Andrey Kuznetsov e l’annedoto su Roger Federer
28/07/2017 08:30 
37 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.3 del mondo
Andrey Kuznetsov, giocatore russo che ultimamente sta mettendo in campo un buon tennis, ai microfoni di Sovsport ha raccontato una serie di aneddoti curiosi -tra cui il primo incontro con Roger Federer, avvenuto all’ATP250 di Basilea nel 2013.
“Io ero sconosciuto nel circuito ed avevo vinto appena un paio di Challenger. Ma lui venne da me e mi disse, “Ciao, come stai?’. Io sarei rimasto molto sorpreso perché, normalmente, quando qualcuno vince un paio di tornei smette di complimentarsi con gli altro. Lui non è così”, ha detto il russo.
Kuznetsov, che aveva ricoperto le primissime posizioni del circuito junior, ha poi elogiato Federer per il modo in cui quest’ultimo abbia gestito la propria carriera: “È difficile giocare bene quando si hanno dolori. Federer ha deciso di smettere per un po’ ed ha fatto la scelta giusta. È tornato, è al 100% ed ha mosso un grande passo avanti sia dal punto di vista fisico sia tecnico…”, ha concluso.
Edoardo Gamacchio
TAG: Andrey Kuznetsov, Roger Federer
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Mi spiace ma sei tu che non hai letto bene! Te l’hanno spiegata in molti! A tua parziale discolpa, l’intervista è tradotta da cani…
Confermo che é come ti ho spiegato prima… se non lo comprendi non so che farci…
Io ero sconosciuto nel circuito ed avevo vinto appena un paio di Challenger. Ma lui venne da me e mi disse, “Ciao, come stai?’. Io sarei rimasto molto sorpreso perché, normalmente, quando qualcuno vince un paio di tornei smette di complimentarsi con gli altro. Lui non è così
Leggitelo bene Professore….e studia mi raccomando !
@ davide1977 (#1908736)
non hai capito neanche tu.
Kuz dice… “gente che vince 2 challengers non ti saluta..e Federer che e’ Dio…mi saluta nonostante io non sia nessuno.”
questo il senso
Comunque hai ragione, il discorso puo’ essere interpretato in vari modi in quanto non chiaro….e’ inutile spaccarsi la testa per delle cazzate !
che scoop !!!
quindi basta vincere anche un semplice challenger per sentirsi dispensati dalla buona educazione? così ragiona il buon Kuznetsov..
… E soprattutto dovrebbero bandire l’insegnamento ai pallettari. Temo che esisterebbero solo autodidatti a quel punto, perché ci sarebbero così pochi Maestri… Magari alla fine ci sarebbe più spettacolo. Meno stile ma più varietà.
Ma veramente capire l’italiano é così difficile?
Dove c’é scritto che lo ha salutato in quanto vincitore di due challenge?
Sostanzialmente lo ha salutato pur non sapendo chi fosse… il discorso della vittoria di due challenger in pratica vuole dire questo, ovviamente Federer neanche sapeva che avesse vinto i sue challenger… praticamente sei riuscito a trasformare un complimento fatto a Federer quasi un in’offesa… Kuznetsov voleva solo dire che Federer non é uno che se la tira, forse così ti é oiù comprensibile.
Pare brutto dire che Roger l’aveva scambiato per la Kuznetsova? 🙄
Forse mi sbaglio…e il testo della dichiarazione è abbastanza sconnesso e sgrammaticato… Mi è parso di capire che il russo si sia stupito del fatto che Federer gli abbia rivolto la parola nonostante abbia vinto quasi tutto. Quando dice “normalmente, quando qualcuno vince un paio di tornei smette di complimentarsi con gli altro” io lo interpreto come, quando uno vince (un paio di tornei o decine come Federer) normalmente se la mena e non rivolge parola agli altri…
su questo non posso che essere d’accordo
Roger l’avrebbe salutato comunque non solo perche’ fresco vincitore….
Beh, un diplomato non è per forza un ignorante. Se si parla di una laurea in scienze motorie è un conto, ma piuttosto che una laurea qualsiasi meglio un corso.
@ jack (#1908378)
Se scrivi nel forum ne parliamo 🙂
cioè l’aneddoto sarebbe che gli ha chiesto “come stai” ❓ ❓ ❗ ❗ 😥
Un istruttore di qualsiasi cosa che agisce con i bambini secondo voi che qualifica dovrebbe avere? Oppure quali carenze cognitive si può permettere di avere nell’esercitare la professione di maestro. O i maestri vengono formati in modo completo da un corso tipo “diploma in scienze motorie” ex isef,dove la formazione è completa. Oppure l’ente che forma gli istruttori (fit)deve affidarsi per La cultura generale ai pezzi di carta che gli aspiranti maestri si portano in dote. Il problema è che spesso se si ha la laurea non si si ha la classifica alta e viceversa.
beh, in generale chi ha un ruolo da formatore dovrebbe avere un’istruzione che insegni come rapportarsi con i propri allievi. Quantomeno sarebbe opportuno.
La classifica conta fino ad un certo punto; dipende da cosa un maestro deve insegnare e dal livello dell’allievo. Molto spesso ci sono maestri non classificati ma con anni di esperienza che ne sanno molto di più di tecnici di 30 anni che sono stati seconda categoria, ma che non sono in grado di insegnare i fondamentali del tennis nel modo in cui può farlo un maestro che da 20 anni è sui campi. Di contro un tecnico che è stato 2.3/2.4 può insegnarti a stare in campo, a gestire certe situazioni e a capire cosa fare in determinati momenti della partita; ognuno ha la sua caratteristica peculiare, sta all’allievo prendere qualcosa da ogni figura che incontra nel suo cammino.
@ Nadaliano (#1908386)
Ahahahahaha
Ahahahahahahahahahahahah
Federer maestro sotto tutti i punti di vista!
Cge c’entra la laurea?
Mi sa che non hai capito tu… Nessun caso di “lesa maestà”..
L’istruttore ideale per me dovrebbe aver raggiunto la classifica minima di 2.3 e una laurea qualsiasi. Sicuramente ci sarebbero più giocatori di livello ma sopratutto più uomini degni di rispetto nel mondo del tennis. Il Federer style bisogna divulgarlo. Ma è semplice utopia.
Com’è umano lei….
L’aneddoto è che Basilea è diventato atp 250 da che era atp 500…
Manco se avessi vinto chissa che’…..secondo lui Roger non avrebbe dovuto salutarlo per invidia in quanto fresco vincitore di 2 challenger….secondo me ha sbagliato spacciatore !!
Ragazzi vista la poca “utilitá” della notizia e non sapendo dove scriverlo; come sapete Sky ha mandato in onda tutte le finali di Roger a Wimbledon, e vedere partite di 10 anni fa ci fa vedere il tutto da una prospettiva nuova diversa, la mia curiosità e domanda é: Secondo voi come sarà il tennis fra 15/20 anni?? Energumeni di 2mt che tirano bordate, ritorno del S&V? Superfici ancor più rallentate? Meglio di ora o rimpiangeremo il passato.. Insomma come vedete il tennis del futuro??
Ci sono anche gli ultimi arrivati che in 2 anni son passati da nc a 4.3 che te la spiegano su come devi giocare e son pure convinti di aver capito …bella la fit va’
I 4.1 camminano 2 dita sopra il terreno. I 3.5 si aspettano la richiesta di autografo. Per non parlare dei giovani agonisti. Quindi se tanto porta tanto tra i professionisti ci saranno tanti simpaticoni…con un livello di istruzione da terza media. (Non tutti ovviamente)
Probabilmente nel circuito ci sono più … che educati. Nel tennis basta vincere 3 partite di quarta categoria che già ci si sente superstar
Ma pensa, gli ha chiesto “ciao come stai”? Che uomo!
Vi siete dimenticati l’aneddoto?
in estate c’è “siccità” di news
leggi la prima paarte dell’articolo è chiarissimo
e quale sarebbe l’aneddoto?