Marco Cecchinato racimola solo quattro giochi contro Nishikori e saluta Wimbledon al primo turno
Secca sconfitta per Marco Cecchinato al primo turno dello slam londinese di Wimbledon (erba, £ 14.840.000).
L’azzurro è stato superato dal giapponese Kei Nishikori, 27 anni, Nr. 9 del mondo, con il punteggio di 6-2 6-2 6-0 in un’ora e 13 minuti di gioco.
Quattro giochi racimolati, questo il magro bottino dell’italiano. Marco ha tentato di salvare il salvabile ma la differenza di qualità e tennis tra i due avversari è parsa evidente sin da subito.
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: parte subito forte il nipponico e Cecchinato è costretto ad inseguire.
I due break al primo e al terzo gioco indirizzano parziale e match a favore del nipponico e mettono subito la strada in salita per l’azzurro.
L’unico sussulto italiano è una palla break nel quarto gioco, ben rintuzzata da Nishikori.
Il nipponico chiude il set già nell’ottavo gioco, alla seconda palla a disposizione.
E’ 6-2 per Kei in 28 minuti di gioco.
Secondo set: anche in questo caso non c’è partita.
Cecchinato perde subito il servizio al primo gioco e Nishikori scappa.
L’italiano prova a resistere ma i suoi tentativi risultano vani: troppo grande la differenza di qualità in campo.
Un secondo break nel quinto gioco sancisce la fine del parziale.
Marco, infatti, riesce ad annullare un set point sul proprio servizio nel settimo gioco ma deve deporre le armi nel game successivo.
Turno di servizio tenuto a zero dal giapponese e 6-2 Nishikori in 27 minuti di gioco.
Terzo set: se prima c’era un minimo di match, in questo parziale c’è solo un uomo in campo.
Il tennista siciliano racimola solo cinque punti in tutto il set e vede il giapponese fare ciò che vuole sul campo da gioco.
I tre break sono simbolo della manifesta superiorità nipponica e chiudono il match in pochi minuti.
Il turno di battuta tenuto a zero da Nishikori chiude le ostilità. E’ 6-0 per il giapponese in soli 18 minuti di gioco.
La partita punto per punto
K. Nishikori – M. Cecchinato
8 Aces 2
2 Doubles Faults 5
35 Winners 8
14 Unforced Errors 22
18/25 (72%) Net Points Won 8/15 (53%)
66% 1st Serves In 72%
32/39 (82%) 1st Serve Points Won 23/46 (50%)
14/20 (70%) 2nd Serve Points Won 4/18 (22%)
1/1 (100%) Break Points Saved 2/9 (22%)
41/64 (64%) 1st Return Pts Won 27/59 (46%)
14/18 (78%) 2nd Return Pts Won 6/20 (30%)
7/9 (78%) Break Points Won 0/1 (0%)
46/59 (78%) Total Service Pts Won 27/64 (42%)
37/64 (58%) Total Return Pts Won 13/59 (22%)
83/123 (67%) Total Points Won 40/123 (33%)
71 mins Duration 71 mins
175 kph / 109 mph Avg. 1st Serve Speed 164 kph / 102 mph
141 kph / 88 mph Avg. 2nd Serve Speed 152 kph / 94 mph
198 kph / 123 mph Fastest Serve 188 kph / 117 mph
9 Ranking 102
27 Age 24
Shimane, Japan Birthplace Palermo, Italy
Bradenton, FL, USA Residence Palermo, Italy
5’10” (177 cm) Height 6’1″ (185 cm)
165 lbs (75 kg) Weight 172 lbs (78 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2007 Turned Pro 2010
25/10 Year to Date Win/Loss 0/2
0 Year to Date Titles 0
11 Career Titles 0
$17,355,772 Career Prize Money $638,027
Davide Sala
TAG: Cecchinato, Marco Cecchinato, Wimbledon, Wimbledon 2017
Esatto, le sue parole sono perfettamente in linea con quanto stiamo dicendo e con quanto ha sempre fatto Marco…
perfettamente d’accordo, 43 commenti cecchinato non li ottiene neanche quando vince i challenger. e poi, a conferma di quanto dici, basta sentire l’intervista rilasciata da cecchinato dopo la partita. è un top100, su terra potrà levarsi tante soddisfazioni, di provare a cimentarsi sulle altre superfici come dici te ha già dato ampia dimostrazione, se rimarrà un giocatore da terra competitivo teniamocelo stretto, gli italiani che dovrebbero cimentarsi di più sul veloce dovrebbero essere altri
@ cataflic (#1887536)
Neanche un po’ , bisogna fargli i complimenti x aver prenotato un volo Milano – Londra ed essersi cambiato per la partita?
Grazie di esistere Cek … 3-0 Key Key a 1.50 sabato in aperture di quote … .. domani col carrattrezzi andiamo a prenderli
Grazie di esistere Cek … 3-0 Key Key a 1.40 sabato in aperture di quote … .. domani col carrattrezzi andiamo a prenderli
Dico l’ultima cosa, poi chiudo l’argomento.
Ma perché questo “giudizio definitivo” su Marco? Perché tanto accanimento? A gennaio ha provato le quali a Chennai e poi agli AusOpen(con pessimi risultati, a meno che non si voglia guardare con ottimismo la buona partita persa con Tiafoe), nel 2016 ha iniziato la stagione facendo le quali a Doha, a Sidney e agli AusOpen(sempre con pessimi risultati), nel 2015 – con la certezza di giocare gli UsOpen – ha fatto le quali a Cincinnati, ha superato le quali a Winston Salem… perché tutti pronti a sparare a zero su Marco, a dire che a differenza di Lorenzi non vuole migliorare su altre superfici? Tu sei proprio sicuro che avresti rinunciato all’immediato ingresso nei 100 e alla possibilità di giocare nei tabelloni principali – o comunque essere una delle prime tds delle quali – dei prossimi atp su terra (perché di questo si tratta, non ci prendiamo in giro) per provare i tornei su erba e non fare un punto?
Ripeto, per me sono giudizi troppo severi contro Marco, veramente ingiusti per un giocatore che ha avuto la certezza di giocare Wimbledon 8 giorni fa e ha beccato pure un top10…
Ps – cosa dovremmo dire di Olivo che ha fatto 3 giochi contro Dzumhur???
Infatti tutti attendono Carreno Busta a Wimbledon. I vostri interventi sono comicità pura…
quindi stai dicendo che non si allena a sufficienza sulle altre superfici ? Un giocatore che ha iniziato solo a 14-15 anni a fare il professionista e che in un paio d’anni ha trasformato il rovescio da un colpo debole a uno solido e consistente
La mia è solo invidia: se avessi le qualità di Cecchinato, lavorerei 10 ore al giorno per riuscire a giocare su tutte le superfici. A 25 anni lo riterrei più soddisfacente. Tutti gli spagnoli riescono a giocare anche sul cemento e nascono tutti sulla terra, perché non possono farcela mai gli italiani terraioli? Forse perché preferiscono invito a Milano e punti facili? La sua è una libera scelta, io sono libero di dire che mi piacerebbe vedere i migliori tennisti italiani (e Cecchinato è uno dei migliori 10 italiani) provare a giocare su tutte le superifici e magari migliorare con gli anni, modello Lorenzi. Ripeto, è invidia la mia. Con quelle capacità darei l’anima per riuscire a giocare anche su erba o indoor. Vedere che chi potrebbe farlo non lo fa, a me spiace.
Ciao Figologo, io non hai mai nè detto, né pensato che l’erba possa diventare la superficie preferita, al pari della terra, di Cecchinato, ma mi basterebbe, come farei anche io al suo posto, che perlomeno ci provasse. Anche perché se mantiene questa classifica o la migliora (speriamo) non beccherà sempre un Top10.
Per farti un esempio di giocatore che mi piace per come si programma è Giannessi, con la terra come sua superficie e le prime volte che andava a giocare al di fuori di questa superficie, faceva veramente male (anche per un rovescio deficitario), però ha deciso di fare una serie di tornei (mi pare lo scorso anno o 2 anni fa) su hard, per cercare di migliorare e di potersela giocare con altri top100. Questo mi piacerebbe vedere da tutti gli italiani anche perché Cecchinato, come diceva qualche altro utente ha tutti i colpi abbastanza buoni, e potrebbe provare ad adattarli anche alle altre superfici 🙂
Quoto tutto, in particolare la prima frase. A parte che oggi forse non avrebbe vinto con nesuno dei giocatori in tabellone, essendo entrato nel MD appena sabato scorso all’ultimo secondo, non avrebbe potuto anche volendo fare un torneo di preparazione, visto che non aveva nulla da preparare. Spero che l’anno prossimo classifica permettendo faccia quanto dichiarato nelle interviste di fine partita, ovvero ci provi un po’ più seriamente
Peccato per la foto di Nishikori, era la folta buona per vedere il Ceck sul verde …
In linea di principio è vero, ma poi viene fuori che chi ha giocato sul duro da quando aveva 14 anni, se non prima, torna a giocare solo sulla terra perché il fisico non glielo consente. Bisogna alternare le superfici, ma purtroppo non ci sono regole valide in assoluto.
Di certo non può competere contro un top10 solidissimo come Nishikori e poi non è questa la sua superficie. Io spero che vado a giocare sul cemento dopo aver raggiunto la top80 perché solo così diventerà un giocatore completo.
non poteva reggere il confronto
Da incorniciare.
cecchinato è competitivo a livello top 100 solo sulla terra. questo non per colpa sua, ma perché in italia i campi sono in terra. percui ti alleni sulla terra, fai i tornei sulla terra, vinci sulla terra, emergi come top italiano sulla terra.
se uno vuole diventare un giocatore più completo, a 16 anni deve prendere e andare a giocare in usa.
gitarella pagata e spesata a wimbledon … vorrei essere io al suo posto
🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄 🙄
@ zedarioz (#1887467)
Berasategui c’è andato una volta sola.
Significa che non ci andava neanche a prendersi l’assegno. Nemmeno nei tempi di magra.
Mi dirai, fare il diritto con la presa full western significava non fare in tempo a colpire la pallina.
@ cataflic (#1887430)
Comunque gli vanno fatti i complimenti per esserci ed essersi guadagnato la pagnotta.
Ecco, che te lo spiego a fare se non ci arrivi da solo?
Guarda quanti punti ha fatto negli ultimi due challenger.
Togligli quei punti e mettigli quelli che verosimilmente avrebbe potuto fare tra Surbiton, Eastbourne e Nishikori al primo turno.
Poi torna qui e discutiamone.
Quello che non capire, perché mi dispiace, ma siete limitati, è che un discorso è dire che sbaglia il sistema a generare terraioli.
Discorso sul quale posso anche essere d’accordo.
Altro discorso è dire che, data l’attitudine monosuperficie di Cecchinato, giocatore classe 92 praticamente fatto e finito, lo stesso sbaglia a non estendere i propri orizzonti.
Ad abbandonare quindi i terreni dove è competitivo e fa più punti per cercare improbabili soluzioni dove non è stato formato.
Il discorso mi sembra talmente semplice che mi domando davvero perché lo debba sempre rispiegare.
Cecchinato va elogiato solo per il fatto di esserci.
A parte un buon back costruito bene nel tempo e con il sudore non ha un solo colpo ben adattabile all’erba.
Ha un servizio sufficiente su terra, ma non incisivo sui campi veloci.
Ha un diritto con buona manovra e precisione, ma eseguito con movimenti ampi e poco adatti all’erba.
Anche il rovescio in top che non è certo il suo colpo ha pure la pecca di essere poco anticipato, quindi anch’esso scolpito dalla terra per un tennista che può essere ricompreso nella vecchia, ma nel suo caso attuale, definizione di terraiolo.
Gli scritti della gente che critica Cecchinato per me è carta igienica.
lo hanno fatto tutti australiani ed americani che sulla terra rossa hanno collezionato figurette pari a quella di cecchinato. manifestate sdegno e stupore anche quando ci sono in ballo gli stranieri senza dar sfoggio di autolesionismo quando si tratta dei nostri. ceck tra wimbledon ed us open con due primi turni (e non si sa mai il sorteggio a ny) mettera insieme circa 70 k. ….dategli un consiglio su come comportarsi visto che non potete dare cattivi esempi (cit).
a parole siete molti dei campioni
Non capisco perché attaccate il Ceck per la programmazione.
Non sapeva se sarebbe entrato fino a pochi giorni fa, e comunque anche avesse giocato di più sull’erba non sarebbe cambiato nulla.
Giustamente ha preferito fare punti sulla terra e qui, anche con un adeguata preparazione, contro Nishikori forse avrebbe vinto qualche game in più.
Quindi secondo me ha fatto bene.
Ci sta tranquillamente partendo dal presupposto che Cecchinato non ha giocato su erba e poi come se non bastasse ha incontrato subito un top player.
Sicuramente non c’è da rammaricarsi piu’ di tanto. Speriamo comunque meglio in futuro.
Peccato ma ragazzi non si può chiedere di più… ha giocato tutto l’anno su terra nei Challenger… pretendete che facesse bella figura senza preparazione su erba contro un top 10?… ricordatevi comunque della sua annata prima di criticarlo… forza Ceck sempre e dovunque!
Ps. Per la polemica dell’assegno… i soldi che incasserà per aver fatto 4 giochi sono il risultato di un’intera stagione e di un’intera carriera, quindi riflette please prima di parlare.
Invidia di cosa?? Più che altro è triste per lui che ogni volta che va fuori dalla terra racimola poco e niente, perché non si è mai impegnato ad adattare il suo gioco alle altre superfici, perché anche se fosse stato dentro 1/2 settimane prima non sarebbe andato a fare i challenger su erba….Poi nessuno poteva sapere che avrebbe beccato Nishikori, ma almeno hai una minima preparazione per non rimediare una stesa come è successo.
Ma quante invidie attira il povero Ceck?? Ci sono più messaggi per le sue sconfitte che per le sue vittorie, tanti sono coloro che lo aspettano al varco ad ogni passo falso!
Inutile ribadire che ha saputo solo alla fine (cioè neanche 8 giorni fa) che sarebbe entrato, e di certo non puoi cambiare la tua programmazione da un minuto all’altro, ma semplicemente mi chiedo: cosa sarebbe cambiato? Con tre allenamenti in più sull’erba avrebbe battuto Nishikori? Ma soprattutto, quale italiano è in grado di battere Nishikori?
Forza Ceck, continua a far fare bile agli invidiosi scalando la classifica!
E’ una tradizione del tennis italico ritenere inutile cimentarsi su superfici diverse dalla terra anche per giocatori top 100.
Cecchinato mantiene la tradizione. Farà lo stesso anche per gli US OPEN. Giocherà su terra il più possibile e si farà un paio di giorni a new york lautamente pagati.
L’hanno fatto per anni Volandri e Starace che sono arrivati ad essere top 30, figurarsi se non lo fa lui.
Pessimo punteggio, OK..
Però di entrare a Wimbledon non vi era certezza fino all’ultimo.
Inoltre, anche si fosse fatto tre settimane su erba, con nishikori non è che avrebbe potuto manco vincere un set
No queste figure sono inammissibili x me.
Tutto come preventivato. Ceck è arrivato a Wimbledon senza giocare un solo match sull’erba (lui che riesce a esprimersi solo sulla terra). Aggiungiamoci che gli è capitato un top ten…
Poteva fare di più? Assolutamente no!
Il Ceck all’inizio non riusciva nemmeno a far rimbalzare la pallina mentre era intento a servire.
Credo abbia giocato anche l’emozione ma oggi non c’è stata partita…
mi da piu’ fastidio questo atteggiamento che l’episodio delle scommesse: era necessario fare il ch di milano? ma wimbledon e l’erba non meriterebbero un po’ di rispetto? volandri almeno aveva la scusante di avere il peggior servizio della storia, mentre ceck batte benino… boh io sono schifato…
Ha preparato Wimbledon con la serietà che lo ha fatto squalificare…Comunque in questo caso comprendo le esigenze della pagnotta..
“Il tennis maschile italiano è in ripresa”, se vedremo delle vittorie sarà grazie ai soliti Bolelli, Fognini e Seppi.
Un risultato che ha un sapore vecchio stile…quando i terricoli veri anni ’80 ’90 si avventuravano sugli sconosciuti manti verdi.
Tipo , chessò…un De la Pena-Martin..ahaha
Mi sarebbe piaciuta vederla, ma è così… rispetto i “forti”??
Infatti
Assegno meritato per quello che ha fatto quest’anno, sul resto sorvoliamo…
😆 😆 😆 😆 😆
Che era venuto per l assegno si sapeva sorprende poco il risultato
Come previsto, non vedevo come poteva essere diverso