Dal Foro Italico: Le dichiarazioni dei vincitori e sconfitti. Djokovic “Ho parlato con Andre nelle ultime due settimane al telefono, e abbiamo deciso di provare insieme a Parigi”
Djokovic : “Questo è quello che vi volevo dire, ragazzi. Ho parlato con Andre Agassi nelle ultime due settimane al telefono, e abbiamo deciso di provare insieme a Parigi.
Vedremo cosa porterà il futuro. Siamo entrambi entusiasti di lavorare assieme e vedere dove ci porterà. Non abbiamo nessun impegno a lungo termine.
Ovviamente Andre è qualcuno per cui ho un rispetto tremendo, come persona e giocatore. Ha attraversato tutto ciò che sto attraversando io.
Dovrò trovare qualcuno che abbia vissuto esperienze simili alle mie.
Lui sta già lasciando il segno. Voglio dire, oggi ha vinto uno dei tornei più importanti, assolutamente meritato. Giocato alla grande, servito alla grande. D’altra parte, io ho giocato molto male oggi. Non riuscivo a trovare il ritmo.
Ha servito molto bene. Non sono riuscito a trovare alcun ritmo sulla risposta. Stava servendo penso il 70% di prime.
Non c’è dubbio che mi abbia tolto il tempo, la stessa cosa che io avevo fatto ieri con Thiem. Oggi l’ha fatto lui con me”.
Zverev : “E’ stato uno dei miei migliori match di sempre. Dipende dal giocatore con cui gioco. Contro qualcuno come Novak, è sempre difficile entrare negli scambi. Ho pensato che forse se è un po’ freddo, mi darà uno o due errori gratuiti all’inizio che mi possono aiutare a togliergli il servizio. Quindi per tutto il torneo ho servito abbastanza bene, quindi ero abbastanza tranquillo.
E’ bello sapere che posso competere e giocare e vincere i tornei più importanti sul tour, contro i giocatori più forti. Come ho detto più volte, purtroppo per il tennis e purtroppo per gli spettatori, i Top 4 non potranno giocare per sempre. Quindi è positivo che i giocatori più giovani inizino a venire avanti.
Ho cercato di non pensarci molto, durante il torneo. Ora che è tutto finito sono felice, molto molto felice di aver vinto questo torneo, che è uno dei più importanti del mondo.”
Svitolina : “Sapevo di dover essere paziente, di dover aspettare la mia opportunità per poi farci qualcosa. Nel primo set ho fatto fatica.
Quindi sì, mi ha aiutato molto il mio coach. E’ stato positivo sentire ciò che mi ha detto.
Ho davvero gestito la pressione. Perché lei si stava ancora, voglio dire, muovendo bene nel secondo set, ma dovevo metterle pressione e mostrarle che ero lì e volevo vincere tantissimo. Penso abbia funzionato bene”.
Non saprei fare i nomi per il Roland Garros. Ci sono talmente tante giocatrici…Sarà molto una questione di condizioni del campo, perché se i campi saranno sotto acqua per un paio di giorni e pioverà e così via, sarà un vantaggio per gente che picchia la palla fortissima. Quindi speriamo che i campi siano asciutti, e avremo più opportunità per giocatrici da terra battuta, che si muovono e giocano da terra battuta.
Questa è una delle migliori giornate della mia carriera. Questo torneo significa tantissimo per la mia fiducia sulla terra battuta. E adesso avrò due giorni liberi, finalmente”.
Halep : “La caviglia è dolorante. Un po’ gonfia. Ma è normale. E’ stata dura nel primo set quando l’ho storta. Succede, tant’è.
Sul 5-3 nel secondo set, quando mi sono girata per colpire un diritto anomalo, lì l’ho sentito di nuovo.
Non voglio interrompere gli incontri. Quindi volevo solo vincere il secondo set. Non ce l’ho fatta.
Nel terzo non riuscivo a correre, quindi è per quello che non ho fatto nulla.
Penso sia abbastanza tempo per una caviglia e penso di giocare al Roland Garros, ma devo fare una risonanza magnetica per vedere cos’è successo. Vado a casa per farla, quindi domani lo saprò”.
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8 commenti
contento che ha vinto,va bene…sulla rumena che fino a 5-2 gli aveva nascosto la palla,no.
Simona e’ sempre corretta.
Ricordate a un master di qualche anno fa, quando perdendo nel girone avrebbe potuto pescludere Serena dalle semifinali? Invece vinse e si ritrovo’ Serena in finale, da cui perse.
Un’atleta che prova a finire una partita avrà sempre il mio rispetto. La Sharapova ci ha provato, ma stava troppo male, la Halep è arrivata in fondo menomata ma ha onorato pubblico e avversario, che non si trova in casella una vittoria per ritiro. Onore a che onora il tennis.
No Andreino, non ti accodare al giocatore serbo, please 😉
Forza Elina, contento che abbia vinto sulla rumena
Dai Simona che la stavi massacrando finché non ti sei fatta male
Forza Simona!