WTA Nanchang: I risultati con il Live dettagliato della prima giornata

@ Milo (#1905709)

Era la data di Palermo.

Ma io non ho contestato l’esistenza del WTA di Nanchang, non ho capito però perchè piazzarlo a Luglio e non durante la stagione Asiatica, non dovrebbe essere la WTA a compilare un calendario “coerente”?

@ gbuttit (#1905439)

Le due cose possono coincidere: se chi ha comprato la data l’avesse fatto solo per guadagnarci, avrebbe sbagliato i conti perché come puoi vedere dal draw, quasi la totalità delle giocatrici è locale; non solo, la tds nr. 8 è nr. 79 del ranking ed il resto è di conseguenza ancora più basso.
Quindi spettacolo poco, richiamo di grandi nomi niente (anche perché è proprio “fuori mano” sia dall’Europa, dove ancora si gioca, sia dagli USA dove si inizia sabato prossimo), l’unica attrattiva è appunto che in pratica si tratta di un campionato cinese.
E poi in Cina è tutto “statale”…uno col tuo avatar dovrebbe rallegrarsene…no?

Scritto da Fabblack
@ Luigi44 (#1905275)
@ Milo (#1905287)
@ Milo (#1905301)
@ Dizzo (#1905320)
E non vi salta in mente che invece i cinesi potrebbero averlo preso proprio perché essendo “fuori” dal circuito maggiore sia come continente che come periodo fa invece proprio il gioco delle tenniste locali che ci gonfiano il ranking?
L’unica non locale è la Jankovic che lo frequenta da sempre perché, avendo ancora una buona classifica, dava lustro al torneo; ora c’è anche Kr Pliskova che non deve neanche più sfruttare il cognome per farsi ingaggiare: è arrivata al nr. 35!

Credo che agli organizzatori di un torneo non importi nulla della classifica delle giocatrici locali… tranne nei rari casi in cui l’organizzatore del torneo é la stessa federazione, l’unico interesse degli organizzatori di un torneo é quello economico.
Il problema é un altro, oggi solo in asia girano un po’ di soldi… e dunque solo lì si trova qualcuno disposto ad investire in un torneo… quando regolarmente ad ogni torneo in posti lontani leggo qualcuno che scrive “ma non si poteva organizzare in italia”, mi viene solo da rispondere “certamente se i soldi glieli metti tu…”

@ Luigi44 (#1905275)

@ Milo (#1905287)

@ Milo (#1905301)

@ Dizzo (#1905320)

E non vi salta in mente che invece i cinesi potrebbero averlo preso proprio perché essendo “fuori” dal circuito maggiore sia come continente che come periodo fa invece proprio il gioco delle tenniste locali che ci gonfiano il ranking?
L’unica non locale è la Jankovic che lo frequenta da sempre perché, avendo ancora una buona classifica, dava lustro al torneo; ora c’è anche Kr Pliskova che non deve neanche più sfruttare il cognome per farsi ingaggiare: è arrivata al nr. 35!

Piuttosto che organizzare un WTA in Asia, dove il tennis conta pochissimo, sarebbe stato meglio organizzarle uno in Europa sulla terra oppure sul cemento USA per agevolare la preparazione a NY. Il circuito femminile, rispetto a diversi anni fa, è organizzato malissimo: la terra è una superficie quasi scomparsa, pochi tornei in Europa e troppi in Cina. Servirebbe una rivoluzione del calendario, ma con Simon ho i miei dubbi

Scritto da Luigi44
Che torneo… Livello bassissimo. Ma sarebbe così impossibile organizzare un international in Italia?

Non mi ci far pensare, questo era il periodo dell’anno in cui si disputava l’international di Palermo

Non so se se ne sia già discusso ma il senso di piazzare un torneo in Asia in questo momento della stagione mi sfugge

Che torneo… Livello bassissimo. Ma sarebbe così impossibile organizzare un international in Italia?