WTA Strasburgo: Camila Giorgi nel tabellone principale. Al primo turno sfiderà la Vesnina

Purtroppo questi sorteggi non le permettono di fare facilmente punti preziosi, sempre ai primi turni scontri durissimi in questi ultimi due mesi. Speriamo che vada bene per la terza volta…

Scritto da biglebowski
nel precedente post su giorgi, ora fuori dalla homepage, era sta contestata a @carl l’affermazione che camila fosse già da considerare la decima tennista italiana all time.
quindi, avendoci speso un po’ di tempo a scriverlo, mi piacerebbe che @baobab, @ealesia e altri che non fossero d’accordo leggessero quello che ho scritto.
grazie
le classifiche all time lasciano sempre il tempo che trovano.
però siete gente che commentate il tennis tutti i giorni, quindi immagino che vi documentiate e cerchiate di apprendere dalla stampa specializzata e leggiate qualche volta l’unica rivista italiana mensile di buon livello esistente in italia, come chi vuole commentare la politica legge i giornali e chi parla di fisica nucleare si presuppone legga regolarmente le migliori pubblicazioni sull’argomento.
cazzaniga, ferrero e altri si sono confrontati con vari colleghi (non con tifosi di giorgi) e sul numero di aprile di “il tennis italiano”, a corredo di un ottimo dossier sulla crisi del tennis femminile italiano con interessanti interventi, tra gli altri, di farina, golarsa, molti tecnici ed esperti che vi consiglio, scrivono:
“non è mai semplice classificare tenniste di epoche diverse. tuttavia in questo caso riteniamo le posizioni siano ben consolidate”.
se vi interessa vi riporto quello a cui sono giunti con un lavoro serio, magari voi ne sapete di più di loro, ma mi pare che (con possibili piccolissime variazioni soggettive) la lista sia veritiera e infatti quelle citate da baobab (complimenti) ci sono tutte.
confrontando ranking, risultati significativi e un po’ di competenza la classifica che hanno stilato è la seguente
1 schiavone
2 pennetta
3 errani
4 vinci
5 farina
6 reggi
7 cecchini
8 grande
9 garbin
10 giorgi
in particolare il decimo posto di camila è motivato citando non solo il ranking, ma anche la vittoria in un international, le varie finali, due ottavi di finale slam e 7 vittorie contro top 10, impresa, quest’ultima, che hanno ottenuto pochissime tra quelle che la precedono.
camila è anche l’unica che per età e per caratteristiche potrebbe avere qualche possibilità di migliorare questo ranking, ma anche così mi sembra già una carriera che meriterebbe maggior rispetto sia per la giocatrice sia per il suo coach.
qualcuno potrà non essere d’accordo, se non la volete mettere 10 sarà 11, cambia poco. la sostanza di quello che dice carl mi pare ineccepibile.
chiaro che si parla della cosiddetta era open, non di quando a tennis le poche donne giocavano per hobby e la concorrenza internazionale era veramente modesta.
pericoli, che qualcun altro cita, è stata tennista mediocre, come clerici e tommasi hanno ripetutamente evidenziato; la sua notorietà e il suo positivo impatto sul movimento è legato ad altri aspetti.

Grazie per queste informazioni molto interessanti 🙂

Scritto da tommaso

Scritto da bao.bab
Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

Il criterio del ranking è uno dei tanti, ma per giudicare una carriera penso sia giusto mettere sulla bilancia anche i risultati.
Altrimenti secondo te una Wozniacki (numero 1 del mondo per oltre un anno ma zero titoli Slam) sta molto davanti a una Stosur (best ranking 4, ma 1 Slam in bacheca).

Tommaso una domanda: attualmente preferisci ricordare Camila come ex 30° del ranking o come ex vincitrice del torneo di Den Bosch.

che fortuna..c’è di buono che se mai dovesse vincre le si apre il tabellone

@ Carl (#1851008)

Senza andare tanto lontano, al primo turno di Roma 2014 la Cibulkova, tds nr. 9 prese Camila e perse.
E stanno ancora 2-1 per Camila.

Scritto da Carl

Scritto da Zoff

Scritto da Nico90
@ ilsempreverde (#1850529)
Genio@ Zoff (#1850944)
È in lite da tempi immemori con la fit

Ok grazie. Ma tecnicamente avrebbe potuto iscriversi, giusto? Voglio dire, da una parte c’é la FIT ma dall’altra ci sono i suoi sostenitori, che certamente avrebbero apprezzato le sue esibizioni

Si vede che non segui la vicenda, quindi è giusto darti spiegazioni, o meglio rinnovarle.
E’ corretto, tecnicamente non potevano impedirle di partecipare, ma essendoci delle cause legali in corso con la FIT, con tanto di avvocati e tribunali del CONI, sarebbe stato provocatorio voler ugualmente essere presenti sapendo di essere “persona sgradita”.
Tutto qua, anche se non è poi roba di poco conto.
Piccola appendice: qualcuno potrebbe rilevare che Schiavone si è presentata, pagando il biglietto, in barba a tutti, pur essendo anche lei ai ferri corti.
Ma intanto Schiavone è inattaccabile, troppo superiore alle modeste beghe, e poi comunque lei ha delle, diciamo, “incomprensioni” con la FIT, ma non certo un contenzioso aperto con tanto di carte bollate, quindi anche dichiarazioni “pepate” sono nel contesto.

Grazie Carl,lo sport quindi é in secondo piano

@ Carl (#1850885)

Sapete chi ha fatto la finale Junior a Wimbledon 2016?
Potapova- Yastremska.
Sarà un caso?

@ Carl (#1851008)

Concordo, in questo momento incontrare Vesnina per Giorgi e viceversa non è fortuna per nessuna delle due, Vesnina dopo la vittoria a IW si è un pò seduta ma è in ripresa ne va che è in finale a Roma nel doppio, Camila è sempre e sempre lo sarà una scheggia impazzita per cui se dovessi azzardare un pronostico direi più Giorgi dovrebbe essere più motivata

Scritto da bao.bab
Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

Il criterio del ranking è uno dei tanti, ma per giudicare una carriera penso sia giusto mettere sulla bilancia anche i risultati.

Altrimenti secondo te una Wozniacki (numero 1 del mondo per oltre un anno ma zero titoli Slam) sta molto davanti a una Stosur (best ranking 4, ma 1 Slam in bacheca).

Ha preso la peggiore purtroppo 🙁

Scritto da GI2
@ biglebowski (#1850933)
Riscrivo. Se scrivi “le classifiche all time lasciano sempre il tempo che trovano” che senso ha riportarle, esempio come puoi paragorae una Reggi che sono 25 anni che ha attaccato le racchette al chiodo con una delle 4 ancora in attività (materiali diversi, campi più veloci, punteggi cambiati ecc.)

non ho fatto nessuna classifica, l’ho riportata con l’invito, qualche volta, a considerare, se non proprio ad accettare, il parere di persone esperte.
con molti è purtroppo una battaglia persa perchè sono convinti di avere la verità in tasca e non sono disposti ad imparare nulla.
peggio per loro, va bene così, non c’è problema, anche se qualche volta sarebbe utile.
la cosiddetta era open mi sembra e sembra non solo a me ma a tutti i professionisti del settore un campione di riferimento accettabile. ma chiudiamola qua.
chi era interessato ad ascoltare lo ha fatto.

@ CM (#1850941)

Il mistero resta.

@ biglebowski (#1850933)

Riscrivo. Se scrivi “le classifiche all time lasciano sempre il tempo che trovano” che senso ha riportarle, esempio come puoi paragorae una Reggi che sono 25 anni che ha attaccato le racchette al chiodo con una delle 4 ancora in attività (materiali diversi, campi più veloci, punteggi cambiati ecc.)

@ biglebowski (#1850933)

Ops il mio commento a Carl era riferito a te.

Scritto da Zoff

Scritto da Nico90
@ ilsempreverde (#1850529)
Genio@ Zoff (#1850944)
È in lite da tempi immemori con la fit

Ok grazie. Ma tecnicamente avrebbe potuto iscriversi, giusto? Voglio dire, da una parte c’é la FIT ma dall’altra ci sono i suoi sostenitori, che certamente avrebbero apprezzato le sue esibizioni

Si vede che non segui la vicenda, quindi è giusto darti spiegazioni, o meglio rinnovarle.
E’ corretto, tecnicamente non potevano impedirle di partecipare, ma essendoci delle cause legali in corso con la FIT, con tanto di avvocati e tribunali del CONI, sarebbe stato provocatorio voler ugualmente essere presenti sapendo di essere “persona sgradita”.

Tutto qua, anche se non è poi roba di poco conto.

Piccola appendice: qualcuno potrebbe rilevare che Schiavone si è presentata, pagando il biglietto, in barba a tutti, pur essendo anche lei ai ferri corti.
Ma intanto Schiavone è inattaccabile, troppo superiore alle modeste beghe, e poi comunque lei ha delle, diciamo, “incomprensioni” con la FIT, ma non certo un contenzioso aperto con tanto di carte bollate, quindi anche dichiarazioni “pepate” sono nel contesto.

@ Carl (#1850885)

Se scrivi “le classifiche all time lasciano sempre il tempo che trovano” che senso ha riportarle, esempio come puoi paragorae una Reggi che sono 25 anni che ha attaccato le racchette al chiodo con una delle 4 ancora in attività (materiali diversi, campi più veloci, punteggi cambiati ecc.)

Scritto da CM

Scritto da Mariola

Scritto da CM
Sfiga bestiale

Chi lo ha detto, la Giorgi o la Vesnina?

Sei una persona intelligente, indovina?
ti dò comunque qualche indizio,
una è una top player ormai da una decina d’anni, domani gioca una finale agli Internazionali d’Italia e ha vinto facile i due precedenti,
l’altra è appena stata costretta a giocare le quali per partecipare a un international da 250K e soffre particolarmente le giocatrici regolari che usano molte variazioni…

Secondo te Vesnina è più contenta di incontrare la Giorgi o avrebbe preferito la LL Buyukakcay?

E dire che non è difficile capire che la fortuna o sfortuna di un sorteggio si valuta sulla minore o maggiore competitività di chi si deve affrontare, rapportata al campo delle possibili avversarie, e non alla possibilità di vittoria.

Se, per fare un nome a caso, in un torneo la Paolini dovesse capitare Kasatkina, e le alternative erano Halep, Pliskova e Konta, si direbbe che è stata fortunata, ha beccato la meno forte tra quelle possibili, anche se ancora troppo forte per lei.

Giorgi, insieme a Barty, è la più pericolosa delle qualificate, nemmeno Vasnina è stata fortunatissima.

Spesso capita che il sorteggio sia sfortunato per entrambe, ricordo quando nel 2015 a Wimbledon a Pennetta, testa di serie, capitò la più alta tra le non teste di serie, quella Diyas che allora era competitiva.
Sfortuna Diyas trovare al primo turno una TdS, sfortuna Pennetta trovare la Diyas.

Oggi farebbe ridere il confronto Pennetta-Diyas, ma allora si disse subito che era un sorteggio sfortunato (ed infatti Flavia perse).

Scritto da bao.bab
Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

Paragonare giocatrici che hanno giocato in epoche preistoriche, o che in generale hanno concluso la loro carriera da tempo, con una che ha ancora svariati anni di attività davanti (presumibilmente, poi non ho la sfera di cristallo) mi sembra statisticamente insensato.
Infine, non ricordo la Pericoli o lazzarino, mi ricordo però cecchini e Reggi, e sono convinto che se giocassero oggi farebbero fatica a stare nelle prime 200.
Siccome c’è il livellamento in basso…

Scritto da Nico90
@ ilsempreverde (#1850529)
Genio@ Zoff (#1850944)
È in lite da tempi immemori con la fit

Ok grazie. Ma tecnicamente avrebbe potuto iscriversi, giusto? Voglio dire, da una parte c’é la FIT ma dall’altra ci sono i suoi sostenitori, che certamente avrebbero apprezzato le sue esibizioni

Scritto da bao.bab
Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

Addirittura nella preistoria stai scavando? Perfino la tedesca Annelies Ullstein maritata Bossi, nata nel 1915?

Forse non hai letto quanto scritto da biglebowski:

“chiaro che si parla della cosiddetta era open, non di quando a tennis le poche donne giocavano per hobby e la concorrenza internazionale era veramente modesta”.

Lasciamo stare il tennis da leggenda, e dissertiamo su quello contemporaneo.

@ ilsempreverde (#1850529)

Genio@ Zoff (#1850944)

È in lite da tempi immemori con la fit

Scritto da sander

Scritto da massimo
@ sander (#1850722)
Forse discutibile paragonare un’atleta ad una squadra. I problemi di un individuo non possono essere studiati e risolti come quelli di un’organizzazione complessa. E come dare simili giudizi senza nessuna conoscenza diretta e procedendo per luoghi comuni? E’ corretto paragonare un padre/allenatore con un allenatore professionista?

Ho fatto un esempio col calcio, potevo farlo su mille altre situazioni, ti rispondo alla domanda che hai fatto dicendoti che anche l’allenatore anche se padre è un professionista che deve essere valutato per il valore aggiunto che riesce a dare all’atleta.
La differenza è che laGiorgi non penso che abbia la serenità, maturità per scegliere se tenere o meno il padre come primo coach, se lo tiene con i suoi difetti e i suoi limiti, dico semplicemente che tutto questo potrebbe essere evitato con più elasticità mentale

rispondo anche all’altra tua domanda che scordavo….sono l’ultimo che parla per luoghi comuni..quello che scrivo e’ dettato dal fatto che lo penso veramente…..ovviamente mi posso sbagliare…e’ chiaro che non conosco di persona la Giorgi, un po’ di elementi pero’ li ho e da questi la valutazione e’ quella che ho scritto prima…

@ ilsempreverde (#1850529)

Genio

Scritto da bao.bab
Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

quegli incompetenti non ci hanno pensato di interpellarti……hanno faticato per niente….bastava chiedere a baobab e leggere due numeretti.
cambiate mestiere!

Scritto da Zoff
Qualcuno sa perché Camila non era a Roma?

non ama il clima della capitale.

Qualcuno sa perché Camila non era a Roma?

Scritto da Mariola

Scritto da CM
Sfiga bestiale

Chi lo ha detto, la Giorgi o la Vesnina?

Sei una persona intelligente, indovina?

ti dò comunque qualche indizio,
una è una top player ormai da una decina d’anni, domani gioca una finale agli Internazionali d’Italia e ha vinto facile i due precedenti,
l’altra è appena stata costretta a giocare le quali per partecipare a un international da 250K e soffre particolarmente le giocatrici regolari che usano molte variazioni…

Comunque per la cronaca ho fatto una rapida verifica dei best ranking Delle tenniste italiane dell’era open: il 30 posto fa della Giorgi l’undicesima miglior italiana. Meglio di lei hanno fatto: Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci, Farina, Reggi, Cecchini, Garbin, Grande e Santangelo. Ribadisco come Bossi e Lazzarino abbiano fatto SF a Parigi… Insomma dai numeri la Giorgi, ad oggi, è la 14 italiana all time… Però è la migliore italo-argentina di sempre…

nel precedente post su giorgi, ora fuori dalla homepage, era sta contestata a @carl l’affermazione che camila fosse già da considerare la decima tennista italiana all time.
quindi, avendoci speso un po’ di tempo a scriverlo, mi piacerebbe che @baobab, @ealesia e altri che non fossero d’accordo leggessero quello che ho scritto.
grazie

le classifiche all time lasciano sempre il tempo che trovano.
però siete gente che commentate il tennis tutti i giorni, quindi immagino che vi documentiate e cerchiate di apprendere dalla stampa specializzata e leggiate qualche volta l’unica rivista italiana mensile di buon livello esistente in italia, come chi vuole commentare la politica legge i giornali e chi parla di fisica nucleare si presuppone legga regolarmente le migliori pubblicazioni sull’argomento.
cazzaniga, ferrero e altri si sono confrontati con vari colleghi (non con tifosi di giorgi) e sul numero di aprile di “il tennis italiano”, a corredo di un ottimo dossier sulla crisi del tennis femminile italiano con interessanti interventi, tra gli altri, di farina, golarsa, molti tecnici ed esperti che vi consiglio, scrivono:

“non è mai semplice classificare tenniste di epoche diverse. tuttavia in questo caso riteniamo le posizioni siano ben consolidate”.
se vi interessa vi riporto quello a cui sono giunti con un lavoro serio, magari voi ne sapete di più di loro, ma mi pare che (con possibili piccolissime variazioni soggettive) la lista sia veritiera e infatti quelle citate da baobab (complimenti) ci sono tutte.
confrontando ranking, risultati significativi e un po’ di competenza la classifica che hanno stilato è la seguente
1 schiavone
2 pennetta
3 errani
4 vinci
5 farina
6 reggi
7 cecchini
8 grande
9 garbin
10 giorgi
in particolare il decimo posto di camila è motivato citando non solo il ranking, ma anche la vittoria in un international, le varie finali, due ottavi di finale slam e 7 vittorie contro top 10, impresa, quest’ultima, che hanno ottenuto pochissime tra quelle che la precedono.
camila è anche l’unica che per età e per caratteristiche potrebbe avere qualche possibilità di migliorare questo ranking, ma anche così mi sembra già una carriera che meriterebbe maggior rispetto sia per la giocatrice sia per il suo coach.
qualcuno potrà non essere d’accordo, se non la volete mettere 10 sarà 11, cambia poco. la sostanza di quello che dice carl mi pare ineccepibile.
chiaro che si parla della cosiddetta era open, non di quando a tennis le poche donne giocavano per hobby e la concorrenza internazionale era veramente modesta.
pericoli, che qualcun altro cita, è stata tennista mediocre, come clerici e tommasi hanno ripetutamente evidenziato; la sua notorietà e il suo positivo impatto sul movimento è legato ad altri aspetti.

@ tommaso (#1850875)

Guarda che il vizio di stare dentro il campo, era precedente, ed è continuato anche dopo la rottura con la FIT. Comunque i numeri dicono che nel periodo di Tirrenia (oltre a risolvere il problema fisico) da un ranking 98 e passata ad un ranking 35 a fine 2015. Dopo la rottura causa anche problemi fisici (le cui cause sono da capire l’origine) è ritornata a livello inizio 2014.

Sicuri che ci sarà Vesnina?
Domani dovrà giocare in doppio ……

WOZNIACKI

GIORGI

NAVARRO
GARCIA

PENG
STOSUR
POUIG
GAVRILOVA

Si è concluso da poco l’incontro di semifinale ITF 100K a Trnava, tra Cepede Royg e Potapova.

Praticamente una replica fedele del primo turno della Giorgi, tra la 25nne paraguaiana, #104, e la 16nne Potapova, #370.

Primi due set a testa, la più matura ha vinto il suo 6-2, la teenager il suo al tie-break, esattamente come nella partita di ieri, solo scambiati i due set.

Nel terzo la più esperta va avanti 4-1, ma incespica e la giovinetta si porta avanti, 5-4!
A quel punto però, inesperienza o braccino che dir si voglia, si blocca lei, e con due doppi falli perde set ed incontro 7-5.

Un replay perfetto.

Scritto da GI2

Scritto da pablox

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Tommaso, lasciamo da parte quelli che ripetono la frase come slogan, ma partiamo da un assunto: la Giorgi non è di certo l’unica giocatrice ad avere il padre come allenatore. Anche Serena a suo tempo mi pare che l’avesse. E non esprimeva se non a volte il suo potenziale straripante. poi ha preso Moratoglu…ed il resto è storia.
Prendiamo la Wozniacki: è stata numero uno per 67 settimane, altro che vincere un torneino sull’erba olandese…con il padre allenatore. Da qualche mese ha aggiunto allo staff come co-allenatore quel Sasha che aveva già lavorato con Serena e Vika, con ottimi risultati. E difatti i buoni risultati si sono visti, poichè la bionda danese ha disputato il miglior inizio di stagione dal 2010-2011. Non pensi che affiancare qualcuno (non so chi, ovviamente, non è compito mio definirlo) accanto al padre, come ha fatto Caroline, (che ha ribadito che l’allenatore è il padre) possa comunque dare qualcosa in più a Camila?
Io credo di sì, ma forse Serena e Caro non hanno capito nulla…

In effetti nel periodo di Tirrenia c’era stato un affiancamento poi è successo quel che è successo.

Nel periodo dell’affiancamento a Silvestre ha iniziato a rispondere un metro dentro la linea e ancora c’è gli “glielo mena”. Per dire che non sempre gli affiancamenti fanno bene.

Ah, pochi giorni fa era il compleanno di Sergio e Camila ha postato nella sua Instagram story un bellissimo messaggio corredato dalla foto dell’abbraccio con papà dopo la vittoria di hertogenbosch.

Ottimo, Vesnina ha vinto la semifinale del doppio con Makarova.
Domani giocherà certamente la finale, chissà se le passa la voglia di foie gras.

Scritto da alvise

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

sì ormai anche “7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam” è un mantra che si porta dietro fino alla tomba.Tra l’altro risultati che appartengono alla preistoria

Veramente l’ultima vittoria contro top10 (nello specifico la numero 3 del mondo) è del penultimo torneo disputato. Così, giusto per stare ai fatti e non perdersi nei mantra.

Scritto da alvise

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

sì ormai anche “7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam” è un mantra che si porta dietro fino alla tomba.Tra l’altro risultati che appartengono alla preistoria

Si chiama storia, quella che ogni giocatore si costruisce e che resta per sempre.
Resteranno per sempre gli slam di Schiavone e Pennetta, resteranno per sempre, nel loro piccolo, i risultati della Giorgi, come quelli di chiunque altro.

Scritto da massimo
@ sander (#1850722)
Forse discutibile paragonare un’atleta ad una squadra. I problemi di un individuo non possono essere studiati e risolti come quelli di un’organizzazione complessa. E come dare simili giudizi senza nessuna conoscenza diretta e procedendo per luoghi comuni? E’ corretto paragonare un padre/allenatore con un allenatore professionista?

Ho fatto un esempio col calcio, potevo farlo su mille altre situazioni, ti rispondo alla domanda che hai fatto dicendoti che anche l’allenatore anche se padre è un professionista che deve essere valutato per il valore aggiunto che riesce a dare all’atleta.
La differenza è che laGiorgi non penso che abbia la serenità, maturità per scegliere se tenere o meno il padre come primo coach, se lo tiene con i suoi difetti e i suoi limiti, dico semplicemente che tutto questo potrebbe essere evitato con più elasticità mentale

Bè di sicuro sarà concentrata queste sono le partite dove di solito si esprime meglio.Per me con la vesnina vince

Scritto da Fabblack
@ Carl (#1850667)
Non è che ti è venuto in mente che quel torneo era su erba ed ora si sta giocando su terra dove i break contano meno?
Esempio, anche oggi Halep ha vinto 7-5 6-1 subendo due break nel primo set; e la stessa Bertens che oggi ha subito 6 break, ha detto il telecronista essere nona per numero di aces.
Perfino Pliskova perde uno o due game di battuta a partita anche sul veloce, figuriamoci su terra.

Sì e no.
Vero l’aspetto del fondo, ma un conto è subire un break da Bertens o chi per lei, un conto è subirlo dalla Georges, sottolineo Georges, e c’è mancato un pelo che non fosse un doppio break subito ad inizio partita.

Vuol dire che in quel preciso momento sta giocando malissimo, e se con avversarie modeste si può recuperare, con altre appena più qudrate la partita è già persa.

@ alvise (#1850838)

Se per preistoria è il primo di maggio 2017, c’è da dire che non hai una grande percezione del tempo.

Scritto da alvise

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

sì ormai anche “7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam” è un mantra che si porta dietro fino alla tomba.Tra l’altro risultati che appartengono alla preistoria

Non sapevo che il 2015 fosse preistoria

@ alvise (#1850838)

In verità, l’ultima vittoria contro la nr. 3 è di quindici giorni fa.
Tornando “a Bomba”, è vero che Vesnina è incostante: ha appena perso da Wang, quest’ultima reduce da due recenti sconfitte contro Camila; benché i precedenti dicano 2-0 per la Russa.

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

sì ormai anche “7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam” è un mantra che si porta dietro fino alla tomba.Tra l’altro risultati che appartengono alla preistoria

Scritto da pablox

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Tommaso, lasciamo da parte quelli che ripetono la frase come slogan, ma partiamo da un assunto: la Giorgi non è di certo l’unica giocatrice ad avere il padre come allenatore. Anche Serena a suo tempo mi pare che l’avesse. E non esprimeva se non a volte il suo potenziale straripante. poi ha preso Moratoglu…ed il resto è storia.
Prendiamo la Wozniacki: è stata numero uno per 67 settimane, altro che vincere un torneino sull’erba olandese…con il padre allenatore. Da qualche mese ha aggiunto allo staff come co-allenatore quel Sasha che aveva già lavorato con Serena e Vika, con ottimi risultati. E difatti i buoni risultati si sono visti, poichè la bionda danese ha disputato il miglior inizio di stagione dal 2010-2011. Non pensi che affiancare qualcuno (non so chi, ovviamente, non è compito mio definirlo) accanto al padre, come ha fatto Caroline, (che ha ribadito che l’allenatore è il padre) possa comunque dare qualcosa in più a Camila?
Io credo di sì, ma forse Serena e Caro non hanno capito nulla…

Loro hanno capito, eccome se l’hanno capito e i risultati si sono visti e, nel caso della Woz, si vedono! Chi non ha capito nulla è proprio Camila e credo che ormai non cambierà nulla, per cui teniamocela così com’è senza riporre grandi speranze nel suo futuro e sperando, invece, che arrivi qualche altra che possa sostiuire lei e le fab 4.

Brava Camila, ha fatto tesoro della quasi-sconfitta di ieri con la baby Yastremaska e oggi ha vinto in scioltezza contro la francese
Con l’incostante Vesnina può e deve farcela 🙂

La Giorgi con le forti si esalta…quindi….confermo che secondo me farà un ottimo torneo.

Scritto da ilsempreverde
Speriamo peschi o la Minella o la Parmentier..ma con la fortuna che ha so già che troverà la Vesnina

Come volevasi dimostrare…che dire? ahahah

Scritto da CM
Sfiga bestiale

Chi lo ha detto, la Giorgi o la Vesnina?

Questa ragazza ha addosso una sfiga esagerata, possibile che i peggiori sorteggi tocchino sempre a lei?

Tifo Vesnina nel doppio che sta giocando a Roma, se vince domani è in finale, e chissà..

Scritto da pablox

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Tommaso, lasciamo da parte quelli che ripetono la frase come slogan, ma partiamo da un assunto: la Giorgi non è di certo l’unica giocatrice ad avere il padre come allenatore. Anche Serena a suo tempo mi pare che l’avesse. E non esprimeva se non a volte il suo potenziale straripante. poi ha preso Moratoglu…ed il resto è storia.
Prendiamo la Wozniacki: è stata numero uno per 67 settimane, altro che vincere un torneino sull’erba olandese…con il padre allenatore. Da qualche mese ha aggiunto allo staff come co-allenatore quel Sasha che aveva già lavorato con Serena e Vika, con ottimi risultati. E difatti i buoni risultati si sono visti, poichè la bionda danese ha disputato il miglior inizio di stagione dal 2010-2011. Non pensi che affiancare qualcuno (non so chi, ovviamente, non è compito mio definirlo) accanto al padre, come ha fatto Caroline, (che ha ribadito che l’allenatore è il padre) possa comunque dare qualcosa in più a Camila?
Io credo di sì, ma forse Serena e Caro non hanno capito nulla…

In effetti nel periodo di Tirrenia c’era stato un affiancamento poi è successo quel che è successo.

ma che cavolo

@ tommaso (#1850756)

Aia aia aia!!!

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Tommaso, lasciamo da parte quelli che ripetono la frase come slogan, ma partiamo da un assunto: la Giorgi non è di certo l’unica giocatrice ad avere il padre come allenatore. Anche Serena a suo tempo mi pare che l’avesse. E non esprimeva se non a volte il suo potenziale straripante. poi ha preso Moratoglu…ed il resto è storia.
Prendiamo la Wozniacki: è stata numero uno per 67 settimane, altro che vincere un torneino sull’erba olandese…con il padre allenatore. Da qualche mese ha aggiunto allo staff come co-allenatore quel Sasha che aveva già lavorato con Serena e Vika, con ottimi risultati. E difatti i buoni risultati si sono visti, poichè la bionda danese ha disputato il miglior inizio di stagione dal 2010-2011. Non pensi che affiancare qualcuno (non so chi, ovviamente, non è compito mio definirlo) accanto al padre, come ha fatto Caroline, (che ha ribadito che l’allenatore è il padre) possa comunque dare qualcosa in più a Camila?
Io credo di sì, ma forse Serena e Caro non hanno capito nulla…

Sfiga bestiale 😡

Solito sorteggio sfigato.

@ massimo (#1850747)

E comunque il Genoa a gennaio ha venduto due/tre dei migliori e dopo le ha perse quasi tutte.

Sorteggiata con Vesnina, notizia sul suo sito ufficiale

@ sander (#1850722)

Forse discutibile paragonare un’atleta ad una squadra. I problemi di un individuo non possono essere studiati e risolti come quelli di un’organizzazione complessa. E come dare simili giudizi senza nessuna conoscenza diretta e procedendo per luoghi comuni? E’ corretto paragonare un padre/allenatore con un allenatore professionista?

Scritto da tommaso

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.
E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Il problema della Giorgi e’ che fino ad adesso ha dimostrato di essere molto fragile mentalmente,vive l’ambiente del tennis con apprensione, quasi fastidio…quando finisce le partite fugge via, non saluta nessuno, non sorride…come si fa a stare bene e ottenere grandi risultati in quello status mentale….e’ quantomeno difficile…in piu’ la vedo molto a compartimenti stagni, se una cosa non gli va a genio perche’ la infastidisce non la prende in considerazione o quantomeno non quanto dovrebbe di qui il suo gioco monocorde rassicurante perche’ abitudinario…..ma la bellezza della crescita sta nel rinnovarsi anche se in un terreno sconosciuto…
per quanto riguarda il discorso di Tommaso, a mio modo di vedere il padre e’ altrettanto a compartimenti stagni quanto la figlia e sebbene e’ stato fondamentale per averla portata a certi livelli c’e’ l’impressione forte che abbiano creato un muro che non gli permette di andare oltre i risultati conseguiti, il padre probabilmente potrebbe rimanere nello staff ma potrebbe esserci bisogno di una sterzata, di qualcuno che faccia vedere oltre questo muro, oltre i limiti artificiali che sono stati creati, ripeto prima di tutto bisogna lavorare nella maturita’ della Giorgi come persona altrimenti e’ tutto bloccato….
Tornando a quanto scritto da Tommaso, mi rifarei a un esempio calcistico della mia squadra del cuore, il Genoa, quest’anno abbiamo battuto Juventus, Milan, Fiorentina, Inter, quasi vinto con la Lazio (preso gol al 92′)e nonostante questo rischiamo di andare in serie B….c’e’ qualcosa di strano nella squadra, di poco equilibrato? Secondo il tuo discorso l’allenatore dovrebbe rimanere vita natural durante….ma le analisi da fare sono varie e gli approfondimenti da fare sul futuro dell’allenatore del Genoa e sulla decrescita infelice della Giorgi sono tanti…

@ Carl (#1850667)

Non è che ti è venuto in mente che quel torneo era su erba ed ora si sta giocando su terra dove i break contano meno?
Esempio, anche oggi Halep ha vinto 7-5 6-1 subendo due break nel primo set; e la stessa Bertens che oggi ha subito 6 break, ha detto il telecronista essere nona per numero di aces.
Perfino Pliskova perde uno o due game di battuta a partita anche sul veloce, figuriamoci su terra.

Scritto da Giuseppespartano
I “vestitini”,completini di Camila sono bellissimi e esaltano ancora di più (come se ce ne fosse bisogno) la sua bellezza e la sua femminilità. È proprio dolcissima. Nonostante i rarissimi sorrisi. Proprio per questo quelle poche volte che sorride in campo,traspare ancora di più la sua radiosità. Quella sua estrema riservatezza la rendono incantevole ed affascinante

Sono d’accordissimo!

@ Cooper (#1850635)

No.
In realtà ne deve battere solo 5.

@ Antonios (#1850603)

E’ comunque 208, il Roland Garros ha un tabellone a 124.
Più “sproporzionata” la WC a Roma, tabellone a 56, a chiunque fuori dalle 100, per dire.

I “vestitini”,completini di Camila sono bellissimi e esaltano ancora di più (come se ce ne fosse bisogno) la sua bellezza e la sua femminilità. È proprio dolcissima. Nonostante i rarissimi sorrisi. Proprio per questo quelle poche volte che sorride in campo,traspare ancora di più la sua radiosità. Quella sua estrema riservatezza la rendono incantevole ed affascinante

Oggi avevo pochi dubbi, una 26nne che naviga da tempo tra i ranking 150 e 200 non può essere pericolosa per Giorgi.
Vittoria scontata per troppa differenza con l’avversaria, ma comunque una prestazione ancora non buona.

Perdere due volte il servizio contro un’avversaria di questo livello, e nel gioco iniziale di entrambi i set, è un pessimo indizio.
Non succede niente con la “Mirtilla”, ma con altre più valide avversarie basta ed avanza per perdere la partita.
Con questo tipo di avversarie Camila non dovrebbe mai perdere il servizio, anzi, non dovrebbe mai concedere neanche una palla break.

Penso sempre al suo capolavoro nella finale contro Bencic: zero, dico zero, palle break concesse, ed all’altra parte della rete c’era un’ottima Bencic.

Finchè non torna a quella solidità sarò sempre in apprensione.

Scritto da Stefano

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Se non li hanno allontanati 7 vittorie contro top10, una vittoria di un torneo WTA, la top30, due ottavi Slam… figurarsi cosa può allontanarli! Ormai si vive di questa frasetta fatta e ce la porteremo fino alla “tomba” sportiva.

E se dovesse mai vincere uno Slam “eh ma con una allenatore serio ne avrebbe già vinti tre!”

Scritto da DiPassaggio

Scritto da Zoff
Camila ha solo bisogno di essere amata

Sono in prima fila! Quando?

Sempre! Ma parlo di amore platonico, che possiamo darle scrivendo su questo portale

Scritto da Davide V
Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

Non credo che una vittoria nelle quali di un international contro la numero 208 del mondo possa allontanare i dubbi che serva un cambio di rotta!

Deve incontrare non deve incontrare speriamo che ecc ecc…se vuol vincere i tornei le deve battere tutte!!! O no???…

La Giorgi puo’ battere tutte e perdere con tutte..quindi non mi preoccuperei dell’avversaria

@ Davide V (#1850614)

È vero !!!!quanti allenatori vedi comportarsi come suo padre in panchina???non studia l’avversaria e tira e deve tirare solo al massimo(mancanza piano B)e che per ora ha commesso troppo spesso gli stessi errori…è palese !!!

Deve cambiare allenatore bla bla bla, finché ha il padrea bla bla bla, sempre gli stessi sbagli bla bla bla, manca il piano B bla bla bla….

La Giorgi di questo periodo è in grado di disputare un ottimo torneo.

Non l’ho scritto ieri perché porta sfiga ma la francese è davvero poca cosa, è allucinante che abbia ricevuto la Wild Card per il Roland Garros. Detto questo era importante per Camila percepire che può vincere facile. E ora andiamo avanti!

Bene anche Vesnina. Partita interessante.

Scritto da LuchinoVisconti
4 qualificate su 6 nello spot della Vesnina.
E’ da regolamento, una casualità, una furbata o cosa?

Secondo me é una casualtà.

Aggiungo che incontrare una qualificata, non é detto che sia un vantaggio, anzi. Una tennista che si qualifica é spesso più in forma di altre meglio classificate di lei

Brava Camila! Ora sarebbe importante passare un turno 😉 forza!

Scritto da Zoff
Camila ha solo bisogno di essere amata

Sono in prima fila! Quando?

Camila ha solo bisogno di essere amata

Bene! Obiettivo main draw centrato!

Brava Camila, la Mirtilla ha potuto poco 🙂

Speriamo peschi o la Minella o la Parmentier..ma con la fortuna che ha so già che troverà la Vesnina 🙄

Scritto da CM
doppio 6-2
con l’avversaria di oggi tutto più facile

Succede. L’ avversaria di ieri era di ben altro spessore e molto piu’ pericolosa. Tolte forse Camila e Barty credo che la Yastremska avrebbe avuto ottime chances con tutte le altre presenti in un tabellone scadente come quello di queste qualificazioni.

Come mai solo due turni invece di solito si fanno tre turni si quali negli International?

4 qualificate su 6 nello spot della Vesnina.
E’ da regolamento, una casualità, una furbata o cosa?

Bene Camila. Oggi superiore all’avversaria come doppi falli e ha vinto facile. Non come ieri che ha subito un 20 a 8 e a rischiato di perdere.

da evitare la vesnina…parmentier e linette fattibili. Io eviterei anche l’altro spot dove poi se vince c’è sempre la vesnina la secondo…anche se dalla parte della minella potrebbe anche andare più avanti

MI chiedevo a che ora era la partita e scopro che è giù bella e finita. allora dico, vado a vedere quelli che insultano la Giorgi cosa hanno da dire…non mi pare che abbiano da dire molto vista la carestia di post…
Allora diciamo che forse la ragazzina ucraina è veramente un bel prospetto, visto che dà del filo da torcere a tutte, mentre Camila, passato il difficile esordio, va via in scioltezza. Potrebbe anche capitare bene al primo turno, non dico contro chi.

doppio 6-2

con l’avversaria di oggi tutto più facile 🙂

Vamoooss

8 doppi falli e lasciare solo 4 game all avversaria non è cosa da tutti. In alcuni game ne ha fatti addirittura due e ha comunque tenuto il servizio.

Oggi :”Muy bien”

Doppio sei due e tabellone principale raggiunto.

Se le partite vengono giudicate in base ai doppi falli, stiamo messi male..a maggior ragione una giocatrice (e perché no, un giocatore) che riesce a vincere una partita anche con un botto di doppi falli, vuol dire che ha giocato davvero una buona partita. Parlate con Karlovic, chiedetegli cosa significa perdere una partita anche quando fa 35 aces in due ore

inizio incoraggiante della giorgi….solo due doppi falli in due game…

Farne

Partenza con doppio fallo. Oggi potrebbe farni pochi

Vamos Camila! Forza!