Da Cortina: Il resoconto di giornata con il programma di domani
Agli internazionali di Tennis di Cortina è stato il giorno degli italiani, con addirittura undici giocatori azzurri in campo nei 18 incontri
previsti in programma, con qualche goccia di pioggia che ha costretto a sospendere temporaneamente i match nel primo pomeriggio.
La notizia del giorno è la sconfitta di Alessandro Giannessi, testa di serie numero 1, che ha perso in tre set contro lo spagnolo Pedro Martinez. Un incontro complicato per il semifinalista di Umago, che ha ingaggiato un duello, punto a punto, che si era messo per la verità il verso giusto con la conquista del primo set. Ma nel secondo parziale il ventenne spagnolo ha avuto il grande merito di rimanere attaccato all’incontro. Si va avanti con break e contro break fino al secondo set point, quello decisivo, per l’iberico. Il terzo set è da cardiopalma. Giannessi per primo rischia di perdere il proprio servizio, ma poi piazza lui il break nel settimo game. Quando ormai la vittoria sembrava a portata di mano, una serie di errori dell’italiano, combinati ad alcuni vincenti di Martinez, hanno sancito la resa del neo numero 84 al mondo. Martinez chiude al primo match point e per Giannessi non c’è scampo. Gli Internazionali di Cortina perdono così subito la loro testa di serie numero 1.
Sul campo centrale Serena Wines 1881 proprio prima del match di Giannessi, compiva una mezza impresa Marcel Granollers in una delle partite più intense viste fino ad oggi a Cortina. Dopo un primo set scivolato via liscio per il tennista di Barcellona, le cose si sono complicate e, come una bilancia, appena calato lui è salito di livello Juan Pablo Paz. Certamente più rodato dai turni di qualificazione degli scorsi giorni, l’argentino ha saputo vincere il secondo set, riuscendo a nascondere alla perfezione il gap generazionale (nove anni di differenza tra i due) e di ranking, dove li distanziano circa 270 posizioni. Complici anche i soliti problemi al polso destro che lo hanno costretto al medical time out, Granollers sembrava sul punto di cedere nel terzo set, sotto di un break.
Il nastro con la palla che balla sulla rete e cade nel campo dell’argentino è pesantissimo, perché vale il contro-break che riequilibra incontro sul 4 pari. A questo punto i decibel di Granollers salgono e si arriva un’altra volta al tie break. Qui l’esperienza e la miglior qualità dello spagnolo emergono nuovamente in maniera dirompente e gli permettono il dominio netto che gli consegna match e accesso al secondo turno.
La giornata si era aperta sul campo centrale con l’esordio di Federico Gaio, contro il qualificato Miljan Zekic. Avere già due partite alle spalle è stato un vantaggio, che ha portato i suoi frutti fin dai primi game, quando si è capito che sarebbe stato un incontro duro e difficile da portare a casa per l’azzurro. Il break in apertura subito da Gaio è stato prontamente recuperato poco dopo e l’incontro ha seguito l’ordine naturale dei servizi fino al tie-break che ha finito per premiare il serbo. Nel secondo set si assiste di nuovo ad una falsa partenza di Gaio che subisce subito il break e fatica tremendamente per riconquistarlo. Purtroppo, nel momento decisivo, è ancora una volta Zekic a piazzare la zampata, che gli permette di conquistare il break, quando il punteggio era sul cinque pari e chiudere l’incontro al primo match point.
Non ce l’ha fatta a superare il turno nemmeno Matteo Donati contro il combattivo Guilherme Clezar. Dopo l’interruzione per pioggia di ieri, il punteggio è ripartito con Donati ad un game dalla conquista del secondo set quindi, di fatto, rimaneva da giocarsela tutta in un set. Cominciano bene le cose per Donati, che si porta avanti di un break, ma Clezar non dà la minima sensazione di cedimento. Tutto procede per il meglio tant’è che arrivano ben quattro match point per l’azzurro che, invece, concede il break e rimette in corsa il brasiliano. Con alcuni scambi davvero ben giocati, Clezar si conquista la possibilità di andare a match point e la sfrutta subito chiudendo l’incontro.
Serena Wines 1881 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [4] Danilo Petrovic / Ilija Vucic vs Alexander Centenari / Rameez Junaid
2. [3] Gerald Melzer vs Guilherme Clezar (non prima ore: 11:00)
3. Andrea Arnaboldi vs [4] Roberto Carballes Baena (non prima ore: 13:00)
4. [Alt] Dragos Dima / Miljan Zekic vs [WC] Jacopo Berrettini / Matteo Berrettini (non prima ore: 15:30)
5. Marco Bortolotti / Andrea Vavassori vs [WC] Alessandro Giannessi / Stefano Meloccaro (non prima ore: 17:00)
Champagne De Vilmont – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. Clement Geens vs Christopher O’Connell
2. [Q] Pedro Cachin vs [Q] Miljan Zekic (non prima ore: 11:30)
3. Andrea Collarini / Viktor Galovic vs Clement Geens / Karim-Mohamed Maamoun
4. Pedro Cachin / Juan Pablo Paz vs Alternate /
5. Roberto Carballes Baena / Pedro Martinez vs Guido Andreozzi / Gerald Melzer
Campo 1 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [WC] Dragos Dima vs Carlos Taberner
TAG: Challenger Cortina, Challenger Cortina 2017
6 commenti
Raga, non dimentichiamo che in corsa ci sono anche Arnaboldi e Viola.
Cortina mi cadi proprio in basso…Meloccaro che col tennis non c’entra niente sul centrale…almeno la decenza di metterci Taberner
Virgili!
Mi ricordo un ottimo Gaio a Quito (ATP 250)…sembrano passati secoli…
Ci rimane solo Berrettini, il salvatore della patria. Ma non lo era Gaio, non lo era Donati, non lo era Napolitano, non lo era………
Speriamo nel bis di Matteo dopo Perugia…