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Thomas Fabbiano dopo il successo a Gimcheon: ” ho ritrovato, in questo torneo sul cemento coreano, il feeling con la vittoria finale”
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Thomas Fabbiano conclude una settimana praticamente perfetta mettendo il sigillo su un torneo che lo ha visto da subito protagonista. Con la vittoria di questa mattina, 7-5, 6-1, nella finale che lo vedeva opposto al russo Gabashvili, n.160 Atp, il tennista pugliese vince il titolo e rientra nelle prime 140 posizioni del ranking, e, nella Race la classifica che tiene in considerazione esclusivamente i risultati dell’anno, sale al n.71 del mondo.
Dunque, quarto titolo Challenger in carriera e secondo stagionale, che se si aggiunge la finale di Zhuhai, dimostra l’ottimo inizio di stagione del tennista azzurro specie sui campi veloci.
Queste le parole di Tommy a conclusione della splendida settimana: “Con una prestazione solida e precisa torno ad alzare il trofeo per la seconda volta nel giro di 2 mesi. Dopo i tornei sulla terra delle ultime settimane dove avevo avuto buone prestazioni ma discreti risultati ho ritrovato, in questo torneo sul cemento coreano, il feeling con la vittoria finale. E pensare che la settimana era cominciata in salita. Ho fatto il primo allenamento sui campi di Gimcheon sabato scorso con Lu e facevo molta fatica a controllare i colpi. Le palle volavano ovunque tranne che nel rettangolo di gioco, ero stanco, la settimana in altura della settimana precedente aveva rallentato il mio braccio. Il primo turno di doppio giocato lunedi è stato un totale disastro. Non mi piacevano le condizioni, questa è la verità. Ma l’adrenalina dell’inizio del torneo di singolo e la concentrazione giusta mi ha tenuto attaccato al match sin dal primissimo punto. In tutto il torneo ho giocato male, o comunque con minore intensità, solo 3 games, di cui 2 nel secondo set dei quarti di finale contro Santillan, e l’altro è stato il primo game del secondo set contro Duckhee Lee. E cosi, con 5 partite di ottimo livello, ho vinto oggi il mio quarto challenger in carriera. Da stasera saró a Seoul per preparare il mio prossimo torneo che inizia Martedi contro l’ucraino Marchenko.”
TAG: Italiani, Thomas Fabbiano
2 commenti
Queste dichiarazioni di Thomas sembrano un po’ contraddittorie, comunque la sua serietà e professionalità è fuori discussione. Peccato che il suo potenziale come giocatore sia modesto. Se Vanni avesse la metà delle sue risorse interiori starebbe comodamente tra i top 50. Con la sua testa lotterebbe per entrare tra i top ten.
Grande Tom, ora forte sul veloce da qui a fine anno per stare entro i 60