Gli Italiani all’Assalto del Guzzini Challenger (con il programma di domani)
Se l’anno scorso gli italiani avevano avuto un tabellone non proprio favorevole, nel 2017 le cose sono leggermente cambiate tanto che potrebbero diventare i veri protagonisti del torneo che da tre anni è sempre più preda della compagine straniera. La testa di serie numero uno Luca Vanni affronterà al primo turno l’egiziano Mohamed Safwat (Atp n. 282). Quest’ultimo predilige le superfici dure come quella recanatese, nel 2014 è stato il primo egiziano ad entrare nella top 200 dal 1997.
La scalata è stata possibile grazie al record raggiunto nel 2013 di ben 9 Futures vinti. Safwat, che viene da una famiglia di appassionati di tennis, sa bene che a 26 anni dovrà ancora fare tanta strada, cercherà quindi di opporre una strenua resistenza all’esperto aretino. Vanni dalla sua può contare su un tabellone quanto mai favorevole se dovesse proseguire la sua avventura al Guzzini Challenger: brucia ancora tanto la sconfitta subita l’anno scorso ai quarti per mano del russo Donskoj che per un soffio non conquistò il torneo.
La fresca wild card Gianluca Mager sfiderà invece il bielorusso Egor Gerasimov (ATP n. 166), una racchetta che ha già all’attivo 2 challenger proprio in superfici in cemento: ad aprile ha vinto quello di Saint Brieuc in Francia e a maggio quello di Karshi in Uzbekistan. Il ligure però deve dare una svolta ad un’annata non propriamente felice per via dei problemi alla coscia. Il pubblico di casa sarà dalla sua parte, ma dovrà stare molto attento ai colpi sotto rete dell’avversario, vero marchio di fabbrica del bielorusso.
Lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras dovrà affrontare uno dei quattro qualificati: nel primo pomeriggio di oggi infatti proseguirà la fase delle qualificazioni che metterà in palio i 4 posti per il tabellone principale. In caso di vittoria, al secondo turno incontrerà il vincente della sfida tra Alessandro Brega e l’israeliano Edan Leshem (ATP n. 285), uscito la settimana scorsa al primo turno al challenger di Milano, ma particolarmente brillante sul cemento tanto da aver vinto 3 Futures, mentre al challenger di Fergara in Uzbekistan è stato sconfitto in finale dal serbo Nikola Milojevic. Bega (ATP n. 329) dopo aver giovato diversi Futures intende impegnarsi maggiormente nei challenger e Recanati può rappresentare per lui una ghiotta opportunità.
Partenza invece in salita per l’altra wild card del torneo Julian Ocleppo che dovrà superare il bosniaco Mirza Basic, vincitore dell’edizione del 2015. Mentre è alla portata di Salvatore Caruso il ceco Petr Michnev (ATP n. 239): entrambi non sono riusciti a superare il primo turno alle qualificazioni di Wimbledon, ma il siciliano è di livello superiore all’avversario. che comunque nel periodo marzo-aprile ha vinto 2 Futures in superfici dure.
Andrea Arnaboldi (ATP n. 258) dovrà affrontare il turco Marsel Ilhan (ATP n. 287): entrambi sono trentenni e prediligono la terra rossa, hanno avuto un percorso molto simile, anche se il milanese sembra aver ritrovato il suo gioco migliore, tanto da sfiorare l’accesso al tabellone principale di Wimbledon dove si è dovuto arrendere allo slovacco Lukas Lacko, che avrebbe dovuto partecipare al torneo recanatese come testa di serie numero uno.
Sfida tutta francese al primo turno tra Jonathan Eysseric e Kenny De Shepper, compagni di doppio in questa edizione. De Shepper è quanto mai favorito, non a caso ha fiorato la vittoria del Guzzini perdendo la finale del 2011, mente l’avversario è molto forte nel doppio dove ha raggiunto la 95esima posizione del ranking.
L’altra wild card Andrea Vavassorri (ATP n. 295) dovrà sudare il passaggio di turno contro l’esperto bosniaco Aldin Sektic (ATP n. 199) che ha perso il challenger di Samarcanda, in Uzbekistan, contro lo spagnolo Maceiras. Vavassori dopo tanti Futures, a 22 anni compiuti, deve ormai cimentarsi nei challenger per dimostrare tutto il suo valore.
L’ultima wild card Edoardo Eremin e la testa di serie serie numero 2 del torneo, Quentin Halys, affronteranno invece gli ultimi due qualificati.
L’ingresso a tutte le partite del Challenger è gratuito.
CENTRALE – Ora italiana: 15:30 (ora locale: 3:30 pm)
1. [Q] Frederik Nielsen vs Agustin Velotti
2. [Q] Altug Celikbilek vs [2] Quentin Halys
3. [WC] Edoardo Eremin vs [Q] Viktor Galovic (non prima ore: 19:00)
4. [WC] Gianluca Mager vs [6] Egor Gerasimov (non prima ore: 21:00)
GRANDSTAND – Ora italiana: 15:30 (ora locale: 3:30 pm)
1. [WC] Salvatore Caruso / Walter Trusendi vs [WC] Edoardo Lamberti / Giorgio Portaluri
2. Pedja Krstin / Alex Lawson vs [PR] Miki Jankovic / Dmitry Popko
3. Andrea Arnaboldi / Frederik Nielsen vs Hans Hach Verdugo / Adrian Menendez-Maceiras
4. [1] Jonathan Eysseric / Quentin Halys vs Kenny De Schepper / Alexander Kudryavtsev
TAG: Challenger Recanati, Challenger Recanati 2017
7 commenti
Completamente d’accordo con Gabriele questa volta, la tua è una stupida polemica inutile e puerile.
Han visto il ranking di doppio…
Ti quoto alla grande!sono di Milano e quello che succede qui ogni anno è scandaloso!!! Orari improponibili, 12 euro per vedere sabato le semi con l’accesso a una tribuna riservato solo agli iscritti al club! Se questo è il modo di avvicinare la gente al tennis siamo messi veramente male!
Magari Vavassori fosse 295 atp!
Ma miccini non c è?
Se va bene a te deve andare bene per tutti…ovvio
Finalmente una programmazione intelligente, con gli italiani impegnati nei singolari collocati la sera quando tutti siamo a casa liberi da impegni di lavoro…