Juan Monaco annuncia il ritiro: “smetto con la soddisfazione di aver dato tutto e di essermi divertito fino all’ultima partita giocata”
Juan Monaco ha annunciato la fine della sua carriera da professionista.
il giocatore di Tandil ha annunciato la sua decisione tramite i social e a trentatre anni dice addio al tennis giocato.
L’argentino negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con dei seri problemi fisici (anche al polso) che lo hanno tenuto fuori a lungo e ne hanno condizionato le prestazioni.
“Cari amici, con la certezza di prendere la decisione corretta e la nostalgia che ciò mi genera, vi dico che una tappa meravigliosa della mia vita è giunta alla fine. Ho deciso di ritirarmi dal tennis professionistico.
Sono così tante le emozioni che sto provando che è difficile da raccontarle tutte in una nota. C’è l’orgoglio per aver affrontato moltissime sfide in tutti questi anni.
La gratitudine che ho per il tennis: mi ha dato educazione, disciplina, amicizia e momenti indimenticabili. Tristezza perché mi mancherà tanto non essere più su un campo da tennis.
La felicità di aver fatto ciò che mi piaceva fin da piccolo. Sapendo che la tenacia, lo sforzo, l’impegno e la dedizione sono sempre stati i miei punti di forza, smetto con la soddisfazione di aver dato tutto e di essermi divertito fino all’ultima partita giocata. Grazie a tutti quelli che mi hanno accompagnato in un viaggio così bello.”
Destrorso, gioca il rovescio a due mani. Specialista della terra battuta ma a suo agio anche sui campi in cemento, vanta come miglior classifica il numero 10 del mondo (luglio 2012).
Dopo alcune stagioni a discreti livelli, è definitivamente esploso nella stagione 2007 in cui ha vinto 3 tornei entrando tra i primi 25 giocatori al mondo.
Nella sua carriera ha vinto 9 tornei ATP in singolare e 3 in doppio.
Dear friends and fans, I have an announcement for you pic.twitter.com/ZIfi8AY45z
— Juan Monaco (@picomonaco) 15 maggio 2017
TAG: Juan Monaco, Ritiro
A questo punto su questo tipo di decisione dovrebbe rifletterci anche Seppi. Desidera o no continuare la carriera? Se la risposta è sì, deve anche ritrovare l’entusiasmo. Altrimenti non avrebbe senso.
Purtroppo negli ultimi anni è stato falcidiato dagli infortuni…buona vita Pico!
Peccato peccato peccato grande tennista e competitore che mi mancherà molto, speriamo che rimanga nel giro, a presto Pico…
Grande Pico!!!
Buona fortuna per la tua nuova vita Juan!Fantastico tennista,molto sfortunato ma è riuscito comunque a mostrare tutto il suo valore!!In bocca al lupo campione!
Lui, per esempio, è uno dei tanti che alla fine vanta una carriera migliore rispetto a quella del nostro Fabio
Bravissimo ragazzo,un esempio per tutti,in argentina uno con zero talento che arriva top 10…averne noi…
Ti ringrazio di cuore per la precisazione, volevo appunto accertarmi che facessi riferimento a cose indimostrabili.
io più che altro non mi capacito di come abbia fatto a perdere da vagnozzi a barcellona.. :lol
noooo bellissimo lui!!!
Grande pico monaco !!
Grande pico monaco !!
P.S. Di Monaco ricordo un primo piano durante uno scambio, penso proprio a Roma qualche anno fa: impugnava la racchetta a metà del manico. Praticamente sembrava maneggiasse un randello.
Ha ragione, la testa è sempre stato l’aspetto fondamentale di questo sport. Ma con l’avvento delle racchette moderne e degli scambi lunghissimi su qualsiasi superficie (ormai anche su erba o indoor), la capacità di stare sul pezzo ogni punto ed ogni scambio, fa più la differenza che in passato. Una volta, coi giocatori che venivano a rete appena possibile, dovevi stare attento e trovare una soluzione in tempi rapidi. Ora ogni punto è una vera e propria battaglia e chi sta sul pezzo come Monaco, Carreno, Bautista, Ferrer, Thiem, alla lunga ha la meglio su chi come Fognini ha un gran braccio ma meno costanza.
Oggi un Leconte (gran braccio, gran tocco ma poco mobile, testa incostante) purtroppo verrebbe spazzato via e non arriverebbe mai alla finale del RG.
D’accordo sull’aspetto fisico ma per quanto riguarda la testa intendevi dire che una volta si diventava grandi anche si era scemi?
@ Michele (#1845202)
33 anni neanche tanto giovane
E’ la dimostrazione come nel tennis moderno testa e fisico contino più del talento.
Mi amigo Pico!
Grande Juan
un peccato per questi problemi che lo porteranno ad un ritiro prematuro
poteva giocare ad alti livelli per ancora diverse stagioni
tanti bei ricordi, tante belle partite anche contro i nostri
spero rimanga nel tennis, veramente un bel personaggio sia a livello tecnico (top 10) sia a livello umano
Povero Pico
ha deciso la FINALE ❓
SCRITTO CON I PIEDI anche il resto
Ma è giovane! Scioccato, credo i problemi fisici siano alla base della scelta. Comunque enorme rispetto per un top 10
Io ancora non mi capacito di come un giocatore del genere sia entrato nei top 10, una vera forza della natura, tennis grezzo ma fisico e testa che raramente si sono visti.
Mancherà perchè è un esempio per tutti.