Dal Foro Italico: Parlano Fognini e Berrettinini. Dichiara il ligure “Sto giocando bene. E’ andata male a Budapest e Monaco ma avevo la testa altrove”
Fabio Fognini : ”Sto giocando bene. E’ andata male a Budapest e Monaco ma avevo la testa altrove, poi sono tornato a casa a Barcellona, ho parlato fino alle tre di notte con Flavia dicendole che per me non era un problema fermarmi per un paio di tornei. In questo momento è lei la priorità. Comunque mi sono tranquillizzato e sono partito per Madrid”.
”Con Murray Non parto favorito ma mi sento bene e soprattutto sto giocando bene. E lui non è certo in un gran momento. L’aiuto del pubblico di Roma può darmi la spinta in più ma so che me la posso giocare. Sto lavorando bene con Davin e sono soddisfatto di come stanno andando le cose. L’obiettivo di inizio anno era riuscire ad essere tra le teste di serie a Parigi ed oramai ci siamo quasi. A Monte-Carlo meritavo qualcosa di più ed anche a Madrid contro Rafa se avessi avuto un po’ di coraggio in più nel primo set chissà …. A questo punto penso proprio che vinca il torneo”.
“Sinceramente con Roma non ho un buon rapporto, i risultati parlano chiaro. Mi piace giocare qui ma in questi anni non ho ancora trovato il feeling giusto. E poi mi risuonano ancora nelle orecchie i fischi nell’anno in cui, da numero 15 del mondo, fui eliminato subito. Il mio non è un tabellone facile ma devo solo continuare a giocare come sto facendo. Ed in fondo forse neanche Murray è tanto contento di incontrarmi…”.
Matteo Berrettini : ”Ero felice già mentre camminavo nel tunnel. Nel primo set ho provato una grandissima emozione: nel secondo mi sono tranquillizzato un po’. Margini di miglioramento ne ho non solo sul rovescio ma anche sul diritto e negli spostamenti. Mi sento ancora lontano da questi livelli ma conto di poter competere nel giro di tre o quattro anni. Giocare le pre-qualificazioni mi ha fatto bene perché prima avevo giocato poco sulla terra”.
TAG: Fabio Fognini, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2017, Matteo Berrettini
L’unico bambino a cui pensa è se stesso…
@ Il pagante (#1844625)
Esatto
@ Carlo tennis italiano (#1844693)
Davin può essere una guida sicuramente importante per lui però penso che purtroppo le giornate completamente “no” in cui è totalmente svogliato continueranno ad esserci.. Sarebbe già una gran cosa riuscisse a limitare questo aspetto negativo.
@ jambovillage (#1844654)
Bravo ottimo commento .non è mai cambiato nulla ne con Flavia o quando era senza.anzi dovrebbe essere più tranquillo sul gioco in fin dei conti non ho visto altri giocatori che avevano la testa in un’altra parte px la moglie era incinta.le scuse non servono a nulla.
Px l’hai avuto in campo tante volte?Fabio gioca bene è non sparare ……
Caro Ale 98 sono pienamente d’accordo con te con la tua analisi..
adoro il talento di Fabio e 2 anni fa sono tornato al foro italico dopo anni in cui non andavo per ammirarlo dal vivo ed ha annullato dimitrov per poi perdere con onore da berdych. lui è talento puro sopraffino specie quando entra piedi dentro il campo è comanda lui lo scambio. poi esce di scena in 30/40 minuti lasciandoci stupefatti.
Io continuo a dire che davin lo può aiutare e credo nel loro lavoro e penso possa battere murray.poi è capace di tutto anche di uscire in 2 soli set al 3 eventuale turno.
comunque forza Fabio io tifo sinceramente per tw
@ Giuseppespartano (#1844431)
Esatto Fabio è questo, io personalmente continuo a seguirlo perché quando è ispirato è uno spettacolo però se decidi di seguirlo devi sapere che ci sono giornate in cui non scende in campo, e questo non dipende nè da Flavia, nè dal bambino/a che sta per nascere, è semplicemente un lato del suo carattere e se non è arrivato in top ten o se non ha sfruttato dei tabelloni “fattibili” il motivo è proprio questo..
Io sono un grande tifoso di Fabio, le sue partite mi rendono insonne mi divertono quasi sempre: mai banale e prevedibile, a volte creativo, a tratti geniale!
… ma basta con questa storia della gravidanza che incide sul rendimento per vari motivi:
1) a qualcuno risulta che Murray, Djoko o Federer abbano avuto flessioni pre-partum?
2) vi risulta che i postini le cui mogli aspettano sbaglino indirizzi, i chirurghi gli interventi o gli ingegneri i ponti? casomai la gente comune dopo il parto arriva la mattina al lavoro distrutta dalla notte insonne…
Quindi smettiamola: la costanza non è una sua virtù, ha grandi flessioni, ma ci regalerà speriamo altre grandi soddisfazioni!!
ero a roma ed ho visto la partita…. Fognini è sempre lo stesso… la stessa testa … la stessa incostanza ! pronto ad innervosirsi al primo colpo !! Un grande talento, che resterà sempre sprecato !
Per me fogna non è cambiato è sempre uguale.. la testa altrove ce l’aveva anche anni fa quando non stava con Flavia.. lui fa due o tre exploit ogni anno che gli permettono di navigare in buone acque e poi tanti primi e secondi turni. Si è già giocato un bel bonus a Miami ma sinceramente non mi aspetto nulla da lui a Roma e Parigi.. vediamo
Si vedeva che non ci stava con la testa a Monaco e Budapest…ora Murray lo batte solo se sta concentrato al 100% sul match.
P.s non so dove scriverlo,quindi lo farò qui:il Master di Roma sarà visibile su Tv8 😉
Ma basta con questa storia. Tsonga ha giocato al 100% fino a miami, poi lì ha dato forfait, dopo tre giorni sua moglie ha partorito e amen
Tesi ardita ma non dimostrabile, quindi nulla. Perché non sapremo mai come sarebbe stata la carriera tennistica di Fabio senza Flavia.
Wow finalmente uno che non le manda a dire!!!
…..cara Flavia mi raccomando regni tolleranza e tranquillitá
non è vero. quest’anno non è cambiato. ha lo stesso atteggiamento da bullo, da maleducato che aveva anche nelle partite degli anni passati. infatti ci sono state partite di questo 2017,dove offendeva il rivale o altro. ripeto, questi tristi episodi confermano che nell’atteggiamento in campo,non è cambiato. io personalmente, non vedo umiltà neanche nelle analisi delle partite.
Ero sul centrale e purtroppo Berretto nel primo era bloccato. Pochissime prime e senza spinta sul rovescio. Nel secondo meglio ma Fogna era sicurissimo e non ha mai dato l’impressione di essere in difficoltà. Il divario fra un tennista intorno ai 200 ed uno nei 50 è enorme, sopratutto a livello fisico.
Grandissimo Invece Sonego ieri sul Pietrangeli. Che ragazzo Lorenzo: forse non sarà mai un grande campione ma resta un esempio di applicazione coraggio e simpatia.
@ Giuseppespartano (#1844431)
Non è vero. E cambiato questo anno. Il cambiamento non si è tradotto in risultati per ora ma arriveranno
Èblockquote>Scritto da ale98
@ sander (#1844388)
Flavia non ha assolutamente influito negativamente sulla carriera di Fabio.. La realtà è una: Fognini se scende in campo con la giusta voglia e determinazione è un giocatore, che su erba e outdoor può giocarsela alla pari quasi con tutti, per carità può perdere o vincere ma se la gioca con tutti. Il problema è che spesso entra in campo svogliato e ti da la sensazione che vuole solamente tornare a casa e queste dichiarazioni lo dimostrano: “A Budapest e Monaco avevo la testa altrove”.. Questo è il suo limite principale, e te lo dice uno che lo segue ormai da anni, la Pennetta secondo me non è assolutamente un intralcio nella sua carriera..
E’ la tua opinione, rispettabile ma rimane un’opinione
Fognini questo “comportamenti” li ha sempre avuti,in tanti anni di carriera. Il suo primo figlio ancora deve nascere. Quindi la giustificazione del figlio,per spiegare questi “comportamenti”,non c’entra proprio nulla.
Altrimenti vorrebbe dire che fognini da 10 anni,ha sempre figliato. Ovviamente questa ipotesi non c’è stata. Ripeto il fatto del figlio non regge, nell’esito degli ultimi tornei. Perché altrimenti,negli anni passati, cosa “giustificherebbe” questi identici “comportamenti”?!
Fognini è un buon giocatore, il miglior italiano attuale. Fa buoni risultati,ma non costanti da portarlo ad essere un giocatore che arrivi in fondo a slam o master 1000,oltre a non essere un top 10. È stato sempre così,bambino o non bambino. Matrimonio o non matrimonio. 🙂
Commento davvero spregevole,a dir poco. Vergognati.
Ci sarebbe anche la nascita del primo figlio ad influire qualcosina,giusto criticarlo per i suoi comportamenti che a volte tiene,altrettanto giusto comprenderlo in questo momento. E chi ha avuto la fortuna di diventare papà sa benissimo che non c’è slam che tenga.
A parte “otite a parte”.
@ ale98 (#1844405)
*Su terra
@ sander (#1844388)
Flavia non ha assolutamente influito negativamente sulla carriera di Fabio.. La realtà è una: Fognini se scende in campo con la giusta voglia e determinazione è un giocatore, che su erba e outdoor può giocarsela alla pari quasi con tutti, per carità può perdere o vincere ma se la gioca con tutti. Il problema è che spesso entra in campo svogliato e ti da la sensazione che vuole solamente tornare a casa e queste dichiarazioni lo dimostrano: “A Budapest e Monaco avevo la testa altrove”.. Questo è il suo limite principale, e te lo dice uno che lo segue ormai da anni, la Pennetta secondo me non è assolutamente un intralcio nella sua carriera..
Ehhh, si vedeva che era emozionato il Berretto…credo di non averlo mai visto giocare tanto male come in quel primo set in cui c’è stato un momento in cui Fabio ha messo in fila 14/15 punti e Matteo sbagliava l’impossibile…poi nel secondo parziale ugualmente non bene, però almeno c’è stata più partita anche se il dislivello fra i due attualmente è pauroso, come del resto lo è fra Fognini e tutti gli altri nostri giovani, almeno su questa superficie…non capisco il riferimento ai tre/quattro anni che gli occorerebbero per diventare competitivo al livello di un Fognini (mi sembrano un po’ tanti…), forse avrà per caso voluto dire che fra tre/quattro anni sarà lui quello che Fabio è oggi, cioè sarà lui il nostro n. 1? 🙂
Kundera ha parlato del rapporto con la Pennetta non del figlio….e’ una sua opinione che va rispettata e che tra l’altro e’ al momento suffragata dal deficit di risultati che ha avuto da quando stanno insieme…poi mi chiedo come fai a permetterti di dire a un altro utente che non si vive la vita….solo perche’ ha scritto un suo pensiero sulla carriera tennistica di un giocatore…
mi sembra un commento da ventenne….sbaglio o non superi i 25 anni? quando starai per diventare padre ne riparliamo…. 😉
Mi piace il realismo di Berrettini che dice di poter essere competitivo a questo livello tra 3-4 anni…..ha 20 anni ed è giusto guardare con ottimismo al futuro
Ma se e’ vero quello che tu dici….quanti figli ha Fognini sparsi per il mondo?????
Va bene… in effetti a Madrid se l’è fatta sotto ma ha comunque lottato contro uno che su terra è il più forte al mondo e che ha vinto in 2 set contro tutti gli altri avversari, otite a parte. Oggi bene, vediamo se riesce a far fuori uno che sta facendo schifo al massimo da numero 1 al mondo… ciò che non capisco sono proprio Monaco e Budapest… porca vacca sono quei tornei dove devi far punti e perdi da coglione… sono quelli i tornei da vincere, nei 1000 chance ne ha poche e lo sa benissimo.
@ Kundera (#1844362)
Ma io dico, ma un giocatore non è neanche libero di avere una distrazione perché gli deve nascere un figlio?
Si vede che c’è una bella differenza tra chi vive e chi passa le proprie giornate davanti al PC….
Ne avessimo di carriere rovinate come quella di Fabio Fognini…
Il rapporto con Flavia ha letteralmente rovinato la carriera tennistica di Fabio.