere un profilo più basso,tranquillamente…perchè a questo punto, se dovessero emergere cose nuove, ci farebbero una brutta figura a livello internazionale anche loro…anche per questo io sono convinto che fatti nuovi non me verranno fuori, con buona pace dei teorici del “farmaco coprente”.
Aspettiamo pure la conferenza, ma non mi aspetto fatti eclatanti, rispetto a quelli già citati nel comunicato di Sara.
1)la quantità è irrisoria, perchè questo dice la rilevazione fatta…poi esistono dei protocolli etc. etc
ma questo presuppone che chi vi aderisce sia un professionista del doping…ipotesi che ti lascio volentieri e alla quale non mi sento proprio di aderire, in mancanza di prove.
2)Come chi lo ha detto? E’ scritto in bella evidenza in tutti gli articoli che ieri ho letto.
Sto iniziando a pensare che tu non ne abbia letto nemmeno uno, se rimetti in discussione un dato che fin da ieri viene considerato acquisito…lo ha scritto persino un presunto medico, colpevolista, ieri qui nel sito…il primo ad avere fatto l’ipotesi del farmaco coprente, tra l’altro.
3)Eh ok parliamo di Bjarne Riis per capire Sara Errani…tutto il contrario di quello che si dovrebbe fare, se si vuole capire qualcosa.
Il doping fa male e nonostante questo viene preso da tanti, ma deve fare anche bene in un altro senso, altrimenti non lo prenderebbe nessuno… almeno su questo sarai d’accordo, spero.
Ora, il punto è che Sara Errani risulta positiva al test nel momento forse più disastroso per lei degli ultimi 10 anni, a livello di
risultati…tra un infortunio e l’altro, per giunta.
4)E’ da ieri che sento parlare di Sharapova, Volandri, Gasquet e chi più ne ha ne metta…resta il fatto però che questo è “il caso Errani” e basta, con le sue specificità, e si può riuscire a comprenderlo, solo se non si svia il discorso parlando di altri casi.
Un Gene Gnocchi in grande spolvero scrive:Giovanni Rana iscritto agli Us open e che la Schiavone per sicurezza mangia solo le tagliatelle di Nonna Pina
spero che la errani sia innocente e che tutto si risolva ma certo che si tratta di una cosa quantomeno ingarbugliata. sulla FIT invece, appena appresa ieri la notizia, a caldo, mi son fatto ingannare dai primi commenti e mi sembrava non corretto che si fosse schierata a difesa della errani accusata di una così grave colpa sportiva, ma poi, ripensandoci, credo che il comportamento della federazione sia corretto e bene faccia a difendere con tutte le sue forze un suo giocatore. come un buon avvocato che si impegna a prescindere a favore del suo assistito. penso tra l’altro che abbiano gestito benissimo la vicenda perchè la pena finale appare modestissima.Inoltre a scanso di equivoci penso che l’avrebbero fatto non solo per la errani ma anche per chiunque altro. (sperando non ci siano altri casi…)
dopo aver letto miriadi di commenti sulla questione sono schifato e inorridito dalla pochezza di tanti utenti che non aspettavano altro per darle addosso….quando arrivi in finale al RG tutti sul tuo carro,appena la fortuna ti gira le spalle sono gli stessi che si preparano a lanciarti le pietre…ammetto di essere stato uno dei maggiori provocatori del sito ma credo che di aver sempre cercato di non superare il limite dei drammi personali delle persone che attaccavo…questa vicenda secondo me ha dimostrato solo una cosa: che l uomo è uno sciacallo pronto a sbranare chiunque al primo momento di difficolta….di questi sciacalli ne è pieno il sito ne sono pieni i giornali e i giornalisti tv che in questi giorni stanno cavalcando l onda per guadagnare di piu montando servizi e articoli del tutto falsi, con accostamenti a dopati del tutto fuorvianti, pur di raggiungere il loro obiettivo( sottolineo pero il grande lavoro della redazione di livetennis che sta trattando tutto con assoluta imparzialita)
per me e palese che sara sia stata vittima di un evento sfortunato, giunto in un periodo della sua vita in cui tra l altro gia era a pezzi psicologicamente…tutte le prove vanno a suo favore e l itf stessa ha sancito una punizione giusto perche la traccia irrisoria della sostanza putroppo c era e una pena minima dovevano pur comminarla…ma nonostante cio ha dato prova di credere alla buona fede della errani
io non sono stato un grande fan di sara ma ultimamente era diventata il bersaglio di schiere di detrattori che non perdevano occasione di attaccarla non sono sul gioco ma anche e soprattutto sulla minima gestualita che faceva trasparire…mi auguro che coloro che le sono vicini si stringano intorno a lei e la aiutino ad affrontare questa ennesima dura prova a cui e stata sottoposta e mi auguro che ritorni piu forte di prima…la tifero un po di piu d ora in poi soprattutto per l aspetto umano e spero che ritorni al vertice e si lasci tutto alle spalle
@ bao.bab (#1918206)
tu per esempio sei uno dei tanti sciacalli…ti bastano un paio di dati chimici e pensi di avere la verita in mano
il fatto di avere un dottorato non ti rende una persona migliore di altre…sicuramente non lo sei sul lato umano visto che non riesci a sconfinare dai tuoi 4 dati scientifici
spero per te che nessuno mai ti punti il dito contro come tu stai facendo ora con lei con tanta saccenza….e no sei l unico purtroppo
@ Insalatiera76 (#1918288)
Non so quali sono i commenti a cui ti riferisci ma ognuno ha diritto a dire quello che pensa. Se la libertà di pensiero fa paura, allora chiudiamo tutti i forum. Poi certo per carità bisogna sempre rimanere entro un doveroso limite di civiltà ed educazione, ci mancherebbe altro. Per quello che mi riguarda ritengo assai improbabile la non volontarietà dell’assunzione del farmaco. Detto ciò mi dispiace comunque per errani
chi crede alla Errani dovrà convenire che si è dopata a sua insaputa…
@ Miiiiiiii (#1918268)
La storia del brodo non l’ho mica inventata io. ieri era sul sito della gazzetta mi pare. Comunque, ovviamente io volevo dire esattamente la stessa cosa cioè che la linea difensiva non poteva esser quella, e sono certo che non fu quella anche perchè gli avvocati messi sul pezzo certo sono tutt altro che sprovveduti. @ Miiiiiiii (#1918268)
Forza Sarita, metticela tutta per tornare a galla, devi restare POSITIVA !
@ Vince (#1918276)
ahahahahahah……pero’ dai……io la metto cosi’……come credo a sara innocente credo anche ai…..medici……anche se nessuno ha risposto a una mia semplicissima domanda…..ma sto cavolo di farmaco….coprente….doping….di chi era?……magari lo avevano in casa al posto dei pop corn per resistere a qualche partita ……..(Tommaso è una battuta e facci una risata sopra)
Complimenti Aristotele. E se non la capisci è un problema tuo…
Concordo.
Garcia del Moral è stata una coincidenza sfortunata, i tortellini la seconda coincidenza strasfortunata, aspettiamo la terza…
Guarda che il mio post non entra nel merito della verosimiglianza della ricostruzione dei fatti, dice solo che la ricostruzione dei fatti presentata dalla parte in causa (Errani) è diversa da quella presupposta da alcuni commenti.
Poi ti chiedo, parlando di verosimiglianza: a te pare plausibile che una tennista dopata, controllata sistematicamente, venga beccata solo una volta (no il mese prima e neanche quello dopo) e con una infinitesimale ed ininfluente traccia di una sostanza proibita? O ti pare più verosimile che la tennista non sia dopata e che giusto in quel mese abbia in qualche modo assunto fortuitamente una piccola quantità della sostanza proibita?
Non entro nel merito, ma mi permetto di correggere un errore materiale in quanto riportato.
I 268 test sulle urine fuori dalle competizioni NON sono stati fatti a pioggia su tutte le tenniste WTA, sarebbero pochissimi test per migliaia di atlete, ma quasi esclusivamente su quelle incluse nel programma di test, cioè in sostanza le prime 50 del ranking singolare, più alcune del doppio, che hanno più di 7 controlli, più alcune altre a campione.
Ma oltre alle urine ci sono stati, per le stesse tenniste, 836 esami del sangue.
In questo programma sono state testate le italiane:
-Errani 0 in, +7 out (mai in competizione, più di 7 volte fuori)
-Giorgi 4-6 in, +7 out
-Vinci 4-6 in, +7 out
-Schiavone 4-6 in, 1-3 out
-Knapp 1-3 in, +7 out
-Pennetta 0 in, 4-6 out
Per il 2017 Errani è ancora presente nel programma di test, quindi era previsto che Errani avesse almeno 7 controlli fuori dalle competizioni.
La critica (sacrosanta) alla FIT è una cos’è, inventare fatti o circostanze mia avvenuti o dichiarati per criticarla mi pare un’altra cosa. O no?
La democrazia non ha nulla a che vedere con la licenza di scrivere cose false o – peggio – che gettano discredito sulla professionalità o sulla moralità altrui.
Non si può confondere la libertà di opinione (che esiste) con il presunto (ed inesistente) diritto di esprimere tale opinione anche quando sia lesiva dell’onorabilità o della reputazione altrui. Dare ad altri del cretino, del disonesto, dell’imbrogione é semplicemente illegale. Qualche volta era un reato ora depenalizzato, qualche altra rimane reato. Cambia solo la tipologia di sanzione, ma sempre si tratta di illegalità.
Ciò detto io spero che la Errani (o la FIT) che probabilmente leggono direttamente o indirettamente questo blog si facciano prendere dalla tentazione di fare una bella denuncia alla polizia postale… io credo che almeno 4/5 commenti che ho letto da ieri vadano oltre il confine fissato dal codice penale, e contrariamente a quel che si crede in molto casi il nickname di fantasia non garantisce l’anonimato perché si risale all’indirizzo IP del computer utilizzato è da lì all’utilizzatore (anche se il lavoro è lungo e quindi costoso, oltre che incerto).
Questa società non potrà dirsi civile fino a che sarà consentito a chiunque di offendere o screditare impunemente gli altri.
Tutto come previsto…ognuno rimane della sua opinione pecedente al fatto, anzi, forse anche con più accanimnto e spregio della fazione opposta. Siamo sicuri che i tifosi di tennis, che disprezzano tanto quelli del calcio, siano tanto diversi?
@ Vince (#1918253)
1. Quantita’ irrisoria: Esistono dei protocolli dopanti strutturati per risultare negativi ai controlli (in riferimento sono interessanti quelli elencati da Danilo di Luca o protocolli di Fuentes)
2. E chi lo ha detto che non migliora le prestazioni? La WADA lo elenca tra gli interferenti metabolici ad puo’ avere un ruolo importante nello sviluppo muscolare in tempi brevi
3. Il doping fa male, si lo sanno tutti ma tanti atleti si dopano pur sapendo che mettono a rischio la loro salute. Leggende dicono che Bjarne Riis quando vinse in Tour in gruppo era chiamato Mr. 60% in base alla percentuale di ematocrito con cui viaggiava nelle tappe di quel giro
4. Perche’ Gasquet non sarebbe un caso analogo? sicuramente uno che prende cocaina e’ molto piu’ probabile che lo faccia piu’ probabilemnte per scopi ludici che dopanti
Aspettiamo la confernza di domani
cmq chiudo il capitolo……ragazzi a me piace pensare che non tutte le persone siano in malafede…..mi piace credere in una giustizia……
per me la Errani rimane una grande….non una giocatrice raffinata ma una grande atleta….continuero’ a tifare per lei anche più di prima perché credo che sia innocente….quindi sono con le soprattutto come persona!
poi avrete ragione voi……di certo il mio parere è onesto al contrario di alcuni pareri contro di lei…..
spero di non dovere intervenire oltre….in attesa di news….
comunque, spezzo una lancia a favore di Tommaso, per le critiche che ha ricevuto ieri, quando parlava di pop corn.
E lo faccio, perchè, è vero che da ieri qui stanno spuntando medici, come funghi porcini in autunno.
Quoto in toto.
La storiella del brodo appare davvero improbabile, poco verosimile, addirittura ridicola se si vuole buttarla in ridere.
Però anche la storia opposta (quella del doping volontario) fa fatica a reggere, cozza coi (pochi) fatti certi, solleva un sacco di domande senza risposta.
Complimenti Einstein,spero ti assumano presto in ITF nella sezione “sentenze ad mintiam”.
per me non è irrilevante in quanto quella sostanza è in quella casa per tutt’altro motivo e tutta la famiglia probabilmente sarebbe stata felice di non avercela (e non certo per quello che è successo a sara)…..lei non ha detto che ha fatto una cosa o l’altra….ha detto che non sa spiegarselo nemmeno lei….e la storia del famigerato tortellino è venuta fuori come una eventualita’….che probabilmente è assurda quanto per lei è assurdo avere quella sostanza in corpo….non c’è nient’altro che la rende colpevole….solo una percentuale di sostanza che non sarebbe utile allo scopo nemmeno a un chihuahua…..a me questo basta….
ps: è cmq un piacere confrontarsi con una persona che sembra avere sue idee anche se diverse dalle mie ma senza secondi fini 😉
Abbi pietà anche tu, però, della nostra intelligenza. Neanche uno stupido sosterrebbe “di essersi accorto che è caduto il farmaco nei tortellini e di averli mangiati lo stesso”. Su dai, sforzati, leggi come raccontano che è andata. Se hai già letto e hai capito così, allora forse la conclusione si può leggere fra le mie righe.
Sai cos’è?
E’ che una volta acclarato che l’argomento “si è dopata per migliorare le prestazioni sportive” non è più spendibile, perchè ormai è chiaro che quel farmaco non le migliora…allora i colpevolisti fanno spuntare la nuova tesi del farmaco “coprente”.
Intanto verrebbe da chiedersi perchè non l’hanno detto subito, ma prima di dirlo hanno aspettato di scoprire, come tutti noi del resto, che le proprietà di quel farmaco non migliorano proprio un bel niente.
Ma poi c’è un altro aspetto ancora più inquietante…chi sostiene la tesi del farmaco coprente, implicitamente allude al fatto che Sara abbia fatto uso di steroidi, e poi abbia utilizzato il Femara per coprirne le tracce in caso di controlli antidoping.
Una roba da professionista del doping, insomma.
E tutto questo in un periodo dove non otteneva uno straccio di risultato…ma al contrario, si dibatteva tra un infortunio e l’altro.
Lascio ad ognuno pensare quanto possano essere vere queste ipotesi, che però in mancanza di prove, al momento risultano solo profondamente offensive, nei confronti della nostra giocatrice.
@ bao.bab (#1918231)
Guarda, davanti a delle prove certe, io non avrei nessun problema a condannare Sara Errani, ma nemmeno Flavia Pennetta, Francesca Schiavone o Roberta Vinci, figure alle quali tutti noi dobbiamo grande rispetto, per avere fatto la storia del nostro sport negli ultimi decenni.
E allora qual’è il punto che mi impedisce di aderire alla schiera dei colpevolisti?
Semplicemente la logica.
1)Non trovo logico doparsi assumendo una quantità irrisoria di sostanza dopante, a prescindere da chi sia la persona in questione che si dopa.
E noi dobbiamo attenerci a quanto emerso dal test, non possiamo lavorare troppo di fantasia, per cercare “la nostra verità”, ma possiamo utilizzare solo i fatti accertati che abbiamo a disposizione.
2)Non trovo logico poi nenmmeno assumere deliberatamente una sostanza, che notoriamente non migliora le prestazioni sportive, ammesso che quella fosse l’intenzione di Sara, si sarà almeno documentata sugli effetti di un farmaco prima di ingerirlo…o no?
3)Non trovo logico neanche assumere un farmaco che può arrecare danni seri alla salute di chi lo assume, se donna non ancora in menopausa, come nel caso di Sara.
4)Ed infine non trovo nemmeno logico che per capire la dinamica di un caso specifico vengano utilizzati altri casi, che con quello di cui si sta parlando, non c’entrano proprio nulla.
Questa cosa l’han fatta in tanti ieri, primo fra tutti il Corriere della Sera, nel primo articolo pubblicato sulla vicenda…ma si tratta di una cosa completamente fuorviante, che aiuta solo a non capire cosa potrebbe essere successo in questo caso specifico.
Ricapitolando, quindi, tu sei molto bravo ad elencare le presunte incongruenze della linea difensiva, ma mi sembri un po’ troppo propenso a prendere per vere, cose ancora meno verosimili, rispetto a quelle esposte nella linea difensiva.
@ magilla (#1918228)
Dalla lista WADA delle sostanze proibite
HORMONE AND METABOLIC
MODULATORS
The following hormone and metabolic modulators
are prohibited:
1. Aromatase inhibitors including, but not limited to:
4-Androstene-3,6,17 trione (6-oxo);
Aminoglutethimide;
Anastrozole;
Androsta-1,4,6-triene-3,17-dione (androstatrienedione);
Androsta-3,5-diene-7,17-dione (arimistane);
Exemestane;
Formestane;
Letrozole;
Testolactone
diuretici e coprenti sono alla sezione S5.
Chi fosse il proprietario della pasticca e’ irrilevante: Diamo per assunto che fosse la madre: perche’ non dichiarare semplicemente che al posto della Ziguli o della pillola anticoncezionale ha preso la pasticca della madre che ha fatto confusione… Anche io qualche giorno fa stavo per prendere la biochetasi invece dell’integratore di Potassio e Magnesio… Non so magari in questi casi l’ITF avrebbe inflitto una pena maggiore e magari mettere su una storia di coincedenze inverosimili ha fatto si di avere sconti di pena addossando tutte le colpe sulla madre
P.S.: Io un dottorato in chimica ce l’ho ti prego di tenermi separato dall’agenzia stampa della Giorgi
Il concetto è quello del gastroprotettore. Se prendi il Voltaren ti copri lo stomaco con la Ranitidina. Quindi più che coprire gli steroidi anabolizzanti serve ad attenuarne la tossicità.Ma è certo che si prendono insieme. Da qui la posizione dell’Itf appare ancora più colpevole perché è evidente che se ci sono tracce di un farmaco complementare devi supporre che esista anche qualcos’altro. Spiace dirlo ma è una triste e squallida storia di doping.
@ Vince (#1918198)
Come ho gia’ scritto ieri pensieri malevoli al riguardo ne ho fatti molti. Personalemente lavoro con i laboratori di analisi e so che le postivita’ che emergono sono una parte minima di quelle reali (un po’ la punta di un iceberg). Da cio’ che ho letto si parla di 62 ng/ml di letrozolo nelle urine. non sono riportate info sulla metodica utilizzata ne su quali siano i riferimenti per una valutazione quantitativa.
Esistono protocolli dopanti per ridurre la presenza di sostanze dopanti nei campioni (ricordo le testimonianze di De Luca al riguardo) e quindi non reputo critico il fatto di una bassa concentrazione di sostanza dopante.
Dando pero’ per assunta la buona fede della Errani cio’ che non comprendo e’ perche’ si debba mettere su ‘sta storia completamente inverosimile… insomma e’ piu’ facile fare 7 al superenalotto con 6 numeri che avere una sequenza di eventi come indicata nella sentenza.
Poi ognuno si faccia la sua idea
per mettervi d’accordo ve la vedete voi pero’….è un coprente?…..è un anabolizzante?
io sta cosa non l’ho letta altrove ma mi fido di quello che dici tu ….ma la risposta alla mia domanda?…il “coprente” di chi era?
ok…ma la risposta alla mia domanda?….secondo te di chi era il farmaco in casa Errani?
@ tinapica (#1918006)
A vederla giocare da due anni a oggi le ribelle dentro poco o niente. I trofei vinti in doppio sono merito 50 e 50….una non sa battere, dicono tutti, l’altra non sa rispondere…bastava batterle
sul rovescio era punto fatto.
Si vince e si litiga in due…
Comunque, per tutti quelli che stanno sparando melma su Sara in tutti i modi possibili, spero vivamente che smettiate di guardare i suoi match o di tifarla in qualsiasi occasione.
Non vi meritate una persona del genere, e lei non merita voi.
È una presa in giro a chi si scatena e “urla”, lasciandosi scappare ogni tanto il dito dal tasto “alt”…
Così finalmente vedremo chi ha ragione nella questione sorta qualche settimana fa: secondo alcuni la Errani darebbe 61 62 alle nostre nuove leve, secondo altri rischierebbe di perdere. Ci toglieremo il dubbio almeno.
A quanto ho capito leggendo le carte, il farmaco in sé non dopa, il farmaco dovrebbe “coprire” l’assunzione di doping. Cioè di per sé non alza le prestazioni (e quindi non dovrebbe essere nell’elenco dei farmaci/sostanze proibite) ma essendo un coprente, la WADA non ne permette l’utilizzo.
Beh, non devi scusarti! Comunque non era certo quello il succo del mio discorso.L’utente in questione non è nuovo a uscite molto sgradevoli, in particolare verso Roby.Ormai ho capito che con lui è inutile provare a dialogare. Ci sono altri utenti (es. tommaso, scusa se ti tiro in ballo) che, per quanto non sia quasi mai d’accordo con lui, almeno ci si può parlare perchè argomenta le proprie idee. Comunque, tornando al discorso, d’istinto mi verrebbe da credere alla Errani, ma è solo istinto..certezze non ce ne sono.
E per quanto riguarda il fatto di trovarsi a casa dei suoi, mi pare di ricordare che nei primi mesi della stagione, Sara si sia fermata due volte per infortuni…quindi, ci sta anche che sia stata a casa dei suoi, qualche volta in più del solito.
Allora per capirci: il farmaco in questione e’ un anabolizzante ed e’ incluso nella lista delle sostanze proibite da molto tempo peiche’ interferente metabolico.
La famiglia Errani ha preparato una storiella di comodo mettendo in sequenza una serie di accadimenti improbabili, non verificabili e (a mio avviso poco credibili) ad uso e consumo di una giurisprudenza che in casi analoghi si e’ sempre comportata in come la Errani (i.e. caso Gasquet).
A mio avviso la storia e’ inverosimile (un po’ come dire che era la nonna sull’autostrada a 200 per fare togliere i punti alla sua patente): La mamma, farmacista, inquina i tortellini con il farmaco. La madre non informa la figlia che assume un farmaco antitumorale. La Errani mangia proprio quei tortellini anabolizzanti (insomma se mettesse le pasticche dentro al brodo ogni volta sarebbe poco credibile anche come teste). La Errani mangia i tortellini proprio pochi giorni prima di un controllo su urine al di fuori delle competizioni (268 nel 2016 su tutte le atlete WTA… praticamente 1 all’anno per ciascuna tennista). Non sono un po’ troppe le coincidenze in questa storiella?
La mia domanda, cui spero la Errani risponda domani, e’ perche’ sia piu’ funzionale una serie stocastica di eventi che non (a mio avvisso, ribadisco) la semplice verita’…
@ bao.bab (#1918064)
ok, tutte quelle cose sono improbabili e rendono la linea difensiva poco credibile…quello che però non riesco a capire è come a te e ad altri possa sembrare invece credibile che una tennista si dopi consapevolmente, assumendo lo 0,1 del contenuto di una compressa (che qui ho letto essere già microscopica di suo), di una sostanza che non porta alcun beneficio alle prestazioni sportive, ma che in compenso può arrecare danni seri alla propria salute.
Sostanza che tra l’altro si trova in casa dei genitori di Sara, perchè la madre la assume per una patologia tumorale.
E’ da ieri che sto cercando di capire, come questa cosa possa apparire credibile a qualcuno…ma proprio non ce la faccio.
Inoltre la tesi dei colpevolisti implica anche il fatto che Sara abbia utilizzato la malattia della madre per crearsi un alibi…il che se fosse vero, sarebbe davvero qualcosa di una meschinità inaudita…. ma anche questa cosa, per me davvero poco verosimile, a molti sembra invece incredibilmente credibile.
una domanda pero’ sorge spontanea e mi piacerebbe che qualcuno rispondesse…..il farmaco in questione secondo voi era in casa Errani per il doping di sara?….per la malattia della mamma?….per entrambe cosi’ magari la passa la mutua e si dopa gratis ?….o solo per insaporire un ripieno?
Utente andreandre. Scusa se mi permetto di entrare nel discorso. Vorrei dire una cosa. Io in questa storia,sinceramente non credo assolutamente a questa ricostruzione per me,al limite dell’assurdo.simile al bacio di gasquet, alla caramella o all’abbuffata di grigliata o a tante altre giustificazioni “assurde” che vari squalificati per doping,negli anni hanno dato. Fatto questa premessa, io credo che l’utente sarita, tifoso di errani, non abbia messo il pollice in giu,al tuo commento,per il pensiero umanamente stupendo che tu abbia avuto nei confronti della mamma.
Ma penso per quella frase specifica scritta da te: “(ammesso che la versione della Errani sia vera)”.
@ Tony_65 (#1918120)
ok….non mettiamo più’ nemmeno i pollici su o giu……se no si tirano conclusioni affrettate anche su quello……sempre tutto più’ complicato qua ormai…..
http://tennispurist.blogspot.com/2017/04/the-curious-case-of-roger-federer.html?m=1 oramai tutti gli atleti professionisti usano varie sostanze
Scrivi ciò che pensi senza preoccuparti dei pollici versi, qui vedo che c’è chi li mette sistematicamente a senza cercare di capire ciò che si scrive