Novak Djokovic ritornerà a giocare solo nel 2018. Stagione 2017 già conclusa: “Andre Agassi sarà con me anche nel 2018”
26/07/2017 14:40 
43 commenti
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Novak Djokovic classe 1987, n.4 del mondo
Novak Djokovic ha annunciato pochi minuti fa la conclusione della sua stagione 2017.
In un video trasmesso in diretta sulla sua pagina Facebook, il campione serbo ha comunicato che non toccherà la racchetta per i prossimi due mesi, periodo nel quale si dedicherà al completo recupero dai problemi al gomito destro (ne soffre da oltre 1 anno e mezzo).
“Andre Agassi sarà con me anche nel 2018. Voglio giocare ancora per tanti anni, spero altri 5. Questa pausa è necessaria per poter avere una carriera lunga, nonostante questo comporti una pausa di ben 6 mesi.
Devo ricostruire il mio corpo e il mio gioco, per questo ho deciso di non disputare più tornei nel 2017.
Ho giocato in carriera in molti tornei del Grande Slam e ho avuto molti successi, ma sono anche contento di essere stato in grado di mantenere il mio corpo al sicuro da infortuni in questi anni.
Ora ci sono delle novità con questo problema fisico, ma voglio guardare il lato positivo, mi riposo per guarire il mio corpo e per concentrarmi in altri aspetti del mio gioco che non ho mai avuto il tempo di rivedere.”
Novak ha anche ringraziato il sostegno di Andre Agassi e Mario Ancic, oltre alla sua famiglia e agli sponsor.
TAG: Novak Djokovic
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Nole non può tornare quello di prima perchè a differenza di federer che gioca un tennis totale senza contare troppo sul fisico (che cmq resta un potenziale punto debole per chiunque) e può modificare il suo gioco in base a età e situazione contingente, il suo tennis è tutto fisicità e più vai avanti e la fisicità per forza di cose ti molla. Questa fine per djokovic l’ho sempre prospettata, dissi più volte che al primo vero mezzo infortunio era fottuto e cosi è stato, tenendo conto che il suo fisico ha retto più di quanto pensassi. Senza contare che dissi che pure il matrimonio sarebbe stato il suo primo grande problema, ma questo è un altro discorso.
Sarà sempre un ottimo tennista ma se non saprà adattare il suo tennis alle sue nuove condizioni, non tornerà mai più ad altissimi livelli.
Crede di fare come Roger? 😆
Sicuramente una scelta ponderata, non so quanto equivalga a tornare a grandi livelli, di sicuro avrà tempo per allenarsi e recuperare motivazioni
Col senno di poi, il senno. C’é una certa differenza! 😎
Bene cosi, deve riposare il fisico, tornare a mangiare normalmente e liberarsi del guru
@ alexalex (#1907321)
Roger ha usato la frase “tennista parte time” perché sta giocando di meno, non l’ha relazionata ad alcun infortunio. Che poi altri utenti ne abusino (il brevetto part time è degna di Zelig) è fuori discussione
Decisione corretta. Nel 2018 vincerà 3 slam. Il Roland Garros lo vincera’ il SFBL.
Ha solo bisogno di guarire, fisicamente e mentalmente, cosa centra Federer? Forse perche i suoi tifosi sanno bene che se Nole torna quello di prima può battere facilmente tutti i record di Roger, ha già fatto vedere cosa può fare come potenziale nel 2015/2016
Esatto!
@ lallo (#1907171)
Be’ diciamo che per gli appassionati è un peccato non vedere tutte le stelle competere tra di loro
Mah. Io sono d’accordo con chi dice che nole non tornerà mai più vincente come anni fa. Gli si è spento qualcosa dentro. Naturalmente mi auguro di sbagliare
@ Marco Rossi (#1907287)
Non è un’antipatica verità ma un’antipatica fesseria,visto che lo sta dando per finito,commettendo l’errore che molti hanno commesso anche verso Nadal e Federer,tornati ad altissimi livelli.Il fatto che Nole non abbia il braccio fatato di Roger non implica il non poter tornare vincente.Ha già dimostrato che se testa e fisico funzionano,nulla gli è precluso.
Ahahahahah… fino a quando non si è fermato per mesi Federer, quando qualcuno stava fuori qualche mese ne inventavate di tutti i colori: deve purificarsi, silent ban, infortunio strategico, cerca la bomba giusta!
Si è fermato per infortunio Federer e salta fuori il brevetto di tennista part-time……………… Ma vaaaaa!
Scelta a mio avviso obbligata, il problema principale tuttavia mi sembra mentale più che fisico.
Le scelte sui coach stanno a testimoniarlo, non so se un lungo stop basterà…
Raul ha detto un’antipatica verità. D’altronde far finta di non vedere che il Re ha depositato il marchio/brevetto del ‘tennista part-time’ non ti aiuterà a stare meglio. Ora molti altri tennisti lo potranno utilizzare perché psicologicamente sono stati liberati dal precedente del Re e così ora possono vedere cose che prima non potevano neanche immaginare (Rendiamo grazie al Re). Tuttavia ci sarà da ridere quando al loro ritorno, ‘gli altri’ prenderanno sonore scoppole: solo chi ha un braccio fatato, o divino, può permettersi di ritornare subito vincente.
la scelta migliore! mi fa sempre molto strano quando un tennista ha la tendinite e sta fermo 2 settimane, se hai una bella tendinite dopo due settimane i primi 30 minuti tirati che fai ti ritorna peggio di prima. inutile andare avanti con questo tira e molla giocando al 50%. devi stare fermo facendo terapia almeno un mese! e poi si riparte step by step..per gli australian open lo avremo tirato a lucido 😛 😎
Mi sembra una scelta sensata…..non l’ho mai amato, anzi…ma oggi dico….auguri Nole!
Ora che hai la tua solita vaccata quotidiana ti senti meglio?
I problemi di Nole non sono solo fisici….Manca la voglia di lottare, quel fuoco sacro che ti permette ogni volta di superarti e competere coi migliori….E’ uno degli aspetti più difficili da ripristinare sopratutto per chi come lui ha già vinto molto.E’ difficile dire se riuscirà a ritrovare quegli stessi stimoli, se non dovesse trovarli credo che uno come lui non accetterebbe di barcamenarsi nella mediocrità e probabilmente deciderebbe di ritirarsi…Comunque quello che gli sta succedendo e che è successo a tanti altri nella storia INSEGNA che quello che stanno facendo Federer e Nadal è davvero incredibile perché anche loro, senza gli opportuni stimoli, non avrebbero di sicuro ricominciato a vincere. Dimostra anche come un ingrediente fondamentale che forma un campione è la forza mentale, perché, diciamolo, a 35 anni fisicamente se ben allenati si può essere fisicamente competitivi, quello che può mancare invece è la forza mentale di tornare ad esserlo.
Cosa ci sarebbe di male
@ lallo (#1907171)
Infortuni e problemi fisici non ti sembrano una ragione sufficiente? Mah…
Cerca di ripetere quanto fatto dai due superfenomeni. Vediamo, non è banale come lo hanno fatto sembrare loro, ripartire dalla 12/13esima posizione nel ranking significa dover incontrare tabelloni più tosti..
La carne fa male all’uomo per varie ragioni…..poi quella trattata che si trova in giro con antibiotici ecc ancora peggio !!
Scelta saggia, se torna tirato a lucido può tranquillamente dire la sua
@ El92 (#1907148)
Ne vince 5,anche quello che ancora non si è mai giocato. Oltre ai master di fine anno e almeno 7 master 1000
Ovvio che avrà una gran fame! Segue una dieta senza glutine e si priva, quindi, di uno dei più bei piaceri della vita: mangiare.
questi stop a lungo termine (senza una ragione corrispondente) li trovo un BRUTTISSIMO segnale per il tennis e di conseguenza per lo sport in generale. sparire dal radar per poi riapparire più performanti….. mah!
Inizierà il 2018 con 2585 punti quindi tra la 12^ e la 14^ posizione. Se torna in forma sarà una mina vagante fin dagli ottavi agli AO!
secondo me fa bene…..e se torna pure a mangiare un pezzo di carne ogni tanto….secondo me fa ancora meglio!
Nel 2018 avrà una fame clamorosa.
Minimo minimo vince 3 slam secondo me.
Non si era mica capito….
Col seno di poi erà meglio se si fermava da inizio anno
Nulla che non ci aspettassimo. Dopotutto è logoro nel fisico e nella mente. Fino a Parigi 2016 il tennis era tutto per lui è il fisico e la mente agivano di conseguenza. Dopo sazio dei vari successi e dopo aver avuto dei problemi familiari ha capito che il tennis non era la priorità. È anche il fisico ha ceduto insieme alla mente dandogli ancora meno chances di vittoria. È da qui dopo un anno di sofferenza ha fatto la stessa scelta di roger nello stesso giorno quasi come se fosse superstizioso. A differenza di roger che aveva solo problemi fisici Nole dovrà recuperare anche le motivazioni mentali e non sarà facilissimo. Magari la nascita della figlia gli ridarà quella serenità perduta un anno fa. Good luck Nole ti auguro di ritornare a giocare e a competere per i grandi tornei!!
26 luglio 2016, Federer.
26 luglio 2017, Djokovic.
Coincidenza clamorosa o voluta analogia? E, se buona la seconda, quali sono i motivi della scelta? Auguro comunque a Nole di risorgere come il mio idolo, a me piace il tennis, e Djokovic è parte di questa storia.
Dopo 10 anni nel frullatore che è la carriera di un top player ATP (Dati alla mano uno dei più grandi di sempre) staccare un po’ può aiutare a ritrovare gli stimoli. Che a prescindere dal problema fisico stava perdendo. Esattamente come Federer, staccare aiuta anche a capire cosa davvero vuoi per la tua carriera. A quei livelli ci stai solo se vivi e respiri tennis ogni giorno della tua vita. E dopo anni e fiumi di soldi, avere un calo di motivazioni è naturale. Siccome ha solo 30 anni, se gli torna la voglia torneranno anche i successi.
Secondo me Y. NOAH sta facendo la ola…
Se torna quello di prima,cioè una macchina,è il giocatore perfetto e non ci sarebbe federer che tenga!Il Nole di 3-4 anni fa per me è tra i 3 giocatori piu’ forti di sempre!
Per me fa bene, se ritrova la scintilla tornerà forte quasi quanto prima, se non la ritrova dopo 6 mesi di stop, non l’avrebbe trovata neanche continuando a giocare e onestamente vederlo barcollare come fece Wilander per anni e anni non sarebbe un bel vedere.
È vero son tanti, ma altri due campioni hanno dimostrato che può servire a rimettere in sesto il fisico e a ritrovare la testa!
Purtroppo caro Nole scopiazzare il Re non basterà. Complimenti per la grandissima carriera che hai avuto.
Farà come Federer quest’anno? Vedremo a Gennaio 2018 😉
Effetto Federer….
La scelta migliore. 6 mesi sono tanti, ma, se ne ha davvero voglia, potrà tornare alla grande e giocare per anni. Nole rientra in quella schiera di campioni che hanno dato tutto a questo sport, merita rispetto e pazienza. Tornerà.