Roger Federer parla di Wimbledon 2017 e dei suoi trofei: ” Il tabellone sarà aperto davvero a tutto. Credo questa edizione di Wimbledon sarà fantastica. Ho una stanza per i trofei, a casa, dove mantengo al sicuro quasi tutte le mie coppe”
Prosegue il countdown verso l’edizione 2017 di Wimbledon e, oramai, i giorni che separano dall’inizio della manifestazione sono appena quattro. Roger Federer è considerato uno tra i favoriti per la vittoria finale, in luce della brillante stagione che il campione svizzero ha disputato finora.
Nel corso di un evento promozionale poi trasmesso dal sito ufficiale del circuito ATP, l’ex-numero uno del mondo ha avuto occasione di rispondere alle domande postegli dai tanti fans. Uno dei primi quesiti è stato in merito a chi, a sua detta, abbia maggiori possibilità di lasciare il segno all’All England Club. Secondo Federer, i candidati sono molteplici: “Rafa si è fermato ma sta giocando un gran tennis, Andy è il campione in carica e, in quanto tale, credo ancora di più che giocherà molto. Penso anche che Novak rialzerà di nuovo il suo livello di gioco. Ci sono poi altri giocatori come Berdych, Raonic, Nishikori, Thiem, Wawrinka, Zverev, Kyrgios… Pouille ha vinto a Stoccarda, Feliciano ha vinto al Queen’s e Cilic sta giocando un gran tennis. Il tabellone sarà aperto davvero a tutto. Credo questa edizione di Wimbledon sarà fantastica”, ha detto il vincitore di diciotto prove dello Slam.
In merito al suo 2017. Roger si è detto molto soddisfatto di quanto sia riuscito a fare sino ad oggi. “Sono molto contento di essere arrivato qui in forma, visto che l’anno passato fu molto complicato. Ho vissuto il ritorno alla competizione più spettacolare della mia carriera, qualsiasi aspettativa è stata superata. Mi impegno sempre al massimo per arrivare al 100% a Wimbledon, mostrare poi quella solidità in Australia, ad Indian Wells e Miami è stato poi davvero magico”, ha detto.
Federer ha concluso con la rivelazione di un aneddoto piuttosto curioso e che, sicuramente, pizzicava da tempo la curiosità di tutti gli appassionati. E’ stato infatti sciolto il dubbio circa il luogo in cui il campione di 92 titoli ATP tenga tutti i suoi trofei: “Ho una stanza per i trofei, a casa, dove mantengo al sicuro quasi tutte le mie coppe. Ogni trofeo ha una sua storia. Sia i primi che ho vinto in assoluto, che risalgono al 2001 e al 2002, sia quello che ho conquistato una settimana fa ad Halle. Ogni torneo è fatto di battaglie, anche prima di giocare. Ho poi una abitudine: non voglio mai vedere le coppe sparse per tutta casa”, ha concluso.
Edoardo Gamacchio
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4 commenti
Wimbledon inizia fra 4 giorni?
Nel valutare Borg, bisogna tenere conto che a 26 anni ha smesso e di conseguenza ha una percentuale altissima di vittorie a Wimbledon e inoltre che spesso veniva dalla vittoria al Roland Garros la quale toglie tantissime energie mentali essendo gli slam così vicini di data, credo che siano pochissimi a essere riusciti a fare doppietta e lui ci è riuscito più volte.
Non credo che Borg si possa considerare il più forte su erba, pur avendoci vinto 5 volte consecutive. Vinse grazie alla novità del suo tipo di gioco con rovescio bimane e gran potenza (per l’epoca). Tuttavia credo che Mac, Edberg, Becker e Sampras siano stati superiori su erba.
Per quanto riguarda Federer, bisogna considerare che da ormai più di 15 anni l’erba non è più quella anni 80 e le racchette sono molto più grandi di un tempo, sicché il gioco su erba, pur essendo diverso dalle altre superfici, è ben diverso dal gioco di altre epoche…per questo non credo sia possibile far paragoni…sono tutti grandissimi giocatori che hanno segnato differenti epoche, con differenti materiali e superfici, oltre che differenti metodologie d’allenamento
Credo che Federer possa essere considerato nel podio dei giocatori più forti su erba dopo Borg alla pari di Sampras. Sarebbe bello che anche Roger potesse arrivare alle fasi finali del torneo e che non gli pesasse i mesi di assenza dai campi di gioco.