ATP New Haven: Andreas Seppi battuto in due set da Fernando Verdasco. L’azzurro nel primo set aveva servito per conquistare la frazione
Negli ottavi di finale del torneo di New Haven ($750,000, cemento), Andreas Seppi contro la seconda testa di serie, Fernando Verdasco, è stato battuto in due set.
Il risultato finale vede il giocatore di Caldaro cedere allo spagnolo con lo score di 76(3) 62.
Andreas Seppi nella prima frazione ha servito per conquistare il set nel decimo gioco ma ha ceduto la battuta che ha rimesso nuovamente in corsa Verdasco.
Ricordiamo che l’incontro nel secondo parziale è stato sospeso per diversi minuti per colpa della pioggia caduta sulla cittadina americana.
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Beh…è proprio difficile darti toro 🙄
Seppia voto: 6
Ha semplicemente “fatto il suo” in questo torneo, ha difeso la tds contro quello meno quotato, come c’era da giocare contro quello più quotato ha perso, dispiace che sia andato al tiebreak (perdendolo) quando poteva chiudere il set col servizio.
L’altro è sicuramente forte per cui non è lecito infierire ma neppure pare il caso che ci si debba esaltare
Sì infatti, magari non incanta (eccezione fatta x gli Australian Open), però gioca bene da x tutto..e con buoni risultati! Lo stesso motivo perchè Seppi è il numero 1 indiscusso, lui magari non incanta o affiscina, però gioca bene su tutte le superfici.., ed come hai detto te x Fernando, un’pò di risultati di qua e di là.., il gioco è presto fatto! P.s. con questo non voglio entrare, in discussioni tra: Seppisti,Bolelliani,Fognisti o Staraceani.. siccome è un continuo, dire che è il Nostro Numero 1, io dico solo che dati alla mano.. Classifica non mente, da parecchio tempo a questa parte.. senza attenuanti infortuni! anche quelli fanno parte del gioco e del mestiere..
Diciamo che possono esserci eccezioni alla Pennetta. Ci vorrebbe un eccezione anche nel maschile. Magari non un fenomeno ma uno che voglia semplicemente migliorarsi concretamente pur partendo da una piattaforma da top 50.Senza gossip, matrimoni con tempistiche dubbie, incetezze varie,separazioni da allenatori, squalifiche, maleducazioni da fighetti, etc. Vogliamo un tennista NORMALE, un Pennetto! 🙂
Opinione rispettatibile la tua, Koko.
Da parte mia annoto che il “sistema tennis” in Italia, secondo il mio punto di vista, va rovesciato.
I migliori giovani, gia’ dai 10 anni, vanno affidati e delocalizzati ai privati, vale a dire ai migliori coach attualmente sulla piazza, Rianna, Sartori, Pistolesi,Fanucci.
Detti tecnici, pur non potendoli sempre seguire direttamente possono comunque effettuare sugli stessi una supervisione. I tecnici presso i vari centri ( a Caldaro ad esempio Ceragioli e Da Col)operano sulla base delle metodologie di lavoro gia’ delineate e collaudate, seguendo progetti di lavoro ben definiti.
Il tutto fino ai 16/17 anni allorquando i giovani debbono essered immessi nei vari circuiti satelliti e futures c on un bagaglio tecnico e fisico esente da carenze vistose, come invece succede spesso oggi.
Il salto al professionismo dovra’ poi avvenire con l’ assistenza di ex giocatori nel frattempo formati presso i vari centri ed il supporto finanziario della F.I.T, oltre che di sponsor e quant’ altro( a Caldaro, esempio sotto i miei occhi sono state coinvolte le banche)
Sarebbe, per certi aspetti, il vero “federalismo nel tennis”, dal centro alla periferia.
Ho cercato solamente di sintetizzare un discorso molto complesso
Concordo in pieno …. io l’ho sempre detto che uno dei maggiori difetti degli italiani è quello di accontentarsi. E’ anche per questo che non avremo mai buoni giocatori 😉
Diciamo una cosa però. Spesso si sente dire che sia meglio non tenere nella bambagia tennisti che dovrebbero fare già challengers o futures da giovanissimi ma a mio avviso è un falso problema. Bisogna piuttosto focalizzarsi su miglioramenti tecnici, fisici, mentali verificabili anche non eclatanti ma sicuri. Invece qui si assiste allo spettacolo di ottimi atleti e professionisti che si lanciano nel circuito con limiti tecnici di potenza e fisici abbastanza palesi che non vengono mai affrontati di petto con la volontà di migliorare nettamente. Verdasco decide di migliorarsi fisicamente e come livello di gioco tenuto alto a lungo e ci riesce, Pennetta va in Spagna e alla fine entra nelle 10 con un sevizio notevole quando è ben allenato,etc. Qui in Italia si rimane nella bambagia perchè ci si accontenta facilmente del livello raggiunto o si migliora in aspetti abbastanza trascurabili. Potito e Seppi non hanno mai migliorato abbastanza il servizio e pur essendo alti non hanno battute raccomandabili ma solo tipologie molto loro che sunzionano solo in certe circostanze. Bolelli si muove male ed arriva male sulla palla, saprebbe fare tutto ma spesso si incaponisce in soluzioni tecnico-tattiche inadeguate, Fognini va via di testa e non migliora il comportamento in campo, etc. L’Italiano cioè rimane più facilmente intrappolato nei propri limiti e si adatta ad avere difetti incorreggibili.
in quest’ultimo periodo seppi nn risponde bene si fa trovare spesso impreparato.la risposta rappresenta un’arma fondamentale sul cemento e x portare a casa il match
Circa i giovani, a boris becker dico che Miccini ha grandi potenzialita’ sotto il prifilo tecnico, avendolo dimostrato negli Stati Uniti, laddove ha dominato nei vari circuiti con allievi di eta’ superiore alla sua.
Sotto l’ aspetto fisico da’ l’ impressione di essere “costruito”, e’, per capirsi, un po’ troppo grosso ed i suoi piedi mi danno l’ impressione che manchini di elasticita’.
Dico quanto sopra poiche’l’ ho visto in allenamento di persona a Caldaro, alloquando il maestro Slomp lo portava quando non era negli Stati Uniti.
Ecco Caldaro era il posto ideale per lui, laddove Sartori e la vicinanza di un grande professionista come Seppi l’ avrebbero aiutato a crescere. Questa ipotesi, non so per quali motivi, non e’ andata in porta, ma era stata prospettata.
Di Miccini, peraltro, non mi piacciono gli atteggiamenti che tiene in campo sotto il profilo comportamentale.
Trevisan l’ ho visto di persona solo una volta.
Da quello che so, sotto il profilo tecnico, i numeri per provare a sfondare li possiede.
Il problema e’ il fisico che h sofferto di mononucleosi.
E’ spesso, inoltre, soggetto a guai muscolari, in virtu’ di arti inferiori molto robusti e potenti cui pero’ fanno riscontro muscoli corti, con tendenza quindi agli stiramenti.
Con lui si e’ perso del tempo: anziche’ lasciarlo vegetare nella “bambagia” di Tirrenia, andava “catapultato” nell’ “inferno” dei futures, molto piu’ formativi dei vari tornei juniores.
Questa e’ , a mio avviso, la via da seguire dai 16 anni in poi.
Su Gaio non mi esprimo: lo conosco poco.
Verdasco è un buon giocatore e lo si vede dal fatto che gioca bene piu’ o meno su tutte le superfici. D’altronde lo dimostrano anche i buoni risultati fatti un po’ qua e là 😉
Non x fare della facile Ironia, ma è di quarta importanza!
1- Grandi Slam
2- Master Series
3- Tornei dei 500
4- ed ultimi, i tornei dei 250… dove Fogna, ha fatto semifinale..
Questa è una grandissima.. Cazzataaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!
Ti giustifico, se l’hai visto solo giocare.. sulla Terra, o solo Cemento.. gioca bene su entrambe le superfici, ed anche sull’erba se la cava.. ma sul Cemento gioca, molto ma molto meglio!!!
Ed aggiungerei pure.. Cipolla, quando è in forma al 100%, sul cemento.. nonostante un servizio, che quello che è (però, non ha grandi colpe, a differenza di Volandri!), qualcosa di buono sul cemento la fa… non lo butterei via!!! visto quel poco che abbiamo..
tripla delusione
ieri in una mia considerazione aveva sottolineato come bole avesse un incontro difficile perchè mayer sul cemento americano aveva ottenuto discreti risultati (semi a los angeles e sconfitta, mi sembra, a washigton 76 al terzo da shuttler e qanche però 1616 da verdasco al II turno di… non mi ricordo)
ma perdere 6264 così senza giocare fa male…..
però ho fiducia che piatti lo faccia emergere
starace perde (e come perde facendosi rimontare e prendendo “cappotto” nel secondo) da santoro che, geniale quanto vuoi, ma ormai è al termine della carriera e anche se è ancora tra i top 50, poteva essere battuto
sopratttuto perchè al 1° turno poto aveva eliminato zverev e non il n°1000 del mondo e aveva dimostrato di valere
seppi è seppi
non ho più parole per rammaricarmi di quanto poteva fare di più come giocatore e di quanto non riuscirà a fare (se non ha cambiato testa nel corso di questi anni non credo la cambierà più)
e dire che ci credevo (essendo lui altoatesino e quindi gente di mentalità forte)
e poi l’ho visto giocare di recente a san marino e ho potuto constatare di persona che ha delle potenzialità enormi
però è così…
prendere o lasciare…
prendiamo anche perchjè all’orizzonte non si vede la luce
e i giovani?
ho visto che miccini si è ritirato?
ma è sempre rotto?
Questa stagione è un disastro senza fine. Che tristezza infinita vedere sempre fuori i nostri da qualsiasi torneo ATP. Zero titoli, zero di niente, forse una sola semifinale in un ATP di seconda o terza importanza. mamma mia….
Come al solito ci sono utenti che scivono tanto per scrivere…
Mi complimento, invece, con Tala e Fausto che espongono dati concreti.
In generale, sui dati concreti si puo’ impostare una discussione, mentre non li si puo’ fare su opinioni precostituite e spesso strampalate.
Altra cosa e’ esporre affermazioni strampalate, come in piu’ occasioni succede.
chi ha detto che è scarso??di sicuro è + forte sulla terra che sul cemento…
no..verdasco è scarso sul cemento..ha solo rischiato di far finale agli Australian Open perdendo al 5° contro un Nadal super bombato..si si proprio scarso sul veloce..
Seppi, Bolelli e Starace i migliori che abbiamo, e Fognini? 😯
”’Errore”’: ne ha vinti due di tie con giocatori più avanti di lui: con Blake a Wimbledon (dove ha dimostrato di poter valere qualcosa in più dei 40), e con Ferrero in Umago (mentre qui, invece, rimette in piedi la partita e poi fa un doppio sul match point, per fare un’altro esempio…)
specialmente se si è fatto brekkare nell’ultimo turno di servizio in cui serve per il set, è un film già visto un’infinità di volte e continua immancabilmente a ripetersi, potrei approfittarne per fare qualche scommessa, perchè tanto non ci sono mai dubbi su come va a finire.
Se vi può interessare, l’ultimo tie vinto da Andreas è stato con Starace a San Marino, quindi non così lontano. La statistica sui tie per Seppi di quest’anno è 9-14, contro i top ten 0-4, con giocatori più avanti di lui 1-6, quindi 8-8 con quelli più indietro di lui.
però verdasco nn mi sembra che sia un campione sul cemento…
Non sono d’accordo al 100% con Franco. Bolelli, Starace e Fognini possono competere con i top ten solo sulla terra, sulle altre superfici purtroppo no. Con il calendario attuale che prevede indoor erba e cemento a iosa faranno fatica a stare nei primi 40-50.
Seppi invece gioca bene su tutte le superfici e quindi se acquista un pò di fiducia potrebbe fare una carriera fra la 20-30 posizione rimanendo nei primi 50 per ancora diversi anni e magari fare qualche puntatina nei primi 20.
Chiaramente spero che Fognini e Bolelli migliorino il loro tennis sul veloce per far compagnia a Seppi.
Comunque ieri Seppi a perso con il n° 10 al mondo che ad aprile era il N° 7.
ogni volta stiamo qui a commentare quello che poteva essere e che non è stato..
ragazzi qualcuno mi dice l ultima volta che seppi ha vinto un tie-break ?? li perde tutti incredibile
purtroppo per noi appassionati e’ chiaro che ne Seppi ne Bolelli
arriveranno mai nei primi 20 al mondo. Sono con Starace i migliori
che abbiamo al momento e vanno rispettati ma gli manca quel qualcosa,
sopratutto di testa, per fare l’ultimo salto di qualita.
E’ un po triste che nemmeno tra i giovani ci sia qualcuno che prometta di darci emozioni nel vicino futuro..
🙁
Ma và che ha perso? Ma non mi dire…
seppi merita di perdere ste partite perchè spreca troppo……!!!!!!!!!!!!