Wimbledon Day8: è il giorno di Gilles Muller! La Kerber perde il numero 1, Roger Federer dà lezione, Cilic fa paura (Video)
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato nella 1a giornata della seconda settimana di Wimbledon: c’era tanta carne al fuoco con tutti gli ottavi da disputare, tanto fra le donne quanto fra gli uomini. In questa edizione assolata di Wimbledon la pioggia ha risparmiato ancora una volta i Championships e i rispettivi programmi sono stati quasi tutti portati a termine: se così non è avvenuto è stato per un’organizzazione ancora una volta discutibile. Ladies first e quindi cominciamo dal femminile.
La partita che ha fatto più rumore è stata quella fra la Kerber e la Muguruza: ha vinto in 3 set la spagnola con la tedesca alla fine di questo Slam non più numero 1. Forse per lei sarà meglio così, senza una pressione che si è rivelata insostenibile. Nel frattempo bentornata (ad alti livelli) Garbiñe!
A una partita dalla vetta del ranking c’è adesso Simona Halep: oggi perfetta contro una buona Azarenka, la rumena dovrà vincere ancora una partita per far suo il numero 1 WTA cullando anche il sogno del primo Slam. Se la vedrà con Johanna Konta, oggi vittoriosa dopo 3 set di pura lotta con la francese Garcia. Ce la farà Johanna a ripetere le gesta del connazionale Murray e far felici i sudditi di Sua Maestà?
Vince ancora e dà spettacolo Venus Williams: contro la Konjuh vince nettamente la sua potenza d’antan regolando l’avversaria in un vero scontro generazionale. Per lei adesso nei quarti Lady Roland Garros, la baby Ostapenko già vincitrice juniores su questi campi: la lettone sembra averci preso gusto, batte la Svitolina in 2set e punta a un clamoroso bis.
Vittoria facile anche per la russa Kuznetsova contro la Radwnaska: Aga la maga fa ancora flop a livello Slam e dà il via libera a una Svetlana che adesso proverà a fermare la corsa della Muguruza.
Chiuderà il quarto meno prestigioso: Coco Vandeweghe si conferma giocatrice da erba e batte senza problemi la danese Wozniacki; contro di lei ci sarà la sorpresa (gradita) di questo Wimbledon, Magadalena Rybarikova, che soffre ma la spunta in 3 contro Petra Martic. Il loro sarà un confronto tutto da scoprire.
Fra gli uomini Roger Federer annienta le resistenze del bulgaro Dimitrov, regalando agli spettatori tennis di pura eleganza e rilanciandosi in chiave successo finale. Il Roger della seconda settimana sembra aver cambiato marcia dopo le titubanze e la febbre della prima.
Lo imita Andy Murray che regola in 3 set il francese Paire e attende adesso lo statunitense Querrey, vittorioso a sua volta dopo 5 parziali contro il sudafricano Kevin Anderson. Parlando di bombardieri dal servizio imprendibile il finalista dello scorso anno, il canadese Milos Raonic, respinge l’assalto del baby Zverev, che crolla nel 5° set dopo aver battagliato nei precedenti quattro punto a punto. Per “rifarsi” ci sarà tempo in abbondanza per il giovane tedesco. Per Milos adesso arriva Re Roger.
È grande Cilic! Il croato gioca un tennis impressionante e redditizio, supera in 3 set senza storia il polivalente Bautista Agut e lancia un chiaro messaggio: per la vittoria finale ci sarà anche lui.
È stata bellissima la partita fra il ceco Berdych e l’austriaco Thiem: a spuntarla dopo una maratona di 5 set il primo, che sentendo il profumo dell’erba si riscopre campione e piazza la zampata vincente, proprio nel tempio del tennis che lo aveva consacrato grande anni orsono. La prima vittoria in un Major è ancora possibile?
La partita del giorno non può però che essere quella fra Rafa Nadal e Gilles Muller, oggi autentico cecchino con il suo servizio: il lussemburghese è perfetto nei primi due parziali prima di subire il ritorno di pura potenza del maiorchino che si conquista di forza un quinto set thrilling. Qui, è una girandola di emozioni a suon di colpi vincenti (incredibili le statistiche dei due), con i due che duellano in uno spettacolo di altissimo livello e tensione. Palle break e palle match annullate a ripetizione e a spuntarla alla fine per 15/13 è Muller, in una partita che passa di diritto agli annali di Wimbledon e del grande tennis. E per il lussemburghese continuare a sognare è più che lecito. Ma la stanchezza nel quarto di finale contro un “riposato” Cilic lo condizionerà?
A fare le spese di questa lunghissima giornata è Novak Djokovic: il serbo non viene “accontentato” senza spostamento sul centrale e sarà costretto a scendere in campo domani, dopo la giornata odierna consumata fra attese e nervi.
Alessandro Orecchio
TAG: Wimbledon, Wimbledon 2017
5 commenti
Ai quarti alte probabilità che Murray esca, finalmente, di scena, visto il tennis piuttosto modesto che ha fino a ora mostrato, campando soprattutto sui passaggi a vuoto degli avversari, Fognini prima, Paire dopo, ma Querrey è uno specialista con cui dovrà inevitabilmente alzare il livello di gioco e non so quanto possa farlo.
Muller ha speso tantissimo e per quanto abbia dimostrato di avere il tennis per giocarsela contro Cilic, dubito non risenta della fatica e di un certo inconscio appagamento dopo l’impresa di ieri, ma la mia speranza è invece che sappia ripetersi.
Federer favorito contro Raonic consì come Djoko contro Berdich, ma sarebbe bellissimo se a vincere il titolo fosse finalmente una faccia nuova, quindi dal mio punto di vista forza Querrey, Raonic, Berdich e Muller.
Cilic versione USOpen!! Solido, concentrato, gran servizio, pochissimi errori..Un posto in finale sarà il suo!
😈
vai leone andiamo a prenderci sto torneo 👿
Sono troppo contento per Federer. Limpida vittoria contro un signor giocatore, in soli 3 “rapidi” set. Vittoria diciamo col minimo sforzo.
Mi ha sorpreso! ero propenso a pensare ad una partita più lunga, più “maratona”. Anzi avevo addirittura qualche timore sulla vittoria.
Bravissimo. Ora contro Raonic. Forza caro!