Wimbledon – Marin Cilic: “purtroppo il dolore non è andato via. Ogni volta che c’era da fare un cambio di movimento repentino, non ci sono riuscito”
Marin Cilic : “È stato un giorno sfortunato per il contesto in cui mi trovavo. Avevo una vescica e il liquido è penetrato proprio nella zona del callo.
È stata dura a livello emotivo perché sapevo quanto mi fossi preparato negli scorsi mesi. Volevo fare del mio meglio e provarci quanto possibile, ma in una situazione del genere è dura perché sai che non hai molte possibilità di vittoria.
È una sconfitta pesante per me, ma sono orgoglioso per ciò che ho fatto in queste due settimane. Ciò mi dà tanta fiducia per il resto della stagione. I fisioterapisti mi hanno aiutato in questi giorni ma oggi avevo dei problemi.
Nelle ultime 30 ore, sono stati costantemente con me. Hanno fatto più che il possibile, ma purtroppo il dolore non è andato via. Ogni volta che c’era da fare un cambio di movimento repentino, non ci sono riuscito.
Ho pianto perch+ Sentivo di non poter fare del mio meglio in campo, che non potevo esprimere il mio miglior tennis in un match così importante. Non era così doloroso da provocarmi dolore. È stato molto difficile concentrarsi sulla partita e sulla tattica perché mentalmente ero bloccato dal dolore.”
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Dolcissimo marin
Certo , il suo valore lo aveva fatto vedere a NY qualche anno fa’ quando liquido’ Roger e in finale demoli’ il giapponese
Cilic in forma e’ con Waw un pelo ( ma solo 1 pelo ) sotto i Fab 4 e li puo’ battere tutti , lo sai lui ….e lo sanno loro….
Che frustrazione arrivare alla partita più importante della carriera e non potersela giocare alla pari. Da come aveva iniziato, faceva paura. Sarebbe stata una gran finale. Mi sembra che sia scattata nella sua testa la stessa molla che è scattata tre anni fa a Wawrinka e più o meno alla stessa età. Ormai si è reso conto che se la può giocare con tutti, ma proprio con tutti. Se sta bene fisicamente è uno che arriverà in fondo agli slam spesso nei prossimi anni.
Un paio di scarpe decenti no?
L’hanno inquadrata quando si è fatto medicare al piede e non era proprio una vescichetta da niente! Non credo abbia pianto per una crisi nervosa, piangeva di frustrazione giustamente perchè è arrivato in finale a Wimbledon sudandosela e non se l’è potuta giocare al massimo per questo problema. Tanta ma tanta sfortuna!
La vescica sotto il piede è dolorosa ma abbastanza comune purtroppo nei tennisti e non dovrebbe influenzare cosi tanto la prestazione tanto da non mettere due palle in campo.Per me ha avuto una crisi nervosa enfatizzata da questo problema,è stato preso dal panico
@ Alan Mark nigro (#1899729)
In effetti, peccato non aver visto più partita, il croato forse avrebbe potuto vincere almeno 1 set
Ma il dolore lo aveva o non lo aveva?
In tutta la mia gioa ho dimenticato ignobilmente Cilic. Merita soltanto applausi per aver resistito fino in fondo. Non ha voluto sporcare la vittoria di Federer e ha onorato Wimbledon. Giù il cappello. Ha detto cose bellissime di Roger in quest’intervista, non era obbligato a farlo. Avrebbe potuto puntare tutto sul suo infortunio, non l’ha fatto. Si è sportivi facilmente con la coppa in mano, molto meno con il piatto. Ha pianto per la frustrazione, e ha meritato la stima del pubblico che prima tifava solo Federer, poi ha cominciato a incitare lui. A volte si può vincere anche perdendo.