Il torneo di Roma. Corsa contro il tempo per il nuovo tetto del Campo Centrale
Alla fine il tetto si farà per coprire il Campo Centrale del Foro Italico.
I tempi dovranno essere molto veloci dato che l’ATP nel giugno del prossimo anno riformulerà il calendario e il torneo di Roma rischia di rimanere Masters 1000 e declassato in favore dei nuovi tornei Mini Slam che partiranno nel 2019.
Il progetto è argomento degli incontri tra Coni e Campidoglio che, dopo gli attriti per il no alle Olimpiadi 2024, sono tornati a parlarsi attraverso gli uffici.
Quindici milioni il costo dell’operazione «Centrale» che sarà interamente finanziata dalla Coni Servizi, la società operativa del Comitato Olimpico Italiano proprietario dell’impianto, che è partecipata al 100% dal Mef. Il Comune prende parte fattivamente al progetto che ha già incassato l’ok della sindaca Raggi e il plauso sia dell’assessore allo Sport, Daniele Frongia, sia del titolare dell’Urbanistica, Luca Montuori. Anche perché il piano prevede, oltre alla copertura e al necessario aumento di capienza, anche un restyling della struttura che sia compatibile con i requisiti richiesti dalla Soprintendenza per un’area vincolata (e strategica) come quella del Foro Italico. Nella conferenza dei servizi relativa, insomma, il parere del Comune sarà determinante sull’esito finale che lancerà un bando creativo internazionale.
I lavori dovrebbero terminare per la fine del 2019, qualcuno parla anche tra la fine del 2018. Alla fine sarà una corsa contro il tempo.
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non capisco cosa possa servire il tetto a roma….è un torneo che non ha mai avuto grossi problemi di pioggia e di ritardi…spesa inutile
Credo che ciò non sia sempre vero. Un tetto tipo Amburgo ipotizzo non necessiti condizionamento. (e dunque azzeramento OSCENO effetto indoor) dubito però che sia fattibile sul centrale a Roma. Tanto che ho sempre sostenuto che fosse meglio coprire un nuovo centralino progettabile proprio con tale copertura.
Secondo me Roma non merita di essere un master 1000 già da ora..Pubblico chiassoso pieno di bambini stile Luna park,strutture fatiscenti,campi da gioco simili a campi di patate
Non basta il tetto mobile, occorre avere anche un impianto di climatizzazione estremamente potente e sofisticato, che deve gestire in pochissimo tempo un volume d’aria enorme.
Entro il 2018 sembra francamente impossibile, sperando che non si arrivi (come al solito) in prossimità dell’ultimo termine utile, con conseguente deroga a tutte le corrette procedure, sotto la bandiera dell’urgenza.
@ Radiatore (#1916087)
Ma per tappare le buche mica ci sono i soldi della FIT
non ci credo che si farà nei tempi previsti .
p.s. ammesso che appaia ( ma sarebbe un miracolo)il primo magistrato che passa lo chiuderà .
Non so voi, ma io farei anche una bella manutenzione dei campi visto che in questa edizione ci sono stati diversi infortuni (Kasatkina, Halep e Svitolina in finale. Per fortuna, tutti infortuni non gravi) e lamentele (Djokovic, Mladenovic e anche altri). Ok per il tetto, però se ragioniamo con tempi italiani si arriverà al completamento a Marzo/Aprile 2019
Era ora!
Se non sbaglio, con il tetto aumenterà anche la capienza del centrale… quanti spettatori potrà contenere?
Non per spargere pessimismo, ma dove abito io non sono riusciti a riparare una buca stradale nemmeno dopo che uno degli attuali assessori ha bucato la gomma passandoci sopra… ci credo molto poco. Purtroppo su questi progetti che rimbalzano tra comune e stato c’è troppa indolenza.