Roland garros: Nadal molto consistente, Wawrinka deludente. L’iberico vince la decima Coppa dei Moschettieri dominando lo svizzero in tre set (di M. Mazzoni)
Il Re della terra torna sul suo trono. Un Nadal da 10, come le sue vittorie al Roland Garros. Troppo più forte oggi di Stan Wawrinka, per la prima volta sconfitto in una finale Slam dopo i tre successi in altrettante finali. Il campione iberico era nettamente il favorito in questo torneo, e nelle due settimane ha mostrato la sua qualità e forza, tornando dominante come in passato. Imbattibile. Non ha perso un set, ha concesso una manciata di games, ma soprattutto non ha mai dato la sensazione di poter perdere nessuno degli incontri disputati. Rafa è arrivato molto bene a Parigi, fisicamente e mentalmente. Pure la sconfitta vs. Thiem a Roma gli è servita, per studiare il suo giovane (e forte) rivale, capire dove lo stava attaccando e reagire con veemenza sul suo campo, dove non perde praticamente mai. Bravo Rafa, oggi ha giocato una finale al limite della perfezione. Forse non con la qualità e potenza assoluta degli “anni d’oro”, ma ritrovando quella intensità di palleggio, rotazione e lunghezza di palla che diventa ingestibile, a meno di non riuscire a rubargli il tempo di gioco. Solo servendo in modo incredibile e prendendosi rischi enormi è possibile scardinare questo tennis “infernale”, oppure accettando una battaglia fisica e mentale estrema. Wawrinka oggi non c’è assolutamente riuscito, perdendo malamente e senza alibi. S’è intuito già dai primi colpi che sul cielo dello svizzero spirava tempesta. Poco al servizio, e, forse anche condizionato dal vento, non è riuscito a produrre quel tennis ad altissimo rischio, devastante, con cui aveva rimontato prima e demolito poi la resistenza di Djokovic due anni fa. Tatticamente Stan ha pagato molto, ad inizio partita, l’insicurezza col dritto lungo linea. Infatti oggi Rafa è stato granitico di rovescio, mentre ha concesso qualcosa col dritto, quando aggredito; Stan ha fallito nei primi giochi alcune occasioni col dritto lungo linea e questo l’ha forse demoralizzato. Di fatto non ha cercato quasi più questa soluzione, che invece poteva essere la più efficace; ed allo stesso tempo ha dato un enorme vantaggio tattico a Nadal, assai lucido nel capire la situazione e quindi proteggere poco quel lato. Tuttavia i meriti di Rafa nella finale appena conclusa sono nettamente superiori ai demeriti di Stan. Era tempo che non si vedeva così potente e continuo in campo, superiore a quello ammirato finora sulla terra, anche nelle vittorie. Il dritto non perfetto, ma tornato molto efficace; molto veloce ed aggressivo, sempre lucido e continuo, con poche pause. Ottimo col rovescio e prendere possesso del campo. Nel complesso questo è stato uno dei successi a Roland Garros “più facili” per lui. Il tabellone gli è stato francamente amico, dandogli rivali abbordabili che gli hanno permesso di crescere nel torneo senza stancarsi, affinando dritto e rovescio, corse e servizio, così da presentarsi in finale tirato a lucido, pronto a sventare gli assalti di potenza di Stan e portare il match sui piani che predilige, quelli della lotta in progressione, dei colpi arrotati che ti buttano fuori dal campo, dei recuperi splendidi chiusi con soluzioni di classe. Bravo, bravissimo Nadal.
Ecco la cronaca della finale, purtroppo deludente sul piano dello spettacolo puro – soprattutto per colpa di Wawrinka e del poco equilibrio, eccetto rari sprazzi di classe dell’iberico.
Si inizia sotto un bel sole, con 28 gradi e Nadal alla battuta. Molto aggressivo Rafa, lascia partire dritti lungo linea consistenti (il colpo che più ha migliorato come rendimento in questo torneo ed in tutto il 2017). A zero muove lo score, 1-0. Si fa trovare pronto anche lo svizzero, che di potenza tiene il servizio a 15. 1 pari. Rafa sembra molto ben centrato anche col rovescio, l’accelerazione cross in anticipo taglia il campo di Wawrinka, velocissima ed imprendibile, ma la prima non entra. Stan inizia a rispondere, lungo e preciso, ed avanzando va prendersi la prima palla break, sul 30-40. Trova finalmente il servizio Rafa, esterno e preciso, ed ecco il primo “Vamo”, urlato a far sentire la sua presenza. Segue il primo Ace, game Nadal, 2-1. Wawrinka cerca di tenere il ritmo dello scambio con i piedi sulla riga di fondo, prendendosi qualche rischio pur di non indietreggiare. Nadal invece staziona due metri abbondanti dietro la riga, arrotando con buona lunghezza, ma lasciando fin troppo l’iniziativa al rivale. Stan sbaglia il secondo dritto lungo linea del game, concede la prima palla break, che annulla con una bella prima. Si lotta, e si sbaglia molto, non è un bel momento tecnicamente. Rafa aggredisce una palla troppo corta, chiude col dritto e si procura un’altra chance di break. Stan c’è, serve preciso e sfonda da destra. Le palle break diventano 4, tutte cancellate di potenza tra servizi e dritti aggressivi. Non bene Nadal alla risposta, troppo da lontano, caricando eccessivamente e sbagliando. 2 pari. Sesto game, Wawrinka si imballa col dritto e Rafa trova una bella risposta cross, chiudendo poi in lungo linea. 0-40, tre palle break. Buona la seconda, ancora grazie ad una risposta angolata, molto precisa, che porta fuori posizione il rivale. Break Nadal, 4-2, primo strappo nel match. Con autorità consolida il vantaggio, 5-2 e primo set in cassaforte, anche perché Stan non trova la fiducia per lasciar correre il braccio prendendosi il rischio. Sbaglia troppo, e subisce il dritto cross, nemmeno troppo lungo, dell’iberico. Un break nell’ottavo game consegna il set a Nadal, un 6-2 netto. Senza brillare, lo spagnolo è stato consistente e bravo a prendersi i punti giusti sulle incertezze dello svizzero.
Secondo set, Nadal al servizio. Il match non sembra girare. Rafa scambia consistente al centro, palle cariche a basso rischio che allontanano Stan dalla riga di fondo, dove è difficile sfondare. Wawrinka non trova la chiave per scardinare questo schema, i suoi vincenti sono sporadici, non riesce a togliere il tempo di gioco a Nadal, a sorprenderlo o portarlo in posizioni di campo complicate da difendere. Ed anche quando lo scambio si sposta sulle diagonali, la potenza di Wawrinka oggi è meno esplosiva, poco precisa. Probabilmente anche il vento non aiuta “Waw”, costretto a prendersi rischi per sfondare il “muro” del rivale. Scuote la testa lo svizzero, dopo l’ennesimo scambio in cui non è riuscito a sfondare. Nel secondo game va sotto 0-30, e poi 0-40, tre chance immediate per Rafael di volare 2-0 e mettere già il match mentalmente “in ghiaccio”. Wawrinka spinge, ma sbaglia per primo. Altro break per Nadal, avanti 2-0 e sesto game di fila per lui, che diventano sette in totale sicurezza. 3-0 Nadal. Stan si scuote, molla finalmente il braccio accelerando i tempi di gioco, ma con la prima non ottiene quanto potrebbe, e sulla seconda adesso, forte del vantaggio, Rafa è molto pungente. Wawrinka tiene un servizio, muove lo score nel set, ma Nadal resta fermamente in controllo del match. Il campione 2015 di RG ci prova rischiando a tutta col dritto, sale 15-30, ma non riesce ad arrivare a palla break. 4-1 Nadal. Il set avanza seguendo i servizi, tra scambi in progressione e qualche colpo vincente. Non molti, perché il forcing porta ad errori e perché il primo che riesce a tenere una posizione aggressiva con i piedi quasi in campo finisce per vincere il punto. Rafa sempre dominante nel complesso, ha portato il match sui binari che preferisce, sta benissimo fisicamente e impone un tennis così consistente e muscolare quasi impossibile da scardinare. Nell’ottavo gioco lo spagnolo, forte del vantaggio, lascia partire grandi colpi, annichilendo la ormai flebile resistenza del rivale, al limite del “ko tecnico”. Si aggrappa al servizio Stan, strappando con le unghie un altro game per allungare il set. Rafa va a servire sul 5-3. Wawrinka spara le ultime cartucce, tenendo un ritmo altissimo, ma senza il coraggio di lasciar partire il dritto lungo linea nonostante nello scambio quell’angolo si fosse aperto… e dall’altro lato l’iberico non concede niente. Distrugge la racchetta Stan, a sottolineare la frustrazione dopo l’ennesimo errore col dritto lungo linea in passante, nemmeno impossibile. Chiude Rafa 6-3, con una bella prima in pancia, potente e precisa.
Il terzo set, purtroppo per lo spettacolo, è solo accademia. Nadal controlla il campo totalmente con i suoi colpi, adesso velocissimi e precisi. Wawrinka subisce, a testa bassa. Quattro mazzate dell’iberico e 0-40, tre chance che già profumano di match point. Il break arriva, come una sentenza, con un gran colpo in avanzamento. 1-0 Nadal e servizio. Forte del solido vantaggio, Rafa fa corsa di testa, si concede anche qualche colpo spettacolare che “sveglia” un centrale un po’ annoiato da una finale deludente, con poca lotta e nemmeno grandissima qualità. Stan non molla di schianto, inizia a tirare pallate senza grandi schemi, più di rabbia che di testa. Nadal però non si fa affatto impensierire, domina il campo, veloce e sicuro. Si porta 3-1, ed il quinto game è finalmente spettacolare grazie ad alcuni scambi avvincenti e chiusi da accelerazioni notevoli, di entrambi. Si sperava che la finale potesse giocarsi interamente con questa intensità e qualità, ma Nadal è stato superiore, troppo intenso il suo gioco per consentire allo svizzero di giocare con qualità. Tanto che alla fine arriva un altro break per Rafa, a sancire un 4-1 “pesante”, ormai ad un passo dal decimo successo a Parigi. In scioltezza Nadal chiude 6-1, a braccia alzate, verso quel cielo per lui sempre azzurro.
Il Re del rosso è tornato, forte e sicuro. La sua 10a coppa è in viaggio per Manacor, e la sensazione è che questo Rafa potrà dire la sua anche ai Championships…
Marco Mazzoni
@marcomazz
La partita punto per punto
S. Wawrinka – R. Nadal
1 Aces 4
0 Doubles Faults 0
19 Winners 27
29 Unforced Errors 12
11/15 (73%) Net Points Won 18/20 (90%)
58% 1st Serves In 65%
26/50 (52%) 1st Serve Points Won 35/42 (83%)
16/36 (44%) 2nd Serve Points Won 15/23 (65%)
7/13 (54%) Break Points Saved 1/1 (100%)
30/65 (46%) 1st Return Pts Won 60/86 (70%)
8/23 (35%) 2nd Return Pts Won 20/36 (56%)
0/1 (0%) Break Points Won 6/13 (46%)
42/86 (49%) Total Service Pts Won 50/65 (77%)
15/65 (23%) Total Return Pts Won 44/86 (51%)
57/151 (38%) Total Points Won 94/151 (62%)
125 mins Duration 125 mins
187 kph / 116 mph Avg. 1st Serve Speed 184 kph / 114 mph
155 kph / 96 mph Avg. 2nd Serve Speed 154 kph / 95 mph
212 kph / 132 mph Fastest Serve 198 kph / 123 mph
La vittoria
RAFA, LA DECIMA É TUA! #Nadal torna a vincere il #RolandGarros: la storia è a Parigi#Final #RG17 #EurosportTENNIS pic.twitter.com/cuCoozvhti
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 11 giugno 2017
Fine secondo set
The joys of facing Rafa on clay
Nothing going for Wawrinka #RG17 pic.twitter.com/4TETQRzoRv
— Eurosport UK (@Eurosport_UK) 11 giugno 2017
Punto Paranormale
No words 😍
Simply incredible from Nadal #RG17 pic.twitter.com/dOzuDlx6A3
— Eurosport UK (@Eurosport_UK) 11 giugno 2017
Primo Set
SET!
Rafa is one step closer to 'La Decima' #RG17 pic.twitter.com/3LJRAOpF9l
— Eurosport UK (@Eurosport_UK) 11 giugno 2017
TAG: Rafael Nadal, Roland Garros, Roland Garros 2017, Stan Wawrinka
Rispondere agli invidiosi è impossibile. Il loro obbiettivo è buttare palate di melma su i loro idoli negativi sperando di eliminarli. Troveranno qualsiasi scusa (lo zio, i tic) , qualsiasi nomignolo (arrotino, maniscalco) per giustificare la loro antipatia od odio, cercando di creare una diapositiva negativa da sovrapporre alla persona. LA REALTA’ PERO’ E’ BEN ALTRA.
Non ti convincerò mai, me ti replicherò sempre! Nadal, oltre ad un grande fisico, oltre ad una mentalità vincente, sa prima di tutto giocare a tennis! Se non è difficole costruire un giocatore come Nadal vai in una palestra, prendi un ragazzino che abbia un fisico prestante, insegnagli dritto e rovescio e vedi se ti fa diventare allenatore di uno che ha vinto 10 Roland Garros! Se ci riesci non ci sarà bisogno che ti dica io “bravo!”.
@ Haas78 (#1869780)
Non è una questione di specialisti. Dal 2010 Nadal ha perso da Steve Darcis, Dustin Brown, Nick Kyrgios ecc. e non credo siano tutti specialisti dell’erba. Il problema è che il gioco di Nadal non è adatto all’erba. Lì servono molto il servizio e la risposta, e Nadal non mi pare che li abbia a sufficienza per l’erba. D’altronde se ci pensiamo sono 7 anni che non vince in Australia e altrettanti 7 che non vince a Wimbledon, solo che in Australia è quasi sempre arrivato in fondo mentre a Wimbledon non ha superato la prima settimana eccetto forse il 2014 dove perse da Nick Kyrgios agli ottavi. Questo vorrà pur dire qualcosa non credi? La verità è che secondo me sull’erba nessuno teme Nadal anche alla luce dei risultati degli ultimi 7 anni. Basta guardare i suoi match, chiunque contro di lui si esalta, ma anche per una questione psicologica perché ad esempio un conto è scendere in campo sulla terra rossa dove sai che per batterlo devi remare e inventarti una tattica perfetta, e un conto è scendere in campo sull’erba dove sai che basta che servi bene e tiri forte e all’80% è punto facile. Comunque staremo a vedere….di certo per uno come lui è un pò frustrante annichilire gli avversari sul rosso ed essere annichilito lui sull’erba. Deve vincere qualche altro slam al di fuori dal rosso a mio avviso per equilibrare un pò il suo palmares, ma soprattuto per poter dire che effettivamente è forte in generale.
Comunque non e’ difficile costruire un robottino come Nadal, basta uno come lo zio Toni…..e come nipote logico un “fisico” messo bene….dopodiche’ sangue, lacrime e sudore per tanti anni gia’ da bambino. Hanno fatto bene gli organizzatori ha chiamarlo alla premiazione I trionfi del nipote sono sopratutto merito suo. Se poi parliamo di classe nel gioco allora Nadal non ne rappresenta l’emblema, ribadisco invece grandissimo atleta e carattere vincente che non e’ poco….
@ alexalex (#1869871)
O forse potrebbe aver avuto un attimo raro di lucidità durato pochi minuti e adesso vuole farci credere che non l’ha scritto lui
Peccato… Nelle prime due righe pensavo avessi espresso per la prima volta un parere “oggettivo, imparziale” su Nadal. Sembrava strano in effetti, ma dalla seconda parte si capiva che non eri tu.
Conviene che ti registri al sito!
@ Alberto Bonimba (#1869485)
Che two balls 😛
@ alexalex (#1869522)
😆 😆 😆 😛 😛 😛 😉
@ Palmeria (#1869625)
Ci sta, magari la vittoria nel RG potrebbe dargli una spinta ulteriore, di sicuro non è il favorito, mi piacerebbe vedere la vittoria di Stanislao, con qualche accorgimento potrebbe avere un gioco efficace anche sull’erba
@ alexalex (#1869661)
Si può dire sia il migliore on clay, vedendo i risultati, e sicuramente tra i migliori nella storia
@ Beh (#1869682)
Di sicuro la superficie più complessa pe il suo gioco, bisognerebbe avesse un buon tabellone, senza incappare negli specialisti della superficie almeno per la prima sett, difficle vederlo tra i favoriti, piuttosto, nel caso non arrivi stanco, potrebbe aver un ruolo agli USO, dove riesce ad esprimersi con maggiore continuità
@ alexalex (#1869502)
Grandioso lo spagnolo, alcuni non vogliono rendersi conto di quanto ha fatto (10 RG, un traguardo che vale 10 carriere), d’altronde che ci sian molti di parte lo si vede nella constatazione sul fatto che Stanislao avrebbe giocato un incontro di livello deficitario.
Vorrei inoltre che tanti che han commentato sulle carriere dello spagnolo e dello svizzero vincitore degli AO, che li consideravano finiti ed incapaci di vincere, e presto fuori dai top10, per un pò pensassero bene a quello che commentano, ed usino la testa
Qualcuno ha clonato il mio nome non sono io quello che ha scritto cio’. Ora si clonano anche I nomi ? Redazione ??
La tecnica e l’eleganza non sono la stessa cosa. Di certo Nadal non ha uno stile elegante, ma i suoi colpi sono tecnicamente perfetti. Ma farvelo capire è impossibile.
Prego, prego, prego
Però, tornando nel mio corpo dopo aver posseduto quello di Nadal, non credo che quella sconfitta contro Thiem sia stata determinante per vincere il decimo Roland Garros. Piuttosto credo che a Nadal quella sconfitta bruci parecchio perché gli ha impedito di completare imbattuto la campagna primaverile sul rosso. Impresa, senza verificare gli annali, credo mai realizzata, neppure da Borg.
Djokovic no: fallì il filotto dei 4 Tornei Maggiori in ciascuno dei due anni appena trascorsi, mentre gli altri due non potevano dargli fastidio più di tanto. Forse nel 2011… ma non credo. Federer e Nadal, l’uno senza l’altro, probabilmente l’avrebbero realizzato. Nadal più facilmente, per quanto possa sembrare strano: per riuscire nel filotto nello stesso anno solare ci vuole un carattere granitico, senza esitazioni, come i recenti fallimenti di Djokovic e Serena Williams (ambedue capaci, non dimentichiamo, di far filotto a cavallo di due anni) stanno a dimostrare. In questo aspetto caratteriale non è possibile negare che Nadal sia superiore a Federer ed è perciò che penso che avrebbe avute maggiori probabilità di successo.
E con questa vittoria Nadal è virtualmente n. 1 al mondo…nella race comanda con 7000 punti circa. Federer ne ha 4000 thiem e wawrinka 3000 zverev, murray e djokovic 2000. L’unico ragionevolmente ancora in corsa per il numero 1 a fine stagione è Federer ma deve vincere almeno un altro slam. Murray è in ripresa ma dubito possa recuperare (di nuovo) 5000 punti in mezza stagione
Che poi Rafa sia il piu grande di sempre su terra e che abbia classe da vendere nessuno lo mette in dubbio..non si vincono 15 slam per caso!!
Aggiungo che potrebbe anche superare Roger nei prossimi anni e diventare il piú vincente di sempre senza rubare niente a nessuno.
@ Palmeria (#1869625)
Se non erro nel 2014 arrivò alla seconda settimana battuto da Kyrgios agli ottavi, quindi come vedi non basta. Ormai l’erba è una lotteria per lui. Lo era negli anni migliori, figuriamoci ora. Ma tentare non costa nulla.
@ Alberto Bonimba (#1869665)
Zio Toni ha creato un tipo di gioco molto efficace. L’eleganza e quant’altro conta nelle esibizioni. Uno gioca per vincere, per cui se io devo perfezionare un colpo, prima cerco di renderlo efficace e poi casomai elegante, ma non è che se non riesco a renderlo elegante sono inferiore. Nadal ha un gioco diverso dagli altri, tremendamente efficace ma non per questo è inferiore, quindi portate rispetto.
@ Alberto Bonimba (#1869642)
Oltre alle qualità da te menzionate, è una leggenda. Si proprio così, perché non si vincono 10 Roland Garros piu 5 slam al di fuori dal rosso così ributtando la palla di là come molti detrattori e rosiconi vogliono far credere. Ma tant’è che per denigrare Nadal in tutti questi anni se ne sono dette di tutti i colori, dal doping ad aggettivi vari tipo “fabbro”, “muratore”, o che non ha talento ecc. Sembra che solo Federer sappia giocare a tennis…che ridere che mi fanno, anzi mi fanno compassione. E pensare che Nadal è stato bloccato dagli infortuni e che i 3/4 degli slam si giocano su superfici a lui non favorevoli, ma tant’è che questo nessuno lo dice. Come quando si parla di scontri diretti che i federiani ribattono dicendono che la maggior parte dei loro incontri sono avvenuti su terra battuta. Bene, anche qualcuno a questo punto potrebbe dire che Federer ha piu slam di Nadal perché i 3/4 si sono sempre giocati su superfici veloci, ma anche questo nessuno lo dice. Comunque al di là di tutte queste castronerie io lo dico sempre, che purtroppo il tennis è invaso anche da gente che segue il calcio e quindi ultras da quattro soldi. Non per il calcio in se sia chiaro, ma ho notato che ci sono delle similitudini che a mio parere nel tennis non dovrebbero esistere, tipo che se uno vince è un dio, mentre se perde è finito ecc. Vedi Thiem, Zverev e company che già li hanno battezzati futuri campioni. Mah, dico io, ne devono fare ancora di strada per potersi paragonare a gente come Nadal, Federer, Djokovic o Murray….
Marco, di solito concordo sempre con le tue valutazioni… però stavolta mi sento di dissentire su un punto: Wawrinka non è stato deludente, perchè ci ha provato, ma ha trovato di fronte un giocatore nettamente superiore a tutti in queste due settimane… la partita certamente l’hai vista… ti sarai reso conto di come Nadal manovrava gli scambi… soprattutto col rovescio… oggi il rovescio diagonale ha spezzato Stan, buttandolo sempre fuori dal campo… chapeau a Rafa!
Mah…deve ringraziare veramente lo zio Toni, ha saputo creare una specie di robottino su un gran fisico ! Lasciamo stare la tecnica, l’eleganza ecc….
Nadal torna a vincere, e torna a tenere banco il confronto fra Federer e Nadal, coi tifosi di Nadal che a mio parere, erroneamente, lo decantano come il migliore della storia, e i tifosi di Federer più faziosi che hanno sempre bisogno di ridimensionare il maiorchino.
Come dici tu, togliere il Roland Garros dal conteggio degli slam (solo perché con lo svizzero stanno 10-1) non ha senso, è puro rosicamento. La verità è molto semplice. A livello di completezza Federer è chiaramente superiore. Ha vinto numerosi slam su ogni superficie e, senza Rafael Nadal in circolazione, difficilmente non avrebbe vinto 3 o 4 volte a Parigi. La sproporzione nei successi di Nadal, anche oltre gli slam, a favore di quelli giocati sulla terra, e l’efficacia del suo gioco su questa superficie in particolare non la si scopre oggi. In ogni caso, lontano dalla terra, ha vinto parecchio, fra cui ben 5 slam! Quasi niente sul duro indoor sempre per questioni di tipo di gioco, ma immagino che colui che passa legittimanente alla storia come il migliore di sempre sulla terra battuta se ne faccia una ragione! Inoltre, l’aver vinto molto di più su una sola superficie non è certo un difetto! Giusto oggi ha vinto il 10′ Roland Garros, e negli ultimi 2 mesi è arrivato a 10 vittorie in altri 2 tornei fra cui un 1000. Insomma, sulla terra ha fatto record, ha fatto la storia, nessuno come lui. Cosa che, se proprio vogliamo fare confronti, non si può dire di Federer sulla tanto decantata erba (per ora)! In conclusione, fuori dalla terra Nadal ha vinto come pochi altri! Sulla terra ha vinto come nessun altro! Mica male direi!
E tecnica e tattica!
E’ un grande atleta e un grande tennista come temperamento, carattere, determinazione, concentrazione, giusta cattiveria !
Kirgyos, Brown, Misha Zverev, Delpo da evitare prima dei quarti…
Bisogna vedere quanta benzina gli è rimasta e soprattutto se le motivazioni sono sempre quelle pre Rolando.
Io penso che se Rafa riuscisse ad arrivare alla seconda settimana, con i campi che rallentano e le energie che diminuiscono, ci potrebbe far sognare!
Scusa ma da parte mia c’è rispetto per Federer. Trovo che dire “se togliessimo il RG, non entrerebbe manco nei primi 50 all time” è una provocazione tipica dei tifosi dell’elvetico. Non ha senso perchè il ROLAND GARROS è UNO DEI QUATTRO SLAM. Tra l’altro lo spagnolo ha vinto tutti gli altri tornei e più volte (7 per la precisione) ha sfiorato di rivincerli. Quindi non si tratta di uno scappato di casa! O di uno monodimensionale!! E’ semplicemente un FUORICLASSE alla stessa stregua di Federer (ricordiamo anche che 3 Slam su 4 sono su superfici più adatte a giocatori con determinate caratteristiche).
Sono d’accordo con entrambi.
Wawrinka oggi non ha trovato il Nadal degli ultimi due anni o quello infortunato di Melbourne.
Con questo Nadal sulla terra di Parigi non ha scampo, come non avrebbe avuto scampo nessun altro.
La palla di Nadal non lo fa colpire come lui vorrebbe, non può colpire all’altezza ideale, inoltre essendo una palla molto carica, è molto più complesso gestirla, sopratutto sul lato del rovescio.
D’altronde parliamo di una leggenda del tennis, che in questo torneo è praticamente imbattibile.
Applausi,applausi a te
Il più grande su questa superficie non può competere nessuno quando è al meglio.Fa SCOMPIsciare chi anche pochi giorni or sono sosteneva che quando Fognini è in forma può battere chiunque,si lo vorrei vedere il fogna contro il vero Nadal
Che palle sto dualismo dei tifosi di Federer e Nadal!!! Ma è così difficile dire che siamo davanti a due campionissimi, che hanno fatto la storia di questo sport, entrambi con un tennis molto personale e con una diversa spettacolarità?
Ancora con queste prestazioni monumentali ancora non avete capito che Wawrinka non è minimamente a livello di Federer e Nadal.
Ancora a rimpiangere ottimi tennisti ma i Fenomeni sono altri.
Se Federer e Nadal giocano al meglio un tennista come Wawrinka fa un set su dieci
…ah giusto il ballerino rossocrociato di tip tap padre di 4 gemelli non vuole sporcarsi le sue nobili calzature e prendere una bella scottatura ah ah
@ Raul Ramirez (#1869523)
Non è uno slam, si gioca 2 su 3! Già 3 su 5, anche se indoor, Nadal avrebbe potuto fare meglio, magari nel 2010 o nel 2013 quando è arrivato a fine anno meno bollito di altre occasioni. Ma non è così, quindi sono tutte parole inutili. Federer è più forte su tutte le superfici (tranne la terra) rispetto a Nadal, ma ciò non toglie nulla alla grandezza dello spagnolo, che da “arrotino terraiolo”, come ti piace definirlo con disprezzo, ha battuto 3 su 5 a Wimbledon il Re dell’erba e forse migliore di sempre!
Solo una prestazione monumentale come quella di Waw contro Djokovic nel 2015 avrebbe potuto impensierire il grandioso Nadal di oggi. Ma Waw era lontano da quel livello in tutta la stagione sul rosso quest’anno. A Ginevra stava perdendo contro Misha Zverev, non proprio un terraiolo, mentre a Parigi è salito di livello fino a toccare con Murray – ma solo a tratti – il suo massimo. Oggi è entrato scarico e avrebbe avuto bisogno di rimanere in scia a Nadal per più tempo per trovate le sue marce alte. Ma Nadal da gran campione che è no lo ha permesso, chapeau!
Redazione per piacere non lasciate che il vostro lavoro venga denigrato da questo elemento
Intervenite e fatevi rispettare
Ok, pero’ allora aggiungiamoci anche Davis e Olimpiadi:-)
Ragazzi scusate il disturbo a voi fognini ve lo fa seguire su instagram
@ alexalex (#1869510)
Prendilo come lo “Slam indoor” per valutare un intera carriera perchè l’Arrotino si è sempre lamentato che il Master si gioca sul duro…ma qualcuno potrebbe allora lamentare che non esiste uno Slam indoor nel qual caso Roger sarebbe tranquillamente arrivato a quota 25-26….
A proposito di dietrologia! Ma da settembre 2014 Nadal non avrebbe dovuto vincere al massimo 250?
@ didiu (#1869493)
Mettici anche Halle! 😆
…anche Sopot e Recanati allora
Nadal sta bene fisicamente e mentalmente è tornato granitico come una volta. Ma sull’erba non fa bene da 6 anni (successo a Stoccarda a parte) e come al solito potrà patire contro erbivori alla Dustin Brown (che deve evitare come la peste). In ogni caso, uscisse presto, non sarà una tragedia.
@ Raul Ramirez (#1869460)
Il masters e gli slam non sono la stessa cosa.
Si, va bene! Federer the best, re, imperatore, sovrano, divinità, poeta, n. 1, ecc. Ecc. Però, perdonami, oggi si parla di Nadal, e hai dimenticato di dire grande tennista!
Se aggiungi il Master allora sarebbe giusto aggiungere anche Basilea. 🙂
ah ah il Master quella noiosissima esibizione ad 8
“Infortunio” ?…bah….
Straquoto ! Alla fine la vera finale del torneo e’ stata la semi con lo scozzese, questa di oggi e’ stata la passerella come qualcuno qui lo ha definito dell’arrotino ! Senza nulla togliere a Nadal grande atleta e uno dei piu’ grandi vincitori della storia del tennis. Se poi parliamo di nr 1 allora non c’e’ storia rimane sempre il manuale vivente di questo sport, Federer !
Pensa che Becker ed Edberg hanno vinto in totale 6 slam e MC Enroe 7 e sono considerati dei tennisti che hanno fatto la storia. Credo che Nadal abbia ancora la possibilità di vincere un paio di slam al di fuori di Parigi, avendo ancora qualche anno di carriera.
Nadal ha giocato molto bene e wawrinka, reduce da maratona con Murray, mai avrebbe potuto trovare le energie per sovrastare il maiorchino. Finale deludente ma per colpa di nessuno. Uno era più forte. Unico neo, Nadal che si getta a terra alla decima, facil, vittoria è un pelo imbarazzante se onfrontato al sobrio festeggimento di ieri di Ostapenko.
PS: il tutto solo per trovare un motivo per criticare Rafa al RG… 😈
Però, caro, se fai la somma degli Slam e magari ci aggiungi il Master….vedrai che Roger è il Re del Tennis per distacco….
Wawrinka poteva far più partita ma Nadal non glielo ha permesso!
Facendo questo ragionamento allora Federer non è il più forte in assoluto a WB, ma solo alla pari con Sampras (7 w)
Non lo è nemmeno a Flushing Meadows (5 w come Connors e Sampras) nè agli Australian Open (5 w mentre Djokovic 6 w).
Nè tanto meno al Rolando.
…ma quali lift profondi…Nadal ha fatto 4 aces ad 1…era sempre con i piedi dentro il campo e comandava di rovescio con cui ha raccolto una caterva di punti ❗
Da tifoso di Roger sono davvero felice per Rafa. Dopo Miami avevo previsto che il Rafa 2017 potesse fare la voce grossa sul rosso,ma non in maniera tanto meritata quanto disarmante. E ora l’erba,quindi wimbledon. Rafa Non partirà favorito ma darà parecchio fastidio. Che possa esserci la rivincita slam in finale tra questi 2 magnifici campioni?
Penso che Nadal in fiducia sia difficilmente battibile su terra, Wawrinka è un ottimo giocatore, ma ha sempre avuto dei problemi di mobilità per essere competivo con un Nadal al 100%. Una domanda pensi che quest’anno Rafael possa essere competitivo a Wimbledon?
Credo che tu abbia ragione. Anch’io ho visto un Wawrinka che faceva fatica:
1. merito di Nadal e dei suoi lift oggi profondi
2. merito di Nadal che lo spostava e non gli faceva fare i suoi soliti colpi esplosivi (rendendogli arduo trovare i suoi micidiali appoggi)
3. ragazzi, Stan era cotto anche di suo. Diciamolo.
@ RafaNadal9900 (#1869350)
Aspetta te per sapere cosa fare… 🙄 🙄 🙄
Wawrinka deludente ??!! Ha giocato davvero bene,gli ultimi 2 set ha fatto :16 W e solo 11 U troppo forte rafa non gli ha lasciato comandare lo scambio
@ Renzopi (#1869354)
Ma per piacere! che tutti e tre abbiano, per esempio, fatto il carier grand slam dimostra solo l’omologazione del gioco e delle superfici (vero scempio di questo sport). Negli anni novanta avrebbero fatto la metà di quello fatto oggi, tranne forse Nadal sulla terra. Quanti Wimbledon avrebbe vinto Federer ma ancor di più Djokovic e Nadal con la vera erba e un Sampras in campo? Negli anno ottanta Tommasi diceva che il tennis era quattro sport in uno tanto cambiavano le condizioni di gioco e ognuno aveva i suoi specialisti che potevano fare lo sgambetto ai big, altro che grande slam.
Il re delle terra rossa senza e senza ma…numeri impressionanti per Nadal su questa superficie e 15esimo Slam messo in bacheca! Ora a Wimbledon Roger deve vincere e superare finalmente Sampras 😉
@ Palmeria (#1869412)
Zio Toni ❓ Antipatico assai, ma che se ne vada. 🙄
Marco Mazzoni le prime 12 sfide tra nadal e wawrinka (ovvero contro il nadal dominante), sono finite 12 a 0 per nadal, con zero set vinti da wawrinka. Poi contro il nadal non dominante si è preso anche qualche rivincita, ma questo è un altro discorso.
Esattamente, anche se col suo tipo di gioco qualche infortunio doveva essere messo in presentivo.
Questo è anche l’ultimo Rolando per lo zio Toni, commovente..
“Tennis infernale” quello di Nadal, bella la definizione di Mazzoni. A me non piace lo spagnolo, però complimenti a lui.
@ Raul Ramirez (#1869378)
Quarta provocazione: ma non è che per tornare a vincere sull’erba, in particolare, a Wimbledon, la leggenda nadal deve “solo” sperare di non beccare Mister Dustin Brown????
Grazie Rafa 10….mila volte. Hai fatto una partita eccezionale sotto tutti i punti di vista.10 Montecarlo, 10 Barcellona e 10 Roland Garros, sono numeri da fantascienza e aggiungendovi anche tutto il resto, fanno di te un inarrivabile super fenomeno.
…..lo sempre detto rafa è il tennis non sotto il profilo tecnico(molti altri gli sono superiori)…. ma mentale!! la tecnica di roger e la mentalità di rafa avrebbe creato il tennista perfetto e insuperabile.
@ chrolli (#1869368)
Ma insomma,eppure Rafa nel 2006 e 2007 due finali le fece,e su erba ci giocava più che discretamente.Probabilmente Nole ha sofferto l’erba i primi anni più dello spagnolo,ma poi anche lui si è adattato ed è riuscito a vincere su questa superficie.La loro grandezza sta anche nell’essersi saputi adattare su dei terreni a loro non congeniali.
GRAZIE RAFA!!!!
@ RafaNadal9900 (#1869372)
Mi piacerebbe capire in che cosa reputi questo Nadal inferiore a quello che ha fatto 5 finali consecutive (quando ha partecipato) a Wimbledon
Non direi un Wawrinka deludente! Un conto è ribattere ai colpi piatti di Djokovic, facebdp riferimento alla vittoria nel 2015, un conto è rispondere al tip spin di Nadal che trova angoli come oggi, lo fa correre da una parte all’altra e colpire in ricorsa!
Wawrinka ha dimostrato in passato di poter far molta più partita, anche vs un Nadal così dominante. Saluti
Per dire che Nadal è tornato bisogna aspettare Wimbledon se riesce a vincere anche lì allora si può dire che è effettivamente tornato. Attualmente non credo che ci sia un vero favorito per Wimbledon Murray e Djokovic non hanno ancora pienamente recuperato mentalmente Federer è vecchio e viene da un periodo di lunga inattività e non si sa come rientrerà. Kyrgios, Thiem e Zverer devono ancora dimostrare che sanno vincere uno slam.
@ Palmeria (#1869329)
Altra provocazione: e se ci fosse stato qualche lungo infortunio in meno… 🙂
Erba e cemento sono strafavorevoli a Federer, visto il servizio, piuttosto che a Nadal. Direi 5 ad 1 se devo seguire il tuo ragionamento.
Ma io l ho vista tutta:wawr meritava la finale e ha dato TUTTO ci ha provati e a wimbledon su erba se la giocherà con tutti.
Oggi ci ha provato ma nadal lo ha fatto sbagliare(3 4 passante pero disumani ).
Mi chiedo.il wawr di oggi avrebbe battuto nole o andy ?Vi dico di si..SI
MA NADAL E TROPPO SUPERIORE A TUTTI SU TERRA..FEDERER WAWRINKA NOLE O CHISSIA SU TERRA SE GIOCO COME OGGI E INGIOCABILE.
finsle comunque guardabile anche se a senso unico.colpi piacevoli
Wawrinka 7+ per il bel torneo battendo il numero 1 al mondo
Nadal..nadal 10 e lode perfetto!!
Terza provocazione : si puo’ anche solo ipotizzare che il “più forte giocatore della storia” possa essere un giocatore che non sarebbe nemmeno nei top 50 all-times del tennis indoor ?….che se togliessimo le vittorie nello Slam preferito, avrebbe vinto altri 5 titoli (Roger 11 ad esempio ….) ?….
Perché secondo? Si può fare solo una volta. Il più forte di sempre non esiste. E una pretesa dei tifosi che vogliono considerare il proprio beniamino come il migliore. Rafa è fortissimo, su terra leggendario. Su come gioca è questione di gusti. Io amo il gioco di Roger, è il mio tennis. Ma ho un rispetto immenso per rafa.
Personalmente concordo su wawrinka ma rafa oggi è stato da 10. A differenza della semi che gli è stata regalata oggi ha dominato lui ha reso wawrinka impotente prendeva tutto ha tirato dei colpi impressionanti. Solo una palla break subita. Oggi rafa sembrava quello del 2013. Ora secondo me lui a Wimbledon va per cercare di migliorare i risultati degli ultimi anni ma non penso sinceramente possa vincere. Davanti a lui su erba vedo Roger Murray e pure djokovic. Poi sicuramente ora dovrà ricaricare le pile. In questi mesi avrà sprecato tantissime energie psicofisiche. Penso darà forfait al Queens e poi fa solo Wimbledon senza tanti obiettivi.
Per Wimbledon se Roger torna e ricomincia da dove ha lasciato fa mangiare la polvere a tutti. Murray dipende in che condizioni si presenta. Penso che a Wimbledon potrebbe anche vincere un outsider quest’anno.
Semplicemente mostruoso. Wawrinka tolto il primo set non ha nulla da rimproverarsi. Nadal ingiocabile. Secondo me gioca meglio adesso rispetto a prima, ha un tennis piu completo. Ha migliorato tantissimo il rovescio, ha migliorato il servizio, gioca più vicino alla linea di fondo, è più offensivo e fisicamente sta benissimo ed è in una fiducia pazzesca
Redazione, ma come si fa a dire che Wawrinka è stato deludente? Ma lo avete visto Nadal?
@ Renzopi (#1869354)
Scusa ma anche no.In altri tempi Nole e Rafa difficilmente avrebbero vinto sulla VERA erba di Wimbledon…
MAZZONI E REDAZIONE PENOSI
Wawrinka deludente non piu di tanto, se avete visto la partita (sig. Mazzoni) oggi Wawrinka ha giocato contro un Non Umano.
Veramente magico. Oggi potrei scrivere di rafa fino a notte fonda. Sette finali in 6 mesi e quattro vittorie. Raggiunto il numero 2 nel ranking. Il numero 1 ormai è alla portata anche se bisogna guardarsi da Roger e ora arriva un periodo nettamente più favorevole a vedere e Murray. Numero 1 nella race e qualificazione alle finals già sicura. Fantastico. Divino. Semplicemente Rafa!!
E se mia nonna morta avesse le ruote? Ma piantala, ha vinto ed è leggenda, goditela e non sparare….inutili per te e per noi.
@ Palmeria (#1869329)
Con i “se” e con i “ma” non si fa la storia, però oggi nonostante a me non piaccia Rafa non posso che dargli atto di essere entrato ancor di più nella storia di questo sport, vincendo 10 volte un torneo importantissimo come quello parigino.. Sicuramente si può dire che lui è forse il più vincente della storia perché,nonostante non abbia il talento e l’eleganza di Roger è riuscito a vincere tantissimo e vincerà ancora tanto, però anche avesse vinto a Melbourne, a mio modo di vedere eh, magari sono anche un po’ di parte, ma Roger rimane sempre superiore, per tanti motivi.. Uno su tutti, rientrare a 35 anni come è rientrato lui è impossibile e probabilmente solo questo già lo rende il più grande di questo magnifico sport.. In ogni caso, ripeto oggi è la giornata di Rafa perciò onore lui.
Ma alcuni vedevano Wavrinka favorito
Da far notare che alla fine è stato Robin Haase in secondo turno a fare più game contro rafa. 8 games
Onore e gloria all’olandese
se, se, ma che te frega.gioisci e basta. da supertifoso di Rafa sono convinto che Roger ha fatto un pò di piú. ma siamo stati fortunati ad assistere alla grande rivalità tra i due e in piú si è aggiunto Nole . Ognuno dei tre in altri tempi avrebbe fatto sicuramente il grande slam
Nadal nella leggenda.
SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI!!!!! Finalmente rafaaaaaa ce l’hai fatta!!!!! Tre anni dopo, tre anni di inferno tre anni in cui tutti io per primo abbiamo dubitato di rivivere questo momento arrivando spesso a suggerirti il ritiro. Ma solo tu giustamente potevi sapere che non era ancora finita. E sei risorto solo come i campioni sanno fare!! E sei partito in questo 2017 dominando quasi tutti tranne lui il tuo alter ego il tuo unico degno compare Roger. Da gennaio a aprile abbiamo sofferto tanto noi tuoi tifosi a vederti arrivare si in finale giocando un gran tennis ma per poi perdere mancando in quei momenti della fiducia che serve per vincere. Falliti AI Acapulco e Miami finalmente è arrivata l’amata terra. E li hai ricominciato implacabile dominante il rullo compressore che da Parigi 2014 era uscito dal tuo corpo. 24 partite vinte su 25(quella sconfitta probabilmente è servita tanto per vincere a oggi) 1 slam 2 mille 1 cinquecento. Hai staccato Sampras negli slam ha infilato tre decine su tre. Qua a Parigi è stata una mattanza dal primo turno alla finale. 0 set concessi mai più di 4 game cconcessi per set. Oggi poi hai fatto veramente paura. Hai sfogato tutta la rabbia accumulata in questi anni sul povero stan wawrinka ottimo campione che oggi pur giocando un buon match non ha potuto veramente fare nulla. Impotente. Dominato. Hai battuto praticamente tutti i big a ogni torneo. Certo il livello non era altissimo e Roger non c’è mai stato ma dubito che qualcuno avrebbe potuto fermarti in queste due settimane. Ora si cambia superficie. Si va verso la splendida erba. Io personalmente non ho più richieste da farti per quest’anno. A Wimbledon puoi anche non andarci. Difficilmente potrai vincere. Forse l’unica cosa che serve ora è cercare di rivincere un torneo su cemento che manca da tre anni e mezzo. Ma ora ti meriti solo riposo e devi goderti queste ultime vittorie.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!
Il padrone e tornato Murray fatti da parte COME Dyo….
Io credo che Wawrinka per questa partita meriti un buon 7, ha giocato alla pari fino al 2 a 2 del primo set, ha comunque tenuto il campo con personalità e ha una buona base su cui ripartire per Wimbledon, deve migliorare il tocco di palla quando è in movimento.
Invece a Nadal darei un bel 8 deve sicuramente migliorare il servizio e deve migliorare la capacità di trasformare le palle break, poi bisogna vedere se non ha consumato troppe energie in queste due settimane, bisogna vedere se riuscira per Wimbledon a migliorare questi aspetti, comunque la decima a Parigi è un risultato che lo trasforma in un atleta leggendario.
Che campione Nadal! Incredibile! Io tifavo per wawrinka. Ma avevo pronosticato un 3-0 per lo spagnolo. Nadal troppo solido,concentrato e determinato. Ha strameritato questo roland garros,senza se e senza ma. Dico questo anche se non mi piace il suo tennis. Il mio preferito è federer 😀
Però è emozionante, il fatto che in questo 2017,fino ad ora, chi ha dettato legge sono ancora Roger Federer e Rafael Nadal. i primi 2 slam dell’anno li hanno vinti loro. Wow 😀
LA STORIA CHE DIVENTA LEGGENDA!!!
Provacazione: Se Moyà fosse entrato prima nel suo team, quando tutti noi fans chiedevamo un cambiamento a gran voce ?
Seconda provocazione: Senza quel crollo al quinto set con federer agli AO(pagando anche la maratona con dimitrov ed il Giorno in meno di riposo), completando il suo secondo career grand slam, chi sarebbe stato il giocatore più forte di sempre ?
se non ho fatto male i conti 35 games persi nell’intero torneo… la media di 5 ad incontro… mostruoso